Sebben che siamo donne paura n on abbiamo...
Comprimi
X
-
Sebben che siamo donne paura n on abbiamo...
Prendo spunto dal piacevole e interessante pdf postato dall'amico frsacchi nella discussione dedicata ai suggerimenti di lettura. Estrapolo dal suddetto racconto: "la donna, che non è fatta per maneggiare le armi che superino una certa misura, non riuscirebbe se non a guastare la caccia senza probabilità di buon successo". Mi piacerebbe conoscere l'opinione del forum in merito: cosa pensate di donne che maneggiano calibri "africani" e partecipano a safari o comunque a cacce impegnative e pericolose? C'è o non c'è parità di genere nella caccia?“Non si mente mai così tanto come prima delle elezioni, durante la guerra e dopo la caccia.”Tag: Nessuno👍 1 -
Interessante riflessione la tua alla quale mi sento di poter , in qualche modo contribuire.
Un dato oggettivo è quello che riguarda la forza fisica e quindi la resistenza alla fatica. Niente che un buon allenamento non possa rendere sovrapponibile l'impegno fisico a caccia dell l'uomo con quello della donna.
L'elemento che , personalmente ritengo possa essere motivo di differenza è l'approccio psicologico. Ma pure qui è piuttosto soggettivo.
Due aspetti potrebbero influire:
1 La maggior motivazione di una donna ad essere psicologicamente proiettata verso il successo, questo perchè "deve" dimostrare di essere in grado di fare tutta una serie di attività considerate storicamente e culturalmente a predominanza maschile.
2 La psiche femminile è più attenta , generalmente, ad aspetti emotivi e pratici , di cui l'uomo non si occupa , come ad esempio il retropensiero ( o anche una sensibilità) che una determinata azione comporta.
Alla fine della fiera, avendo avuto la possibilità e l'abitudine di maneggiare le armi come l'uomo , e non considerando il "buon successo" solo ed esclusivamente come il numero di prede abbattute, credo che una donna abbia se non le stesse, forse maggiori probabilità di fare un ottimo lavoro a caccia.....
La parità di genere, scientificamente parlando, non esiste. E aggiungo, per fortuna.
Esiste ( o dovrebbe), la parità di ottenere le identiche soddisfazioni e insuccessi di un uomo.
PS. ad oggi siamo ancora molto lontani da una visione paritaria che vede la donna pari all'uomo nella caccia, ma solo perchè non le si dà nè credibilità, nè fiducia, proprio a causa delle differenze emotive e psicologiche naturali e sacrosante che differenziano un uomo da una donna.Ultima modifica Livia1968; 12-12-24, 14:28.👍 2 -
Aggiungo che la natura nella sua perfezione ha dotato la donna e l'uomo di capacità differenti (istinti) propedeutiche all'evoluzione e alla prosecuzione della specie.
Se la donna è colei che accudisce la prole ha sviluppato capacità di empatia ed analisi atte allo scopo. La scoperta dei neuroni specchio ( quelli che rendono possibile il riconoscimento del pericolo , di azioni inappropriate alla situazione che si sta vivendo) e le successive ricerche , dimostrano che nelle donne si attivano molto più velocemente che nell'uomo. Questo perché all'uomo non è richiesto di ragionare ma di agire ed intervenire al momento senza perdere tempo ad analizzare circostanze che hanno bisogno di essere fronteggiare nell'immediato.
Tutto questo per dire che anche nella caccia l'approccio che una donna avrà di fronte alla morte di in animale , potrebbe risentire di una qualità che è atavica senza per questo renderla meno efficace o inconcludente.
Personalmente nell'essere cacciatrice non mi sento né speciale né meritevole di particolare orgoglio. Non sopporto le celebrazioni che mettono le donne su un piedistallo perché vanno a caccia, che di fatto rendono ed esaltano una differenza che non esiste.
Oggi una donna se vuole andare a caccia, non ha nessun impedimento che la costringa a combattere battaglie femministe.
Ad onor del vero sono mediamente scarsa , ma solo perché ho poche possibilità di praticarla.
La differenza la sento quando i miei successi o insuccessi vengono accostati all'esser donna.
Non c'è niente di speciale tale da render fieri in una donna che va a caccia.
Quello che è motivo di orgoglio è, invece, che non si lasci scoraggiare e riesca a non "sentire" gli sguardi di quelli che, si/ti chiedono "Perché lo fai?" quando non aggiungono altro di molto più esplicito....👍 2Commenta
-
Donne cacciatrici????
Cosa ci tocca sentire….. allora tanto vale fargli fare anche le presidenti del consiglio….
Scherzi a parte, bisogna solo sperare che sempre più donne si accostino alla caccia… potrebbero salvarla 😁
Sempre che non facciano tutte come la Margot di “Breve vita felice di Francis Macomber”, liberandosi definitivamente di ben altri fardelli….
Mala tempora currunt😂 3Commenta
-
👍 6Commenta
-
È sempre interessante leggere i post di Livia
Peccato non ci siano altre cacciatrici che intervengono nel forum
Io ho avuto due figlie e le ho portate anche a pescare ed a caccia ma non è scattata la scintilla
Sono realizzate nel lavoro che hanno scelto, vanno a camminare in montagna, vanno a sciare, non sono contro la caccia, ma non sono neanche interessate così come i rispettivi marito e fidanzato
La prima è da poco mamma e la seconda sta organizzando di sposarsi e hanno passioni che sono state sempre considerate femminili; probabilmente l’ imprinting materno è stato prevalente
Non mi resta che sperare nella nipotina 🙄"Il dubbio cresce con la conoscenza " W. Goethe1
Commenta
-
Siamo in due, Camoscio. Io di tre figli: una femmina e due maschi, nessuno ha avuto il tarlo della caccia. I maschi
manco una volta sono venuti a accompagnarmi. La femmina due o tre volte. Quando abbattei un fagiano in sua presenza, fu l' ultima volta che venne. Mia figlia va a tartufi, con passione trasmessale da mio padre. Mio nipote, ha compiuto 18 anni il 28 di ottobre scorso e al prossimo appello sosterrà l' esame di abilitazione per ottenere la licenza di caccia. -
Camoscio61 Ci sono state ma per brevi periodi. Ce ne sono ma hanno priorità diverse essendo multitasking .Ad essere obiettivi probabilmente il modo di ragionare e di andare a fondo di una donna può risultare pesante all'uomo.
Ma io sono oltre che pesante, tignosa e anche grazie al supporto e all'aiuto di qualche uomo di più aperte vedute che conoscendomi sa "che poi mi passa" ( alcune donne hanno il grandissimo dono della resilienza e di saper valutare l'ambiente , come muoversi e all'occorrenza anche fare passi indietro), e riesco, seppur a fatica ( leggi sfoghi e pipponi ai suddetti uomini), a decidere per cosa e per chi, non vale la pena farsi il sangue amaro.
Ps. E poi chi scappa a causa della disapprovazione fallisce prima di tutto davanti a se stesso .Ultima modifica Livia1968; 27-12-24, 09:43.
-
-
Sul tignoso non ho dubbi: sono sposato!
E da più di 30 anni!
🤣🤣🤣
Scherzi a parte sono abituato ad avere molta considerazione dei pareri femminili:vero è che le donne posseggono una forma di intelligenza, che mia moglie definisce emotiva, che a noi maschietti fa un po’ difetto; ed hanno la capacità anche di smussare certi angoli o di cogliere delle sottigliezze che noi affrontiamo in modo diverso
A tutti gli effetti sono atteggiamenti e pareri complementari"Il dubbio cresce con la conoscenza " W. GoetheCommenta
Argomenti correlati
Comprimi
-
da Livia1968Quando esistono menti così, illuminate, oneste, brillanti, forse l'umanità ha ancora qualche speranza di sopravvivenza.
"Donne stiamo...-
Canale: Chiacchierando
-
-
-
da elio forteAuguri e bUona festa di tutte le donne Cacciatrici e non
W LE DONNE
-
Canale: Chiacchierando
08-03-22, 08:36 -
-
da Livia1968Dopo ben 7 anni di onorato servizio , per sopraggiunta voglia di cambiamento, avrei deciso di sostituire il mio Beretta 692 sporting black, con un fucile...
-
Canale: Armi & Polveri
-
-
da oreipGrazie per le Vostre gentilezze e per l'attenzione che dedicate al Forum. In particolare voglio regalare un abbraccio Affettuoso a Livia, offrendole un...
-
Canale: BUON COMPLEANNO!
-
- Caricamento in corso ...
- Nessun altro evento.


Commenta