Difetto, carenza ed errore nei setter e nelle altre razze

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  • andrea adigrat
    ⭐⭐
    • Jun 2007
    • 946
    • TEANA, Potenza, Basilicata.
    • SETTER INGLESE

    #1

    Difetto, carenza ed errore nei setter e nelle altre razze

    Spesso si fa confusione tra errore, difetto e carenza. Proviamo ad analizzarli insieme; sono certo che la cosa farà piacere e chiarezza ai più giovani, che avranno la bontà di seguire i più esperti ponendo loro i quesiti che riterranno opportuno.
    Potremo strutturare la discussione:
    - Quali e quanti i tipi di errori
    - cosa è un difetto
    - e la carenza?
    - cosa più grave?
    Inizio con gli errori... ve ne sono diversi: quelli olfattivi che sono numerosi e possono portare (in prova) anche all'eliminazione; tra gli errori olfattivi c'è la ferma in bianco, lo sfrullo, il sorpasso, il dettaglio, l'abbandono di ferma, la guidata stentata... ma ora a voi la parola. Grazie!
    Andrea
  • Tommy
    ⭐⭐⭐
    • Jan 2008
    • 1248
    • Taranto, Puglia.
    • Epagneul Breton B/A (Willy) Epagneul Breton B/A (Jack)

    #2
    Ciao Andrea, premetto che sono alle primissime armi e per il momento i miei interessi si possono definire più venatori che cinofili, anche perchè per il lavoro che svolgo mi verrebbe veramente difficile impostare e lavorare su di un ausiliare per prepararlo ad una gara e fare in modo che sia privo di errori...ma per il futuro nn escludo colpi di scena!!!

    Volevo cmq farti una domanda su un errore, che tu hai inserito nell'elenco, e che porta all'eliminazione...la ferma in bianco!

    Alla mia setter capita a volte di fermare in bianco, da cosa è determinato questo errore ed in che modo si potrebbe correggere secondo te...ammesso sempre che la correzione sia possibile in questo caso. E poi un'altra cosa...durante una gara un cane viene squalificato alla prima ferma in bianco, oppure gli si concede una seconda o più chanches?

    Grazie anticipatamente.

    Ciao.
    Tommy

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    • andrea adigrat
      ⭐⭐
      • Jun 2007
      • 946
      • TEANA, Potenza, Basilicata.
      • SETTER INGLESE

      #3
      Originariamente inviato da Tommy
      Ciao Andrea, premetto che sono alle primissime armi e per il momento i miei interessi si possono definire più venatori che cinofili, anche perchè per il lavoro che svolgo mi verrebbe veramente difficile impostare e lavorare su di un ausiliare per prepararlo ad una gara e fare in modo che sia privo di errori...ma per il futuro nn escludo colpi di scena!!!

      Volevo cmq farti una domanda su un errore, che tu hai inserito nell'elenco, e che porta all'eliminazione...la ferma in bianco!

      Alla mia setter capita a volte di fermare in bianco, da cosa è determinato questo errore ed in che modo si potrebbe correggere secondo te...ammesso sempre che la correzione sia possibile in questo caso. E poi un'altra cosa...durante una gara un cane viene squalificato alla prima ferma in bianco, oppure gli si concede una seconda o più chanches?

      Grazie anticipatamente.

      Ciao.
      All'eliminazione il cane va dopo la seconda ferma in bianco, quindi generalmente alla terza. La ferma in bianco è determinata quasi sempre da mancanza di discernimento ed è difficile correggere questo errore... personalmente non ci sono mai riuscito! Cmq, anche se non si frequentano le prove e l'interesse è solamente venatorio, sono certo che delle cognizioni di base non fanno mai male... ma appena ti liberi, sono sicuro, ti avremo tra i campi di prove... in bocca al lupo Tommy! ci vedremo da me. E' un impegno che hai preso...
      Andrea

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      • Mattoon

        #4
        Gentile Andrea,
        sfrullo, sorpasso e dettaglio possono addebitarsi non solo o non tanto a errore olfattivo, quanto piuttosto a difetto o carenza olfattiva, in particolare in caso del dettaglio, specie se insistente, vi è a mio parere l'indicazione che il cane non usa a modo l'olfazione, ma si "aiuta" cercando al suolo l'emanazione per così dire "indiretta" del selvatico; sfrullo e sorpasso possono essere episodici (e allora si rientra nell'errore) e possono dipendere da fatti contingenti anche indipendenti dal cane (cambio improvviso della direzione del vento, errore di percorso...), ma se reiterati denunciano a mio modestissimo parere una carenza olfattiva.

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        • Tommy
          ⭐⭐⭐
          • Jan 2008
          • 1248
          • Taranto, Puglia.
          • Epagneul Breton B/A (Willy) Epagneul Breton B/A (Jack)

          #5
          Grazie Andrea...per tutto!

          A presto...e chissà se un giorno riuscirò mai a venire su un campo di prova...

          "...volere è potere..."

          E cmq in attesa dei campi di prova ci vedremo sicuramente a Teana...promesso!

          Buona giornata
          Tommy

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          • andrea adigrat
            ⭐⭐
            • Jun 2007
            • 946
            • TEANA, Potenza, Basilicata.
            • SETTER INGLESE

            #6
            Originariamente inviato da Mattoon
            Gentile Andrea,
            sfrullo, sorpasso e dettaglio possono addebitarsi non solo o non tanto a errore olfattivo, quanto piuttosto a difetto o carenza olfattiva, in particolare in caso del dettaglio, specie se insistente, vi è a mio parere l'indicazione che il cane non usa a modo l'olfazione, ma si "aiuta" cercando al suolo l'emanazione per così dire "indiretta" del selvatico; sfrullo e sorpasso possono essere episodici (e allora si rientra nell'errore) e possono dipendere da fatti contingenti anche indipendenti dal cane (cambio improvviso della direzione del vento, errore di percorso...), ma se reiterati denunciano a mio modestissimo parere una carenza olfattiva.
            Lo sfrullo, il sorpasso e il dettaglio fanno parte degli errori finchè sono episodici, (hai perfettamente ragione) se invece vengono fatti sistematicamente e con frequenza allora si cade nella carenza. Ed è proprio per evidenziare queste piccole differenze che ho voluto aprire questa discussione. L'errore, essendo episodico, non è mai trasmissibile, mentre il difetto, che potremo anche mascherare e o ridurre, ma mai eliminare completamente, dipende sempre dall'ereditarietà ed è quindi trasmissibile. La carenza invece, è mancanza di caratteristiche necessarie al cane per il migliore svolgimento del suo lavoro (carente nella cerca, carente olfattivamente, paura dello sparo, mancanza di fondo ecc. ecc.).
            Andrea

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            • Lucio Marzano
              Lo zio
              • Mar 2005
              • 30090
              • chiasso svizzera
              • bracco italiano

              #7
              fra gli errori annovererei :
              sfrulli, trascuri, indicazioni non corrette (per direzione o ferma in bianco) , eccesso di dettaglio (che pero' puo' anche essere annoverato fra i difetti) , rientri da dietro, rifiuto di guidare (che potrebbe pero' anche essere una carenza) , fuori mano,cerca disordinata

              difetti o carenze : insufficiente mobilità, movimento di coda in ferma (per gli inglesi anche in cerca) , cerca non abbastanza estesa ai lati o non bilanciata, presa di punto , guidata, andatura e portamento non in stile di razza

              difficile fare un distinguo fra carenze e difetti, il movimento di coda errato è un difetto , la scarsa velocità una carenza, ma la mancanza di aderenza ai canoni dello standard di lavoro è ad un tempo difetto e carenza.

              Naturalmente vanno valutati difetti, errori e carenze in funzione della situazione contingente,
              la ferma in bianco è difetto solo se non conclusa spontaneamente dal cane e se insistita,
              un rientro da dietro puo' non essere grave se il conduttore ha ignorato il cane in forte apertura obbligandolo a seguire poi le tracce per rintracciare il padrone, così un trascuro , anche se in prova porta all'eliminazione, puo' non essere grave se il cane non ha oggettivamente esplorato un certo angolino, magari perchè portato ad insistere in una zona diversa dal conduttore,
              sono invece gravi perchè non lomitate all'occasione le carenze di stile, di passione e di dinamica
              lucio

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              • andrea adigrat
                ⭐⭐
                • Jun 2007
                • 946
                • TEANA, Potenza, Basilicata.
                • SETTER INGLESE

                #8
                Abbiamo diversi tipi di errori, (ma sempre tutti causati dal selvatico o da questo determinati)… errore dovuto all’olfatto, errore dovuto a un metodo di cerca non appropriato ed errore di dressaggio. Per me, tra gli errori più gravi, in quello olfattivo, c’è il sorpasso e tra quelli di cerca il trascuro. Entrambi non ci danno la possibilità di sfruttare la selvaggina valida sul campo, non facendola palesare, quando a farla palesare è stato poi il conduttore o la giuria. (Quindi errori che si valutano sempre a posteriori, anche se ci sarebbero numerose interpretazioni… ). Tra gli errori di dressaggio, molti autori, annoverano anche il mancato consenso, oltre alla rincorsa al frullo e allo sparo, e al fuori mano. Personalmente non sono d’accordo di mettere il mancato consenso tra gli errori, io lo metterei tra i difetti, mentre tra gli errori un consenso non prontamente eseguito (errore di dressaggio), perché un cane perfettamente dressato consente e non si muove finchè il compagno risolve. Gli errori, come molto giustamente dice Lucio, vanno comunque sempre valutati in funzione della situazione del momento… un cane che sfrulla a cattivo vento lo penalizziamo????? lo mettiamo fuori????? Certamente no, anche se a rigor di logica ci andrebbe perché non ha preso il vento nella maniera giusta… ma la colpa è sempre del cane? Quindi gli errori vanno valuti di volta in volta ed analizzati in quel contesto, non essendoci errori relativi ed errori assoluti.
                Andrea

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                • michele.paini
                  ⭐⭐⭐
                  • Apr 2008
                  • 1101
                  • piombino
                  • setter inglese

                  #9
                  secondo me bisogna fare un distinguo tra morfologici e di lavoro per quanto riguarda carenza o difetti,poi l'errore che puo' essere dovuto a tante variabili addestramento,selvatico,condizioni ambientali e di terreno ed infine "errori" tra virgolrtte perche' causati da carenza e difetto.tra i piu' gravi errori per me ci sono trascuro, sorpasso, ferma bianca,consenso, correttezza allo sfrullo (carenza di dressaggio o errore nello stesso).tra i difetti portamento di coda,stile galoppo,iniziativa, senso del selvatico, naso,equilibrio,collegamento( questi ultimi assimilabili volendo a carenze ) morfologicamente struttura (che inevitabilmente si ripercuote sul lavoro).Il discorso sarebbe molto lungo e spesso certe situazioni portano a delle valutazioni in cui vi e' concorso tra vere e proprie carenze nel soggetto e carenze di addestramento e del conduttore,come per i difetti e' da valutare quelli insiti nel soggetto e quelli dovuti all addestramento.certo e' che lo stile,la morfologia,il galoppo ed il movimento,"la passione"(anche se vi possiamo agire con l'addestramento),l'avidita' e la presa di punto sono difetti gravi.Queta e' la mia modesta opinione che puo essere anche sbagliata
                  ciao

                  Commenta

                  • Lucio Marzano
                    Lo zio
                    • Mar 2005
                    • 30090
                    • chiasso svizzera
                    • bracco italiano

                    #10
                    credo che un errore da addestramento non sia da paragonare ad un errore da carenza
                    di qualità naturali, anche se in pratica entrambi portano all'eliminazione in prova.
                    Errori dovuti all' addestramento, sono la mancata immobilità al frullo, il percorso disordinato, i rientri da dietro, non attribuirei per gli inglesi a carente addestramento il mancato consenso, cosa che invece farei per i continentali.
                    lucio

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                    • giovanni
                      ⭐⭐⭐
                      • Sep 2007
                      • 1180
                      • Bari
                      • Breton Kira

                      #11
                      Io direi:
                      Errore = sbaglio legato al caso, che nulla toglie al valore del cane;
                      Difetto = tendenza del cane ad assumere atteggiamenti sbagliati, che potrebbero essere eliminati da un attento addestramento;
                      Carenza = vera e propria mancanza del cane, problema insito nel cane non eliminabile con l'addestramento.
                      Per meglio rendere l'idea: Errore è lo sfrullo; Difetto è il masticare la selvaggina; Carenza è l'assenza di cerca.

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                      • lietuva
                        ⭐⭐⭐
                        • Dec 2007
                        • 1946
                        • vilnius

                        #12
                        Secondo me un difetto e' equiparabile ad un errore. Una carenza e' una mancanza.
                        In cinofilia credo che il difetto si possa riferire piu' all'aspetto fisico. L'errore imputabile alla prestazione (ferma in bianco, rientri ecc.ecc.). Mancanza e' imputabile al limite psico fisico del cane.
                        Dalla Lituania un saluto a tutti!

                        fabio garanzini

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                        • cuba7179
                          ⭐⭐⭐
                          • Jul 2007
                          • 7126
                          • Passignano sul Trasimeno, Perugia, Umbria.
                          • Pointer/ Pablo Escobar Pointer/ Maritza Setter/ Vanja od Bebija [url=https://postimages.org/]

                          #13
                          Secondo me la parola difetto è sinonimo di carenza
                          Dal dizionario di Virgilio: difetto=mancanza, scarsità, insufficienza
                          imperfezione sia fisica sia morale tutto ciò che costituisce un elemento negativo in un lavoro, in un'opera e contribuisce a diminuirne il pregio.
                          Carenza=mancanza o insufficienza di q.c

                          Quindi sinceramente non riesco a capirne le differenze anche perchè, per esempio, la carenza di passione è un difetto, la carenza di collegamento è un difetto ecc, ecc
                          Potete chiarirmi meglio questi concetti riferiti al lavoro del cane?
                          sigpicAlessandro # half drahthaar inside#

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                          • michele.paini
                            ⭐⭐⭐
                            • Apr 2008
                            • 1101
                            • piombino
                            • setter inglese

                            #14
                            Originariamente inviato da giovanni
                            Io direi:
                            Errore = sbaglio legato al caso, che nulla toglie al valore del cane;
                            Difetto = tendenza del cane ad assumere atteggiamenti sbagliati, che potrebbero essere eliminati da un attento addestramento;
                            Carenza = vera e propria mancanza del cane, problema insito nel cane non eliminabile con l'addestramento.
                            Per meglio rendere l'idea: Errore è lo sfrullo; Difetto è il masticare la selvaggina; Carenza è l'assenza di cerca.
                            Correggimi se sbaglio, stando a quello che dici carenza sarebbe anche l'essere sellato per un inglese in quanto non correggibile con l'addestramento(sicuramente questo soggetto non avra' granche' di stile nel lavoro).
                            non avere naso e' una carenza,lo sfrullo puo' essere uno sbaglio,ma se perpretato puo' essere attribuito al non avere naso o equilibrio per cui secondo me diventa carenza quindi credo che il filo sia molto sottile.
                            ciao

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                            • Lucio Marzano
                              Lo zio
                              • Mar 2005
                              • 30090
                              • chiasso svizzera
                              • bracco italiano

                              #15
                              qui finiamo per fare discorsi di filologia, difetto e carenza hanno lo stesso significato
                              riconducibile a difettare , essere carenti cioè mancare di qualcosa quindi il riferimento
                              puo' essere esteso alla "mancanza" od "insufficienza" di dressaggio cosi' come alla "mancanza" od "insufficienza" di qualità naturali, con evidente grossa diversità di valutazione, l'errore come tale è contingente, ma , se ripetitivo, diventa a sua volta una grave carenza.
                              lucio

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