Una ricetta per il lagomorfo, insolita che, comunque, richiama ancora una volta l’inusualità, per molti da queste parti, dell’accostamento delle acciughe salate alle carni. Eppure abbiamo in passato pubblicato diverse ricette con questo, da alcuni ritenuto, dissacrante connubio. L’ho trovata qui: https://www.quattrocalici.it/ricette...alle-acciughe/
L’ho preparata e mi è piaciuta.
Ingredienti:
1 Coniglio (anche minilepre e il coniglietto selvatico !)
1/2 Bicchiere Olio D'oliva
4 Acciughe diliscate e dissalate
1/2 Bicchiere Aceto Di Vino Bianco, meglio se di mele.
1 Rametto Rosmarino
4 Foglie Salvia
1 Spicchio Aglio
Sale (occhio che le acciughe son già salate!)
Pepe
Pulite e lavate il coniglio, tagliatelo a pezzi. In un tegame piuttosto largo scaldate l'olio con un rametto di rosmarino, due foglie di salvia e uno spicchio d'aglio tritati. Rosolatevi a fiamma vivace i pezzi di coniglio. Quando avranno preso colore salateli e pepateli. Coprite il tegame e cuocete a fuoco basso per un'ora e un quarto mescolando ed aggiungendo qualche cucchiaio di acqua o brodo dovesse asciugarsi troppo. Nel frattempo tritate le acciughe e bagnatele con l'aceto allungato con poca acqua. A cottura ultimata ritirate i pezzi di coniglio dal tegame sgocciolandoli bene. Versate nel recipiente il composto d'aceto e acciughe, alzate la fiamma e fate restringere il sugo. Ponete di nuovo la carne nel tegame e lasciatela insaporire piano per circa 10 minuti. Passate sul piatto da portata tenuto al caldo e servite subito.