Quaglie selvatiche
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Non è che stanno a s.remo....:icon_bear:
Da me cantano di più la mattina...poi sempre quando c'è cambiamento di condizioni meteo.
Da luglio a settembre-ottobre le trovo nelle stoppie, o nelle frasche ad esse adiacenti.
In primavera ,talvolta andando in campagna per altri motivi, mi è capitato di sentirle cantare anche medicai o erbai incolti.".. appostati per tempo e aspetta immobile. La preda scruterá a lungo l'ambiente circostante , se nel mentre ti sarai mosso per quella sera non vedrai nulla!"👍 1Commenta
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Ciao complimenti molto belli e unici i tuoi video. Dalle mie parti le quaglie selvatiche sono molto rarefatte, i fattori del declino sono tanti in primis la distruzione dell'ambiente, in questo periodo gli incendi appiccati dai criminali stanno distruggendo vaste zone che non lasciano scampo alla selvaggina. Anche il bracconaggio e i predatori incidono pesantemente. Io ho vissuto il periodo d'oro della caccia alle quaglie negli anni 90 allora l'ambiente era incontaminato, in particolar modo la fascia costiera. Allora essendo numerosissime esse si potevano trovare a caccia anche senza cani mentre si andava a colombacci, erano talmente tante che le si involavano da sotto i piedi o volate con i cani da conigli. I conigliari cioè quelli che andavano a caccia di conigli non sparavano alle quaglie per non distrarre e far prendere ai cani da conigli il vizio di cacciarle. Oggi il polo petrolchimico di priolo augusta e melilli si è ingrandito 10 volte distruggendo e cementificando vaste aree una volta ricche di selvaggina. Nelle zone limitrofe hanno costruito centrali elettriche, mega centri commerciali, concessionarie di auto persino nelle campagne, autogrill, supermercati, ville villette ovunque e nei luoghi più impensabili, con case a tre piani, discariche ecc. Oggi i super ricchi comprano vaste zone di terreno non con lo scopo di coltivarli ma solo di cementificarli costruendo giganteschi capannoni e cementificando e asfaltando tutto il resto per rivenderli e diventare sempre più ricchi. Finita l'era d'oro delle quaglie, sono sorti diversi quagliodromi. Anche le riserve di caccia avevano o hanno un quagliodromo. le quaglie da volo una volta rinselvatichite e uscite dai cartelli,hanno permesso la caccia al di fuori delle aree di addestramento cani illudendo i cacciatori che le quaglie eran selvatiche. Per arrestare il declino molti hanno fatto dei ripopolamenti con quaglie da volo geneticamente selvatiche che nelle zone giuste hanno dato ottimi risultati di riproduzione. Una volta chiusi i quagliodromi e le riserve di caccia ricche di selvaggina tra cui anche i fagiani ormai è rimasto solo il deserto. Io sono anni che non vedo e sento cantare le quaglie nelle mie zone.👍 1Commenta
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Sentire che in Sicilia non ci sono quaglie fa tristezza....
Pare impossibile visto che, non tante........
ma qui a nord ci sono...
È quest'anno sembra molto meglio degli ultimi anni....
Sono aumentati i prati, e il selvatico ha subito risposto bene.....
A conferma che sul ripasso se trova l'ambiente idoneo si ferma.....Commenta
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Ciao Massimiliano, non escludo che in altre province siciliane la situazione sia migliore, sicuramente per trovarle bisogna spostarsi fuori provincia, io ovviamente mi sono spostato per centinaia di km, e sono andato diverse volte nel mese di maggio nella piana di Catania, zone che hanno ancora un habitat ideale, ma nonostante ciò non ho visto e sentito cantare una quaglia. Stessa identica situazione a Valguarnera, dove nei periodi giusti ci sono campi sterminati coltivati a grano, senza muri a secco, senza alberi e siepi. Quando i grani sono verdi, il paesaggio cambia, e per chi ama la natura non può fare a meno di fermarsi a osservare il meraviglioso paesaggio verde, in quei frangenti, cominci a riflettere e ti vengono in mente le quaglie, la grande cerca, e per i sognatori più incalliti le starne, comunque poi in estate dopo la mietitura gli agricoltori arano ovunque e la zona diventa per buona parte dell'anno una distesa brulla e desertica, e di colpo svaniscono i sogni, le quaglie, le starne e la grande cerca ahahahh👍 1Commenta
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@ cinofilo: parli di fagiani e starne in Sicilia?
Saranno anch'essi di allevamento, mio padre mi diceva di fagiani lanciati nei primissimi anni cinquanta in una riserva che poi magari uscivano e lì ai confini della stessa davano la possibilità di abbattimento anche a chi non se lo poteva permettere di essere socio di quella riserva".. appostati per tempo e aspetta immobile. La preda scruterá a lungo l'ambiente circostante , se nel mentre ti sarai mosso per quella sera non vedrai nulla!"Commenta
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Ciao, sei di Valguanera? io conosco un allevatore, cacciatore che abita da quelle parti, e mi ha detto che aveva liberato un bel pò di fagiani e starne, e che si erano adattati bene in quel territorio. I fagiani, non tutti, hanno la tendenza a spostarsi questo perchè i terreni di valguanera e dintorni non hanno i classici muri a secco, e quando un fagiano pedina si sposta di molto anche 10km@ cinofilo: parli di fagiani e starne in Sicilia?
Saranno anch'essi di allevamento, mio padre mi diceva di fagiani lanciati nei primissimi anni cinquanta in una riserva che poi magari uscivano e lì ai confini della stessa davano la possibilità di abbattimento anche a chi non se lo poteva permettere di essere socio di quella riservaCommenta
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No, caccio nei dintorni del parco delle Madonie.".. appostati per tempo e aspetta immobile. La preda scruterá a lungo l'ambiente circostante , se nel mentre ti sarai mosso per quella sera non vedrai nulla!"Commenta
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quest'anno la presenza è buona nelle zone vocate, dove ci sono condizioni ideali per la nidificazione. Basta spostarsi poco meno di un chilometro per avere, apparentemente, stessi luoghi con o senza quaglie. Cantano di solito all'alba e al tramonto, ma molto dipende dalle condizioni del tempo, vento, pioggia,e altre cose a noi sconosciute, certe mattine cantano certe altre no, ma loro sono li come invisibili fantasmi che strisciano tra mediche, incolti e stoppie. Il fatto che non hai sentito cantarle il giorno dopo non significa che non ci siano, come scrivevo cantano ai, ma quando e come vogliono.👍 1Commenta
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Siamo nell'era dell'estinzione.!Ciao complimenti molto belli e unici i tuoi video. Dalle mie parti le quaglie selvatiche sono molto rarefatte, i fattori del declino sono tanti in primis la distruzione dell'ambiente, in questo periodo gli incendi appiccati dai criminali stanno distruggendo vaste zone che non lasciano scampo alla selvaggina. Anche il bracconaggio e i predatori incidono pesantemente. Io ho vissuto il periodo d'oro della caccia alle quaglie negli anni 90 allora l'ambiente era incontaminato, in particolar modo la fascia costiera. Allora essendo numerosissime esse si potevano trovare a caccia anche senza cani mentre si andava a colombacci, erano talmente tante che le si involavano da sotto i piedi o volate con i cani da conigli. I conigliari cioè quelli che andavano a caccia di conigli non sparavano alle quaglie per non distrarre e far prendere ai cani da conigli il vizio di cacciarle. Oggi il polo petrolchimico di priolo augusta e melilli si è ingrandito 10 volte distruggendo e cementificando vaste aree una volta ricche di selvaggina. Nelle zone limitrofe hanno costruito centrali elettriche, mega centri commerciali, concessionarie di auto persino nelle campagne, autogrill, supermercati, ville villette ovunque e nei luoghi più impensabili, con case a tre piani, discariche ecc. Oggi i super ricchi comprano vaste zone di terreno non con lo scopo di coltivarli ma solo di cementificarli costruendo giganteschi capannoni e cementificando e asfaltando tutto il resto per rivenderli e diventare sempre più ricchi. Finita l'era d'oro delle quaglie, sono sorti diversi quagliodromi. Anche le riserve di caccia avevano o hanno un quagliodromo. le quaglie da volo una volta rinselvatichite e uscite dai cartelli,hanno permesso la caccia al di fuori delle aree di addestramento cani illudendo i cacciatori che le quaglie eran selvatiche. Per arrestare il declino molti hanno fatto dei ripopolamenti con quaglie da volo geneticamente selvatiche che nelle zone giuste hanno dato ottimi risultati di riproduzione. Una volta chiusi i quagliodromi e le riserve di caccia ricche di selvaggina tra cui anche i fagiani ormai è rimasto solo il deserto. Io sono anni che non vedo e sento cantare le quaglie nelle mie zone.
Che tristezza..Commenta
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secondo voi, per quaglie all'apertura, bossolo cartone 67 cx2000 mbx32 1.70x32 gr pb.10 couvette+feltro+sugherino chiusa tonda a 62.5...-
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dove posso acquistare una piccola gabbia possibilmente di legno per trasportare 2 ..3 quaglie??-
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