Domande esistenziali sulla caccia che mi pongo
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Domande esistenziali sulla caccia che mi pongo
ragazzi ogni tanto sto a casa senza fare niente e mi metto a pensare, riflettere sulla caccia e su tutte le cose che vanno. qualcuno di voi la pensa come me? forse sono io che sto uscendo pazzo o sono cose giuste quelle che dico? partiamo su alcune specie che in ITALIA NON sono cacciabili come lo storno e il piccione, lo storno crea gravi danni all'agricoltura e invece il piccone porta malattie e non si possono cacciare e quindi si riproducono sempre di più. oppure pensiamo ad alcuni trampolieri, come il combattente il piro piro il chiurlo la pittima e il piviere; e si! questi animali che sono sempre stati cacciabili, in italia non si capisce il motivo ma sono protetti. oppure parliamo pure degli aironi, dei cormorani oppure delle gazzette bianche e simili che, non essendo cacciabili, sono arrivati ad un numero esorbitante di esemplari ed in italia protetti. oppure parliamo delle oche, le care ochette che sono cacciabili in tutto il mondo, in italia sono protette. ma perchè?? mi spiegate il criterio secondo il quale si scelgono le specie cacciabili e quelle protette?? io non capisco. per me in italia è tutto sbagliato!! forse sto diventando pazzo, bah... voi che dite? -
Io dico che purtroppo viviamo in un paese dove c'è molta gente che si credono esperti in campi che non ne capiscono una cippa, fanno danni e vengono pure pagati [:-cry][:142]sigpicMeglio un giorno da lupo che 100 da percora.[;)]Commenta
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il perchè non si possa sparare ai piccioni non l'ho mai capito, sono a milioni, infestano le città, cag*** dappertutto, ma non si possono toccare... se qualcuno sa il perchè si faccia avanti perchè io da solo non ci arriverò mai. ( non sono cacciabili, però spesso vengono dati i mais avvelenati dagli enti per abbatterne il numero, almeno così dicono e mi sembra un controsenso).
In merito agli storni, non si toccano cosicchè facciano felici i contadini a cui razziano le coltivazioni....Commenta
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Quello che è assurdo è che in provincia di Modena solo i coadiuatori hanno il permesso di sparare ai colombi tutto l'anno , se un cacciatore ne abbatte uno per errore la sanzione è terribile , per gli storni è uguale in primavera la provincia dà il permesso di sparare perchè arrecano danni alle cigliege e all'uva in autunno poi a caccia aperta lo tolgono dalle speci cacciabili. Poveri Noi , ciao PaoloCommenta
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Io invece sai che domanda mi pongo? Caccio in una regione in cui i carnieri sono limitatissimi le specie cacciabili non ne parliamo che si contano sulle dita delle mani, i controlli sono rigidi e capitano scene in cui si viene circondati da 9-14 guardie, in uno scenario in cui sembriamo criminali.
Ma piuttosto che pensare al piccione o allo storno, io vi pongo una domanda su cui riflettere, prendendo in causa in particolare le specie minilepre e cinghiale.
Mi chiedo, perchè terminata la stagione venatoria si effettuano le catture di queste "povere bestie" che non arrivano neanche ad un kg, sapete che vengono catturate e bruciate vive? basterebbe aumentare il numero di abbattimenti durante la stagione venatoria fermo a 2 capi a cacciatore e si eviterebbe questo scempio, ma piuttosto che far sparare e far divertire le squadre che praticano questa caccia con i loro cari si preferisce bruciarle. Perchè non vengono aumentati i capi di cinghiale piuttosto che farlo cacciare una volta terminata la stagione venatoria?Capita di vedere cacciatori che cacciano fino a marzo il cinghiale, CHE IO NON REPUTO PER NULLA CORRETTO (nonostante io non effettuo questo tipo di caccia). queste sono domande che mi pongo io da parecchio tempo.Commenta
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Io invece sai che domanda mi pongo? Caccio in una regione in cui i carnieri sono limitatissimi le specie cacciabili non ne parliamo che si contano sulle dita delle mani, i controlli sono rigidi e capitano scene in cui si viene circondati da 9-14 guardie, in uno scenario in cui sembriamo criminali.
Ma piuttosto che pensare al piccione o allo storno, io vi pongo una domanda su cui riflettere, prendendo in causa in particolare le specie minilepre e cinghiale.
Mi chiedo, perchè terminata la stagione venatoria si effettuano le catture di queste "povere bestie" che non arrivano neanche ad un kg, sapete che vengono catturate e bruciate vive? basterebbe aumentare il numero di abbattimenti durante la stagione venatoria fermo a 2 capi a cacciatore e si eviterebbe questo scempio, ma piuttosto che far sparare e far divertire le squadre che praticano questa caccia con i loro cari si preferisce bruciarle. Perchè non vengono aumentati i capi di cinghiale piuttosto che farlo cacciare una volta terminata la stagione venatoria?Capita di vedere cacciatori che cacciano fino a marzo il cinghiale, CHE IO NON REPUTO PER NULLA CORRETTO (nonostante io non effettuo questo tipo di caccia). queste sono domande che mi pongo io da parecchio tempo.
Queste signori sono le assurdità delle ideologie ambientaliste, ma nessuno osa renderle pubbliche.
Forse più che chiedersi il perchè di specie non cacciabili, di limitazioni varie ecc è meglio chiedersi il perchè nessuno apre delle discussioni o dei dibattiti in proposito rendendole pubbliche...Commenta
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Ma piuttosto che pensare al piccione o allo storno, io vi pongo una domanda su cui riflettere, prendendo in causa in particolare le specie minilepre e cinghiale.
Mi chiedo, perchè terminata la stagione venatoria si effettuano le catture di queste "povere bestie" che non arrivano neanche ad un kg, sapete che vengono catturate e bruciate vive?.
il mio indirizzo mail: helpcomputers@virgilio.it Aspetto notizie Ciao MarcoNessuna donna è mai riuscita a farmi battere il cuore quanto i miei cani in ferma su una Regina.Commenta
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Io invece sai che domanda mi pongo? Caccio in una regione in cui i carnieri sono limitatissimi le specie cacciabili non ne parliamo che si contano sulle dita delle mani, i controlli sono rigidi e capitano scene in cui si viene circondati da 9-14 guardie, in uno scenario in cui sembriamo criminali.
Ma piuttosto che pensare al piccione o allo storno, io vi pongo una domanda su cui riflettere, prendendo in causa in particolare le specie minilepre e cinghiale.
Mi chiedo, perchè terminata la stagione venatoria si effettuano le catture di queste "povere bestie" che non arrivano neanche ad un kg, sapete che vengono catturate e bruciate vive? basterebbe aumentare il numero di abbattimenti durante la stagione venatoria fermo a 2 capi a cacciatore e si eviterebbe questo scempio, ma piuttosto che far sparare e far divertire le squadre che praticano questa caccia con i loro cari si preferisce bruciarle. Perchè non vengono aumentati i capi di cinghiale piuttosto che farlo cacciare una volta terminata la stagione venatoria?Capita di vedere cacciatori che cacciano fino a marzo il cinghiale, CHE IO NON REPUTO PER NULLA CORRETTO (nonostante io non effettuo questo tipo di caccia). queste sono domande che mi pongo io da parecchio tempo.Commenta
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« Come adoro questo Lago e come mi fa ira, quando certuni, come Illica, me lo chiamano pantano! Già essi non possono comprendere le dolcezze del vivere al cospetto della natura.........Commenta
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a leggere il titolo della discussione mi era parso che fosse una crisi esistenziale di rifiuto ... :)
la mia risposta è ovviamente : boh !!!
tengo i cani in una ZRC appena fuori città : in questo divieto da aprile ad agosto si spara spesso ai piccioni torraioli ( quelli che hanno invaso la città) ovviamente da persone qualificate !??? ... le stesse che nello stesso periodo sparano ai numerosi cignali che frequentano la pineta costiera, ovviamente per cibarsi poi distruggono le colture adiacenti , dove ovviamente la caccia è assolutamente proibita ...
che dire : ... ancora ... boh !!!!Commenta
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Penso che non si possa sparare ai piccioni perchè molti contadini li tengono e li lasciano volare perciò si rischierebbe di uccidere anche quelli "domestici"( ho solo cercato di dare una spiegazione razionale a una cosa che razionale non è )ma qui nella mia zona il vero dramma sono le nutrie, come voi saprete, protette. Si fanno piani di controllo, si manda la provinciale con le trappole, ma non gli si può sparare. Perchè? per fortuna qualche cacciatore le uccide anche se non in regola con il benestare dei contadini che prontamente lo ringraziano. Prima di entrare nei corsi per diventare abilitati all'abbattimento delle nutrie ci voglio 2 anni. se liberalizzassero la nutria probabilmente sarebbe facilmente eradicabile dal nostro territorio.Commenta
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[:-bunny] Ma dici sul serio? Mi sembra impossibile. [sdeng] Hai prove concrete di questi fatti? [:142] Se hai del materiale in merito o testimonianze certe ti prego di renderle pubbliche o inviamelo in privato che provvedo io a renderlo pubblico tramite stampa. [bastone]
il mio indirizzo mail: helpcomputers@virgilio.it Aspetto notizie Ciao MarcoCommenta
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