Attualmente stai visualizzando le nostre bacheche come ospite avendo cosi un accesso limitato che ti permette di visualizzare la maggior parte delle discussioni e accedere alle nostre altre funzionalità. Unendoti alla nostra comunità gratuita potrai inserire argomenti, comunicare in privato con altri membri (PM), rispondere a sondaggi, caricare contenuti e accedere a molte altre funzionalità speciali. La registrazione è veloce, semplice e assolutamente gratuita, quindi unisciti alla nostra community oggi stesso!
In caso di problemi con il processo di registrazione o con l'accesso al tuo account : contattaci.
Questa mattina, dalla radio ho appreso una triste notizia. Un cacciatore 47enne è rimasto vittima di un incidente di caccia. La zona della tragedia, si trova in provincia di Verona. Il colpo, partito dal fucile di un amico, è stato fatale.
Sinceramente rattristato, porgo le mie condoglianze alla famiglia. Santuberto
Questa mattina, dalla radio ho appreso una triste notizia. Un cacciatore 47enne è rimasto vittima di un incidente di caccia. La zona della tragedia, si trova in provincia di Verona. Il colpo, partito dal fucile di un amico, è stato fatale.
Sinceramente rattristato, porgo le mie condoglianze alla famiglia. Santuberto
Chissa' quanto ci ricameranno sopra questa disgrazia.......condoglianze a tutta la sua famiglia
Cosa vuol dire avere un metro e mezzo di statura, te lo rivelan gli occhi e le battute della gente e la curiosita' di una ragazza irriverente ....
Chissa' quanto ci ricameranno sopra questa disgrazia.......condoglianze a tutta la sua famiglia
Ho già letto i "commenti degli imbecilli": la caccia è pericolosa e causa molte decine di morti; i cacciatori dovrebbero fare un corso sull'uso delle armi; i cacciatori dovrebbero essere sottoposti a visita medica per valutarne l'idoneità; i cacciatori... Ma è possibile che queste persone siano in buona fede? Io non credo. Per quello che scrivono e quello che dicono, non me la sento di credere alla loro onestà morale ed intellettuale. Cordiali saluti, Santuberto
Ho già letto i "commenti degli imbecilli": la caccia è pericolosa e causa molte decine di morti; i cacciatori dovrebbero fare un corso sull'uso delle armi; i cacciatori dovrebbero essere sottoposti a visita medica per valutarne l'idoneità; i cacciatori... Ma è possibile che queste persone siano in buona fede? Io non credo. Per quello che scrivono e quello che dicono, non me la sento di credere alla loro onestà morale ed intellettuale. Cordiali saluti, Santuberto
L'Italia e' il paese meno permissivo in permessi di legittimazione di armi di tutta la Comunita' Europea, da noi oltre a fedine penali pulite anzi super linde, ci vogliono visite mediche accurate etcc etcc se lo stesso regime di visite ci fosse per tutte le varie concessioni che vengono rilasciate ci sarebbe molta meno gente a far discorsi a bischero in giro..........ma di tutti gli incidenti sui campi da sci' non ne parlano mai? Di tutti quegli imbecilli che si buttano in fuori pista e ammazzano la gente quando addirittura provocano valanghe o fanno crepare le guide alpine che li vanno a recuperare......... ragionassero con il proprio cervello invece di menzionare solo super cappellate di cui non hanno nemmeno la pur necessaria conoscenza del caso.
Mi dispiace innanzitutto per le famiglie coinvolte, ma guarda, non voglio creare un vespaio, ma la cosa più pericolosa con le armi è la sicurezza che raggiunge un individuo. Se sei alle prime armi e sei insicuro, voglio dire stai più attento. Quest'anno ho perso un cane per la sicurezza degli altri. E anche io non mi considero affatto esente da tale diffetto. I miei vecchi mi hanno sempre parlato della pericolosità delle cariche dispersanti, per me solo leggende, sino a poco tempo fa, quando sparo con una dispersante del 9, tiro diretto a terra a 15 metri di distanza, con due compagni posti a cinquanta metri a circa 45° dalla mia direzione di tiro: bene mi hanno assicurato che hanno sentito cadere i pallini ai loro piedi. Ora mi direte voi col piombo del 9 dispersante a 50 metri non uccido una persona neanche se sparo direttamente, ma questi episodi dei pallini più o meno periferici vaganti e la perdita del cane (sempre quello su cui punti tutte le speranze....) mi hanno fatto riflettere su come possono capitare le tragedie. Ora non mi meraviglio più delle notizie di tragedie, e tantomeno dò torto ai nemici della caccia che per fare leva sulla pubblica opinione fanno di tutto per pubblicizzare il loro punto di vista; anzi sono ancora più convinto che la colpa è sempre nostra, perchè non sempre chiamiamo il bracconiere col suo nome e non sempre mettiamo in pratica le elementari norme di sicurezza.
Tempo fa c'era una leggenda dalle mie parti, di una morte per incidente di caccia, nei giornali ed ufficialmente tragico incidente, in realta 3 appartenenti alle forze dell'ordine in macchina la notte con un colpo che parte dentro l'abitacolo.
ciao
Porgo le mie condoglianze alla famiglia.
Per quanto riguarda i commenti ieri qui da noi un ciclista è scivolato e dopo aver sbattuto con un'auto è morto. Purtroppo gli incidenti succedono qualsiasi sia la tua passione .
Mi dispiace innanzitutto per le famiglie coinvolte...
Non posso che concordare in toto con quanto hai scritto. Indubbiamente la prudenza, il buon senso, la "dimostrazione di maturità" sono fondamentali quando si usa un’arma. Ammetterai, però che lo stesso discorso è valido anche quando si guida un’auto o si fanno altre mille cose. E’ un discorso già fatto in molte occasioni e, probabilmente viene dato per scontato. Quello che purtroppo succede, è che "quasi qualunque cosa si faccia", l’incidente sembra essere "lì dietro l’angolo" (sembra impossibile quante fatalità possono verificarsi, sembra impossibile che per fare una passeggiata, si debba correre il pericolo d’essere investiti da un’auto pirata…). Quanto accaduto a Verona, sicuramente era evitabile: bastava più attenzione. Ma questo lo definirei un discorso semplicistico, non semplice. E’ chiaro e palese che quando succede qualcosa che non dovrebbe accadere, qualcuno ne è responsabile: a volte una superficialità, a volte la fretta, a volte una distrazione, a volte l’incoscienza… (inutile continuare). Purtroppo, questi incidenti fanno parte del nostro mondo, della nostra vulnerabilità, della nostra "non infallibilità". Concludendo, e non volendo sembrare un rassegnato, affermo che sono convinto che i tuoi consigli siano preziosi e, se venissero seguiti, gli incidenti diminuirebbero. Ma tant’è… Cambiando discorso, vorrei regalarti (e regalare a tutti coloro che leggono) una chicca di una giornalista locale. Per non incorrere in possibili ritorsioni, evito il copia/incolla, ma riporto comunque il senso di quanto scritto con "somma competenza": "I due cacciatori, hanno caricato il fucile con un pallettone del 6. Per il fagiano bastava il pallettone del 5, ma loro hanno usato il pallettone più grosso". Cordialità, Santuberto.
PS: hai scritto: "…non voglio creare un vespaio…". Ma scherziamo?
Condoglianze alla famiglia!
Questa gente che fa sciacallaggio sulle disgrazie altrui e sulla nostra passione dicendo che è un attività pericolosa, si alza ogni giorno e spera di sentire che un cacciatore è morto, questo fa capire che schifo di gente esiste in questo mondo.
A parte gli errori del redattore dell'articolo (che si inventa che il piombo 6 è più grosso del piombo 5 il quale ultimo sarebbe più idoneo al fagiano...mah, chissà che c'entra...e dei "pallettoni", del 6 appunto, usati dall'omicida), colpiscono i commenti di seguito all'articolo, in cui i soliti noti utilizzano una tragedia per quei famosi interessi di bottega di cui parlava Willow, non perdendo occasione per fare la solita propaganda-sciacallaggio contro la caccia, anziché rispettare in silenzio il lutto di una famiglia, anzi, di due, visto che chi ha sparato era un amico della vittima.
Ma si sà, ci sono quelli che il buon senso non sanno nemmeno cosa sia...
ho l'impressione (e di questo mi scuso con gli utenti) che queste tragedie vengano utilizzate come mezzi di lotta nei confronti degli animalisti & c....trovo questo fatto assolutamente disdicevole, così ci mettiamo allo stesso livello di quei balordi che esultano alla morte di un cacciatore. Questi sono momenti di dolore per le famiglie degli sfortunati cacciatori e, secondo me, non dovrebbero essere strumentalizzati nè in un senso nè nell'altro.
ho l'impressione (e di questo mi scuso con gli utenti) che queste tragedie vengano utilizzate come mezzi di lotta nei confronti degli animalisti & c....trovo questo fatto assolutamente disdicevole...
Sentendomi direttamente coinvolto, mi sento in obbligo di darti una risposta. E la mia risposta è semplice: non capisco e quindi non concordo. Comunque, sono in casa d’altri, e non certo per creare polemiche. Cordiali saluti, Santuberto
Sono incappato in una serie di articoli sui contributi ai cacciatori. Vi incollo una traduzione (google) che ritengo possa essere interessante, sopratutto...
Ciao a tutti, alcuni giorni fa parlando con una ragazza che alleva bassotti e non cacciatrice ma che addestra i suoi cani per le prove di lavoro e le...
Ciao a tutti, ho creato questo sondaggio di 20 domande su Google Moduli per tutti i cacciatori e tiratori presenti sul forum (e non solo). Lo scopo del...
Elaboriamo i dati personali degli utenti del nostro sito, attraverso l'uso di cookie e altre tecnologie, per fornire i nostri servizi, personalizzare la pubblicità e analizzare l'attività del sito. Potremmo condividere determinate informazioni sui nostri utenti con i nostri partner pubblicitari e di analisi. Per ulteriori dettagli, fai riferimento alla nostra Informativa sulla privacy.
Facendo clic su "ACCONSENTO" di seguito, accetti i nostri Informativa sulla privacy e le nostre pratiche relative al trattamento dei dati personali e ai cookie come ivi descritte. Riconosci inoltre che questo forum potrebbe essere ospitato al di fuori del tuo Paese e acconsenti alla raccolta, archiviazione ed elaborazione dei tuoi dati nel Paese in cui è ospitato questo forum.
Commenta