Rotolo di coniglio

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  • Er Mericano
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    • Feb 2022
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    • Alabama
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    #16
    Originariamente inviato da Oizirbaf
    Come ebbi modo di dire poc'anzi: penna intinta nel veleno e dello mismo intrisa!
    Cave! [:D]
    [brindisi]
    Oizirbaf
    In cauda, non in calamo venenum... Speciarmente doppo c'ho magnato 'na colazzione mia a base de ajo e peperoncino "abbanero"!

    Si scureggio moreno puro le mosche!
    Chi se fa' pecora, la lupa arabbiata se lo magna!

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    • Duecanne
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      • Jun 2020
      • 972
      • Friuli
      • springer spaniel

      #17
      Nato e cresciuto in casa di campagna dove il coniglio te lo dovevi magnà almeno una volta alla settimana quando non era stagione di polli, tacchini, anatre, selvaggina, ecc..
      Per cui per fortuna che c'era il rotolo a far passare la nausea.
      Si sta come d'autunno sugli alberi le foglie....

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      • Oizirbaf
        Moderatore Buona Forchetta
        • Nov 2014
        • 2095
        • Milano

        #18
        Originariamente inviato da Er Mericano
        In cauda, non in calamo venenum... Speciarmente doppo c'ho magnato 'na colazzione mia a base de ajo e peperoncino "abbanero"!

        Si scureggio moreno puro le mosche!
        Drool]
        Mi arrendo !

        Ultima modifica Oizirbaf; 16-05-22, 14:51.
        "...Apri la mente a quel ch'io ti paleso
        e fermalvi entro; ché non fa scienza,
        sanza lo ritenere, avere inteso..."

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        • Er Mericano
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          • Feb 2022
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          • Alabama
          • Labrador

          #19
          Parentesi venatoria ma sempre sul coniglio:

          L'America e' la patria del cottontail rabbit, che voi chiamate "minilepre" sebbene non sia un leporide, ma un vero coniglio. Nel Montana ne mangiammo tanti, veramente tanti, specialmente quando ci trasferimmo li' dalla California e avevamo speso quasi tutti i risparmi per il trasloco. Mia moglie aveva ottenuto un impiego d'insegnante in un paesino al confine col Canada, ma il primo stipendio non sarebbe arrivato fino alla fine di Settembre. Con una carabinetta .22 LR da quattro soldi ed una scatola di cartuccine standard (sia l'una che l'altra prese in prestito dal direttore della scuola) riuscii a mettere carne sulla tavola e nelle scodelle dei nostri tre gatti. Non lo dico per vantarmi, ma con le cinquanta cartucce della scatola uccisi cinquanta cottontails. E' incredibile quanto la fame ti aguzzi la mira! Naturalmente tutti tiri a fermo ed entro una ventina di metri. Il primo colpo lo sbagliai. La carabina tirava un po' alto. Ma poi qualche settimana dopo uccisi due conigli con un solo colpo, salvando la media del 100%.

          Tornando al topic gastronomico di questa sezione del forum, la "morte sua" di questi conigli era la ricetta qui comunemente usata per il pollo fritto: uovo, spezie, farina e pangrattato e olio caldissimo. Ma siccome i lagomorfi selvatici, specialmente d'estate, possono avere parassiti e cisti di parassiti nelle carni, per assicurarmi che la carne fosse ben cotta dopo la frittura ne disponevo i pezzi in una teglia e li infornavo a calore medio per almeno mezz'ora. Erano assolutamente deliziosi, impossibili da riconoscere come sapore e consistenza da galletti ruspanti.

          Qui in Alabama di conigli "codadicotone" (cottontails) ce ne sono tanti. Ma dopo averne uccisi e mangiati un paio, ho smesso di cacciarli. Qualcosa nella loro dieta ne rende le carni troppo "selvatiche" e dure. Hanno un tanfo spiacevole. Per quanto mi riguarda, possono vivere in pace (anche se in pace coyotes, falchi, bobcats, volpi, gatti semiselvatici, e gufi di certo non li lasciano).

          Tornando al Montana, li' c'erano anche lepri a branchi, letteralmente. Ne uccisi centinaia, forse un migliaio come controllo dei nocivi, ma ne ho mangiate ben poche. Quelle giovani, disossate, la carne tagliata a pezzetti, contribuiva al "chili con carne," una ricetta messicana a base di frijoles (fagioli), salsa di pomodoro, e chili powder piccante, piu' altri odori e spezie. Cotta e mangiata caldissima, e piccante com'era, era una mano santa quando la temperatura esterna scendeva a 40 sottozero, e la nostra casupola prefabbricata e vecchia per risparmiare era riscaldata pochissimo. Una volta mia moglie cerco' di raccogliere i panni sporchi ammucchiati in terra contro il muro esposto a nord, e questi si erano attaccati alla parete perche' quelli umidi, come asciugamani, ecc. si erano gelati ed incollati al muro quando l'umidita' si era ghiacciata. La neve, sottile come borotalco, entrava durante le tormente da invisibili fessure ai lati delle finestre e fra le lastre e si depositava in mucchietti sul davanzale interno.
          Era una vita difficile, con mille problemi, la maggior parte dei quali dovuta alla mancanza di soldi, eppure la rimpiango--o forse rimpiango il giovane Giovanni di quei tempi, pieno di sogni e di desideri d'avventura--un Giovanni oggi lento, malandato, imbolsito, pensionato e imborghesito, non piu' il ribelle di una volta. Sic transit gloria mundi.
          Chi se fa' pecora, la lupa arabbiata se lo magna!

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          • Oizirbaf
            Moderatore Buona Forchetta
            • Nov 2014
            • 2095
            • Milano

            #20
            Era una vita difficile, con mille problemi, la maggior parte dei quali dovuta alla mancanza di soldi, eppure la rimpiango--o forse rimpiango il giovane Giovanni di quei tempi, pieno di sogni e di desideri d'avventura--un Giovanni oggi lento, malandato, imbolsito, pensionato e imborghesito, non piu' il ribelle di una volta. Sic transit gloria mundi.


            Sed non venenum in calamo neque in cauda ! [:D] [:-golf]
            (48 classe de fero!)
            "...Apri la mente a quel ch'io ti paleso
            e fermalvi entro; ché non fa scienza,
            sanza lo ritenere, avere inteso..."

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            • Luca1990
              ⭐⭐⭐
              • Mar 2020
              • 1911
              • Provincia di Venezia
              • Mambo - vizsla

              #21
              Originariamente inviato da Duecanne
              Nato e cresciuto in casa di campagna dove il coniglio te lo dovevi magnà almeno una volta alla settimana quando non era stagione di polli, tacchini, anatre, selvaggina, ecc..
              Per cui per fortuna che c'era il rotolo a far passare la nausea.
              È stato così per anni anche in casa mia!
              Fortunatamente la fantasia può aiutare e da noi si hanno queste varianti
              -coniglio impanato fritto (il mio preferito)
              -coniglio in tecia con patate o peperoni
              -coniglio lesso condito con verdure in agrodolce
              -ragù bianco di coniglio
              -rotoli vari
              -coniglio in “pevarada” da non confondere con la salsa pearà veronese
              -coniglio ai ferri
              -coniglio in umido tipo alla pantesca

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              • Oizirbaf
                Moderatore Buona Forchetta
                • Nov 2014
                • 2095
                • Milano

                #22
                Ma sembra che il più gradito sia stato per molti, non per tutti, il "coniglio saturnino", altrimenti nomato "coniglio al piombo"!
                Selvatico, tenero, conquistato nella rugiada del mattino e raccolto dopo il tuonar di ferree canne... (coniglio eh!? non passero solitario!).
                Ci avrei messo anche "l'abbaiare del Cirneco" ma non ne ho mai visto uno dal vivo e non so come abbaia...
                [:D] [brindisi]
                "...Apri la mente a quel ch'io ti paleso
                e fermalvi entro; ché non fa scienza,
                sanza lo ritenere, avere inteso..."

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                • Luca1990
                  ⭐⭐⭐
                  • Mar 2020
                  • 1911
                  • Provincia di Venezia
                  • Mambo - vizsla

                  #23
                  Originariamente inviato da Oizirbaf
                  Ma sembra che il più gradito sia stato per molti, non per tutti, il "coniglio saturnino", altrimenti nomato "coniglio al piombo"!
                  Selvatico, tenero, conquistato nella rugiada del mattino e raccolto dopo il tuonar di ferree canne... (coniglio eh!? non passero solitario!).
                  Ci avrei messo anche "l'abbaiare del Cirneco" ma non ne ho mai visto uno dal vivo e non so come abbaia...
                  [:D] [brindisi]
                  Da noi in Veneto conigli selvatici non ne abbiamo (da quello che ne so)..in Galles li ho mangiati un paio di volte e devo dire che hanno delle carni ottime.. unica pecca la taglia.. sono animali di 1-2 kg non si arriva ai 3.. quindi poco ciccia rispetto a quelli domestici..

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                  • jagher1
                    ⭐⭐
                    • Oct 2009
                    • 299
                    • San Giustino
                    • Breton, SPRINGER

                    #24
                    Non mangio coniglio... ma con questa presentazione mi hai fatto prendere voglia.... bravo complimenti!!!!!

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