E' la prima volta che scrivo in questa sezione, sono selecontrollore del setolone (alla mia seconda stagione in corso) e dalla prossima (spero di iniziare a breve) avrò anche il capriolo.
Il mio compagno di caccia è nella stessa condizione.
Io ho una Sabatti saphire e.r. in .308 con su una steiner ranger 4 6-24x 56.
Lui ha una semiauto con su un termico ATN mars lt 320 5-10x50.
E' una coperta corta per entrambi.
Andiamo sempre con un solo fucile (la maggior parte delle volte è il mio), quindi uno spara ed uno fa lo spotter, anche perchè da bravi geni ci siamo iscritti in distretti diversi.
Secondo voi avrebbe senso comprare due attacchi a sgancio rapido per "scambiarci le ottiche" oppure è utopico pensare di trovare un compromesso sulla taratura (ed anche sull'ergonomia) data la diversa base in termini di arma?
La scelta più logica credo sarebbe quella di mantenere i due impianti separati, ma voi cosa ne pensate?
I posti che frequentiamo ci offrono solo tiri entro i 200 metri, nella maggior parte dei casi intorno ai 100 metri.

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