L' ultimo secolo

[marco pas]

Si compone di cinque parti questo trattato composto dal dott. Luigi Cortesi in settantaquattro pagine, di cui mi fece dono, quando l'Enci, nella persona del Sign. Valcarenghi, non ritenne opportuno di pubblicarlo in quando non divulgativo. Il dott. Cortesi, cacciatore spinonista, allevatore con Affisso del Vecchio Quadro, in collaborazione con la consorte dott.ssa Rosangela, pure Ella Agronoma, univa a questa cultura quella di docente di educazione fisica che, per meriti ebbe l'incarico di coordinatore dei docenti di educazione fisica di Parma e provincia. Caso raro di avere tra di noi un personaggio di tale preparazione culturale e che riscotrasse' nello nello spinone il suo cane preferito, a tal punto di dedicargli il Suo importante ingegno. Vi faccio conoscere le prime pagine, che indicano i vari argomenti trattati.













Ottorino Verderi

[marco pas]

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Ottorino Verderi

[marco pas]

Ottorino Verderi

[marco pas]

Tempo fa era apparso sulla rivista di caccia Diana questo scritto, che evidentemente mi era parso interessante in quanto l'ho conservato. Tratta argomenti d'interesse per chi si dedica all'allevamento, ma che, anche chi e' amatore, dovrebbe conoscere.


Ottorino Verderi

[marco pas]

Ottorino Verderi

[marco pas]

Domande al dott. Brianzi e Sue risposte, del tempo in cui esisteva la Famiglia dello spinone, quando era diretta da eminenti zootecnici e composta da onesti associati, desiderosi di conoscere i particolari che compongono la tipicita' morfologia dello spinone.

















Ottorino Verderi

[marco pas]

L'argomento e' interessante, ma lo spinone qui raffigurato e' pessimo. Mi pare si tratti di Bobo delle Tre Sorgenti. Il portamento della coda a candela, prepotente, affermava il dott. Brianzi, e' il miglior biglietto da visita che quel soggetto e' un bastardo.

Ottorino Verderi

[Shark]

Tipicissimo cucciolo di spinone, che non denota alcun carattere di altra razza, soprattutto di bracco modernizzato.

Ottorino Verderi

Mah!
Sembra un Cane Corso a dire la verità…
Io quegli Spinoni di cent’anni fa non li vorrei nemmeno come cani da cortile.. pachidermi di 50kg, linfatici che cacciano a 20 mt.
Senza scomodare Darwin.. ma esiste la teoria dell’evoluzione e tanto vale anche per le razze canine!
Oggi abbiamo Spinoni tipici che vanno a caccia senza temere il confronto con altri continentali ed addirittura con gli inglesi, trottatori instancabili su ogni terreno e ad ogni temperatura.
Chi ancora pensa al passato è perché, probabilmente, non ha futuro e se vogliamo bene a questa razza abbiamo l’obbligo di guardare avanti (nel rispetto degli standard ovviamente).

Nino Randazzo

[Max54]

Ora ,come 50 anni fa', c'è spinone e spinone ,non facciamo di tutt'erba un fascio,avevo una spinona nata nel 1978 ,padre Adige madre Marciola,32kg trottatrice instancabile grande fermatrice e recuperatrice che a beccaccini ci volevano due giovanotti atletici e veloci per servirla per il terreno che copriva, mettendo in ginocchio anche gli inglesi.E' sempre stata una questione di selezionare cani CACCIATORI utilizzando il sangue giusto,la taglia è relativa, se supportata da una corretta costruzione psico -fisica vanno bene pure i 40 kg.