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Mi piace Francesco quello che scrivi.
Rivedo in te il classico che la sera precedente prepara 10 volte le cartucce immaginando la cacciata.
Segnati questa, se sei così veramente avrai prima o poi un cane da ferma.
Ciao
Grazie Renato,
si è vero preparo "tutto" per bene e già sogno dalla sera prima (mi addormento con grande difficoltà).. una cagnolina da ferma è già nei miei pensieri da un po, non so quando e se potrò averla "sai com'è, la mia padrona dovrà dare l'approvazione prima"..
comunque, io amo andare a caccia da quando ero bambino.. vado già da qualche anno senza fucile, questo è il primo anno di licenza.. Ho le idee chiare su che tipo di cacciatore voglio diventare "di stile e leale".
Mi aggancio a questo passaggio, specialmente sull'"avvoltoio", premettendo che non parlo sul personale o meglio non mi è mai capitato tale evento però: La settimana scorsami è capitato mentre ero nel bosco a caccia di veder capitare un setter, ho pensato fosse smarrito dato che in zona non c'era nessuno, stavo anche cercando di avvicinarlo per controllare se sul collare ci fosse il cell. del proprietario quando dal colle difronte arrivano lontani una serie di fischi, il setter prende la direzione e sparisce nel bosco.
Ora, mi son chiesto e se mentre sto battendo la "mia" zona del momento sto cane mi va a fermare la Beccaccia davanti ai miei cani, cosa devo fare? E' corretto tirarla? e se i miei vanno anche loro in ferma che faccio? se l'abbatto per correttezza la devo consegnare al proprietario del cane? e ancora, è corretto che uno caccia a 200 metri dal cane possa rivendicare la "zona"? o meglio quanto terreno può rivendicare uno che caccia con cani che aprono così?
Insomma mi sono sorte tante domande, forse troppe, che magari sul momento si risolvono facilmente, però ho letto spesso sul forum di gente che sgancia i cani e aspetta il beeper per andarli a servire con il timore che, viste le aperture di detti cani, ci arrivi sopra qualc'un altro. ma se il mio cane "invade" la zona che sta battendo un'altro posso ancora rivendicare il diritto sulla selvaggina?
Che ne pensate?
ps. tanto per chiarezza io sono di quelli che pensa che la selvaggina appartenga al cane che l'ha scovata, sempre.
il buon senso troverà sicuramente la soluzione migliore e nel caso ultimo di aver di fronte uno un po " duro d'orecchie" allora lascia stare e continua la tua cacciata senza problemi...
poi su cani che aprono cosi tanto e padroni in primis che glielo permettono non mi esprimo sarei una voce troppo fuori dal coro.
in linea di massima,l'etica venatoria prevede che comunque la selvaggina sia di pertinenza del cane che l'ha trovata,prescindendo da quanto questo "allarghi" o disti dal proprietario
Mi aggancio a questo passaggio, specialmente sull'"avvoltoio", premettendo che non parlo sul personale o meglio non mi è mai capitato tale evento però: La settimana scorsami è capitato mentre ero nel bosco a caccia di veder capitare un setter, ho pensato fosse smarrito dato che in zona non c'era nessuno, stavo anche cercando di avvicinarlo per controllare se sul collare ci fosse il cell. del proprietario quando dal colle difronte arrivano lontani una serie di fischi, il setter prende la direzione e sparisce nel bosco.
Ora, mi son chiesto e se mentre sto battendo la "mia" zona del momento sto cane mi va a fermare la Beccaccia davanti ai miei cani, cosa devo fare? E' corretto tirarla? e se i miei vanno anche loro in ferma che faccio? se l'abbatto per correttezza la devo consegnare al proprietario del cane? e ancora, è corretto che uno caccia a 200 metri dal cane possa rivendicare la "zona"? o meglio quanto terreno può rivendicare uno che caccia con cani che aprono così?
Insomma mi sono sorte tante domande, forse troppe, che magari sul momento si risolvono facilmente, però ho letto spesso sul forum di gente che sgancia i cani e aspetta il beeper per andarli a servire con il timore che, viste le aperture di detti cani, ci arrivi sopra qualc'un altro. ma se il mio cane "invade" la zona che sta battendo un'altro posso ancora rivendicare il diritto sulla selvaggina?
Che ne pensate?
ps. tanto per chiarezza io sono di quelli che pensa che la selvaggina appartenga al cane che l'ha scovata, sempre.
non devi farti nessun problema,la spari e se la prendi è tua non devi darla a nessuno..è colpa solo di quel proprietario sè lascia il cane scorazzare a 200-300 mt da lui sè quel cane và in ferma e un altro cacciatore serve la beccona non si deve lamentare perchè in quel modo non vuol dire andare a caccia se vuole tirare deve stare dietro al cane o se la pija n'der k***...io la penso così....[:D][:D]
il profumo dell'erba,la rugiada del mattino,la brezza mattutina sulla faccia,il chiarore dell'alba....sono tutte cose che non si possono spiegare per capirle bisogna viverle..[:-golf]
Non ti preoccupare,generalmente ai propietari di questo tipo di cane,non interessa nulla della caccia,per loro la sola cosa che conta è che il loro cane sia figlio al campione di grande cerca del momento,il resto per loro non è mai esistito.
non devi farti nessun problema,la spari e se la prendi è tua non devi darla a nessuno..è colpa solo di quel proprietario sè lascia il cane scorazzare a 200-300 mt da lui sè quel cane và in ferma e un altro cacciatore serve la beccona non si deve lamentare perchè in quel modo non vuol dire andare a caccia se vuole tirare deve stare dietro al cane o se la pija n'der k***...io la penso così....[:D][:D]
in linea di massima,l'etica venatoria prevede che comunque la selvaggina sia di pertinenza del cane che l'ha trovata,prescindendo da quanto questo "allarghi" o disti dal proprietario
Sì certo, ho proprio specificato questo, però i miei tanti dubbi prendevano spunto da una semplice conclusione logica: Io sto cacciando su di un crinale, i miei cani cacciano correttamente davanti a me su questo crinale, sull'altro versante c'è un'altro cacciatore i suoi cani scollinano e vengono di quà, dov'è l'etica?
Intendiamoci, il concetto è questa benedetta etica esiste solo per il cane e la sua rivendicazione di selvaggina o anche per il cacciatore amante delle aperture generose?
---------- Messaggio inserito alle 10:32 AM ---------- il messaggio prcedente inserito alle 10:30 AM ----------
Originariamente inviato da cuba7179
io trovo che 200 metri non sia una distanza così esagerata....
200 è un numero relativo... avrei potuto mettere 300 400 etc. etc.
---------- Messaggio inserito alle 10:34 AM ---------- il messaggio prcedente inserito alle 10:32 AM ----------
Originariamente inviato da drahthaar92
non devi farti nessun problema,la spari e se la prendi è tua non devi darla a nessuno..è colpa solo di quel proprietario sè lascia il cane scorazzare a 200-300 mt da lui sè quel cane và in ferma e un altro cacciatore serve la beccona non si deve lamentare perchè in quel modo non vuol dire andare a caccia se vuole tirare deve stare dietro al cane o se la pija n'der k***...io la penso così....[:D][:D]
Ma infatti non mi faccio problemi e spero che non mi capiti mai così come non mi è mai capitato, però visto certe tematiche e certi apprezzatori di questi cani nulla è scontato.
---------- Messaggio inserito alle 10:35 AM ---------- il messaggio prcedente inserito alle 10:34 AM ----------
Originariamente inviato da cuba7179
su questo ci sarebbe da discutere...
Ci sarebbe da discutere se ti taglio la strada, se ti passo avanti, se vado a servire il tuo cane nella tua cacciata...........quì si parla di cani che invadono la cacciata altrui.
la dilagante moda di fare parte dei beccacciai(perche di moda si tratta)ed il rarefarsi per una serie di motivi dei posti in cui praticare tale passione,hanno condotto a questo stato di cose,io personalmente caccio quasi sempre in un bosco dove oltre a me vanno altre 3 o 4 cacciatori,per fortuna tutte persone a modo con cui si scambia volentieri quattro chiacchiere o si fuma una sigaretta nei momenti di pausa,quando bazzico in altri posti e vedo altra gente o comincio a sentire campani e beeper estranei normalmente cambio aria,primo perchè non si sa mai il livello intellettivo di chi ti puoi trovare tra i piedi,e poi perchè per me la caccia è anche una valvola di sfogo dai mille problemi della vita quotidiana,quindi se possibile evito religiosamente il rischio di trovarmi impegolato in liti o discussioni sul perche o il percome
Non ti preoccupare,generalmente ai propietari di questo tipo di cane,non interessa nulla della caccia,per loro la sola cosa che conta è che il loro cane sia figlio al campione di grande cerca del momento,il resto per loro non è mai esistito.
bravissimo hai centrato il punto della situazione..[vinci]
il profumo dell'erba,la rugiada del mattino,la brezza mattutina sulla faccia,il chiarore dell'alba....sono tutte cose che non si possono spiegare per capirle bisogna viverle..[:-golf]
la dilagante moda di fare parte dei beccacciai(perche di moda si tratta)ed il rarefarsi per una serie di motivi dei posti in cui praticare tale passione,hanno condotto a questo stato di cose,io personalmente caccio quasi sempre in un bosco dove oltre a me vanno altre 3 o 4 cacciatori,per fortuna tutte persone a modo con cui si scambia volentieri quattro chiacchiere o si fuma una sigaretta nei momenti di pausa,quando bazzico in altri posti e vedo altra gente o comincio a sentire campani e beeper estranei normalmente cambio aria,primo perchè non si sa mai il livello intellettivo di chi ti puoi trovare tra i piedi,e poi perchè per me la caccia è anche una valvola di sfogo dai mille problemi della vita quotidiana,quindi se possibile evito religiosamente il rischio di trovarmi impegolato in liti o discussioni sul perche o il percome
La penso esattamente come te, mi piace cacciare in pace e rifuggo confusione e diverbi, la vita già ci propina diversi motivi di incazzatura ci mancherebbe che ce li andiamo a procurare anche a caccia.[:-golf]
Da certi commenti e soprattutto dal tono si capisce che sono stato frainteso, il mio voleva essere un semplice spunto di discussione, se si va a misurare al centimetro, si fa come quello che guarda il dito e non vede la luna.
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