SANTA LUCIA (tipi di beccaccia)

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  • Zù Manuele
    ⭐⭐⭐
    • Dec 2005
    • 2033
    • Martina Franca, Taranto, Puglia.
    • -Spinoni -Bracco italiano -Segugi cinghiali

    #1

    SANTA LUCIA (tipi di beccaccia)

    Tra i vecchi beccacciari in Puglia esistono due passi di beccacce,la prima, l'arrivo delle "castagnare",grosse beccacce scure in fine Ottobre,un secondo contingente dall'Immacolata sino alla settimana dove si festeggia Santa Lucia molto più piccole,piumaggio un pò più chiaro e velocissime e chiamate "Santa Lucia o Luciane".Nelle vostre regioni esiste la stessa credenza?
    Come per le quaglie c'é il passo delle vecchie quaglie genitrici e successivamente della "quaglietta-ia o -ara"le nuove e giovani quaglie che arrivano in grandi numeri così si pensa che sia per le beccacce,le prime sono le grandi le seconde le giovani,chi invece dice che sono due qualità differenti.Cosa sapete a riguardo ?
    Delegato C.I.Sp. Puglia
    (Club italiano Spinoni)

    sigpic
  • Lucio Marzano
    Lo zio
    • Mar 2005
    • 30090
    • chiasso svizzera
    • bracco italiano

    #2
    anche da noi si riconoscono due diversi tipi di beccacce, le cosiddette "falchette" più piccole e più chiare, che però arrivano di solito per prime e le "grosse" scure che arrivano dopo.
    Non penso asolutamente che siano due specie diverse ma solo che dipenda dasll'età delle becche
    lucio

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    • gino romano

      #3
      Oltre a quanto detto dallo zio ho notato che quelle piu piccole hanno anche le zampe un po più tozze rispetto alle beccacce più grandi che le hanno lunghe e slanciate. Sarà un'impressione???????
      Per santa Lucia qui più che alle beccacce si pensa agli arancini e alla cuccìa (grano cotto con crema di ricotta) due autentiche "delizie" per il palato.!!![clap][clap]

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      • Pisturo

        #4
        <div align="center" id="quote2"><table class="quote"><tr><td class="quotetd"></td></tr><tr><td class="quotetd2"><span class="quotetext">Messaggio inserito da Lucio Marzano

        anche da noi si riconoscono due diversi tipi di beccacce, le cosiddette "falchette" più piccole e più chiare, che però arrivano di solito per prime e le "grosse" scure che arrivano dopo.
        Non penso asolutamente che siano due specie diverse ma solo che dipenda dasll'età delle becche
        </span></td></tr></table></div align="center" id="quote2">
        anche noi le più piccole le chiamiamo falchette quelle più grosse le chiamiamo "morettone" però non distinguiamo periodi di migrazione tra l'una e l'altra

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        • casamassima
          ⭐⭐⭐
          • Apr 2005
          • 4134
          • Mottola, Taranto, Puglia.
          • Bracco Italiano .

          #5
          .....[bastone]Emanuele non è da Te !....hai dimenticato quelle "del Bambino"
          ancora piu' piccole di quelle di "Santa Lucia" che arrivavano per Natale!
          Ti salvi proprio per la tua eta' anagrafica[giggle]
          Antonio Casamassima

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          • Mario Di Pinto

            #6
            Quando le stagioni erano ancora tali ed il mondo migratorio viaggiava normalmente i primi ad entrare erano i maschi giovani generalmente piu'piccoli delle femmine(la castagnole) che arrivano a novembre inoltrato,le " lucianelle" di Eamuele erano i maschi inseditisi sui balcani che i venti freddi del nord mandavano a noi in vere e proprie colonie,tutto questo con il beneficio dell'inventario perche'parliamo di un selvatico umbratile e misterioso che spesso e' tutto il contrario di tutto!

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            • Zù Manuele
              ⭐⭐⭐
              • Dec 2005
              • 2033
              • Martina Franca, Taranto, Puglia.
              • -Spinoni -Bracco italiano -Segugi cinghiali

              #7
              <div align="center" id="quote2"><table class="quote"><tr><td class="quotetd"></td></tr><tr><td class="quotetd2"><span class="quotetext">Messaggio inserito da casamassima


              Ti salvi proprio per la tua eta' anagrafica[giggle]
              </span></td></tr></table></div align="center" id="quote2">

              ....beh non tanto.....nonno Antò...:D[:-cry]
              parlavo dei tempi odierni e comunque di confronti tra regioni,qui in Puglia la prima migrazione é sempre stata delle grosse castagnare e poi delle santa Lucia,quelle del bambino ancor più piccole non ne ho mai viste,di più piccoli della specie e consimili conosco solo croccoloni,beccaccini e frullini sino ai piro-piro.......in effetti come dice Mario ormai senza più stagioni é tutto una sorpresa,a breve penso che con queste temperature migreranno da noi anche i pappagalli variopinti equatoriali.
              Delegato C.I.Sp. Puglia
              (Club italiano Spinoni)

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              • Francesco
                Utente fondatore
                • Mar 2005
                • 945
                • Cecina, Livorno, Toscana.
                • Bracco Italiano Otto di Montericco Pointer Liù

                #8
                Da noi le piccole vengono chiamate "scopaiole" ... occhio ai commenti, e le grandi "reali. Tra le motivazioni plausibili che avete già detto, ho letto che un motivo potrebbe essere ricercato dall'ambiente in cui vivono, cioè dall'alimentazione.
                Francesco Parietti

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                • ducadelo

                  #9
                  quest'anno in puglia le beccacce non sono praticamente arrivate [menaie]al contrario dell'anno scorso in cui si è avuto un bel passo

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                  • Pluto
                    ⭐⭐⭐
                    • Jun 2006
                    • 3034
                    • signa, Firenze, Toscana.
                    • Bracco italiano

                    #10
                    Ho aperto involontariamente una discussione proprio sulle dimensioni della Beccaccia, non avevo visto che stavate gia discutendo di questo, proprio sabato ho incarnierato due beccaccie di cui una sensibilmente più piccola e chiara rispetto a quella che ho sempre visto. Non mi era mai successo e sono rimasto per un attimo basito quando la piccola beccaccia è partita davanti al cane, per un attimo stavo per non sparare credendo fosse un picchio. Secondo me dipende dallo stile di vita della beccaccia e dal posto da cui è migrata, non credo sia un discorso di giovane età poichè la famosa registrazione dell'ala non mi fa dire con certezza che la beccaccia più piccola sia una di giovane età. Faccio questa premessa perchè la stessa cosa succede per le allodole, molti hanno la convinzione che le prime arrivate sono giovani perchè più piccole del secondo contingente, ma da annellamenti effettuati in varie parti d'Europa si è dimostrato che le dimensioni delle allodole dipendono dal posto dove hanno trascorso il periodo primavera/estate.
                    Damiano

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                    • enrico
                      ⭐⭐⭐
                      • Apr 2006
                      • 7098
                      • Casarza Ligure, Genova, Liguria.
                      • bracco italiano

                      #11
                      anche da noi le prime sono grandi e si chiamano reali, al ripasso gen-mar arrivavano quelle più piccole chiamate falchettine.



                      enrico
                      enrico

                      le opinioni personali sono come le palle.... ognuno ha le sue

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                      • Francesco Petrella
                        ⭐⭐⭐
                        • Oct 2006
                        • 4883
                        • L'Aquila, Abruzzo.
                        • Setter inglese

                        #12
                        Allora secondo le ultime conclusioni a cui si è giunti nel panorama beccacce l'idea che esistano due sottospecie di beccacce, una piccola e una più grande, pare che sia del tutto infondata, così come l’idea di due distinti capitali di beccacce europee. La beccaccia è una uguale dall’Egitto alla Finlandia ed eventuali differenze dipendono solo dalle caratteristiche somatiche dei vari individui. C’è, come in ogni altra specie, il piccolo, il grande, il chiaro e lo scuro. Dall’analisi delle ali risulta che i primi a partire sono gli individui adulti, seguiti dai giovani. Questo perché negli adulti maggiore è l’istinto migratorio. In particolare, dal sessaggio degli animali abbattuti, sembra che le prime a partire siano le grandi femmine, seguite dai maschi e poi dai giovani. Naturalmente analisi di questo tipo hanno senso se effettuate su larga scala, ovvero un’intera nazione o un intero continente. Le micro realtà locali possono presentare differenze, anche notevoli, rispetto all’intera popolazione di beccacce del paleartico occidentale.
                        Spero di essere stato chiaro.
                        Francesco.
                        Posta alla beccaccia?
                        No grazie, roba da sfigati

                        Francesco Petrella
                        www.scolopax.it

                        www.scolopaxrusticola.com

                        sigpic



                        We te ne
                        nee te sa
                        (chi salva l'aquila, salva il futuro. Detto navajo)

                        Commenta

                        • Lucio Marzano
                          Lo zio
                          • Mar 2005
                          • 30090
                          • chiasso svizzera
                          • bracco italiano

                          #13
                          sei stato chiarissimo ed infatti da noi le prime ad arrivare sono le piccole e chiare, non so se siano giovani e/o maschi perché malgrado abbia letto come distinguere il sesso delle beccacce all'atto pratico...ho dovuto dichiarare la mia incompetenza in merito.
                          Che la specie sia unica alla nostre latitudini è confermato da tutti gli studi in merito.
                          lucio

                          Commenta

                          • Francesco Petrella
                            ⭐⭐⭐
                            • Oct 2006
                            • 4883
                            • L'Aquila, Abruzzo.
                            • Setter inglese

                            #14
                            Per vedere la corretta esecuzione del sessaggio cliccate qui:http://www.scolopaxrusticola.com/italia/frame_home.htm
                            Francesco
                            Posta alla beccaccia?
                            No grazie, roba da sfigati

                            Francesco Petrella
                            www.scolopax.it

                            www.scolopaxrusticola.com

                            sigpic



                            We te ne
                            nee te sa
                            (chi salva l'aquila, salva il futuro. Detto navajo)

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                            • Rossella
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                              • Mar 2005
                              • 14715
                              • Gallia Cisalpina
                              • Setter Inglese

                              #15
                              ne abbiamo (emm hanno...ma posso dire che c'ero!) una lunedì scorso era piuttosto grossa e rossa di piumaggio... quasi color rame
                              Rossella
                              Dogs & Country http://www.dogsandcountry.it

                              http://dogsandcountry.it/the-gundog-project/ Progetto di ricerca sul cane da caccia e da prove :-)

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