Io il collegamento di un cane lo misuro cosi: quando lo vedo allungare troppo e sto per fischiare… ecco che il cane rientra, quando nel bosco non lo vedo da "troppo" e sto per fischiare...ecco che il cane rientra, questo per me è un cane collegato!
Io non ho criticato le prove Enci, per moltissime razze probabilmente sono il miglior criterio di selezione, anche se continuo a pensare che l'esasperazione di alcune caratteristiche di velocità e ampiezza della cerca non sia il massimo, per lo meno per le razze continentali.
Ritengo inoltre che alcune razze come il Drahthaar, il Kurzhaar ed il Weimaraner, nate come polivalenti, andrebbero, più correttamente, selezionate attraverso le Prove cosiddette Tedesche.
Chi ha "inventato" il Drahthaar ha voluto costruire un cane che non fosse solo in grado di fermare, ma che fosse in grado di pistare la lepre come un segugio, che fosse in grado cercare le anatre e riportare come un retriever,
che fosse in grado di seguire una traccia di sangue come un hannoveriano, che fosse in grado di eliminare un predatore tipo la volpe o la faina, e, perché no, fosse anche un valido guardiano della proprietà e della famiglia. Queste parole non sono mie ma sono parzialmente mutuate da un decalogo del Drahthaar stilato a suo tempo da uno dei selezionatori di questa razza.
Il cacciatore tedesco della Germania di inizio novecento era di origine contadina, non era povero ma non aveva neppure le possibilità di permettersi tre o quattro cani, pertanto aveva bisogno di un cane totalmente polivalente, per questo venne creato il Drahthaar.
Purtroppo il metodo Enci ed il metodo Tedesco e pertanto i criteri di preparazione ed addestramento non sono molto compatibili. In un caso abbiamo bisogno di un cane che sia, oltre che totalmente collegato, in grado i pistare correttamente una lepre e/o una volpe e seguire una traccia di un selvatico sia di piuma sia di pelo per molte centinaia di metri, dall'altra abbiamo la necessità di un cane che non abbassi mai la testa e che non rallenti mai la propria andatura. Per questo motivo i cani preparati per le Prove Tedesche difficilmente partecipano a quelle Enci, per lo meno ad alti livelli. Anche se, quando la squadra dei Drahthaar vinse la Coppa Italia per Continentali alcuni anni fa, il miglior soggetto della squadra era un cane
che aveva superato tutte le Prove Tedesche e, la settimana prima della Coppa Italia, aveva recuperato un capriolo ferito.
Ma come ho detto nel mio precedente post non ho mai visto un Drahthaar (Meso parlavo di Drahthaar non di Spinoni) selezionato sulle Prove Enci, né tantomeno uno di questi Allevatori presentarsi ad una Prova Tedesca, per lo meno in Italia, ma non credo andrebbero fino in Gernania. Una sola volta si era iscritto un cane ad una VJP ma non si era presentato.
Non ho mai detto che ad ogni Prova Enci venga assegnato un cartellino, ma questo non centra nulla col senso del mio discorso:
….Le Prove ENCI, inoltre, prevedono valutazioni sempre più esasperate su velocità ed aperture che, non solo vanno a scapito del collegamento, ma impediscono la partecipazione, ad alti livelli, a quei cani che, avendo superato gli esami "Tedeschi", tendono ad avere fasi di dettaglio, viste con "orrore" dai Giudici Enci, e, avendo un collegamento molto forte col conduttore, difficilmente hanno cerche dell' ampiezza ricercata dai Giudici suddetti…
Max, se vuoi vedere un cane che riporta ti invito alla prossima HZP, non mi parlare dei Brevetti di Riporto dell'Enci[:-golf]
Ciao Enrico
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