Latte in polvere nei formaggi.

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  • Alessandro il cacciatore
    🥇🥇
    • Feb 2009
    • 20197
    • al centro della Toscana
    • Deutsch Kurzhaar

    #1

    Latte in polvere nei formaggi.

    L' Italia deve adeguare la propria normativa, abrogrando una legge degli anni '70 che proibiva l'uso di latte in polvere per produrre formaggi. Siamo gia' sotto infrazione (=multa da pagare).

    Parlando con tecnici del settore mi han detto che c'e' poco da fare, bisogna adeguarsi.

    L'unica possibilta', se ho capito bene, e' quella di costituire consorzi (che pero' per mantenerli costano) che nel disciplinare di produzione di quel tipo di formaggio ne vietino l'uso. E sperare che chi compra sappia fare un acquisto consapevole.

    Io sono stato un fervente europeista, ma la mia fede scricchiola da tempo. Certe norme "sembrano" (=sono ?) fatte per favorire le mega societa' multinazionali "dimenticandosi" del resto.

    Di questo argomento mi sembra se ne parli poco. Come si parlava poco quando l'Italia e' stata "indotta" a distruggere il proprio patrimonio zootecnico (qui, e vivo in campagna, per far vedere una mucca o un maiale, c'e' da pensare parecchio prima di trovarne qualcuno).

    Questo e' una colpa gravissima della nostra classe politica, a tutt' altre faccende affaccendata.

    In ultimo: non c'entra niente con l'alimentare, ma da ieri ltalcementi non e' piu' sotto controllo italiano. Conosco bene il settore: si sta approfittando della attuale crisi per ridurre il numero dei produttori e quindi della concorrenza e concentrare nelle mani di pochissimi un prodotto strategico come il cemento.
    Ultima modifica Alessandro il cacciatore; 30-07-15, 09:31.
    Ars venandi est collectio documentorum, quibus scient homines ad opus suum deprehendere animalia non domestica cuiuscumque generis vi vel ingenio. (Fridericus II Imperator 1194-1250)
  • danguerriero
    ⭐⭐⭐
    • Feb 2010
    • 5311
    • ai confini dell'Impero
    • Elsa Donderius: Deutsch Kurzhaar

    #2
    zootecnia al minimo

    edilizia distrutta

    siderurgico ormai out.....


    però ieri i nostri politici hanno presentato un progetto di legge per la cannabis....[:142][:142][:142][:142][:142]

    e poi il gender e le unioni civili sono prioritarie....[:142][:142][:142][:142][:142][:142][:142][:142][:142]


    torneremo alle panie per avere proteine
    ...Im heil'gen Land Tirol...

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    • pointer56
      ⭐⭐⭐
      • Sep 2013
      • 5185
      • Pordenone
      • pointer femmina Aura - bassotto tedesco a pelo duro femmina Frida

      #3
      Letto un articolo pubblicato su Repubblica, giorni fa, sul latte in polvere nei formaggi: la cosa non riguarderà i DOP, che sono tutelati (i consorzi di cui parla qui sopra Alessandro, credo). I DOP costano, perciò rimane l'impressione che la massa dei consumatori, nella sua maggioranza, non possa essere tutelata nel suo diritto di acquistare un prodotto almeno sano e sia condannata a mangiare m***a, per il maggior profitto dei grandi produttori multinazionali.

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      • mesodcaburei
        ⭐⭐⭐
        • Jan 2015
        • 8871
        • Donceto, Valtrebbia(pc)
        • 2 Setter Inglesi 1 Pointer

        #4
        Originariamente inviato da Alessandro il cacciatore
        L' Italia deve adeguare la propria normativa, abrogrando una legge degli anni '70 che proibiva l'uso di latte in polvere per produrre formaggi. Siamo gia' sotto infrazione (=multa da pagare).

        Parlando con tecnici del settore mi han detto che c'e' poco da fare, bisogna adeguarsi.

        L'unica possibilta', se ho capito bene, e' quella di costituire consorzi (che pero' per mantenerli costano) che nel disciplinare di produzione di quel tipo di formaggio ne vietino l'uso. E sperare che chi compra sappia fare un acquisto consapevole.

        Io sono stato un fervente europeista, ma la mia fede scricchiola da tempo. Certe norme "sembrano" (=sono ?) fatte per favorire le mega societa' multinazionali "dimenticandosi" del resto.

        Di questo argomento mi sembra se ne parli poco. Come si parlava poco quando l'Italia e' stata "indotta" a distruggere il proprio patrimonio zootecnico (qui, e vivo in campagna, per far vedere una mucca o un maiale, c'e' da pensare parecchio prima di trovarne qualcuno).

        Questo e' una colpa gravissima della nostra classe politica, a tutt' altre faccende affacendata.

        In ultimo: non c'entra niente con l'alimentare, ma da ieri ltalcementi non e' piu' sotto controllo italiano. Conosco bene il settore: si sta approfittando della attuale crisi per ridurre il numero dei produttori e quindi della concorrenza e concentrare nelle mani di pochissimi un prodotto strategico come il cemento.
        Se vai avanti così al prossimo giro ti voto..

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        • bosco64
          ⭐⭐⭐
          • Nov 2011
          • 4539
          • Langhe
          • Basin Bracco Italiano Galitura Bracco Italiano Cicinin Bracco Italiano

          #5
          Qualcuno vada in Europa a spiegare che i formaggi a latte crudo con la polvere non si possono fare. Dire che fanno ridere è poco.

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          • Alessandro il cacciatore
            🥇🥇
            • Feb 2009
            • 20197
            • al centro della Toscana
            • Deutsch Kurzhaar

            #6
            Originariamente inviato da pointer56
            Letto un articolo pubblicato su Repubblica, giorni fa, sul latte in polvere nei formaggi: la cosa non riguarderà i DOP, che sono tutelati (i consorzi di cui parla qui sopra Alessandro, credo). I DOP costano, perciò rimane l'impressione che la massa dei consumatori, nella sua maggioranza, non possa essere tutelata nel suo diritto di acquistare un prodotto almeno sano e sia condannata a mangiare m***a, per il maggior profitto dei grandi produttori multinazionali.
            Sì, ma il problema e' l'acquisto consapevole come ho scritto sopra.
            Se al supermercato un acquirente poco attento, tra un Pecorino di Pienza DOP ( a proposito a Siena abbiamo 8 formaggi DOP) fatto con latte ovino della zona e seguendo rigide norme di produzione e di invechiamento a un prezzo ipotetico di 10 e un "Pecoren de Ponza" (non ridete, nei supermercati tedeschi che fanno parte ormai dei miei luoghi preferiti da visitare appena vado là, ho visto il nome Parmigiano (sacro come il Piave) storpiato in tutti i modi e prodotto in ogni parte del mondo...) che costa 1,50
            quanti sono in grado di discernere che quello che costa 10 e' oro e quello che costa 1,50 e' c a c c a senza tanti giri di parola?
            Ars venandi est collectio documentorum, quibus scient homines ad opus suum deprehendere animalia non domestica cuiuscumque generis vi vel ingenio. (Fridericus II Imperator 1194-1250)

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            • pointer56
              ⭐⭐⭐
              • Sep 2013
              • 5185
              • Pordenone
              • pointer femmina Aura - bassotto tedesco a pelo duro femmina Frida

              #7
              E chi lo vuole l'acquisto consapevole? Niente, non resta che l'autodifesa, perciò ben vengano tutte quelle associazioni che si danno da fare per la tutela di tutti i consumatori, Slow food e quant'altre che ora non mi vengono in mente, ma sarebbe doveroso che anche il Governo promuovesse l'informazione in questo campo. Altro che Parmesan!

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              • danguerriero
                ⭐⭐⭐
                • Feb 2010
                • 5311
                • ai confini dell'Impero
                • Elsa Donderius: Deutsch Kurzhaar

                #8
                diranno che basterà leggere l'etichetta

                poi introdurrano delle regole nuove per l'etichettatura
                in modo da poter formalmente evitare i distinguo


                film già visti
                ...Im heil'gen Land Tirol...

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                • maspiz
                  ⭐⭐
                  • May 2013
                  • 319
                  • Tra Roma e Cosenza
                  • Mirta: incrocio beagle-volpe. Claus: incrocio beagle-tirannosauro.

                  #9
                  Secondo me si sta facendo un sacco di allarmismo.
                  A parte il fatto che, come già detto da altri, per i formaggi per cui esiste una disciplina di produzione non potrà essere usato latte in polvere, non è che per gli altri si userà solo quello.
                  Formaggio senza latte" lo chiede l'UE. L'ennesima storiella di Coldiretti. Cosa vuole davvero Bruxelles. Latticini con latte in polvere sono già in vendita


                  Non credo che i produttori italiani si convertiranno in massa al latte in polvere, ma in ogni caso credo che la libertà di scelta sia sacrosanta.
                  Vi piacerebbe una legge che dicesse: "dovete fare la spesa sempre e solo nella gastronomia figa del centro, i prodotti sono migliori, non potete andare al discount perchè la qualità è inferiore"?
                  Per me la questione è identica. Se non ci sono rischi sanitari in ballo, devo poter scegliere tra il pecorino dop e la sottiletta ignorante senza che qualcuno possa impedirmelo.

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                  • danguerriero
                    ⭐⭐⭐
                    • Feb 2010
                    • 5311
                    • ai confini dell'Impero
                    • Elsa Donderius: Deutsch Kurzhaar

                    #10
                    Originariamente inviato da maspiz
                    Secondo me si sta facendo un sacco di allarmismo.

                    No, non è allarmismo.

                    Si sta semplicemente preparando il terreno per il prossimo futuro.

                    Arriveremo a mangiare prodotti sempre più industrializzati
                    e gli esperti continueranno a confermare che "in questo modo si standardizzano le caratteristiche chimico fisiche degli ingredienti, e bla bla bla...."

                    Ovviamente costeranno molto poco.

                    Insomma...visto che il potere d'acquisto sta crollando ..... preparatevi a mangiare la "peggio roba" che c'è....


                    oppure trovate qualcuno che vi insegni a piantare un orto e a tendere un archetto...(scherzo....o no?)
                    ...Im heil'gen Land Tirol...

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                    • ninotrap
                      ⭐⭐
                      • Apr 2015
                      • 549
                      • Reggio Calabria
                      • Springer Jek

                      #11
                      Politici europei invidiosi del made in italy perchè non hanno il parmigiano il grana,il pecorino calabrese,il pecorino romano,il pecorino sardo,il gorgonzola,ecc.ecc.Politici italiani tirate fuori gli attributi,i formaggi italiani devono rimanere cosi come sono,altrimenti adeguatevi con l'europa ha non far pagare il bollo macchina e l'abbonamento rai.[stop][menaie]

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                      • danguerriero
                        ⭐⭐⭐
                        • Feb 2010
                        • 5311
                        • ai confini dell'Impero
                        • Elsa Donderius: Deutsch Kurzhaar

                        #12
                        Originariamente inviato da Alessandro il cacciatore
                        qui, e vivo in campagna, per far vedere una mucca o un maiale, c'e' da pensare parecchio prima di trovarne qualcuno

                        qualche anno fa, assieme ad un amico medico, in un impeto autarchico, ci eravamo messi in testa di allevare uno o due porci allo stato semi brado.

                        Era una idea simpatica.

                        Anche qua siamo in campagna.....
                        ma alla fine potevi allevarlo solo "di scondon" (di nascosto) perché c'erano tanti e tali vincoli da rispettare che in pratica non era permesso.
                        ...Im heil'gen Land Tirol...

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                        • pointer56
                          ⭐⭐⭐
                          • Sep 2013
                          • 5185
                          • Pordenone
                          • pointer femmina Aura - bassotto tedesco a pelo duro femmina Frida

                          #13
                          Originariamente inviato da maspiz
                          Secondo me si sta facendo un sacco di allarmismo.
                          A parte il fatto che, come già detto da altri, per i formaggi per cui esiste una disciplina di produzione non potrà essere usato latte in polvere, non è che per gli altri si userà solo quello.
                          Formaggio senza latte" lo chiede l'UE. L'ennesima storiella di Coldiretti. Cosa vuole davvero Bruxelles. Latticini con latte in polvere sono già in vendita


                          Non credo che i produttori italiani si convertiranno in massa al latte in polvere, ma in ogni caso credo che la libertà di scelta sia sacrosanta.
                          Vi piacerebbe una legge che dicesse: "dovete fare la spesa sempre e solo nella gastronomia figa del centro, i prodotti sono migliori, non potete andare al discount perchè la qualità è inferiore"?
                          Per me la questione è identica. Se non ci sono rischi sanitari in ballo, devo poter scegliere tra il pecorino dop e la sottiletta ignorante senza che qualcuno possa impedirmelo.
                          La libertà non è il porco comodo: io trovo che il divieto di usare latte in polvere per farci del formaggio sia una norma a tutela della salute collettiva. Il contrario è la libertà per i produttori di mettere in commercio un cattivo prodotto. E sarebbe la stessa "libertà" quella del consumatore che acquista il surrogato del formaggio, magari senza saperlo? Mi viene in mente quella parodia della "casa delle libertà", dove salivano con le scarpe sui divani e facevano la pipì agli angoli delle stanze. Era divertente (ma da riso amaro). Qual era il gruppo comico che la faceva?

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                          • Generale Lee
                            ⭐⭐⭐
                            • Jan 2012
                            • 6061
                            • Cairo Montenotte
                            • Bracco Italiano Argus

                            #14
                            Ma se già all'alba dell'unione europee il buon Mortadella al secolo Romano Prodi ci ha danneggiato limitando fortemente le produzioni Italiane tra cui gli zuccherifici.

                            Fanno prima a vietare il Made in Italy e così la finiamo questa lenta agonia.

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                            • maspiz
                              ⭐⭐
                              • May 2013
                              • 319
                              • Tra Roma e Cosenza
                              • Mirta: incrocio beagle-volpe. Claus: incrocio beagle-tirannosauro.

                              #15
                              Originariamente inviato da pointer56
                              La libertà non è il porco comodo: io trovo che il divieto di usare latte in polvere per farci del formaggio sia una norma a tutela della salute collettiva. Il contrario è la libertà per i produttori di mettere in commercio un cattivo prodotto. E sarebbe la stessa "libertà" quella del consumatore che acquista il surrogato del formaggio, magari senza saperlo? Mi viene in mente quella parodia della "casa delle libertà", dove salivano con le scarpe sui divani e facevano la pipì agli angoli delle stanze. Era divertente (ma da riso amaro). Qual era il gruppo comico che la faceva?
                              Salute collettiva? Mica mettono veleno è solo latte disidratato! Miliardi di neonati al mondo bevono il latte in polvere, che sarà certo inferiore rispetto a quello materno ma non provoca mica la strage degli innocenti.
                              Tra l'altro nell'articolo che ho linkato all'inizio c'è scritto che le aziende italiane che vogliono aggirare il divieto già lo fanno, basta usare procedimenti meccanici e non termici.
                              Infine pensiamo alle norme europee che hanno consentito di produrre il cioccolato anche senza il burro di cacao: avete mai fatto caso alle etichette al supermercato? Bisogna proprio andare sulla roba più infima dei discount più scarsi per trovarne, altro che l'allarme che anche alloora si era fatto.

                              Edit: "la casa delle libertà" erano Guzzanti & Co. a "l'ottavo nano".

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