Il mio dilemma consta nel fatto che l'arma presentatami, trattata e valutata come Beretta cal. 12 Modello 451 E, bigrillo, non è fornita di documentazione appropriata. Dopo mia ricerca effettuata con matricola per risalire all'anno di fabbricazione presso gli archivi Beretta (gentilissimi nella risposta), apprendo con mio stupore che l'arma in questione risulta essere un modello 450 E costruito nel 1963.
Su mia esplicita richiesta, l'armeria a sua volta ha contattato la Beretta.
Le conclusioni a cui sono arrivati Beretta ed armeria sono le seguenti:
Beretta: disponibile a certificare il fucile come modello 450 E, asseriscono che tale modello a livello collezionistico possa avere un valore maggiore del modello 451.
Ipotesi Armeria: poichè l'incisione del fucile rispecchia quella del modello 451 E, come da "catalogo del tempo" si può ipotizzare: primissimi modelli 451 E, ma con matricola non adeguata al tempo con classifica non corretta, essendo una registrazione manuale.
L'armeria è comunque disponibile ad annullare eventualmente la promessa di acquisto restituendomi la caparra.
Sono veramente in dubbio sul da farsi. Acquistare un modello 450 E vendutomi per un modello 451 E dall'armeria o recedere dall'acquisto?
Secondo Voi quale modello a livello collezionistico ha più valore?
Allego qualche foto del fucile utile per comprendere il mio dilemma.
Grazie a tutti
Paolo
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