Bisogna stare sempre accorti! (Trichinella)
Comprimi
X
-
Infatti non si può mai stare tranquilli! C'è sempre qualche rompic...in agguato anche a tavola!
e questo dalle "nostre" parti:
Le Trichinelle sono parassiti che vivono nell’intestino tenue e che provocano gastroenteria, dolori muscolari, febbre e, nei casi più gravi, anche la morte. Particolarmente a rischio sono le carni di cinghiali o suini domestici se allevati allo stato brado
Papè satan aleppe![menaie]"...Apri la mente a quel ch'io ti paleso
e fermalvi entro; ché non fa scienza,
sanza lo ritenere, avere inteso..."Commenta
-
Fino ad ora le sorprese sono sempre state o con animali provenienti da allevamenti o da paesi dell'est (o dal ns sud) dove non venivana controllata.
Cinghiali affetti da trichinosi derivati da caccia: alcuno.
Carne verificata e anche congelata x un tempo relativamente lungo: non mi spaventa (almeno quella catturata e trattata dal sottoscritto )
mandiCommenta
-
Grazie della segnalazione.
Sapevo che era legata al carnivorismo e all'onnivorismo,
ma a quanto pare in alcuni casi pare che possa interessare anche gli equini
Non sono pero' riuscito a trovare approfondimenti sul tema.
Io porto SEMPRE ad esaminare il diaframma allo Zooprofilattico.
5 o 10 euro di esame.
E così non ho patemi d'animo (pur congelando sempre le carni)...Im heil'gen Land Tirol...Commenta
-
Anche qui si parla di equini, e anche di nutrie...essiccatura,salatura,stagionatura, affumicatura non sono sufficienti per uccidere parassiti e larve.Solo cottura conGrazie della segnalazione.
Sapevo che era legata al carnivorismo e all'onnivorismo,
ma a quanto pare in alcuni casi pare che possa interessare anche gli equini
Non sono pero' riuscito a trovare approfondimenti sul tema.
Io porto SEMPRE ad esaminare il diaframma allo Zooprofilattico.
5 o 10 euro di esame.
E così non ho patemi d'animo (pur congelando sempre le carni)
Temperatura almeno a 65* o almeno un mese di congelatura a -15.Come dici tu
sempre meglio un controllo zooprofilattico
Commenta
-
Confermo 5 euro/cadGrazie della segnalazione.
Sapevo che era legata al carnivorismo e all'onnivorismo,
ma a quanto pare in alcuni casi pare che possa interessare anche gli equini
Non sono pero' riuscito a trovare approfondimenti sul tema.
Io porto SEMPRE ad esaminare il diaframma allo Zooprofilattico.
5 o 10 euro di esame.
E così non ho patemi d'animo (pur congelando sempre le carni)
Io ho notizia di equini macellati abusivamente nel ns sud e affetti da trichinosi (probabilmente importati dall'est europa)Commenta
-
mmaaa...[:-bunny][:-bunny]
Diagnosi e terapie
Per il riconoscimento della Trichinella nelle carni sono necessarie indagini di laboratorio: la biopsia molecolare accerta la presenza di questi parassiti (test diagnostico di prima linea). Sono attualmente disponibili anche numerosi test immunologici. Possono essere richiesti altri esami diagnostici in caso di sospetto coinvolgimento del SNC: ECG (elettrocardiogramma), rachicentesi (puntura lombare), elettromiografia.
Il trattamento d'elezione per la cura delle trichinellosi di lieve entità è prettamente sintomatologico, dunque volto ad allontanare i sintomi: in tal senso, i farmaci più indicati sono gli analgesici ed i corticosteroidi (es. prednisone). Per le forme più severe, il tiabendazolo può essere efficace per eliminare i parassiti adulti di Trichinella dal tratto gastrointestinale dell'uomo. Anche l'Albendazolo risulta piuttosto indicato a tale scopo, mentre il mebendazolo (associato a farmaci steroidei) è utile per le forme invasive.Commenta
-
Mi era sfuggita la continuazione det trd.
Certo come puoi ben vedere le cure ci sono...Non viene specificata la percentuale di guarigioni complete, la cronicizzazione, i danni residui.
Diciamo che già di per se l'elencazione di una bella sfilza di esami (anche invasivi) e volti alla diagnosi di possibili invasioni cerebrali, cardiache...preoccupano un po'.
Senza dubbio la miglior cura è la prevenzione.
E ben venga la prevenzione con il controllo veterinario profilattico mediante istoscopia effettuata presso i laboratori istituzionali.
Come si può evincere e sottolineato in questo articolo, non essendo il risultato immediato si possono presentare dei problemi organizzativi: carni distribuite dopo la battuta, ospiti che vengono da fuori, rintracciarli tutti e comunicare tutti i componenti della squadra lìeventuale positività, quello che se ne strafotte dicendo che mangia cinghiali da una vita e non gli è mai successo nulla...
Io uso cuocere bene la carne del cinghiale. Se abbonda la surgelo (-20°); sto alla larga dai prosciutti ed insaccati di cinghiale... Qui tra listeria, vermi vari e vegani c'è poco da stare allegri!
Oizirbaf"...Apri la mente a quel ch'io ti paleso
e fermalvi entro; ché non fa scienza,
sanza lo ritenere, avere inteso..."Commenta
-
Oizirbaf ritieni che la surgelazione degli insaccati ,effettuata dopo parziale stagionatura , possa essere efficace ?Come si può evincere e sottolineato in questo articolo, non essendo il risultato immediato si possono presentare dei problemi organizzativi: carni distribuite dopo la battuta, ospiti che vengono da fuori, rintracciarli tutti e comunicare tutti i componenti della squadra lìeventuale positività, quello che se ne strafotte dicendo che mangia cinghiali da una vita e non gli è mai successo nulla...
Io uso cuocere bene la carne del cinghiale. Se abbonda la surgelo (-20°); sto alla larga dai prosciutti ed insaccati di cinghiale... Qui tra listeria, vermi vari e vegani c'è poco da stare allegri!
Oizirbaf
Ciao Carlo Drool]Commenta
-
A rigor di logica dovrebbe essere la stessa cosa. L'unica differenza sarà che dopo scongelato il salume dovrà essere consumato in un tempo ragionevole. Comunque sia se può portare un miglioramento della sicurezza ben venga la congelazione ma...:
La legislazione europea in materia di igiene delle carni approva il congelamento della carne suina in condizioni di temperatura e tempo ufficialmente controllate, in alternativa all'ispezione microscopica della carne per la ricerca del parassita. Il trattamento con il freddo distrugge l'infettività di Trichinella spiralis, l'agente della trichinosi domestica.
Ma l'efficacia del congelamento è messa in dubbio dall'esistenza di altre specie di Trichinella resistenti al freddo, anche in relazione all'adesione alla Comunità europea di nuovi stati e alla prevalenza delle specie resistenti al freddo nei suini e cinghiali di alcune aree di questi paesi.
Potrebbero dunque essere necessarie differenti combinazioni di tempo/temperatura per l'inattivazione delle specie resistenti al freddo nelle carcasse e nella carne.
Tra le specie resistenti si conoscono Trichinella nativa, altamente adattata alla trasmissione tra i carnivori selvatici delle zone artiche e sub-artiche della regione olartica, e Trichinella T6, che può essere trovata nelle regioni neartiche. Trichinella britovi si trova nelle regioni temperate dell'Eurasia ed è stata occasionalmente trasmessa all'uomo soprattutto dalla carne suina, di cinghiale e di cavallo. Esistono pochi dati sperimentali sulla sua resistenza al freddo nella carne suina e non si conosce ancora l'efficacia del congelamento alle temperature e ai tempi previsti. Queste specie sembrerebbero meno resistenti al freddo nella carne suina che in quella dei carnivori selvatici.
C'è sempre qualche "incomodo" tra i piedi che ci impedisce (entro certi limiti) di gustarci in santa pace il nostro suide!
Sembra proprio che l'assoluta sicurezza la si abbia con le carni ben cotte! W il salmì, la cacciatora, il Cinghiale all'olio, anche se i puristi storceranno il naso!
Bene il controllo istoscopico veterinario del diaframma.
Si dia un'occhiata anche al link allegato in apertura di trd:
La Direzione Generale della Sanità Animale e dei Farmaci Veterinari ha trasmesso agli Uffici UVAC e alla DGISAN un programma di monitoraggio della trichinella in carne di cinghiale refrigerata e congelata proveniente da Paesi dell'Unione Europea. La nota è stata diffusa dopo una informativa dell'Istituto Superiore di Sanità.
e, in particolare:
che tratta le stesse difficoltà pratiche di cui discutiamo:
(23)
Il presente regolamento, in linea generale non consente che le carni dei suini domestici lascino i macelli prima della comunicazione al veterinario ufficiale dei risultati degli esami per l'individuazione delle Trichine. Tuttavia, è opportuno consentire, in presenza di talune precise condizioni, di applicare la bollatura sanitaria e di ammettere le carni al trasporto prima che siano noti i risultati. In dette circostanze è essenziale che l'autorità competente verifichi che sia sempre assicurata la piena tracciabilità delle carni ammesse al trasporto.
(24)
Il regolamento (CE) n. 853/2004 non si applica alla selvaggina o alle carni di selvaggina fornite direttamente al consumatore finale o a dettaglianti locali che forniscono direttamente il consumatore finale. Spetta quindi agli Stati membri adottare misure nazionali per limitare il rischio che carni di cinghiale contaminate da Trichine raggiungano il consumatore finale.
Ultima modifica Oizirbaf; 26-04-18, 08:57."...Apri la mente a quel ch'io ti paleso
e fermalvi entro; ché non fa scienza,
sanza lo ritenere, avere inteso..."Commenta
Argomenti correlati
Comprimi
-
da OizirbafCarrè di porcello al forno alla Andri.
Carrè di porcello al forno alla Andri
Le costine di porcello alla griglia,...-
Canale: Buona forchetta
-
-
da OizirbafCOSTINE DI PORCELLO AL VINO ROSSO
Sono amante delle costine, succulente, morbide, profumate, preparate ed ammannite in ogni uso e costume. Questa...-
Canale: Buona forchetta
-
-
da MattoneNon bastava la peste suina...
https://www.ilmessaggero.it/frosinon...e-7048539.html...-
Canale: Chiacchierando
-
-
da OizirbafSchweinshaxe (stinco di maiale alla bavarese)
“Lo stinco alla bavarese " alla birra, è una gustosa portata che richiede tempi lunghi ma...-
Canale: Buona forchetta
-
-
da l'ingleseLA SFIDA!
MERCEDES SCELGO TE!
Emulando quel ragazzo che, nei Cartoni Animati dei Pokemon, sceglieva spesso il suo Pikachu per...-
Canale: Setter & Pointer
-
- Caricamento in corso ...
- Nessun altro evento.
Commenta