Discussione sulle cartucce ogivali su all4hunters

Comprimi

Riguardo all'autore

Comprimi

ronin977 Scopri di più su ronin977
X
 
  • Ora
  • Visualizza
Elimina tutto
nuovi messaggi
  • ronin977
    ⭐⭐⭐
    • Jun 2012
    • 3989
    • palermo
    • cirneco dell'etna, breton, beagle

    #1

    Discussione sulle cartucce ogivali su all4hunters

    Salve a tutti ho assistito su you tube ad un intervista fatta a Garolini in live... E devo dire che ha risposto con grande chiarezza e professionalità, dando molte interessanti informazioni sia sulle armi che sulle munizioni... quando però gli è stata fatta una domanda sulla chiusura ogivale ha dato una risposta che o non ho capito, o non aveva senso...
    Mi spiego meglio... dopo aver descritto con assoluta chiarezza e correttamente tutte le caratteristiche balistiche di questa chiusura, ha detto che ha un grave difetto: cioè che data la totale mancanza di carico di estrazione, risente dei cambiamenti ambientali... E quindi una Cartuccia regolata per l'estate con 30 gradi... Non sarà altrettanto valida in inverno con zero gradi![:142] e grazie, Graziella grazie tante! Dico io!
    E vorreste dirmi che esiste qualche cartuccia in tonda o stellare che va indifferentemente bene tutto l'anno???
    Io non ne ho mai vista una, ne di quelle commerciali ne di quelle artigianali.
    E a dimostrare ciò il fatto che esistono per ogni polvere svariati possibili caricamenti di una polvere anche per una stessa grammatura... E noi caricatori allora che siamo scemi che ci ammazziamo la vita a fare prove con una polvere per tirare fuori assetti estivi o invernali? O dedicati alla montagna, al mare ...allo scirocco al libeccio e potrei continuare? E questo indifferentemente a prescindere dal tipo di chiusura tonda, stellare o ogivale che sia?
    Se mi saprete indicare una Cartuccia in tonda o stellare che va sempre, non solo vi ringrazierò calorosamente, ma smetterò anche di caricare(inutile perdere tempo a cercare soluzioni se c'è quella che va bene per tutto).
    Comprerò solo quella ed eviterò delusioni e inutili ferimento.in futuro!
    Grazie!
  • colombaccio76
    ⭐⭐⭐
    • Jun 2014
    • 1824
    • Maremma Gr
    • Spring

    #2
    Buongiorno, vedi Ronin il fatto è che vivi in una zona dove i l clima la fa da padrone sulle munizioni, da me si potrebbe davvero cacciare con la solita munizione tutta la stagione con rc2 cheddite free shot, baschieri f2 ecc ecc, munizioni con 32 34 grammi di piombo, questo non vuol dire che la ricarica domestica a sto punto non serve più anzi, o avuto più soddisfazioni con la ricarica che con la caccia stessa

    Commenta

    • ronin977
      ⭐⭐⭐
      • Jun 2012
      • 3989
      • palermo
      • cirneco dell'etna, breton, beagle

      #3
      Originariamente inviato da colombaccio76
      Buongiorno, vedi Ronin il fatto è che vivi in una zona dove i l clima la fa da padrone sulle munizioni, da me si potrebbe davvero cacciare con la solita munizione tutta la stagione con rc2 cheddite free shot, baschieri f2 ecc ecc, munizioni con 32 34 grammi di piombo, questo non vuol dire che la ricarica domestica a sto punto non serve più anzi, o avuto più soddisfazioni con la ricarica che con la caccia stessa
      Ma se li da te riesci a fare tutto con una sola munizione tutto l'anno perché non carichi solo quella?
      Che cerchi a fare nuove soluzioni se già hai quella definitiva?
      Oltretutto eviti delusioni e ferimenti.inutili!
      Carica una sola polvere allo stesso.modo...E avrai risparmiato sui.materiali, e sul tempo, e avrai fatto una scelta eticamente corretta.
      Purtroppo qui da me non c'è chiusura che passi... ho caricamenti specifici per ogni condizione e periodo dell'anno a prescindere dalla chiusura...E a volte nemmeno quelli vanno! Tanto che ricorro alle controdosi.
      Io credo che le leggi della fisica valgono allo stesso modo con tutte le chiusure! Non penso facciano eccezioni con le ogivali[:-bunny]

      Commenta

      • al-per
        ⭐⭐⭐
        • Jul 2006
        • 1278
        • Mantignana (PG)

        #4
        Originariamente inviato da ronin977
        Salve a tutti ho assistito su you tube ad un intervista fatta a Garolini in live... E devo dire che ha risposto con grande chiarezza e professionalità, dando molte interessanti informazioni sia sulle armi che sulle munizioni... quando però gli è stata fatta una domanda sulla chiusura ogivale ha dato una risposta che o non ho capito, o non aveva senso...
        Mi spiego meglio... dopo aver descritto con assoluta chiarezza e correttamente tutte le caratteristiche balistiche di questa chiusura, ha detto che ha un grave difetto: cioè che data la totale mancanza di carico di estrazione, risente dei cambiamenti ambientali... E quindi una Cartuccia regolata per l'estate con 30 gradi... Non sarà altrettanto valida in inverno con zero gradi![:142] e grazie, Graziella grazie tante! Dico io!
        E vorreste dirmi che esiste qualche cartuccia in tonda o stellare che va indifferentemente bene tutto l'anno???
        Io non ne ho mai vista una, ne di quelle commerciali ne di quelle artigianali.
        E a dimostrare ciò il fatto che esistono per ogni polvere svariati possibili caricamenti di una polvere anche per una stessa grammatura... E noi caricatori allora che siamo scemi che ci ammazziamo la vita a fare prove con una polvere per tirare fuori assetti estivi o invernali? O dedicati alla montagna, al mare ...allo scirocco al libeccio e potrei continuare? E questo indifferentemente a prescindere dal tipo di chiusura tonda, stellare o ogivale che sia?
        Se mi saprete indicare una Cartuccia in tonda o stellare che va sempre, non solo vi ringrazierò calorosamente, ma smetterò anche di caricare(inutile perdere tempo a cercare soluzioni se c'è quella che va bene per tutto).
        Comprerò solo quella ed eviterò delusioni e inutili ferimento.in futuro!
        Grazie!

        No, non credo esista una sola munizione che funzioni ottimamente con ogni clima e in ogni stagione e quindi non ti so indicare una munizione "omnibus".
        Ritengo però che una risposta esaustiva e definitiva ai tuoi dubbi sul senso dell'intervista possa fornirtela solo G.G. quando leggerà il tuo post.
        Aldo Peruzzi

        Commenta

        • FilippoBonvi
          ⭐⭐⭐
          • Jan 2018
          • 1006
          • Piacenza
          • Bassotta

          #5
          Non so a climi diversi, ma in pianura padana da settembre a dicembre la MB Tricolor funziona praticamente sempre. La uso principalmente per la stanziale come prima canna e non mi ha mai deluso. Picchia un po’ di più in estate forse, ma nulla di esagerato. E pur essendo senza contenitore spesso mi ha stupito anche sui tiri più lunghi del solito.
          Ho visto il video e mi è sembrato che non offendesse nessuno, ma ha fatto giustamente notare che con i moderni componenti ( polveri, inneschi, borre....) si sono superati alcuni limiti che esistevano in passato, soprattutto sulla lunghezza delle canne e delle strozzature.

          Commenta

          • colombaccio76
            ⭐⭐⭐
            • Jun 2014
            • 1824
            • Maremma Gr
            • Spring

            #6
            Si praticamente mi focalizzo su 2 tipi di polveri una per grammature leggere e una per le cariche più pesanti, e posso dirti a meno di condizioni particolari(forse una volta l' anno) e di padelle che fanno parte del gioco, gli animali a tiro cadono sempre e per tutta la stagione di caccia.
            Poi è chiaro che il ricaricatore domestico può fare prove di ogni genere per appagare la sua sete di balistica, la ricerca della munizione perfetta, le cartucce dispersanti ecc ecc, dunque vedi bene da te Ronin che c'è anche altro nella ricarica non solo polveri, il tempo che passo nella ricarica non a prezzo, è non mi interessa nemmeno risparmiare sui componenti visto quanti ne uso, però capisco bene anche il tuo problema e per questo ti domando: le persone che cacciano dalle tue parti che non ricaricano come si comportano ? Non credo che le armeria abbiano una munizione per ogni condizione climatica?

            Commenta

            • Nikos77
              ⭐⭐⭐
              • Sep 2009
              • 1718
              • Grecia

              #7
              Scusate se mi intrometto, però vorrei porvi una diversa questione, strettamente economica per intenderci, e forse così sarebbe più facile capire certe cose [vinci]

              Avete precisato il termine carico di estrazione, e qui si parla di meccanica e non di fisica, dato che la fisica serve dopo aver precisato il carico d'estrazione di una cartuccia specifica [vinci]

              Domanda N.1: Quanti Kg di carico di estrazione avrà la cartuccia? [vinci]
              1. ogivale con termosaldatura
              2. orlo tondo con bobina pressofusa
              3. orlo tondo con bobina T3
              4. orlo tondo con bobina I0S
              5. stellare con incisione + orlatura con bobina pressofusa [68.80 -> 58.00mm]
              6. stellare con incisione + orlatura con bobina T2
              7. stellare con incisione + orlatura con bobina I2S
              8. stellare con incisore + coniatore + bobina
              9. stellare con incisore + coniatore + ribassatore + bobina
              10. stellare con incisore + coniatore + ribassatore + appiattitore + bobina
              11. stellare con incisore + coniatore + ribassatore speciale + appiattitore conico + bobina I2S
              12. stellare con incisore + coniatore + ribassatore per 14mm + appiattitore conico + bobina I2S su 14mm di tubo libero [68.50 -> 65.50mm]

              A mio personale avviso, sempre basandomi sulla meccanica, la forza d'estrazione aumenta dalla situazione 1 alla situazione 12, e la 12 è quella che feci anni fa ed al giorno di oggi è quella più utilizzata dai ns ricaricatori di livello avanzato, dato che c'è sempre chi si accontenta di ricarica con bobina pressofusa senza quei 3 o quei 4 dentini nel suo profilo [vinci]

              Domanda N.2: Come siamo messi con i soldi? [vinci]
              1. una macchina industriale da 12.000 cartucce all'ora potrebbe costare anche 200.000 euri
              2. una macchina industriale chiuderà l'orlatura stellare a 2, 3 o 4 passaggi e non 5
              3. una macchina industriale non farà mai oltre 360 cartucce/ora con la termosaldatura, sempre che ci vorranno quei 5 secondi per ogni saldatura o 360+360 / ora se doppia stazione, come le 6.000 + 6.000 / ora

              Domanda N.3: La forza di estrazione sarà sempre la stessa su tutte le cartucce sopradescritte 1 - 12, per ogni pacco da 25pz? [vinci]

              Penso che non ci sia altro da aggiungere [vinci]

              Saluti [:-golf]
              Nikolaos "Nikos" Kavvadias - https://www.youtube.com/watch?v=FlKQiUKFFVw [:D]

              Commenta

              • FilippoBonvi
                ⭐⭐⭐
                • Jan 2018
                • 1006
                • Piacenza
                • Bassotta

                #8
                Mi spiace, ma non capisco.... secondo te le industrie non chiudono ogivale per le complicanze di produzione ?
                Per una “Baschieri &Pellagri” o una “Fiocchi” o ancora per qualche grande industria americana sarebbe un problema costruire una macchina a più stazioni con cui chiudere 10/20/100 cartucce alla volta se davvero ne vedessero la necessità o le migliori prestazioni ?

                Commenta

                • Black Powder
                  ⭐⭐
                  • Jun 2010
                  • 218
                  • Ascoli Piceno

                  #9
                  Originariamente inviato da FilippoBonvi
                  Mi spiace, ma non capisco.... secondo te le industrie non chiudono ogivale per le complicanze di produzione ?
                  Per una “Baschieri &Pellagri” o una “Fiocchi” o ancora per qualche grande industria americana sarebbe un problema costruire una macchina a più stazioni con cui chiudere 10/20/100 cartucce alla volta se davvero ne vedessero la necessità o le migliori prestazioni ?
                  Buongiorno,
                  buona pasqua e pasquetta agli amici del forum.

                  Credo sia questo il punto: le realtà industriali di oggi, quelle che hanno la possibilità economica di improntare mezzo milione di euro su di una linea di caricamento automatizzata completa, molto probabilmente, hanno tecnici tanto validi e capaci da aver già fatto "due conti"; quella che al caricatore domestico potrebbe apparire come la genialità del secolo, potrebbe non esserla per chi "i numeri li sa scrivere e li capisce davvero", facendone pane dei suoi denti.
                  Fosse soltanto per un costo unitario maggiore in produzione (la domanda sarebbe sicuramente inferiore rispetto alle cartucce tradizionali) le vedremmo almeno nelle migliori competizioni mondiali... ma così non è. Penso.

                  Saluti,
                  Giuseppe

                  Commenta

                  • urika
                    ⭐⭐⭐
                    • Feb 2006
                    • 1617
                    • Bari-Puglia
                    • setter bn, Bracco tedesco

                    #10
                    secondo me c'è anche una discriminante legata alla sicurezza; vista la particolare conformazione e disposizione se impiegate nei semiauto, non escludo che le grandi aziende vogliano azzerare completamente la possibilità di qualche incidente con relative beghe legali....

                    Se poi prendiamo in considerazione che l'80% dei fucili da caccia circolanti sul terreno sono per l'appunto semiautomatici...significherebbe crare una linea di cartucce per una nicchia di basculanti pari al 20%
                    Che la passione non prenda mai il posto della ragione

                    Commenta

                    • randagio
                      ⭐⭐⭐⭐
                      • Nov 2007
                      • 12294
                      • Tuscany.
                      • Bracco francese dei Pirenei Nedo e Dino

                      #11
                      [:-golf] Sono pienamente d'accordo con urika.
                      [fiuu] E' la Somma che fa il Totale. (Totò) [:-bunny]

                      Commenta

                      • toni.b
                        • Jul 2018
                        • 127
                        • loreto marche
                        • springer spaniel

                        #12
                        Credo di aver letto da qualche parte che ci sarebbero problemi con la produzione in quanto fonti di calore,(in questo caso il saldatore)non possono stare vicino alle polveri, quindi problemi in fase di caricamento.

                        Commenta

                        • FilippoBonvi
                          ⭐⭐⭐
                          • Jan 2018
                          • 1006
                          • Piacenza
                          • Bassotta

                          #13
                          Originariamente inviato da toni.b
                          Credo di aver letto da qualche parte che ci sarebbero problemi con la produzione in quanto fonti di calore,(in questo caso il saldatore)non possono stare vicino alle polveri, quindi problemi in fase di caricamento.
                          Ma Winchester fino a qualche anno fa produceva una (favolosa secondo me) cartuccia con stellare termosaldata. Quindi volendo il sistema poteva funzionare.
                          Ritengo che le grandi aziende abbiano fatto qualche prova.... e se queste prove non sono state proficue, performanti o migliorative hanno semplicemente abbandonato.
                          Rimane la ricarica artigianale, purtroppo per me troppo dispendiosa in termini di tempo da farmi appassionare.

                          Commenta

                          • toni.b
                            • Jul 2018
                            • 127
                            • loreto marche
                            • springer spaniel

                            #14
                            Per quello che so io la winchester veniva termosaldata con una punta appoggiata che girava velocissima e fondeva la plastica non con saldatore,io ho letto questa cosa poi non so se è veramente così.

                            Commenta

                            • Nikos77
                              ⭐⭐⭐
                              • Sep 2009
                              • 1718
                              • Grecia

                              #15
                              Originariamente inviato da FilippoBonvi
                              Mi spiace, ma non capisco.... secondo te le industrie non chiudono ogivale per le complicanze di produzione ?
                              Per una “Baschieri &Pellagri” o una “Fiocchi” o ancora per qualche grande industria americana sarebbe un problema costruire una macchina a più stazioni con cui chiudere 10/20/100 cartucce alla volta se davvero ne vedessero la necessità o le migliori prestazioni ?
                              Visto che hai citato la Baschieri & Pellagri, magari chiedi al signor Garolini che bobina montano su quella loro macchina industriale, e se tanto ti dovesse informare che una certa bobina orlatrice fatta dal signor Daniele Mancini, fatta sul tornio manuale con il sistema inventato dal signor Pezzotti, e guarda caso su certe specifiche di profilo richiesto appunto da un certo Nikos...magari veremmo a scoprire che tale bobina abbia orlato sui 5.000.000 di cartucce [vinci]

                              Ma la Fiocchi ha licenziato dei dipendenti o sono delle cattive voci di corridoio?

                              Se una macchina industriale a doppia stazione da 6.000 / ora, costa come minimo sui 60.000 euri, fai tu i conti di quanto ne costerà una da 10 stazioni per la modica produzione di 3.600 /ora [vinci]

                              Saluti [:-golf]
                              Nikolaos "Nikos" Kavvadias - https://www.youtube.com/watch?v=FlKQiUKFFVw [:D]

                              Commenta

                              Argomenti correlati

                              Comprimi

                              Attendere..