Svolgimento dei fatti: Punto da un lato sul mio cavallo di battaglia, coniglio ripieno. Ma non basta. Azzardo un cosciotto di cinghiale alla birra. Mai provato prima.
Ingredienti:
Cosciotto di cinghiale (non l’ho pesato ma sarà stato 3 kg circa)
Pancetta tesa circa 7/8 fettine
Lardo tipo colonnata o Arnad (un cubetto 5x5x5 cm)
Olio di oliva
Senape
Paprika dolce
Semi di finocchio
Rosmarino
Aglio
Birra bionda
Un paio di bicchieri di vino bianco secco
Sale e pepe
Procedimento: non ho marinato il cinghiale, l’ho solo lavato sotto acqua corrente. Importante non togliere troppo grasso che lo circonda
Ho preparato sul mortaio un pugno abbondante di sale grosso con pepe, paprika, una decina di semi di finocchio e 3 spicchi di aglio. Verrà fuori un sale aromatizzato con cui cospargere tutto il cosciotto. Prima di salare ho cosparso il cosciotto con un cucchiaio di senape per far aderire meglio il sale (ho usato senape orco).
A parte ho battuto il lardo con rosmarino e l’ho spalmato sopra il cosciotto. Ho aggiunto delle fette di pancetta tesa sempre sopra il cinghiale.
Per far penetrare meglio gli aromi ho bucherellato con un coltello appuntito il cinghiale cercando di far entrare sia il sale che il lardo battuto.
Nella pirofila ho aggiunto sotto al cinghiale una bottiglia di birra da 33 con un po’ di olio.
Poi ho infornato il tutto a 150 gradi per 3 ore, coprendo con foglio di carta stagnola il tutto senza mai toccare nulla.
Il giorno dopo ho completato la cottura a 180 gradi per 2 ore avendo cura di girare ogni mezz’ora il cosciotto in modo da dorarlo su entrambi i lati irrorandolo con il suo liquido di cottura.
Verso la fine dovrebbe essersi creato sul fondo della pirofila una zona un po’ bruciacchiata, a questo punto mettere un paio di bicchieri di vino bianco per “deglassare il tutto”.
Se serve dare un colpo di grill finale per dorare al meglio il tutto.
Dovrebbe venire qualcosa del genere. Risultato sopra le aspettative, direi a prova di suocera [:D]




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