Angolo di sito. Decisione immediata. Che si fa?

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  • pointer56
    ⭐⭐⭐
    • Sep 2013
    • 5185
    • Pordenone
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    #31
    [quote=sly8489;1307627]
    Originariamente inviato da carpen
    Basterebbe capire se la traiettoria si allunga o si accorcia, se si allunga tirando con l'arma inclinata hai ragione tu.
    Sly, credo che possiamo dare per assodato e certo che, con l'arma inclinata, la distanza di tiro si accorcia (se è questo che intendevi scrivendo "la traiettoria si allunga o si accorcia"...). Inoltre, Carpen non "ha ragione": Carpen ti ha fatto una domanda!
    Per favore, niente misteri, grazie.

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    • carpen
      ⭐⭐⭐
      • Feb 2012
      • 3161
      • Lombardia

      #32
      [QUOTE=sly8489;1307627][quote=carpen;1307615]"La pratica vale più della grammatica" non è sempre vero, a volte si. Basterebbe capire se la traiettoria si allunga o si accorcia, se si allunga tirando con l'arma inclinata hai ragione tu. Con la pratica si stabilirebbe tutto in pochi secondi. [:-golf]




      [:-bunny] Io intendo a parità di distanza quindi di traiettoria, ovvero tiro in piano a 200 mt e tiro con angolazione, es. 45°, sempre a 200 metri.

      Se mi dici che tirando inclinato è come se sparassi più vicino è vero, quindi accorcerei la traiettoria teorica, es. invece dei 200 mt. solo 170, quindi dovrei tirare come se sparassi a 170 mt. in orizzontale, altrimenti andrei alto, ma questa è la conferma che il tiro inclinato, a parità di distanza, alza il punto d'impatto, perché in effetti io starei tirando a 200 mt. non a 170. appunto devo compensare per non andare alto.

      Io penso sia così, ma non sono un tiratore provetto, me la cavo come tanti e dove trovo difficile mi astengo dallo sparare, esempio tiri a 300 metri conoscendomi, se posso li evito, tanto faccio un capo, se non è per quel giorno lì pazienza, torno un'altra volta.

      Però comprendo che non è il mio caso, stiamo parlando di tecnica di tiro e più ne sappiamo meglio è.

      [:-golf]

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      • sly8489
        ⭐⭐⭐⭐
        • Mar 2009
        • 11961
        • Trieste
        • spring spaniel

        #33
        Originariamente inviato da carpen;1307643[COLOR=silver
        [/COLOR]


        [:-bunny] Io intendo a parità di distanza quindi di traiettoria, ovvero tiro in piano a 200 mt e tiro con angolazione, es. 45°, sempre a 200 metri.

        Se mi dici che tirando inclinato è come se sparassi più vicino è vero, quindi accorcerei la traiettoria teorica, es. invece dei 200 mt. solo 170, quindi dovrei tirare come se sparassi a 170 mt. in orizzontale, altrimenti andrei alto, ma questa è la conferma che il tiro inclinato, a parità di distanza, alza il punto d'impatto, perché in effetti io starei tirando a 200 mt. non a 170. appunto devo compensare per non andare alto.

        Io penso sia così, ma non sono un tiratore provetto, me la cavo come tanti e dove trovo difficile mi astengo dallo sparare, esempio tiri a 300 metri conoscendomi, se posso li evito, tanto faccio un capo, se non è per quel giorno lì pazienza, torno un'altra volta.

        Però comprendo che non è il mio caso, stiamo parlando di tecnica di tiro e più ne sappiamo meglio è.

        [:-golf]
        [:-bunny]
        Io intendo a parità di distanza quindi di traiettoria, ovvero tiro in piano a 200 mt e tiro con angolazione, es. 45°, sempre a 200 metri.
        Lascia perdere i gradi e i 200 metri non servono per capire che spari basso. Se tari la carabina su di un piano orizzontale avrai sempre una diminuzione di traiettoria, questa dipende dall'inclinazione che dai all'arma, ma il punto d'impatto della palla sarà diverso.
        Se mi dici che tirando inclinato è come se sparassi più vicino è vero, quindi accorcerei la traiettoria teorica,
        In pratica e non in teoria.
        es. invece dei 200 mt. solo 170, quindi dovrei tirare come se sparassi a 170 mt. in orizzontale, altrimenti andrei alto, ma questa è la conferma che il tiro inclinato, a parità di distanza, alza il punto d'impatto, perché in effetti io starei tirando a 200 mt. non a 170. appunto devo compensare per non andare alto.
        Troppa confusione, è molto più semplice dire: per fare centro sul barattolino messo per terra devi alzare il tiro. Il punto di impatto si può alzare o abbassare, tutto dipende da dove viene tarata l'arma. Se tari l'arma con l'angolazione x quando vai a tirare su di un bersaglio messo in orizzontale e vuoi fare centro devi abbassare il tiro. Io l'arma l'ho perfettamente tarata da una altezza di circa 12 metri e tiro dagli 80 ai 100 metri, con il bersaglio in orizzontale tiro più o meno è di 3 centimetri sopra dal punto mirato.
        Io penso sia così, ma non sono un tiratore provetto, me la cavo come tanti e dove trovo difficile mi astengo dallo sparare, esempio tiri a 300 metri conoscendomi, se posso li evito, tanto faccio un capo, se non è per quel giorno lì pazienza, torno un'altra volta.
        Io pure non sono un tiratore provetto, non faccio mai tiri azzardati, però la carabina a quell'altezza e a quella distanza deve colpire dove ho mirato. Più che tecnica di tiro si parla di fare selezione, dopo 7/8 appostamenti quando viene il capo giusto non bisogna fare calcoli, bisogna valutarlo e buttarlo giù, possibilmente senza farlo soffrire.
        La tecnica di tiro è uguale, quando conosci più o meno la posizione tirare in basso o in alto cambia poco.
        [:-golf][/quote]

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        • Ciccio58
          ⭐⭐⭐
          • Aug 2008
          • 3025
          • palermo
          • Korthals/orma

          #34
          [:-bunny]le parole di Paolo mi portano a una riflessione, cioè come qualcosa che alcuni danno per scontato per altri invece è quasi un mistero. Da sempre ho tirato cercando di interpretare la posizione del cuore (o cervello) all’interno dell’animale e quindi spostando il punto d’impatto in conseguenza della posizione dello stesso, mentre per chi non ha mai riflettuto su questo è quasi un arcano

          ---------- Messaggio inserito alle 05:38 PM ---------- il messaggio prcedente inserito alle 05:30 PM ----------

          Tornando alle diavolerie utilissime telemetri etc. Credo che ci stiamo un attimo perdendo l’essenza stessa della caccia, ad un giovane suggeriamo di comprare telemetro con inclinometro e magari non lo portiamo sul campo e gli insegnano a conoscere il territorio come riconoscerlo e come muoverci in esso.
          Ad oggi sembra che senza collare elettrico non si possa addestrare un cane senza beep non si possa andare a caccia e senza gps non si possa andare a becche, guai a non avere telemetro , lungo , torretta balistica etc... ma vogliamo tornare ad essere cacciatori perfettamente in simbiosi con il terreno di caccia, quanto precede per una riflessione.
          Senza nulla togliere al l’utilità del lungo per riconoscere sesso età etc. Dell’animale telemetro e quant’altro

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          • Gio 83
            ⭐⭐
            • Jun 2015
            • 665
            • Atc SI 19
            • Drahthaar

            #35
            Originariamente inviato da carpen

            In genere però in queste situazioni il corpo dell'animale aiuta nel senso che espone una superficie mortale utile al tiro, maggiore che nel tiro in piano, appunto per la linea obliqua di tiro.

            [:-golf]
            Su questo non sono mica convinto...la prospettiva vuole che con angoli di sito importanti la superficie visibile dell'animale si riduca e non aumenti. É come se volessi colpire un cartello stradale e lo guardassi una volta di fronte alla stessa altrzza e la seconda volta dal tornante superiore/inferiore..[:D]

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            • PAOLOPIERO
              ⭐⭐⭐
              • Jan 2009
              • 1604
              • VALDOBBIADENE (tv)
              • ANNOVERIANO

              #36
              Mi associo al pensiero di Ciccio58.
              Ciao
              Paolo
              Se vi capita ancora la possibilità di innamorarvi, afferratela, ogni volta. Potrete vivere tanto da pentirvene, ma non troverete mai niente di meglio e non saprete mai se vi tornerà a capitare un'altra volta. (joseph Heller)

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              • carpen
                ⭐⭐⭐
                • Feb 2012
                • 3161
                • Lombardia

                #37
                Originariamente inviato da Gio 83
                Su questo non sono mica convinto...la prospettiva vuole che con angoli di sito importanti la superficie visibile dell'animale si riduca e non aumenti. É come se volessi colpire un cartello stradale e lo guardassi una volta di fronte alla stessa altrzza e la seconda volta dal tornante superiore/inferiore..[:D]






                Ah se fosse un cartello stradale certamente è come dici, ma se quel cartello avesse uno spessore superiore al suo diametro no.

                Per come la vedo io: se teniamo per buono un bersaglio utile della dimensione di un piattino da caffè, tirando in piano a cartolina ho un cerchio di quel piattino, se tiro con forte angolazione, la superficie utile di quel piattino aumenta, non è più un tondo, ma diventa un ovale in senso verticale, larghezza uguale, lunghezza maggiore, nel senso che all'interno del corpo la palla percorre più strada e in modo obliquo che sparando in senso orizzontale, se si ipotizza lo spessore del corpo dell'animale in 30 cm. sparando a cartolina la palla percorre nel corpo 30 cm. se il tiro è obliquo in senso verticale o laterale la palla percorrerà più strada, con maggiore possibilità di intercettare organi vitali.

                Esempio, se tiro verso l'alto con forte angolazione, mirando poco sopra il petto avrei la possibilità di colpire il cuore e sopra i polmoni, andassi alto schiverei il cuore ma andrei sui polmoni e sopra probabilmente sulla spina dorsale, più sopra ancora sarei sulla spina dorsale, cioè in senso verticale avrei maggiore tolleranza d'errore, che è proprio quello che mi serve nel tiro angolato.

                La palla non attraversa il corpo in forma perpendicolare ma obliqua, un po' come tirare in orizzontale non a cartolina ma di tre quarti, si rovina molto ma aumenta la possibilità di colpire punti vitali se non in entrata almeno in uscita.

                Non so se mi sono spiegato bene.

                [:-golf]

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                • sly8489
                  ⭐⭐⭐⭐
                  • Mar 2009
                  • 11961
                  • Trieste
                  • spring spaniel

                  #38
                  Carpen scrive: "non sono un tiratore provetto, me la cavo come tanti e dove trovo difficile mi astengo dallo sparare, esempio tiri a 300 metri conoscendomi, se posso li evito, tanto faccio un capo, se non è per quel giorno lì pazienza, torno un'altra volta." Questo con il tiratore "provetto" centra relativamente, qui centra essere consapevole del rischio che si corre tirando a 300 m. La consapevolezza del rischio la dovrebbero avere tutti i cacciatori a qualsiasi livello. Credo che qualche cacciatore facendo affidamento sul proprio cannoncino da contraerea crede di poter andare oltre le proprie possibilità. La sua passibilità è quella di colpire l'animale in qualsiasi punto, facendo affidamento sull'esuberanza del calibro. E' comunque un modo di rapportarsi con la caccia. Il rapporto con la caccia deve essere il più possibile pratico, le misure "approssimate" si acquisiscono sul terreno con la pratica.

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                  • matteo1966
                    ⭐⭐⭐
                    • Apr 2010
                    • 2034
                    • Liguria
                    • setter inglese segugio bavarese da montagna (Bayerischer Gebirgsschweisshund )

                    #39
                    Non ho (per ora) il tempo di leggere tutti i messaggi di questa interessante discussione, ma senza dubbio posso dire di non sottovalutare questo aspetto perchè noi cacciatori di montagna abbiamo TUTTI fatto un sacco di padelle a causa dell'angolo di sito. Ma proprio padelle, con la palla che passa alta sulla schiena dell'animale senza toccarlo.
                    Al tutto aggiungiamo il fatto che spesso regoliamo le carabine a livello mare e poi spariamo a 2.000 metri; per non parlare dell'animale che, sparandogli dall'alto o dal basso rischiamo di non attraversarlo in punti vitali.
                    A casa ho della bella letteratura al proposito.
                    Ribadisco, gli scostamenti possono essere ben più importanti dei pochi centimetri indicati dalla funzione del telemetro. Aggiungiamo l'emozione della caccia e l'appoggio certo non da poligono e la padella è assicurata.
                    Buona giornata, matteo
                    La mia presentazione https://www.ilbraccoitaliano.net/for...giorno-a-tutti

                    Commenta

                    • Ciccio58
                      ⭐⭐⭐
                      • Aug 2008
                      • 3025
                      • palermo
                      • Korthals/orma

                      #40
                      Guardavo il catalogo Blaser e alla fine ci sono un paio di spunti davvero interessanti circa influenza nel tiro del vento e della posizione della carabina circa il suo asse, somma a tutto il resto è le complicazioni non finiscono mai .
                      Negli ultimi anni con il proliferare dei cinghiali e la loro caccia in luoghi ove fino a un ventennio fa nemmeno i più fantasiosi ci avrebbero pensato, la nozione di angolo di sito credo che non sia più un problema per i soli selecontrollori , ma coinvolge anche il mondo delle battute , e in quel contesto è un problema maggiore in quanto in maggior parte si usano ottiche meno performanti e semiauto spesso mal tarati.
                      Non nuocerebbe aumentare la cultura balistica anche in quei contesti.

                      ---------- Messaggio inserito alle 08:12 PM ---------- il messaggio prcedente inserito alle 08:09 PM ----------

                      Chiedo scusa ma il correttore automatico è odioso cambia a suo piacimento parole e accenti

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                      • U.N.
                        • Jul 2018
                        • 52
                        • Tre venezie

                        #41
                        È il dettaglio che fa la differenza![vinci]
                        A mio avviso il lungo o spektive è indispensabile ai censimenti quanto a caccia.
                        Bisogna capire bene a ciò che si spara!
                        Inerente all angolo di sito che dire....importante conoscerlo e misurarlo se si desidera sparare bene con abbattimenti puliti ( e l’etica venatoria ce lo obbligherebbe )
                        Ti alzi, sciogli il cane e vai.

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