Detto questo.
Cos'è oggi la caccia a tutto tondo?
Per me è la risposta a quello che è il cambiamento sia dei calendari venatori, sia del territorio e del clima.
Faccio un esempio partendo dalla mia esperienza.
Pre apertura: Tortore, cornacchie e Ghiandaie, quest'anno ci hanno messo anche il colombaccio ( togliendoci 3 giorni che avevamo a febbraio)
Caccia che faccio con piacere, sia ai corvidi che a colombi e tortore, molto tecnica. Per me è un piacevole antipasto di stagione.
Settembre...
Se tutto va bene apre da noi alla terza o quarta Domenica, cosa si fa'?
Se ci consentono le 2 o 3 domeniche a pernice e lepre mi dedico a quelle. Giornate intense dietro i cani, tra macchie e pascoli, una volta fatto quota ( 1 solo capo per specie al giorno per 3 giorni quest'anno) tolgo gli scarponi e via in palude.
Anatre, i primi beccaccini, rallidi e volpi. Potrei scrivere anche colombacci, ma a settembre non possiamo cacciarli tranne che in preapertura.
Ottobre...
Finite le giornate alla stanziale, si prosegue con palude e volpi nei roveti. Adesso si, contorno di colombacci quando passano a tiro buono,
Inutile dire che i corvidi li sparo ogni qualvolta sia possibile. Le quaglie sono rare da me, almeno che non salgo in macchina e mi faccio 100 km, cosa che tra lavoro, impegni e costo, è sempre più sporadico.
Novembre-dicembre -gennaio!
E qui si entra nel vivo!
Macchiette, roveti, canali, canneti e fossi, sono il pane mio e dei miei cani.
Obbiettivo, cinghiale e beccaccia, oltre alle volpi rimaste.
Qualche rientro ai tordi quando capita, così come la posta serale alle anatre o alle pavoncelle ( se ce le lasciano).
Diciamo però che i selvatici più perseguiti sono cinghiali e beccacce, i primi più frequenti a novembre e dicembre le seconde invece a dicembre e gennaio.
Selvatici terribili, corrono nei rovi e ne fanno di tutti i colori.
Ma è una caccia bella, impegnativa che richiede da parte mia e dei cani, grande impegno sia mentale che fisico.
Inutile dire che addestramento dei cani, armi e attrezzature, devono essere adatte e studiate.
Utilizzo lo zaino, sempre, scarponi e ghette perché macchia, cardi e rovi massacrano gambe e scarponi, soprattutto quando devo infilarmi dentro un roveto a tirare fuori un cinghiale abbattuto.
Caccio prevalentemente da solo, con mia moglie che mi accompagna, vista la sua passione per la natura e i cani( senza Pda) a volte con qualche amico.
Ma ragiono sempre come fossi da solo e pertanto porto sempre un piccolo pronto soccorso per me e i cani.
Pur amando molto il basculante, ho accantonato la doppietta del 20, per utilizzare il semiauto. Cal 12. Munizioni il più leggere possibili, strozzature
Nel Benelli 2 stelle nel 48AL 3 stelle.
Ovvio che l'argomento non si esaurisce qui, c'è tanto di cui discutere e confrontarsi.
Armi, munizioni, cani addestramento, attrezzature.
Quindi spero che, chi pratica questa caccia possa arricchire questa discussione con la sua esperienza.
Zero polemiche, specialisti e puristi sono pregato di passare oltre, nel solco del buon senso che mette sul piatto, calendari, territori, situazioni personali e gusti tutti diversi e tutti meritevoli di rispetto.
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