E’ stato compiuto un concreto passo avanti per contrastare la Posta illegale alla Beccaccia in Veneto.
La Regione Veneto ha emanato un importante provvedimento di contrasto alla Posta alla Beccaccia, innalzando i valori di deterrenza per questa modalità che ogni appassionato beccacciaio considera un vero e proprio atto di bracconaggio.
La Regione ha infatti inserito un nuovo dispositivo legislativo sul modello di quello adottato in Toscana, che innalza la sanzione e soprattutto, prevede il ritiro contestuale del Tesserino Regionale per almeno un anno.
In pratica, chi si macchia di questo reato non potrà cacciare per un anno intero.
Questa sanzione è stata fortemente voluta dai veri cacciatori di beccaccia del Veneto raggruppati in Fibec Veneto, in rappresentanza dell’Associazione Beccacciai Vicentini, dell’Associazione Beccacciai Veronesi, dei gruppi Fibec di Treviso e Belluno.
Un panorama di persone, anzi di cittadini, cacciatori, che stanno mettendo al centro della loro attività venatoria i principi di etica e di sostenibilità, affiancandosi alle attività di studio e monitoraggio della specie intrapresi dalle istituzioni regionali.
Un ringraziamento particolare va agli uffici regionali, alle Commissioni e alle sensibilità amministrative e politiche della Regione, che hanno recepito questa istanza.
Un primo importante passo che va verso il rispetto della specie Beccaccia e del suo, oggi, imprescindibile prelievo sostenibile”
Fibec Press



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