Dubbi e perplessità

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  • Dado21
    Ho rotto il silenzio
    • Nov 2015
    • 4
    • Tortona
    • Setter inglese

    #1

    Dubbi e perplessità

    Buongiorno a tutti,
    Sono un giovane cacciatore(26 anni) possiedo una bravissima setter (Beatrice)regalatami da mio papà, purtroppo ha 9 anni e ha già avuto due brutti mali dai quali pare essersi ripresa. Egoisticamente parlando vorrei che lei mi affiancasse per sempre a caccia ma mi rendo conto che ciò sarà impossibile. E qui iniziano i miei dubbi e le mie perplessità; vorrei affiancarle un cucciolo (setter) però non ho esperienza per quanto riguarda l'addestramento e la crescita cinofila del cane, secondo voi il fatto di affiancare un cucciolo ad un adulto può ess re di aiuto?
    Leggendo nella varie discussioni vedo che per poter addestrare un cucciolo bisogna fargli incontrare animali veri, selvatici, ciò mi desta numerose perplessità in quanto nelle zone dove regolarmente vado a caccia (provincia di Alessandria) selvatici veri non ne esistono quasi più, se non la regina ma solo in un ristretto periodo dell'anno, quindi ora mi chiedo ha senso prendere un cucciolo e provare ad addestrarlo?
    So che sara un percorso difficile e duro però i dubbi e le perplessità restano!
  • pako
    ⭐⭐⭐
    • Nov 2009
    • 4862
    • Tortona
    • kurzhaar - Pepe

    #2
    Ciao Dado, io sono di Viguzzolo, come giustamente hai detto visti i pochi selvatici veri presenti sul territorio diventa difficile tirar su un cucciolo soprattutto per quella fase fondamentale che è l'incontro, io non ti dico cosa fare ti dico quello che avevo fatto io quando avevo la tua età (SIGH!)..all'epoca mi ero affiancato ad un cane già fatto, un detto che ha secondo me la sua validità recita "cane vecchio a cacciatore giovane, cane giovane a cacciatore vecchio"..io lo trovo azzeccato come detto, un po per tanti motivi, primariamente per la mancanza di esperienza che un giovane ha nell'addestrare un cane..sono sicuro che la tua vecchia Beatrice ti abbia insegnato di più di quello che tu hai da insegnarle..
    ... Che cos'è il Genio? È fantasia, intuizione, colpo d'occhio e velocità di esecuzione.."amici miei atto II"

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    • maremmano
      ⭐⭐⭐
      • Sep 2010
      • 3013
      • grosseto
      • setter ombra e otto

      #3
      Originariamente inviato da Dado21
      Buongiorno a tutti,
      Sono un giovane cacciatore(26 anni) possiedo una bravissima setter (Beatrice)regalatami da mio papà, purtroppo ha 9 anni e ha già avuto due brutti mali dai quali pare essersi ripresa. Egoisticamente parlando vorrei che lei mi affiancasse per sempre a caccia ma mi rendo conto che ciò sarà impossibile. E qui iniziano i miei dubbi e le mie perplessità; vorrei affiancarle un cucciolo (setter) però non ho esperienza per quanto riguarda l'addestramento e la crescita cinofila del cane, secondo voi il fatto di affiancare un cucciolo ad un adulto può ess re di aiuto?
      Leggendo nella varie discussioni vedo che per poter addestrare un cucciolo bisogna fargli incontrare animali veri, selvatici, ciò mi desta numerose perplessità in quanto nelle zone dove regolarmente vado a caccia (provincia di Alessandria) selvatici veri non ne esistono quasi più, se non la regina ma solo in un ristretto periodo dell'anno, quindi ora mi chiedo ha senso prendere un cucciolo e provare ad addestrarlo?
      So che sara un percorso difficile e duro però i dubbi e le perplessità restano!

      una cosa è certa : la cagna che hai non "può" durare sino alla fine della "tua stagione di caccia" ...a meno che tu non smetta assieme a lei .

      quindi se vorrai da quel momento continuare a servire un ausiliare dovrai per forza procurartelo ... quindi ha senso si "il provare ad addestrarlo" :)

      oppure dovrai utilizzare soltanto cani "fatti" da altri : ma ciò limita di parecchio il godimento futuro (secondo me)

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      • Dado21
        Ho rotto il silenzio
        • Nov 2015
        • 4
        • Tortona
        • Setter inglese

        #4
        Grazie, spero che il detto sia veritiero anche per quanto riguarda il cane, perché per me così è stato in quanto la mia cagnolino mi ha insegnato un sacco di cose. Ora vorrei chiedervi da amante di setter, sono molto indeciso sul sesso da prendere se femmina oppure maschio, quale è più "semplice"?sempre se ce ne sia una semplice.
        E ancora leggendo il forum vedo che molti cacciatori utilizzano il gordon, fino ad ora sapevo(per sentito dire) che esce un buon gordon ogni 20 cani, mentre tra gli inglesi la statistica so abbassa, è vera come affermazione oppure no?

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        • fabryboc
          Moderatore Setter & Pointer
          • Dec 2009
          • 8022
          • piemonte
          • setter inglese e griffone Korthals

          #5
          Originariamente inviato da Dado21
          Grazie, spero che il detto sia veritiero anche per quanto riguarda il cane, perché per me così è stato in quanto la mia cagnolino mi ha insegnato un sacco di cose. Ora vorrei chiedervi da amante di setter, sono molto indeciso sul sesso da prendere se femmina oppure maschio, quale è più "semplice"?sempre se ce ne sia una semplice.
          E ancora leggendo il forum vedo che molti cacciatori utilizzano il gordon, fino ad ora sapevo(per sentito dire) che esce un buon gordon ogni 20 cani, mentre tra gli inglesi la statistica so abbassa, è vera come affermazione oppure no?
          Se vuoi un consiglio...O solo maschi, O solo femmine, per evitare problemi di convivenza in momenti "delicati" per la femmina, inoltre a caccia le femmine (calore a parte) sono un pò più gestibili (e te lo dice uno che ha 4 maschi, ma in passato ha apprezzato oltremodo una femmina), vedi tu, la cosa alla fine rientra nei gusti personali.

          Affiancare un cucciolo ad un cane bravo, esente da difetti, non può fare che bene, sempre che tu quando sarà il momento, inizi a portarli anche separatamente, per valorizzare e rassicurare il giovane sulla sua autonomia.

          Credo che la percentuale di riuscita di un inglese o un gordon non differisca molto, l'importante è cercare un allevatore (nel caso del gordon) che abbia a cuore il risvolto venatorio, ma qui di gordonisti ce ne sono parecchi, e credo possano darti ottimi consigli in merito...sicuramente un gordon è più adatto di un inglese vista la tua non secolare esperienza nell'addestramento, ma non farti intimorire da questo qualora volessi un inglese, anche su questo, qui ci sono persone (e migliaia di pagine già scritte) in grado di aiutarti.

          In quanto alla carenza di selvatici in provincia di Alessandria...non ci giurerei, in quanto alla scarsità di beccacce nella zona di Tortona...credo sia uno dei posti migliori del Piemonte.

          Quindi fatti forza e procurati un cucciolo, magari in primavera, in modo che tu possa già usarlo a caccia ragionevolmente la prossima stagione...
          Mala tempora currunt

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          • Dado21
            Ho rotto il silenzio
            • Nov 2015
            • 4
            • Tortona
            • Setter inglese

            #6
            Grazie per la risposta fabry, probabilmente mi sono espresso male per quanto riguarda i selvatici e le beccacce, intendevo i selvatici (fagiani, starne, pernici) che a meno che io non abbia capito nulla da quando ho iniziato a seguire mio papà (22 anni fa) ora come ora non sono presenti nel territorio, beccacce ci sono eccome ma come ho detto solo in un determinato periodo dell'anno, era qui la mia paura se provare a fare incontrare al cane il selvatico solo in quel periodo dell'anno poteva andare bene

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