3 o 4 anni fa ho comprato una pecora nana in provincia di Milano.
e chi lo immaginava che avrei dovuto raderla a zero e lavarla prima di liberarla in giardino; sì avrei proprio dovuto... (o forse no) perchè nella lana nascondeva le sementi del Sencio Sudafriano.
Pecora presa a Maggio e già l'Agosto dello stesso anno inizio a notare dei fiori gialli che non avevo mai visto, sia l'asina che la pecora non li mangiano e in aggiunta sono di fusto duro e mangiano filo del cespugliatore come poche altre cose...mi danno un po' da pensare questi strani fiori gialli ma ingenuamente e un po' alla carlona do la colpa ai maledetti cambiamenti climatici.
Salto temporale fino alla primavera successiva, giovani piante di sambuco iniziano a spuntare un po' ovunque e spesso accompagnate da gemme di belladonna, a questi si aggiungono i fiori gialli; non bastasse inizio nello stesso anno a notare insetti che non avevo mai notato come cavallette azzurre e coleotteri verdi, due coppie di ballerine gialle si fermano a nidiare al posto delle solite cinciarelle.
Mi accorgo che c'è un cambiamento in atto anche perchè si fa sempre più palese e dove non trovavo una vipera da 15 anni quest'anno ne ho trovate 2, le rane agili e temporarie calano a favore dei rospi, gli unici che sembrano non risentire di questo cambiamento in atto sono i tritoni crestati che dal sicuro del loro laghetto osservano i cambiamenti esterni.
Quest'anno i fiori gialli, cioè il Sencio Sudafricano è cresciuto a dismisura e mi ha acceso un allarme in testa, come se fosse un risveglio unisco i pezzi e leggo su un libro di botanica che il Sencio è uscito dal Sudafrica grazie alla lana delle pecore; da qui intuisco la causa radice di questo cambiamento ambientale: una pecora di 8 kg ha cambiato un ambiente di 20000 mq in pochissimo tempo, è stata la prima piastrina del domino a cadere che ha avuto conseguenze enormi sulla vita circostante, le specie sia animali che vegetali sono cambiate ed è molto interessante da osservare.
Ora mi sto dedicando a pulire l'ambiente ruderale che si è creato perchè nonstante il nome ho scoperto che è un tipo d'ambiente presente in natura(senza l'intervento dell'uomo) e che spesso come tipo di ambiente è adatto ad ospitare specie pioniere oltre a favorire fasi evolutive; la curiosità si è accesa e vorrei vederne il proseguo.
Nonostante la curiosità sto provando a limitarlo solo in alcune zone, non vorrei stravolgere tutto per mera curiosità.
Ora sto leggendo e provare ad apprendere qualcosa riguardo ai tipi d'ambiente perchè sinceramente ero ignorante.
Quest'anno mi piacerebbe dedicarmi maggiormente a cacciare in questo tipo d'ambiente perchè in mia opinione è adatto ad ospitare la beccaccia, più volte l'ho trovata in ambiente simil ruderale.
Sì, quest'anno farò un po' di faggeta e un po' ruderale.
Mi piacerebbe sapere dal forum esperienze personali riguardo a questo tipo d'ambiente oppure sarei anche grato se vi va di raccontare qualcosa riguardo agli ambienti che frequentate o se utilizzate specie particolari come segnalatori..argomento molto ampio ma sicuramente c'è qualcosa da imparare
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