Come vi comportate con i figli?

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  • giclox
    ⭐⭐⭐
    • Oct 2010
    • 1054
    • savona
    • breton

    #1

    Come vi comportate con i figli?

    apro questa discussione perche ho un figlio di 6 anni,a settembre va a scuola...l'ho gia portato con me a caccia..fino a che le temperature sono accettabili per un bambino...in riserva la prima volta..ero preoccupato rimanesse shoccato dal vedere animali uccisi...invece nulla..al terzo fagiano..dopo che ha piu' o meno capito il gioco...ha levato il fagiano dalla bocca del cane per portarmelo...tutto pieno di piume e sporco di sangue...

    sono separato...ovviamente la mamma è contraria....gli animali morti...non voglio che mio figlio veda certe cose....etc etc...[:142]

    invece mio figlio è entusiasta...gli piace...sicuramente non ha capito che cosa è la caccia...ma gli piace fare tutte queste cose con me....che sia andare nei boschi col cane...al percorso...caricare cartucce....aiutarmi...

    ricordo quando ero piccolo...vivevo con tutta la famiglia.materna...mio padre inesistente...
    nonno e zio cacciatori incalliti...ricaricatori....ero piccolo,forse l'eta di mio figlio...mi disperavo quando non mi portavano...quanto freddo ho preso solo con un K-Way..eppure lo avevo dentro....passavo le albe al buio abbracciato al cane per il freddo...ed ero praticamente il breton numero 2...a me toccava "marcare" i tordi quando cadevano e cercavo di arrivarci prima di "Leo"...ero e lo sono ancora..un annusatore di bossoli appena sparati......
    a casa ero l'addetto alla chiusura a orlo tondo con paraffina..orlatrice classica ma modernizzata con motore di lavatrice..
    quando ero sicuro che i maschi di casa non c'erano..scendevo in magazzino e tiravo fuori quel ta-pum...un k98 originale tedesco che mio nonno ai tempi di guerra aveva non so come portato a casa....e ci giocavo...poi sparito chissa dove...forse in mare...meglio cosi'..!!

    insomma ho passato momenti bellissimi..ho ricordi ancora vivi di quei tempi...che mi legano affettivamente a mio nonno scomparso da tempo e mio zio attualmente mio socio di caccia..!!

    ecco...forse è questo che vorrei...per quanto quasi tutti mi dicano che sbaglio a portarlo a caccia..fargli vedere armi...animali morti...
    veder crescere la passione in lui...come è successo a me...che la caccia e tutto il suo contorno possa essere un giorno motivo di ricordo e di legame affettivo ulteriore verso di me..

    chissa...magari un giorno diventero' il suo saggio socio di caccia..!![:-golf]

    saluti Gianclaudio
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  • Ciccio58
    ⭐⭐⭐
    • Aug 2008
    • 3032
    • palermo
    • Korthals/orma

    #2
    portalo e fai bene, avere qualcosa da condividere con i figli è splendido, l'importante è no costringerlo, col tempo se gli piace verrà volentieri e ti chiederà lui di venire, se crescendo cambierà idea prenderà la sua strada e te ne farai una ragione.
    La vita e la morte fanno parte del ciclo della natura, assistere alla morte di un animale e comprenderne il contesto penso che aiuti a crescere con equilibrio, è ovvio che se ne rimane particolarmente turbato (ma non mi pare) il discorso cambia. Sicuramente non crescerà con l'idea che le cosce di pollo e le fettine di arrosto nascono nelle fabbriche già nella loro confezione.

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    • gioturco
      ⭐⭐⭐
      • Jan 2011
      • 1838
      • Salerno
      • epagneul breton ==> Susi jagdterrier ==> Mila

      #3
      Ciao Gianclaudio,
      condivido pienamente con te il desiderio di vivere assieme a mio figlio tutte le esperienze più belle e sane possibili cosicché anche lui, da grande, possa portare scolpito nel suo animo quei ricordi indelebili e romantici che hai così bene descritto.
      Ogni volta che posso lo porto con me in montagna a fare un sopralluogo, una passeggiata, una sgambata dei cani. O anche solo a mangiare un panino e respirare un pò d'aria buona. Il mio desiderio più grande è che quando sarà cresciuto gli resti la voglia di venire con me e di condividere queste emozioni.
      Sin da subito gli ho fatto vedere la selvaggina abbattuta così da abituarlo all'immagine evitandogli, dapprima, di assistere al momento dell'abbattimento. E lui, sin da subito, mi ha chiesto di aiutarmi a spennare o a scuoiare; e l'ha fatto senza alcun problema.
      Io però ho un solo, grande, terrore.
      Ed una tua frase te lo spiegherà meglio: "quando ero sicuro che i maschi di casa non c'erano..scendevo in magazzino e tiravo fuori quel ta-pum...un k98 originale tedesco che mio nonno ai tempi di guerra aveva non so come portato a casa....e ci giocavo...".
      Questa è la mia grande paura. Che mio figlio abbia un eccesso di confidenza con le armi per l'età che ha (8 anni). O che possa succedere un incidente di caccia.
      Lo so, è un controsenso quello che dico dal momento che molti di noi hanno mutuato questa nostra passione proprio perchè sin da piccoli sono usciti a caccia col papà o col nonno.
      Per questo sto rimandando nel tempo il suo "incontro" con le armi, con la caccia vera e propria..... chissà se sbaglio !
      Ciao, Giovanni
      Lupus est homo homini... (Asinaria, Plauto)
      da cui: Homo homini lupus

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      • Gianni Marcucci
        ⭐⭐⭐
        • Feb 2010
        • 2569
        • Deruta - (PG) - Umbria
        • Bracco Italiano

        #4
        Mio figlio Giacomo, il più grande dei due, mi accompagna da quando aveva 5 anni, ora ne ha 7. Ha voluto il completo da cacciatore, pantaloni e gilet, gli stivali e la "Montecarlo" giocattolo. Quando lo porto, scelgo sempre itinerari facili e comunque sempre con condizioni climatiche adatte ad un bambino, anche perchè se si stanca poi mi tocca portare la doppietta giocattolo, eheheh!! Se esco in allenamento, me lo ritrovo in un lampo sul sedile del fuoristrada. E' capitato, di abbattere qualche selvatico, fagiani in genere, e lui non si è scomposto. Ovvio che a monte c'è un rapporto, un raccontare la vita e la morte, le leggi della natura così come sono. Ho sempre pensato comunque, che come diceva mio nonno: Ogni frutto ha la sua stagione, di rispettare i suoi tempi senza imporre niente. Sembra appassionato, anche se capisco che a questa età, forse è più un discorso di emulazione che di passione vera e propria. Stesso dicasi per Leonardo, 3 anni e mezzo, e già cinofilo. Il pasto dei cani è affar suo, se è presente. Lo scorso luglio in addestramento l'ho portato con me, ed è uno spasso vederlo arrancare, con gli stivali rimasti piccoli al fratello ma ancora di due numeri abbondanti per lui.
        Gianni

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        • Alessandro il cacciatore
          🥇🥇
          • Feb 2009
          • 20199
          • al centro della Toscana
          • Deutsch Kurzhaar

          #5
          Gianclaudio questa e' la mia risposta alla tua domanda:

          Ars venandi est collectio documentorum, quibus scient homines ad opus suum deprehendere animalia non domestica cuiuscumque generis vi vel ingenio. (Fridericus II Imperator 1194-1250)

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          • AngeloDiMaggio
            ⭐⭐⭐
            • Feb 2010
            • 1066
            • Cesenatico
            • Setter inglese

            #6
            Mio figlio veniva con me a caccia, alle prove, alle gare, mi accompagnava negli addestramenti e mi aiutava nell'insegnamento del percorso e correzione al frullo.
            A 15 anni ha cominciato a fermare lui, ma altro tipo di "selvaggina" e da allora non ne ha voluto più sapere nè di caccia, nè di cani.
            Angelo Di Maggio

            « Non c'è patto che non sia stato rotto, non c'è fedeltà che non sia stata tradita, fuorché quella di un cane fedele. » (Konrad Lorenz)

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            • duedentoni_old

              #7
              Ed una tua frase te lo spiegherà meglio: "quando ero sicuro che i maschi di casa non c'erano..scendevo in magazzino e tiravo fuori quel ta-pum...un k98 originale tedesco che mio nonno ai tempi di guerra aveva non so come portato a casa....e ci giocavo...".
              li non cerano problemi se toccavamo i fucili senza permesso...se ne toccava e sode....!!!!!!!!!! ma sopratutto ci ha insegnato a diffidare delle armi tutte le volte prima e dopo averle toccate sempre controllare se sono scariche SEMPRE!!!

              Io e mio fratelli eravamo tremendi ma con i fucili..mai scherzato!

              Se ha tuo filgio piace...la caccia perchè no! della tua ex...moglie fregatene...una mia amica ha avuto problemi simili..con la figlia...sono andati anche davanti ad un giudice..ma le ha dato ragione e come mamma può portare la figlia a caccia se lo desidera...allo stesso modo del papà che la porta a sciare...

              ---------- Messaggio inserito alle 10:00 AM ---------- il messaggio prcedente inserito alle 09:59 AM ----------

              Originariamente inviato da Alessandro il cacciatore
              Gianclaudio questa e' la mia risposta alla tua domanda:


              in jeans??????? che babbo degenere!!!!:-pr

              ---------- Messaggio inserito alle 10:01 AM ---------- il messaggio prcedente inserito alle 10:00 AM ----------

              Originariamente inviato da AngeloDiMaggio
              Mio figlio veniva con me a caccia, alle prove, alle gare, mi accompagnava negli addestramenti e mi aiutava nell'insegnamento del percorso e correzione al frullo.
              A 15 anni ha cominciato a fermare lui, ma altro tipo di "selvaggina" e da allora non ne ha voluto più sapere nè di caccia, nè di cani.

              omini...tze....tze..... io ci portavo anche i fidanzati.....ahahahhaha

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              • mivi77
                ⭐⭐⭐
                • Nov 2010
                • 1252
                • RIETI
                • breton- gemma setter inglese -zara

                #8
                mi ricordo ancora quando avevo circa 4 anni e mio padre mi compro i primi stivali da caccia per andare con lui ,ricordo benissimo che ci andai a letto per paura di dimenticarli l alba successiva.sono tanti i ricordi legati a quei tempi ,ora dopo tanti anni io sono padre di 2 "monellacci " una bimba di quasi 5 anni ed un birbandello di un anno e mezzo ,viviamo in montagna e qualvolta mia figlia affacciandosi dalla finestra vede quache uccello corre a chiamarmi per sapere di che si tratta ,quando torno da caccia per prima cosa corre a mettere le mani nella cacciatora per vedere cosa ho portato ,e guai se mi metto a spennarli senza prima chiamarla per aiutarmi .con questo voglio dire i bambini sono liberi di prendere loro queste decisioni ,se tuo figlio vuole seguirti nelle tue avventure ben voglia vuol dire che gli piace ,perche privarlo di tali cose ?tanto se una cosa non gli va e come quando non vogliono mangiare aivoglia ad insistere.................

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                • cicalone
                  Celsius °C
                  • Dec 2008
                  • 19936
                  • Ostia Lido Roma
                  • cane da lecco

                  #9
                  Non sono sposato e non ho figli, la caccia mi ha sempre appassionato da giovane ma non ho mai avuto chi mi ci portasse, a casa mia erano tutti contrari e ho vissuto da pescacciatore in mezzo a gente che mi rompeva le 00 per le mie passioni, un solo cacciatore un bisnonno di cui conservo la foto in bicicletta fucile in spalla e cane nel cestello e cappello da coloniale in testa mentre si recava nel basso Campidano a Cagliari a caccia di quaglie[:D]
                  Pero' da giovane ero un asso con la fionda e spesso nascondevo nel congelatore le mie prede usuali a gran discapito di mia madre[:-cry] conobbi a 16 anni il nonno di un mio amico che era di Arezzo e viveva a Ostia lido, cominciai ad andare con lui, sparava agli uccelletti e cominciai a praticare con lui, a 18 anni preso dalla passione presi il pda e cominciai la mia carriera di cacciatore in fasce.....tutto questo discorso per dire solo che l'avrei voluto avere IO un padre come te che mi portasse a caccia, che mi insegnasse i tanti trucchi dell'attivita' venatoria la vita agreste, come caricare la cartucce e fischiare a bocca, i mille trucchi del costruire un capanno e l'amore per la natura che noi cacciatori possiamo insegnare a tutti quelli che ci odiano, perche' noi a differenza loro sappiamo la differenza tra' un tordo e un merlo, tra' un fagiano e una beccaccia ve tra' un capriolo e un daino, noi siamo abituati a vedere l'alba e il tramonto noi ci alziamo la mattina presto mentre i rincoglioniti vanno a letto dopo una nottata passata in discoteca, noi al pomeriggio siamo stanchi mentre gli altri si alzano all'una e sembrano degli zombi, noi ci emozioniamo per uno zirlo nel bosco o per un soffio di una alzavola che ci passa sulla testa, noi vediamo ogni giorno la bellezza della natura perche' ci viviamo dentro, mentre gli altri fanno solo da contorno a essa.

                  noi siamo CACCIATORI gli altri come direbbe A. Sordi non sono un caxxo![:-golf]
                  Cosa vuol dire avere un metro e mezzo di statura, te lo rivelan gli occhi e le battute della gente e la curiosita' di una ragazza irriverente ....

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                  • AngeloDiMaggio
                    ⭐⭐⭐
                    • Feb 2010
                    • 1066
                    • Cesenatico
                    • Setter inglese

                    #10
                    Originariamente inviato da duedentoni
                    .............

                    omini...tze....tze..... io ci portavo anche i fidanzati.....ahahahhaha

                    ...... parli al passato. Poi ne hai impallinato qualcuno, e si è sparsa la voce?:-pr
                    Angelo Di Maggio

                    « Non c'è patto che non sia stato rotto, non c'è fedeltà che non sia stata tradita, fuorché quella di un cane fedele. » (Konrad Lorenz)

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                    • Alessandro il cacciatore
                      🥇🥇
                      • Feb 2009
                      • 20199
                      • al centro della Toscana
                      • Deutsch Kurzhaar

                      #11
                      Originariamente inviato da duedentoni


                      in jeans??????? che babbo degenere!!!!:-pr

                      cosi' in verde va meglio?
                      Ars venandi est collectio documentorum, quibus scient homines ad opus suum deprehendere animalia non domestica cuiuscumque generis vi vel ingenio. (Fridericus II Imperator 1194-1250)

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                      • zaza
                        ⭐⭐⭐
                        • Nov 2009
                        • 4114
                        • frosinone
                        • SETTER

                        #12
                        io sin da piccolo ho sempre voluto uscire con mio padre e erano pianti ininterrotti tutti i pomeriggi d'inverno che a causa del troppo freddo restavo a casa....
                        poi una mattina mio padre si decise a portarmi allo spollo e li scatto la scintilla fatale ed eccomi ora qui ad essere malato di caccia.
                        cosa che invece non è successa con mio fratello che nonostante qlc uscita anche lui da piccolo non ha subito il fascino della caccia.
                        con questo voglio solo dire che se tu figlio sarà attratto da questo mondo lo sarà per l'emozioni che prova e non di certto per il fatto che tu lo stia "iniziando" a questa nuova cosa...
                        io parlo da figlio e non da genitore e poi avere a che fare con armi cani comporta sicuramente delle responsabilità che faranno maturare tuo figlio molto meglio di quanto possa fare la tv o i videogiochi

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                        • giclox
                          ⭐⭐⭐
                          • Oct 2010
                          • 1054
                          • savona
                          • breton

                          #13
                          Io però ho un solo, grande, terrore.
                          Ed una tua frase te lo spiegherà meglio: "quando ero sicuro che i maschi di casa non c'erano..scendevo in magazzino e tiravo fuori quel ta-pum...un k98 originale tedesco che mio nonno ai tempi di guerra aveva non so come portato a casa....e ci giocavo...".
                          Questa è la mia grande paura. Che mio figlio abbia un eccesso di confidenza con le armi per l'età che ha (8 anni). O che possa succedere un incidente di caccia.

                          vero cio che dici..legittime le tue preoccupazioni....
                          mio nonno,persona austera...severissimo ma buono....un capofamiglia di una volta....mi ha insegnato il rispetto per le armi..il giusto timore reverenziale...i pericoli....mio zio altrettanto...insomma hanno fatto cio che qualsiasi persona con sale in zucca avrebbe fatto....
                          ma io ero bambino..come tutti i bambini ero curioso e furbo come una volpe...i fucili e tutto il resto erano chiusi e inarrivabili....il K98 invece era nascosto per ovvi motivi,
                          quindi fai bene a preoccuparti...come sono preoccupato io....che tengo tutto fuori dalla portata...
                          cio non toglie che proprio io ero quello che era riuscito a trovare la chiave,che facevo le strisce di polvere con mucchietto in fondo da accendere in giardino e che fumate....
                          ho imparato a smontare il 48al di mio zio all'insaputa di tutti...rubavo i pallini del 10 da mettere nella mia fionda di frassino ed elastici quadrati neri con sacchetto ricavato e cucito da pezzi di pelle...delle scarpe..[:D]
                          ne ho fatte di cotte e di crude...
                          proprio per questa esperienza chiudo tutto e cerco di spiegare..fargli capire..ma è un bambino sveglio...e siccome il DNA non è un opinione.....credo che si inventera' qualcosa...prima o poi.....stara a me stere vigile sulla sua sicurezza...!!!

                          ciao Gian
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                          • g.battista dalla valle
                            ⭐⭐
                            • Jun 2005
                            • 441
                            • russi, Ravenna, .
                            • bracche italiane drahthaar spinone

                            #14
                            Non ho figli maschi ma ho portato i miei nipoti che fino ad una certa eta' avevano passione ma poi giunti ai 16-18 aa progressivamente e' scomparsa mentre invece e' comparsa un'altra passione......!Battista

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                            • lupo69
                              ⭐⭐
                              • Jul 2011
                              • 454
                              • PEGLI

                              #15
                              Di figli ne ho due, uno di 15 e l' altra di 10, tutti e due hanno imparato a contare ricaricando cartucce con bossolo metallico (revolver e carabina), hanno sempre visto a casa la pistola d' ordinanza che porto in servizio e mai, neanche una volta li ho trovati a maneggiare "attrezzi" solo per il gusto di farlo.
                              Gli ho sempre detto "se vuoi guardare o toccare i ferri, mi chiami e facciamo tutto insieme", ora quando li tiro fuori dalla cassaforte, mi guardano e scrollano la testa, ridacchiano e fanno battute con mia moglie tipo "e meno male che poi ci rompe per la play station..."
                              Per quanto riguarda le uscite, ho provato a coinvolgerli, ma mi rispondono sempre picche, a loro interessa solo mangiare.
                              Se hai la fortuna di avere un figlio che vuole seguirti in giro per i boschi, goditela, poi cresce e le cose possono cambiare purtroppo

                              Ciao....
                              Una giornata di lavoro persa, la puoi recuperare…una giornata di caccia persa, e' persa...

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