franchi 48 al made in italy?
Comprimi
X
-
franchi 48 al made in italy?
circa tre anni fa mi innamorai di un ventino franchi 48 al nuovo.canna con strozzatori tipo benelli interni.premetto che il fucile va bene lo ho usato con tanti tipi di cartucce sia nuove che ricaricate ,mai inceppato.E marcato franchi brescia ma in numero mtricola non mi convince.mtr bascola nr 05-03-EO6412-02 mtr canna05-03-C10765-01 .Mi sembrano delle sigle made in tukey.chi di voi ne sa qualcosa di piu?[:D] -
non possono mettere made in italy e poi produrre il fucile in altre nazioni,tipo su alcuni benelli o meglio sulle loro canne vi è scritto benelli usa.« Come adoro questo Lago e come mi fa ira, quando certuni, come Illica, me lo chiamano pantano! Già essi non possono comprendere le dolcezze del vivere al cospetto della natura......... -
Pensandoci bene mi sache la franchi tre anni e mezzo fa,non produceva neanche piu`ilfucile48 al a canna rinculante cosa dici.Commenta
-
che significa cosa dici?????
il 48 al è ancora in produzione(cal 28)
poi ripeto se un fucile è prodotto in turchia non può portare il made in italy.« Come adoro questo Lago e come mi fa ira, quando certuni, come Illica, me lo chiamano pantano! Già essi non possono comprendere le dolcezze del vivere al cospetto della natura.........Commenta
-
Ciao super 90 è vero che il 48 al è ancora in produzione, ma dubito che sia la franchi a farlo, o quanto meno non sarà certo il 48al di una volta, io ne possiedo uno in cal 28 comprato nuovo circa due anni fà, su cui è scritto Brescia made in italy, un mio amico ha comprato il secondo esemplare nella stessa armeria circa due giorni dopo, su quest'ultimo cera scritto made in spagna e sulla canna FOR BENELLI , quindi ne deduco che che queste armi vengono fatte in tanti posti e non mi meraviglierei , se fossero fatte anche in turchiaFATTI NON FOSTE A VIVER COME BRUTI, MA PER SEGUIR VIRTUTE E CANOSCENZA
(Dante Alighieri )Commenta
-
Io ho una canna Breda(si fa per dire), con la R cerchiata che dovrebbe garantirne l'originalità.
Bene questa canna appartiene al NUOVO Breda Altair(quello che ti si sbrunisce tra le mani), posso giocarmi fin d'ora la casa che questa canna la possono aver fatta tutti tranne che la Breda.
Non sono più i tempi del made in Italy, ormai da tempo.
GIUSEPPE.Commenta
-
si siamo d'accordo.........ma non possono mettere il marchio franchi made in italy e poi produrlo in turchia è violazione del copyright!!Ciao super 90 è vero che il 48 al è ancora in produzione, ma dubito che sia la franchi a farlo, o quanto meno non sarà certo il 48al di una volta, io ne possiedo uno in cal 28 comprato nuovo circa due anni fà, su cui è scritto Brescia made in italy, un mio amico ha comprato il secondo esemplare nella stessa armeria circa due giorni dopo, su quest'ultimo cera scritto made in spagna e sulla canna FOR BENELLI , quindi ne deduco che che queste armi vengono fatte in tanti posti e non mi meraviglierei , se fossero fatte anche in turchia
Di sicuro non più la qualità di una volta...........« Come adoro questo Lago e come mi fa ira, quando certuni, come Illica, me lo chiamano pantano! Già essi non possono comprendere le dolcezze del vivere al cospetto della natura.........Commenta
-
L'impiego dell'indicazione"Made in Italy" è concesso unicamente alle imprese che ne fanno richiesta per prodotti finiti per i quali le fasi di lavorazione hanno avuto prevalentemente luogo nel territorio italiano. Di solito per "prevalentemente" è intesa almeno la metà della lavorazione.
Il che significa che un fucile italiano che ha solo la bindella o solo la lavorazione della canna prodotta all'estero può comunque portare il marchio "Made in Italy".
Franchi è un ottimo esempio a riguardo. Infatti, prima degli anni 80 si faceva costruire le canne da un'industria spagnola chiamata "Lama". Oggi, invece, alcune delle sue canne sono prodotte dall'industria turca "Hatsan".L'eterno cruento amore del cacciatore...
www.youtube.it/slapbass1982Commenta
-
lo scorso anno alla fiera di vicenza ho visionato dal vivo il 48 al calibro 28 con culatta bianca ricamata, in oro c'era scritto made in spain e sulla canna c'era scritto benelli.Ciao super 90 è vero che il 48 al è ancora in produzione, ma dubito che sia la franchi a farlo, o quanto meno non sarà certo il 48al di una volta, io ne possiedo uno in cal 28 comprato nuovo circa due anni fà, su cui è scritto Brescia made in italy, un mio amico ha comprato il secondo esemplare nella stessa armeria circa due giorni dopo, su quest'ultimo cera scritto made in spagna e sulla canna FOR BENELLI , quindi ne deduco che che queste armi vengono fatte in tanti posti e non mi meraviglierei , se fossero fatte anche in turchia
carlo
---------- Messaggio inserito alle 05:30 PM ---------- il messaggio prcedente inserito alle 05:28 PM ----------
se le parti le produco all'estero e la ditta le assembla in italia possono scrivere made in italy.L'impiego dell'indicazione"Made in Italy" è concesso unicamente alle imprese che ne fanno richiesta per prodotti finiti per i quali le fasi di lavorazione hanno avuto prevalentemente luogo nel territorio italiano. Di solito per "prevalentemente" è intesa almeno la metà della lavorazione.
Il che significa che un fucile italiano che ha solo la bindella o solo la lavorazione della canna prodotta all'estero può comunque portare il marchio "Made in Italy".
Franchi è un ottimo esempio a riguardo. Infatti, prima degli anni 80 si faceva costruire le canne da un'industria spagnola chiamata "Lama". Oggi, invece, alcune delle sue canne sono prodotte dall'industria turca "Hatsan".
vale anche per il cibo che compriamo, il barattolo di conserva viene lavorato in italia ma i pomodori non te lo dicono da dove vengono, stesso discorso per l'olio da tavola.
carloCommenta
-
Quet'anno ho acquistato un 48 al cal 20 in ottime condizioni nella canna si legge Luigi franchi Brescia made in italy 20 ga. dal punzone interno AB che si riferisce al 1976 . L'acciaio di questa canna non è il pregiatissimo cogne????? Da quello che ho potuto notare il fucile posside un ottima resa balistica!L'impiego dell'indicazione"Made in Italy" è concesso unicamente alle imprese che ne fanno richiesta per prodotti finiti per i quali le fasi di lavorazione hanno avuto prevalentemente luogo nel territorio italiano. Di solito per "prevalentemente" è intesa almeno la metà della lavorazione.
Il che significa che un fucile italiano che ha solo la bindella o solo la lavorazione della canna prodotta all'estero può comunque portare il marchio "Made in Italy".
Franchi è un ottimo esempio a riguardo. Infatti, prima degli anni 80 si faceva costruire le canne da un'industria spagnola chiamata "Lama". Oggi, invece, alcune delle sue canne sono prodotte dall'industria turca "Hatsan".un saluto MaurizioCommenta
-
Che siano spagnole, turche o afgane restano sempre delle buone canne...L'eterno cruento amore del cacciatore...
www.youtube.it/slapbass1982Commenta
-
Il tuo è un ottimo Luigi Franchi.....quello degli anni migliori[fiuu]Quet'anno ho acquistato un 48 al cal 20 in ottime condizioni nella canna si legge Luigi franchi Brescia made in italy 20 ga. dal punzone interno AB che si riferisce al 1976 . L'acciaio di questa canna non è il pregiatissimo cogne????? Da quello che ho potuto notare il fucile posside un ottima resa balistica!Poi ti stanchi anche di rimanerci male, fingi indifferenza e lasci stare.Commenta
-
Vi posto qualcosa sulla legge del Made in Italy. Si applica sicuramente ai settori riportati in calce, ma non vorrei che fosse possibile applicarlo su tutto il resto della produzione Italiana.
In pratica l'etichetta made in Italy, in base alla nuova legge, è consentita «esclusivamente per prodotti finiti per i quali le fasi di lavorazione», «hanno avuto luogo prevalentemente nel territorio nazionale e, in particolare, se almeno due delle fasi di lavorazione per ciascun settore sono state eseguite nel territorio medesimo e se per le rimanenti fasi è verificabile la tracciabilità». La proposta di legge Reguzzoni-Versace-Calearo sul made in Italy, costituita da 4 articoli, nel corso dell'iter parlamentare ha accolto una serie di modifiche e precisazioni, risultato del lavoro svolto con le associazioni di categoria e i rappresentanti nazionali e locali del Tac (settore tessile, abbigliamento, calzaturieri).Donato Scalfari
sigpic
"Sono un uomo che preferisce perdere piuttosto che vincere con modi sleali e spietati. Grave colpa da parte mia! E il bello è che ho la sfacciataggine di difendere tale colpa, di considerarla quasi una virtù" Pier Paolo Pasolini
Commenta
-
Amici miei...oramai una cosa è certa tutti, che i fucili degli anni 70, 80 e inizi 90, quelli di fascia media-normale erano ben fatti con una eccellente resa balistica.Vi posto qualcosa sulla legge del Made in Italy. Si applica sicuramente ai settori riportati in calce, ma non vorrei che fosse possibile applicarlo su tutto il resto della produzione Italiana.
In pratica l'etichetta made in Italy, in base alla nuova legge, è consentita «esclusivamente per prodotti finiti per i quali le fasi di lavorazione», «hanno avuto luogo prevalentemente nel territorio nazionale e, in particolare, se almeno due delle fasi di lavorazione per ciascun settore sono state eseguite nel territorio medesimo e se per le rimanenti fasi è verificabile la tracciabilità». La proposta di legge Reguzzoni-Versace-Calearo sul made in Italy, costituita da 4 articoli, nel corso dell'iter parlamentare ha accolto una serie di modifiche e precisazioni, risultato del lavoro svolto con le associazioni di categoria e i rappresentanti nazionali e locali del Tac (settore tessile, abbigliamento, calzaturieri).
Oggi invece a mio modesto parere i fucili di fascia media-normale non valgono niente.
Prima si guardava soprattutto la qualità e si usavano materiali di ottima scelta...oggi si guarda la quantità. CiaoCommenta
Argomenti correlati
Comprimi
-
Al di là dei gusti personali sui vari fucili, quale preferite tra le canne Benelli (st. etienne e franchi), Breda R, Franchi Cogne, Browning FN in cal20....
-
Canale: Armi & Polveri
-
-
da JoeSalve a tutti chi conosce le prime canne Benelli di produzione Franchi,risalenti ai primi anni 80,subito dopo le Sant'Etienne,montate negli Special 80...
-
Canale: Armi & Polveri
-
-
da Fabiano79Buongiorno e Buone Feste a tutti gli amici del forum,
Ho in rastrelliera un Benelli 121 sl 80 praticamente nuovo, usato pochissime volte per la...-
Canale: Armi & Polveri
-
-
da NicolòSalve a tutti, sto per comprare il mio primo fucile da caccia, la quale sarà con il cane (rigorosamente bracco italiano 😍) quindi fagiani, colombacci,...
-
Canale: Armi & Polveri
-
-
da Grisci79Disponibili N°4 strozzatori a prolunga esterni originali LUIGI FRANCHI S.p.A. VARIOMIX®, come nuovi. Sono disponibili le seguenti misure:
...-
Canale: Annunci compra vendita
-
- Caricamento in corso ...
- Nessun altro evento.
Commenta