Off topic? Mah!

[Oizirbaf]

Parlando, comunque, di "mangiare" è difficile andare fuori argomento. Però inviterei a leggere questo articolo, pubblicato su "Il fatto alimentare",una rivista interessante che seguo da tempo, sull'esperienza vegana di una giornalista.

http://www.ilfattoalimentare.it/vita-vegana-esperimento-patti-chiari.html

Quel che preoccupa è la cieca fideistica fede, quasi talebana, dei commenti di lettori Vegani intervenuti che sinora non si erano mai palesati.
E questi non sono solo dei semplici "igienisti alimentari" sono grandi amici correlati a quei talebani che girano insultando pescatori e cacciatori chiamandoli assassini. Negazionisti, empiristi, fideisti settari e chissà cos'altro visto che ora attecchiscono ed hanno seguita parola anche i "terrapiattisti".
Ci rivedremo a Filippi dice Cesare a Bruto ma a questi c'è da dire: "alla prossima carestia"! Altro che snobismi e ricercatezze da annoiati col portafoglio colmo.
Oizirbaf

[mesodcaburei]

Sono incorerenti e fanatici.
Credo di intravedere il seme di movimenti terribili del passato nei commenti di queste persone.

[Alessandro il cacciatore]

Parlando, comunque, di "mangiare" è difficile andare fuori argomento. Però inviterei a leggere questo articolo, pubblicato su "Il fatto alimentare",una rivista interessante che seguo da tempo, sull'esperienza vegana di una giornalista.

http://www.ilfattoalimentare.it/vita-vegana-esperimento-patti-chiari.html

Quel che preoccupa è la cieca fideistica fede, quasi talebana, dei commenti di lettori Vegani intervenuti che sinora non si erano mai palesati.
E questi non sono solo dei semplici "igienisti alimentari" sono grandi amici correlati a quei talebani che girano insultando pescatori e cacciatori chiamandoli assassini. Negazionisti, empiristi, fideisti settari e chissà cos'altro visto che ora attecchiscono ed hanno seguita parola anche i "terrapiattisti".
Ci rivedremo a Filippi dice Cesare a Bruto ma a questi c'è da dire: "alla prossima carestia"! Altro che snobismi e ricercatezze da annoiati col portafoglio colmo.
Oizirbaf

Le acque di sentina cono molto più pulite dell'animo di certi individui, che gire e rigira sono sempre gli stessi, nati dalla stessa radice, che seppur concimati con ***** e idee sbagliate, hanno la proprietà di ricompattarsi dopo ogni sonora sconfitta delle loro fissazioni strampalate e spesso, se non sempre, perniciose per gli altri, ma non per loro che un guadagnino ce lo fanno sempre, o con una poltrona o con una coop sociale. O anche solo stare alla ribalta, che a loro piace assai. Pozzi senza fondo di malafede e di stupidità che non sono altro.

[pointer56]

O, variante, degli egocentrici vanesi, che si compiacciono così tanto di se' (la mattina, vedendosi allo specchio, non resistono e si baciano). Lontani anni luce, in verità, da se stessi, spezzato ogni legame con la realtà naturale (che sostanzialmente odiano, la natura umana per prima) In una parola, ciucciamentine, nella versione fichetta, ma ce ne sono di pericolosi, nella versione nazista (che ha illustri precedenti storici).

[mesodcaburei]

In una parola, ciucciamentine, nella versione fichetta, ma ce ne sono di pericolosi, nella versione nazista (che ha illustri precedenti storici).

Appunto

[Mattone]

" la giornalista si è sottoposta ad analisi del sangue prima e dopo la dieta. Com’era prevedibile, eliminando formaggi e carne sono scesi i livelli di colesterolo “cattivo” (LDL), ma anche di quello “buono” (HDL). Si abbassano anche i valori di vitamina B12 arrivando sotto i livelli raccomandati dopo solo tre mesi, nonostante le scorte dell’organismo possano durare anche fino a un anno. La B12 è una vitamina presente solo negli alimenti di origine animale, che i vegani devono necessariamente integrare nella loro dieta, per evitare gravi anemie e disturbi neurologici."

Dopotutto i disturbi neurologici sono particolamente evidenti...

Anche perché le affermazioni:
"Arrivare a stabilire se la dieta vegana faccia bene o male alla salute non è però semplice."
No, é semplice: se una dieta RICHIEDE integratori, evidentemente é per DEFINIZIONE squilibrata e non fa bene.

[Oizirbaf]

Soprattutto mi lascia sconcertato il fatto che tutto l'impianto di una simile scelta alimentare sembra sempre più scivolare su problematiche filosofiche animaliste che non su presupposti salutistici. Sembra un voler "sostituire" per non "divorare" senza incorrere in problematiche carenziali. Da qui un insieme di alchimie culinarie e di acrobazie a volte pietose per far sembrare una bistecca un trito di fagiolini di soia!
Il punto che mi preoccupa maggiormente è lo sconfinare sempre più ampio, in termini di frequenza rilevata, nelle avversioni collaterali a farmaci, procedure, vaccini, accettazioni di teorie complottistiche ed untorie che non possono non farmi ripensare alla Milano del 1628, al lazzaretto ed alla ciotola del fornaio con l'aceto per disinfettare le monete dagli effluvi maligni...
Ne ho "sottomano" un gruppetto ipertalebano. Sto alla finestra ad osservarli da vicino per studiarne il comportamento alla prima seria problematica medico sanitaria che non tarderà ad arrivare visto i tempi (polio in Nigeria ).
Oizirbaf

[Mattone]

Io mi ricordo uno studio di qualche anno fa che stabiliva che la dieta vegetariana che comprende uova e latticini era migliore della vegana.

Detto questo io penso che il problema venga approcciato con studi ed esperienze che contengono errori di fondo.
Tipo paragonare un regime alimentare non controllato ovvero NON fa una dieta e, facendola- di qualsiasi tipo, scopre che sia "meglio".
E te credo. Poi la consapevolezza di fare una dieta ti porta a scegliere alimenti in genere + sani, meno industriali e più freschi.
Altra considerazione é che gli studi sono per la maggior parte di origine anglosassone, ove vige un regime alimentare estramente disordinato e che prevede una consumo continuo di carne (pensando sopratutto agli USA dove gli ormoni della crescita sono somministrati in quantità al bestiame).

E ci credo che se tutti i giorni mangi hamburger e passi alla verdurina la tua salute migliore...

[Alessandro il cacciatore]

Soprattutto mi lascia sconcertato il fatto che tutto l'impianto di una simile scelta alimentare sembra sempre più scivolare su problematiche filosofiche animaliste che non su presupposti salutistici. Sembra un voler "sostituire" per non "divorare" senza incorrere in problematiche carenziali. Da qui un insieme di alchimie culinarie e di acrobazie a volte pietose per far sembrare una bistecca un trito di fagiolini di soia!
Il punto che mi preoccupa maggiormente è lo sconfinare sempre più ampio, in termini di frequenza rilevata, nelle avversioni collaterali a farmaci, procedure, vaccini, accettazioni di teorie complottistiche ed untorie che non possono non farmi ripensare alla Milano del 1628, al lazzaretto ed alla ciotola del fornaio con l'aceto per disinfettare le monete dagli effluvi maligni...
Ne ho "sottomano" un gruppetto ipertalebano. Sto alla finestra ad osservarli da vicino per studiarne il comportamento alla prima seria problematica medico sanitaria che non tarderà ad arrivare visto i tempi (polio in Nigeria ).
Oizirbaf

Orzibaffi a Poggibonsi (il nome fa ridere tutti lo so, e pur non essendo di lì, suggerii al sindaco a ripristinare l antico nome che e' Poggio Bonizio, che fa tutto un altro effetto) negli anni 80-90 venivano anche da fuori regione a metterci alla luce un sacco di bambini, era infatti all'avanguardia nel "parto dolce", camera arredata come una camera di casa, parto nell'acqua etc etc. Poi però se le cose non si mettevano tanto bene correvano nel reparto "ortodosso".
Della serie scemi sì, ma fino a un certo punto.
Ora invece sembra che l'oltranzismo vada avanti per la sua strada.
Che fare? Tenendo presente che la libertà di uno finisce dove comincia quella degli altri, sarebbe bene applicare i rigori della legge contro i recalcitranti, specialmente sui vaccini. I comportamenti irresponsabili possono essere accettati forse solo fino a che non mettono a repentaglio gli altri.

[bosco64]

io sono dell'idea che se questi vogliono mangiare come i conigli, sono liberi di farlo, e se stanno meglio di me sono contento per loro. Ma per nessun motivo devono venirmi ad imporre il loro credo.

[pointer56]

E' sempre più evidentemente una setta. Un amico di un nostro cugino, padre di un ragazzino di 8 anni, è in rotta con la moglie, che da alcuni mesi è diventata una fanatica vegana, imponendo tale dieta anche al figlio. Questi è un bambino sveglio e alla mamma ha detto: "Mamma, per favore, dammi almeno vegetariano, non vegano". A ricreazione, il figlio di nostro cugino, compagno di classe del ragazzino costretto al veganesimo (si dirà così?), gli passa spesso un panino al formaggio.... Il bambino appare un poco patito, troppo magro e andrà sempre peggio (anche il figlio di mio cugino è alto e magro di costituzione, ma salta agli occhi che è un'altra cosa).

[mesodcaburei]

Il problema è quando lo impongono ai loro figli e li fanno crescere con probabili carenze alimentari.
I bambini non hanno colpa delle strane convinzioni dei genitori.
Almeno secondo me.

[Oizirbaf]

io sono dell'idea che se questi vogliono mangiare come i conigli, sono liberi di farlo, e se stanno meglio di me sono contento per loro. Ma per nessun motivo devono venirmi ad imporre il loro credo.

Straiperriquoto!
Il corollario connaturato a simil talebaneria, però, non sfugga, essere il malcelato, a volte non tanto celato, spirito animalista che sottocicova...pronto a saltare letteralmente addosso al non "omologato" infidele mangiacadaveri, nemico giurato da vedersi morto, anzi morto ammazzato!
Se poi è uno che "ammazza per divertimento" gli venga un cancro e quanto di più terribile gli occorra!
All'ombra de' cipressi e dentro l'urne
confortate di pianto è forse il sonno
della morte men duro? Ove piú il Sole
per me alla terra non fecondi questa
bella d'erbe famiglia e d'animali,

[antonio franco]

io sono dell'idea che se questi vogliono mangiare come i conigli, sono liberi di farlo, e se stanno meglio di me sono contento per loro. Ma per nessun motivo devono venirmi ad imporre il loro credo.

Fondamentale in una società Democratica. E questo vale per tutto... vaccini inclusi. Consapevolezza e prendersi le proprie responsabilità. [:-golf]

[pointer56]

......Tenendo presente che la libertà di uno finisce dove comincia quella degli altri, sarebbe bene applicare i rigori della legge contro i recalcitranti, specialmente sui vaccini. I comportamenti irresponsabili possono essere accettati forse solo fino a che non mettono a repentaglio gli altri.

Fondamentale in una società Democratica. E questo vale per tutto... vaccini inclusi. Consapevolezza e prendersi le proprie responsabilità. [:-golf]

Vaccini esclusi. Ha ragione Alessandro, la tua libertà finisce dove iniziano i diritti di altri (ad es. il diritto alla salute, costituzionalmente tutelato).
Sui genitori che decidono di non vaccinare i figli, poi, a parte un giudizio morale estremamente negativo, credo che ben si potrebbe, legalmente e legittimamente, nominare un tutore speciale per far vaccinare i minori, sospendendo a tale limitato fine la potestà genitoriale.