Tralasciando la pre apertura concessa a pochi, in poche regioni e per una manciata di Tortore (a volte solo una), la vera apertura è per i più, quella coincidente con la terza domenica di settembre. Il migratorista con il cane cercherà quaglie a volte anche in buona presenza, a nord si comincerà dove permesso ad insidiare i primi turdidi, da nord a sud ottime aspettative per chi caccia colombi sempre più presenti e stanziali, altri dedicheranno attenzioni alla fauna acquatica.
Quest'ultima è la mia caccia d'elezione all'apertura ormai da oltre 20 anni. Questa settimana si comincia ad allagare il chiaro e le aspettative per quella giornata sono sempre positive. Le anatre che già ad agosto iniziano la migrazione, in primis marzaiole, ma anche mestoloni ed alzavole cominceranno a trovare ricovero negli sguassi allagati dai cacciatori. Le Marzaiole non si tratterranno molto, ma è un continuo via vai tra nuovi arrivi e partenze, mentre le altre anatre sosterranno a lungo sin quando il disturbo venatorio le porterà altrove. Per me, i momenti che precedono lo start della nuova stagione sono i più emozionanti. L'assenza di disturbo rende i selvatici confidenti e sempre presenti nell'arco della giornata e a fare da contorno numerosi trampolieri. Migratori estatini che mai vedremmo se non si creasse loro habitat idoneo e ricco di invertebrati utili al fabbisogno alimentare.
Cominciano dunque i preparativi che termineranno con l'emozione della prima alba e quel sapore particole di ricaricare il fucile dopo mesi di rastrelliera
Quest'ultima è la mia caccia d'elezione all'apertura ormai da oltre 20 anni. Questa settimana si comincia ad allagare il chiaro e le aspettative per quella giornata sono sempre positive. Le anatre che già ad agosto iniziano la migrazione, in primis marzaiole, ma anche mestoloni ed alzavole cominceranno a trovare ricovero negli sguassi allagati dai cacciatori. Le Marzaiole non si tratterranno molto, ma è un continuo via vai tra nuovi arrivi e partenze, mentre le altre anatre sosterranno a lungo sin quando il disturbo venatorio le porterà altrove. Per me, i momenti che precedono lo start della nuova stagione sono i più emozionanti. L'assenza di disturbo rende i selvatici confidenti e sempre presenti nell'arco della giornata e a fare da contorno numerosi trampolieri. Migratori estatini che mai vedremmo se non si creasse loro habitat idoneo e ricco di invertebrati utili al fabbisogno alimentare.
Cominciano dunque i preparativi che termineranno con l'emozione della prima alba e quel sapore particole di ricaricare il fucile dopo mesi di rastrelliera
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