Il venerdi parto da Lugano alle 16 e per fortuna il viaggio scorre veloce e senza traffico. Alle 20.30 ho appuntamento con Fabio e poi ci vediamo con Francesco e duedentoni per l'appuntamento al ristorante.
Mauro, Lucio e Paolo insieme ai suoi amici olandesi sono gia' arrivati non senza qualche difficolta a trovare il ristorante. (strano davvero.. le indicazioni erano chiarissime!![bi]). Il ristorante e' ubicato in famosa zona di.. ragazze allegre che pare non siano il massimo quando gli si chiede indicazioni stradali[wink].
Niente paura, quando arriviamo al ristorante ci sono 3 bottiglie vuote sul tavolo e quindi l'attesa immagino sia stata meno noiosa...
L'aria e' quella di festa, il tavolo e' quello di alcuni amici che si ritrovano e la serata passa piacevolissima tra grigliate di carne, sinceri chianti toscani e delle gran risate.
L'agriturismo dove sono sistemati gli altri per la notte non e' propriamente vicino. Di due navigatori che hanno nelle macchine ne funziona mezzo (come televisione[bi]). Si decide quindi con Fabio di accompagnare l'allegra brigata per un pezzo. Quando mi metto a letto l'orologio segna le 02.30. La sveglia e' alle 07 e l'appuntamento con fabio mezz'ora dopo sotto casa sua.
Si presenta insolitamente con un buon ritardo e complice una strada suggerita dal navigatore un po' "lenta" il ritardo si accumulera' ed arriviamo all'appuntamento alle 09.00.
Bracchi e braccofili sono gia' li , al nostro arrivo le prese per il culo sono rituali e necessarie. Incasso e chiedo venia.
La mattina passa tra le colline di Lajatico, la giornata sebbene fredda e ventosa e' soleggiata anche se il terreno e' decisamente fradicio.
I soliti fagiani d'intrattenimento, qualche starna degna e l'incontro di un beccaccino e di una lepre. I braccofili hanno fame e non tardiamo a mettere le gambe sotto il tavolo. Il pranzo e' meno rilassato della cena della sera prima;) ma e' una bella occasione per ritrovarsi, per fare due chiacchere con amici che non si vedono da un po' e per conoscerne di nuovi.
Un bell'applauso alla moglie di Cesare (perdonami non ricordi il nome) che compie gli anni proprio quel giorno e immancabile alzata di calici.
Ombra della giornata il fatto che la cocker di Andrea improvvisamente si sente male, sembra avere le convulsioni ed il dott. Marco Bocetti (grazie!) si rende subito disponibile a darle un occhiata. Decidono di portarla in ambulatorio li vicino perche' sospettano un avvelenamento.
La sera Valerio (che qui ringrazio pubblicamente per tutto il lavoro organizzativo ed il supporto datoci) mi scrive un sms dicendomi che la cagna sta bene e che forse e' stata una vipera. Meno male.
Grazie a tutti della bella giornta. Che si ripetano, e' un must. [polup]
Ho messo alcune foto qui:
alcune anticipazioni:
<center>
</center>
chi avesse fatto foto digitali e' pregato di inviarmele alla mia email cosi che possa inserirle nel sito. grazie!
Mauro, Lucio e Paolo insieme ai suoi amici olandesi sono gia' arrivati non senza qualche difficolta a trovare il ristorante. (strano davvero.. le indicazioni erano chiarissime!![bi]). Il ristorante e' ubicato in famosa zona di.. ragazze allegre che pare non siano il massimo quando gli si chiede indicazioni stradali[wink].
Niente paura, quando arriviamo al ristorante ci sono 3 bottiglie vuote sul tavolo e quindi l'attesa immagino sia stata meno noiosa...
L'aria e' quella di festa, il tavolo e' quello di alcuni amici che si ritrovano e la serata passa piacevolissima tra grigliate di carne, sinceri chianti toscani e delle gran risate.
L'agriturismo dove sono sistemati gli altri per la notte non e' propriamente vicino. Di due navigatori che hanno nelle macchine ne funziona mezzo (come televisione[bi]). Si decide quindi con Fabio di accompagnare l'allegra brigata per un pezzo. Quando mi metto a letto l'orologio segna le 02.30. La sveglia e' alle 07 e l'appuntamento con fabio mezz'ora dopo sotto casa sua.
Si presenta insolitamente con un buon ritardo e complice una strada suggerita dal navigatore un po' "lenta" il ritardo si accumulera' ed arriviamo all'appuntamento alle 09.00.
Bracchi e braccofili sono gia' li , al nostro arrivo le prese per il culo sono rituali e necessarie. Incasso e chiedo venia.
La mattina passa tra le colline di Lajatico, la giornata sebbene fredda e ventosa e' soleggiata anche se il terreno e' decisamente fradicio.
I soliti fagiani d'intrattenimento, qualche starna degna e l'incontro di un beccaccino e di una lepre. I braccofili hanno fame e non tardiamo a mettere le gambe sotto il tavolo. Il pranzo e' meno rilassato della cena della sera prima;) ma e' una bella occasione per ritrovarsi, per fare due chiacchere con amici che non si vedono da un po' e per conoscerne di nuovi.
Un bell'applauso alla moglie di Cesare (perdonami non ricordi il nome) che compie gli anni proprio quel giorno e immancabile alzata di calici.
Ombra della giornata il fatto che la cocker di Andrea improvvisamente si sente male, sembra avere le convulsioni ed il dott. Marco Bocetti (grazie!) si rende subito disponibile a darle un occhiata. Decidono di portarla in ambulatorio li vicino perche' sospettano un avvelenamento.
La sera Valerio (che qui ringrazio pubblicamente per tutto il lavoro organizzativo ed il supporto datoci) mi scrive un sms dicendomi che la cagna sta bene e che forse e' stata una vipera. Meno male.
Grazie a tutti della bella giornta. Che si ripetano, e' un must. [polup]
Ho messo alcune foto qui:
alcune anticipazioni:
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chi avesse fatto foto digitali e' pregato di inviarmele alla mia email cosi che possa inserirle nel sito. grazie!
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