L' ira
Sentendo i tristi fatti appena accaduti in Cinofilia mi ritorna alla mente un signore calabrese , da anni non piu' tra noi , con un titolo di studio e tanta determinazione venne al Nord nel 50 , fece una immensa fortuna .
Era un piacere per me stare con lui a parlare di tutto , lui aveva una cultura vastissima e non accettava la mediocrita' , ma inseguiva sempre e solo la perfezione .
Il suo punto debole , l' Ira !
Quando si sentiva leso con una frase , o per una gaffe dei suoi dipendenti , perdeva il controllo .
Un mattino nella sua fabbrica , dal nervoso , diede un calcio ad un oggetto di metallo e si ruppe il perone , un' altra volta , dei giardinieri sparsero un concime nelle piante del suo fantastico giardino , che ogni anno rivoluzionava , il ferro contenuto nel concime macchio' di ruggine le lastre di marmo che facevano da pavimento tra il pozzo antico e gli orci .
Impazzito strappo' con le mani le piantine ed inizio' a morderle e quel che non urlo' ai terrorizzati giardinieri , che fuggirono via nel vero senso della parola , questi poi ,usando un acido particolare , riuscirono a smacchiare il pavimento , ma lui , ora calmo , vedeva sempre un vago alone .
Che, in effetti, c' era .
Una sera ad una cena con tanta gente , un povero vinto dalla vita , ebbro di alcool e di sconfitte , usci' con una frase un po' offensiva nei suoi confronti , credo che un losco individuo , come Jago , avesse creato ad hoc la situazione perche' nascesse quel teatrino , lui perse la testa , urlando minacce di morte prese la sedia e la scaglio' addosso a questo che era anche morente di tumore .
La beffa vuole che poi il colpito voleva fare la pace e voleva baciare e farsi perdonare da chi lo aveva colpito ....
Giorni dopo , raffreddati gli ardori , piano , piano , parlando d' altro , entrai nel discorso e gli dissi :
Ha ottenuto riconoscimenti in tutto il mondo , lavorando , magari anche in tempi fortunati , ma certamente con grandissimo merito , ha conquistato un vero impero , ha una enorme cultura in tutto e una persona che ha avuto denunce anche dalla figlia e dalla moglie , bruciato e morente , ubriaco le dice una frase cosi' , cosi' e lei prende la sedia ....
Roberto , hai ragione , e' il tarlo della mia vita , capita che non riesco a controllarmi ! E poi , puntualmente , mi pento .
Comunque non tornare mai piu' su' questo discorso .
E cosi' fu' ....
Sentendo i tristi fatti appena accaduti in Cinofilia mi ritorna alla mente un signore calabrese , da anni non piu' tra noi , con un titolo di studio e tanta determinazione venne al Nord nel 50 , fece una immensa fortuna .
Era un piacere per me stare con lui a parlare di tutto , lui aveva una cultura vastissima e non accettava la mediocrita' , ma inseguiva sempre e solo la perfezione .
Il suo punto debole , l' Ira !
Quando si sentiva leso con una frase , o per una gaffe dei suoi dipendenti , perdeva il controllo .
Un mattino nella sua fabbrica , dal nervoso , diede un calcio ad un oggetto di metallo e si ruppe il perone , un' altra volta , dei giardinieri sparsero un concime nelle piante del suo fantastico giardino , che ogni anno rivoluzionava , il ferro contenuto nel concime macchio' di ruggine le lastre di marmo che facevano da pavimento tra il pozzo antico e gli orci .
Impazzito strappo' con le mani le piantine ed inizio' a morderle e quel che non urlo' ai terrorizzati giardinieri , che fuggirono via nel vero senso della parola , questi poi ,usando un acido particolare , riuscirono a smacchiare il pavimento , ma lui , ora calmo , vedeva sempre un vago alone .
Che, in effetti, c' era .
Una sera ad una cena con tanta gente , un povero vinto dalla vita , ebbro di alcool e di sconfitte , usci' con una frase un po' offensiva nei suoi confronti , credo che un losco individuo , come Jago , avesse creato ad hoc la situazione perche' nascesse quel teatrino , lui perse la testa , urlando minacce di morte prese la sedia e la scaglio' addosso a questo che era anche morente di tumore .
La beffa vuole che poi il colpito voleva fare la pace e voleva baciare e farsi perdonare da chi lo aveva colpito ....
Giorni dopo , raffreddati gli ardori , piano , piano , parlando d' altro , entrai nel discorso e gli dissi :
Ha ottenuto riconoscimenti in tutto il mondo , lavorando , magari anche in tempi fortunati , ma certamente con grandissimo merito , ha conquistato un vero impero , ha una enorme cultura in tutto e una persona che ha avuto denunce anche dalla figlia e dalla moglie , bruciato e morente , ubriaco le dice una frase cosi' , cosi' e lei prende la sedia ....
Roberto , hai ragione , e' il tarlo della mia vita , capita che non riesco a controllarmi ! E poi , puntualmente , mi pento .
Comunque non tornare mai piu' su' questo discorso .
E cosi' fu' ....
Commenta