mi sono ritrovato dei colombacci in frigo...e ho escogitato un modo per cucinarli:
- Prendi il colombaccio spiumato (una spiumatrice professionale aiuta parecchio [;)]), gli levi cipolla e intestini, lasci il cuore, polmoni e fegato.
- lo lavi bene, in pancia gli cacci un saRsiccia, uno spicchio d'aglio schiacciato, tre (mi raccomando, TRE) foglie di salvia e ramerino a piacere.
- lo leghi perbene, mettendo sotto le ali e tra le cosce foglie di salvia e rametti di ramerino a piacere.
- lo adagi in una pirofila, con: patate piccole con buccia (4-5), una cipolla tagliata a metà, due carote sbucciate, qualche pomodorino, salvia e ramerino a volontà (si capisce che ho la pianta in giardino?[:D]) Salate e pepate a piacere.
- Mettetelo in forno a 150° per almeno 90', poi spegnete il forno e tenetelo dentro almeno un'altra mezz'ora prima di servire.
Come servire:
Cenetta con la moglie o comunque essere del sesso opposto:
Disponete in maniera acconcia in un piatto preriscaldato mettà petto, metà ripieno a fette e metà verdure, e irrorate con il sughetto di cottura. Ovviamente accendete una candela e versate del buon vino, in calici meglio se di cristallo. Conducete una amabile conversazione in tono mellifluo.
Pasto solitario dell'Uomo di casa:
Mettete la pirofila sul tavolo, prendete il volatile tra le mani e addentatelo al petto, poi staccate cosce e ali, e spolpatele rumorosamente. Tenete da parte le patate. A fine pasto, mettete le patate nella teglia, schiacciatele insieme al sughetto e otterrete una ottima purea. Bevete a boccia del vinazzo da max 2.50 euro, e quando avete finito tutto, sigillate con un sonoro rutto.




Commenta