come da titolo avrei bisogno di qualche consiglio per la ricarica del calibro in questione, mi sono avvicinato a questa pratica di "alchimia" da poco tempo, ho letto svariate cose in merito alla ricarica e mi sono accodato ad un amico che ricarica da anni per fare un pò di esperienza e "rubare con l'occhio".
Ho definito la ricarica come alchimia perché ho notato che in teoria se si attuano passaggi precisi ripetibili, controllando e verificando i vari parametri si dovrebbe raggiungere il risultato cercato o quantomeno avvicinarcisi, ma purtroppo non c'è nulla di matematico o certo.
Il problema che mi si pone è questo:
sono in possesso di una carabina Kimber mod 8400 in 25-06 acquistata circa 4 anni fa quando ho iniziato a fare la selezione.
le caratteristi sono queste:
-canna da 61cm twist 1:10, che di fabbrica esce con pillar glass-bedding su calciatura in legno, risistemato perché c'erano alcune piccole sbavature e la canna non era completamente flottante, controllato il serraggio delle viti di accoppiamento con dinamometrica 4,5Nm ant. 4Nm post.
-Lo scatto è regolabile tra 1Kg e 2,5Kg, ma è stato portato a 450g.
Provando diverse munizioni commerciali differenti per peso e tipo palla ho visto che bene o male lavora egregiamente con diversi pesi palla ma da il meglio con palle un pò più pesanti 117-120gr con rosate a 100m di 11-12mm, chiaramente facendo freddare la canna tra un colpo e l'altro altrimenti la deriva termica si fa sentire in maniera pesante (il diametro in volata è di 14.8mm).
La mia idea era quella di voler sfruttare al meglio le doti di radenza tipiche del calibro e trovando a prezzi accettabili, 26€/pacco (che di questo periodo sono praticamente regalate) palle nosler accubond da 110gr mi sarebbe piaciuto creare una munizione con questa.
Ho provato diversi assetti, selezionando bossoli già sparati da me divisi per produttore e questi per peso facendo lotti con scarto di peso di max 2 gr, trimmati tutti alla stessa lunghezza, innesco CCI BR2, polvere MRP e N160, ricalibratura Full (ho sia dies Lee che Hornady custom)
Ho provato diversi pesi di polvere, partendo da dosi vicine ai minimi arrivando anche leggermente sopra le dosi massime (dietro consiglio del mio amico) controllando sempre segni di sovrappressione mai verificatisi, ho provato a cambiare lunghezza di inserimento palla, senza però scendere sotto 82.0mm, dopo aver misurato il free bore che a 0 con la palla in questione è di 82.8 (oltre la lunghezza CIP pari a 82.55).
Con tutte le prove fatte non ho mai ottenuto rosate inferiori ai 2,5cm a 100m, che seppur vero essere sotto il moa non eguagliano quelle commerciali.
Preso dallo sconforto ho smontato circa 10 munizioni originali Federal fusion da 120gr (quelle con cui ho ottenuto le rosate migliori) e controllando i parametri di queste ho notato quanto segue:
-la lunghezza OAL media e di circa 79.2mm con scarto di +o- 0,2mm
-il peso della polvere nelle 10 munizioni ha un differenza che arriva anche a 1gr
E le domande successive sono:
-Come è possibile che con munizioni commerciali che hanno parametri così "approssimativi" seppur magari il peso palla è più gradito alla canna, si riesca a far meglio che con munizioni in cui la costanza dei parametri e superiore?
-Ma il free bore prossimo allo 0 non è garanzia di uniformità di pressione in camera scoppio, e costanza tra le munizioni, evitando anche turbolenza intorno alla palla?
Ho fatto queta lunga premessa per far capire cosa ho fatto nel corso di questi ultimi mesi per raggiungere il risultato cercato e magari avere consigli mirati su cosa cambiare.
Ringrazio anticipatamente chiunque si prodighi a leggere il "poema che ho scritto" e abbia piacere ne condividere esperienza e capacità.
Commenta