Nascita ufficiale S.V.I.(Sindacato Venatorio Italiano)
Comprimi
Riguardo all'autore
Comprimi

Questa discussione è chiusa.
X
X
-
Spero di sbagliarmi ma ormai non credo piu' a nulla se non ai fatti concreti.Commenta
-
Potresti spiegare questi tuoi dubbi?« Come adoro questo Lago e come mi fa ira, quando certuni, come Illica, me lo chiamano pantano! Già essi non possono comprendere le dolcezze del vivere al cospetto della natura.........Commenta
-
Per esempio questi due punti sono in antitesi:
2) Chiediamo con forza una diversa gestione tra selvaggina stanziale e selvaggina migratoria, prevedendo per quest'ultima la possibilità per ogni cacciatore , di potersi spostare liberamente su tutto il territorio Nazionale, ad eccezione della zona faunistica delle alpi e della zona lagunare e valliva per le quali è da prevedersi una diversa e più limitata mobilità.
16) Vogliamo che si capisca che la caccia è parte fondamentale della nostra storia, della nostra cultura, delle nostre tradizioni.
La vera cultura e tradizione venatoria era quella di 50 e piu' anni fa quando la mobilita' era limitata e si cacciava "in zona". Il legame cacciatore-territorio era naturale, senza bisogno di leggi. C'era un equilibrio. Arrivati i mezzi di motorizzazione in tutte le case sono arrivate le invasioni e gli sterminii.
Prima di liberalizzare e accorpare bisogna stare tutti sullo stesso piano, non solo a livello di Regioni ma anche di ATC della stessa Regione, in modo che lo spostarsi di tanti Km non sia piu' un' esigenza, una necessita' per praticare la caccia! Non si "risolvono" i propri problemi semplicemente passando la patata bollente a qualcun altro....a buon intenditor poche parole!Ultima modifica Ospite; 12-12-12, 16:29.Commenta
-
Per esempio questi due punti sono in antitesi:
2) Chiediamo con forza una diversa gestione tra selvaggina stanziale e selvaggina migratoria, prevedendo per quest'ultima la possibilità per ogni cacciatore , di potersi spostare liberamente su tutto il territorio Nazionale, ad eccezione della zona faunistica delle alpi e della zona lagunare e valliva per le quali è da prevedersi una diversa e più limitata mobilità.
16) Vogliamo che si capisca che la caccia è parte fondamentale della nostra storia, della nostra cultura, delle nostre tradizioni.
La vera cultura e tradizione venatoria era quella di 50 e piu' anni fa quando la mobilita' era limitata e si cacciava "in zona". Il legame cacciatore-territorio era naturale, senza bisogno di leggi. C'era un equilibrio. Arrivati i mezzi di motorizzazione in tutte le case sono arrivate le invasioni e gli sterminii.
Prima di liberalizzare e accorpare bisogna stare tutti sullo stesso piano, non solo a livello di Regioni ma anche di ATC della stessa Regione, in modo che lo spostarsi di tanti Km non sia piu' un' esigenza, una necessita' per praticare la caccia! Non si "risolvono" i propri problemi semplicemente passando la patata bollente a qualcun altro....a buon intenditor poche parole!Commenta
-
Giustamente ognuno guarda il suo orticello......sbaglio o 20 anni da si poteva circolare in tutto il territorio nazionale?« Come adoro questo Lago e come mi fa ira, quando certuni, come Illica, me lo chiamano pantano! Già essi non possono comprendere le dolcezze del vivere al cospetto della natura.........Commenta
-
la 157 è del '92 ... 20 anni fa.
In ogni caso esistevano già la Zona Alpi e le Autogestite...silvioCommenta
-
Renato secondo il mio parere sono in pieno disaccordo con te,anch'io mantengo i cani da penna come altri mantengono quelli da lepre e da cinghiale ma non concepisco la caccia in via esclusiva ad una singola specie ( presupposto per nuovi balzelli) ma ben sì deve essere un caccia libera esercitata da tutti quelli che pagano e profumatamente la licenza ed i vari atc, ognuno deve essere libero di cacciare sia la migratoria ( e la beccaccia deve essere considerata migratoria non stanziale come nella mia regione) che la stanziale e la lepre, se non fosse pericoloso e per ragioni di sicurezza si dovrebbe poter cacciare anche il cinghiale e il capriolo sia col cane che non.
Il tuo ragionamento è campanilistico e obbliga chi non ne ha possibilità di doversi comprare per forza un cane!
Tutti i cacciatori, nel rispetto delle leggi, devo essere liberi di andare in tutto il territorio italiano, ad esclusione della zona alpi perchè da quando caccio io è sempre stata una cosa a parte, o siamo ITALIANI o lo siamo solo per pagare i balzelli????, togliendo gli ATC che spesso non funzionano, si tolgono tanti bei soldini ai presidenti vari e segretari ecc . ecc. che potrebbero essere investiti in ripopolamenti e culture e perdere o sovvenzionare i contadini per invogliarli a seminare a perdere per la selvaggia.
L'unica cosa che mi trovi d'accordo è il rispettare il divieto, ma solo perchè è divieto, la posta alla beccaccia e al beccaccino.
Con quello che tu ha affermato ,"Sarà l'ennesima occasione di distacco tra le associazioni e tra le varie scuole di pensiero che a mio parere si identificano in due fondamentalmente, quelli che vogliono sparare e cacciare più possibile e quelli al quale sparare non interessa proprio a nulla, vogliono solo continuare a poter cacciare e godersi le emozioni che la loro caccia gli concede." ha propriamente detto che ognuno si deve coltivare il proprio orticello e così facendo continueremo a farci la guerra tra cacciatori e non si giungerà mai a niente , se ci sono delle leggi bisogna rispettarle , se uno va a caccia è libero di sparare sempre nel rispetto dei calendari che dovrebbero essere uguali in tutte le regioni come giorni cacciabili, che siano tre fissi, a scelta o cinque, dovrebbero sono diversificarsi per specie cacciabili e numero abbattibile perchè ogni regione ha i suoi piani faunistici e le sue priorità o deroghe sulla migratoria , chi non vuole e si appaga solo del lavoro del cane è libero di farlo come quello che spara.
Comunque rispecchiamo i partiti politi italiani, nessuno sarà mai d'accordo per fare una cosa unica e costruttiva per la caccia.enrico
le opinioni personali sono come le palle.... ognuno ha le sueCommenta
-
qualcosina un più allora,io essendo giovanissimo di quei tempi non so nulla......
---------- Messaggio inserito alle 06:02 PM ---------- il messaggio prcedente inserito alle 06:00 PM ----------
Renato secondo il mio parere sono in pieno disaccordo con te,anch'io mantengo i cani da penna come altri mantengono quelli da lepre e da cinghiale ma non concepisco la caccia in via esclusiva ad una singola specie ( presupposto per nuovi balzelli) ma ben sì deve essere un caccia libera esercitata da tutti quelli che pagano e profumatamente la licenza ed i vari atc, ognuno deve essere libero di cacciare sia la migratoria ( e la beccaccia deve essere considerata migratoria non stanziale come nella mia regione) che la stanziale e la lepre, se non fosse pericoloso e per ragioni di sicurezza si dovrebbe poter cacciare anche il cinghiale e il capriolo sia col cane che non.
Il tuo ragionamento è campanilistico e obbliga chi non ne ha possibilità di doversi comprare per forza un cane!
Tutti i cacciatori, nel rispetto delle leggi, devo essere liberi di andare in tutto il territorio italiano, ad esclusione della zona alpi perchè da quando caccio io è sempre stata una cosa a parte, o siamo ITALIANI o lo siamo solo per pagare i balzelli????, togliendo gli ATC che spesso non funzionano, si tolgono tanti bei soldini ai presidenti vari e segretari ecc . ecc. che potrebbero essere investiti in ripopolamenti e culture e perdere o sovvenzionare i contadini per invogliarli a seminare a perdere per la selvaggia.
L'unica cosa che mi trovi d'accordo è il rispettare il divieto, ma solo perchè è divieto, la posta alla beccaccia e al beccaccino.
Con quello che tu ha affermato ,"Sarà l'ennesima occasione di distacco tra le associazioni e tra le varie scuole di pensiero che a mio parere si identificano in due fondamentalmente, quelli che vogliono sparare e cacciare più possibile e quelli al quale sparare non interessa proprio a nulla, vogliono solo continuare a poter cacciare e godersi le emozioni che la loro caccia gli concede." ha propriamente detto che ognuno si deve coltivare il proprio orticello e così facendo continueremo a farci la guerra tra cacciatori e non si giungerà mai a niente , se ci sono delle leggi bisogna rispettarle , se uno va a caccia è libero di sparare sempre nel rispetto dei calendari che dovrebbero essere uguali in tutte le regioni come giorni cacciabili, che siano tre fissi, a scelta o cinque, dovrebbero sono diversificarsi per specie cacciabili e numero abbattibile perchè ogni regione ha i suoi piani faunistici e le sue priorità o deroghe sulla migratoria , chi non vuole e si appaga solo del lavoro del cane è libero di farlo come quello che spara.
Comunque rispecchiamo i partiti politi italiani, nessuno sarà mai d'accordo per fare una cosa unica e costruttiva per la caccia.« Come adoro questo Lago e come mi fa ira, quando certuni, come Illica, me lo chiamano pantano! Già essi non possono comprendere le dolcezze del vivere al cospetto della natura.........Commenta
-
Infatti e' giusto che sia cosi'!!
Non mi sembra che dalle tue parti sia sia mai guardato piu' di tanto, e tuttora si guardi in maniera costruttiva, al proprio orticello che ormai non c'e' piu'.... Se fosse avvenuto non sareste nelle condizioni attuali. E' troppo facile dare la colpa agli altri perche' impongono divieti ed usufruire del lavoro degli altri senza aver mai fatto abbastanza per garantirsi un minimo decente di caccia a casa propria. Non parlo di te come singolo ma nel complesso. Chiediti piuttosto cosa avresti da offrirmi se potessi venire liberamente dalle tue parti....
Nonostante la legge attuale, che me lo impedisce, non ho e non mai avuto l' esigenza (che non e' la curiosita' di fare esperienze un po' diverse, ognitanto) di allontanarmi piu' di 20-25 Km da dove abito, anche quando ero agli inizi e questa legge non c'era!Commenta
-
Infatti e' giusto che sia cosi'!!
Non mi sembra che dalle tue parti sia sia mai guardato piu' di tanto, e tuttora si guardi in maniera costruttiva, al proprio orticello che ormai non c'e' piu'.... Se fosse avvenuto non sareste nelle condizioni attuali. E' troppo facile dare la colpa agli altri perche' impongono divieti ed usufruire del lavoro degli altri senza aver mai fatto abbastanza per garantirsi un minimo decente di caccia a casa propria. Non parlo di te come singolo ma nel complesso. Chiediti piuttosto cosa avresti da offrirmi se potessi venire liberamente dalle tue parti....
Nonostante la legge attuale, che me lo impedisce, non ho e non mai avuto l' esigenza (che non e' la curiosita' di fare esperienze un po' diverse, ognitanto) di allontanarmi piu' di 20-25 Km da dove abito, anche quando ero agli inizi e questa legge non c'era!
Perfettamente d'accordo.
---------- Messaggio inserito alle 07:23 PM ---------- il messaggio prcedente inserito alle 07:22 PM ----------
Renato secondo il mio parere sono in pieno disaccordo con te,anch'io mantengo i cani da penna come altri mantengono quelli da lepre e da cinghiale ma non concepisco la caccia in via esclusiva ad una singola specie ( presupposto per nuovi balzelli) ma ben sì deve essere un caccia libera esercitata da tutti quelli che pagano e profumatamente la licenza ed i vari atc, ognuno deve essere libero di cacciare sia la migratoria ( e la beccaccia deve essere considerata migratoria non stanziale come nella mia regione) che la stanziale e la lepre, se non fosse pericoloso e per ragioni di sicurezza si dovrebbe poter cacciare anche il cinghiale e il capriolo sia col cane che non.
Il tuo ragionamento è campanilistico e obbliga chi non ne ha possibilità di doversi comprare per forza un cane!
Tutti i cacciatori, nel rispetto delle leggi, devo essere liberi di andare in tutto il territorio italiano, ad esclusione della zona alpi perchè da quando caccio io è sempre stata una cosa a parte, o siamo ITALIANI o lo siamo solo per pagare i balzelli????, togliendo gli ATC che spesso non funzionano, si tolgono tanti bei soldini ai presidenti vari e segretari ecc . ecc. che potrebbero essere investiti in ripopolamenti e culture e perdere o sovvenzionare i contadini per invogliarli a seminare a perdere per la selvaggia.
L'unica cosa che mi trovi d'accordo è il rispettare il divieto, ma solo perchè è divieto, la posta alla beccaccia e al beccaccino.
Con quello che tu ha affermato ,"Sarà l'ennesima occasione di distacco tra le associazioni e tra le varie scuole di pensiero che a mio parere si identificano in due fondamentalmente, quelli che vogliono sparare e cacciare più possibile e quelli al quale sparare non interessa proprio a nulla, vogliono solo continuare a poter cacciare e godersi le emozioni che la loro caccia gli concede." ha propriamente detto che ognuno si deve coltivare il proprio orticello e così facendo continueremo a farci la guerra tra cacciatori e non si giungerà mai a niente , se ci sono delle leggi bisogna rispettarle , se uno va a caccia è libero di sparare sempre nel rispetto dei calendari che dovrebbero essere uguali in tutte le regioni come giorni cacciabili, che siano tre fissi, a scelta o cinque, dovrebbero sono diversificarsi per specie cacciabili e numero abbattibile perchè ogni regione ha i suoi piani faunistici e le sue priorità o deroghe sulla migratoria , chi non vuole e si appaga solo del lavoro del cane è libero di farlo come quello che spara.
Comunque rispecchiamo i partiti politi italiani, nessuno sarà mai d'accordo per fare una cosa unica e costruttiva per la caccia.
Bravissimo Enrico![:-golf]Cosa vuol dire avere un metro e mezzo di statura, te lo rivelan gli occhi e le battute della gente e la curiosita' di una ragazza irriverente ....Commenta
-
hahahahahahahahahhahaha,ma con che coraggio dici simili assurdità?Voglio capire che forse non sei aggiornato,ne di ora ne del passato specialmente,leggo tutti commenti di persone del nord,quando poi non sai che fiorentini,bresciani ecc vengono nelle pianure e acquitrini del casertano a fare strage di allodole e acquatici,hai capito bene???Lo sanno tutti come gli acquatici ci fanno bene qui......non ti preoccupare hai ragione che sia giusto guardare il proprio orticello,li devo denunciare tutti se ne ho la possibilità!!!Specialmente quando vanno sulle vasche con i fonofili a manco 2km dal mare,cosa che da te non c'è.........quindi per favore prima di commentare a fish of dog come dice un caro amico,informatevi......lo sto dicendo da stamattina........Ultima modifica Super 90; 12-12-12, 17:43.« Come adoro questo Lago e come mi fa ira, quando certuni, come Illica, me lo chiamano pantano! Già essi non possono comprendere le dolcezze del vivere al cospetto della natura.........Commenta
-
La scelta di cacciare esclusivamente la migratoria o la stanziale,non è un obbligo rimane una scelta!!!.Nel mio ATC in lombardia puoi optare per la caccia (vagante sul territorio)che ricomprende sia la stanziale secondo il calendario,che la migratoria con e senza cane pagando una quota x.Invece pagando una quota ridotta si può praticare la caccia alla sola migratoria(opzione b),o esclusivamente da appostamento fisso(opzione C).Ognuno sceglie ciò che meglio gli aggrada.Rimane sempre in vigore la forma esclusiva di caccia ,che io nonostante abilitato,non posso cacciare in ATC(CA zona alpi)in quanto ho scelto la forma vagante restante territorio,che mi permette previo adesione ad altro ATC anche fuori regione,di praticare la caccia al cinghiale,la caccia di selezione agli ungulati,la stanziale in genere,o la migratoria all'interno dell'ATC secondo le modalità del calendario.Questo secondo la 157/92.Enrico il problema dei giorni usufruibili per la caccia 3 o 5 settimanali, fissi o a scelta è uno di quei problemi che vi sono proprio a causa delle autonomie regionali,quindi in totale contrasto con quello che vorrebbero quelli del sedicente S.V.I!!!!!!La legge nazionale fissa dei concetti minimi,che le regioni a seconda di chi le governa con le leggi regionali può far risultare più restrittive,e mai più estensive.@ super90 anche oggi puoi circolare su tutto il territorio nazionale,esattamente come 20 anni fa ,e lo puoi fare secondo le regole della legge nazionale,in accordo con le modalità di quelle regionali.Imparate a non ascoltare gli imbonitori scaldapopolo all'occorrenza,imparate a capire le leggi che vi sono,e vi accorgerete ,di quanti diritti avete e allo stesso tempo di quante possibilità non usufruite per pigrizia,e che solo la volontà degli spara tutto e di più con la demagogia e populismo,ascoltandoli vi preclude.L'evolversi ed il progredire dipende dal singolo,non certo dai trombati,politicamente e venatoriamente!!!Ciao veciWaidmannsheil!!!Commenta
-
Purtroppo la gente parla senza approfondire più di tanto,qui non esistono solo le discariche dove anche i comuni del nord fanno affari con i casalesi per scaricare non solo i nostri ma anche i "vostri" rifiuti tossici,fortunatamente la Campania non è circoscritta a queste aree,il territorio ci sta e ci vado a caccia con soddisfazione senza avere bisogno di migrare....grazie a Dio!!
---------- Messaggio inserito alle 06:40 PM ---------- il messaggio prcedente inserito alle 06:35 PM ----------
La scelta di cacciare esclusivamente la migratoria o la stanziale,non è un obbligo rimane una scelta!!!.Nel mio ATC in lombardia puoi optare per la caccia (vagante sul territorio)che ricomprende sia la stanziale secondo il calendario,che la migratoria con e senza cane pagando una quota x.Invece pagando una quota ridotta si può praticare la caccia alla sola migratoria(opzione b),o esclusivamente da appostamento fisso(opzione C).Ognuno sceglie ciò che meglio gli aggrada.Rimane sempre in vigore la forma esclusiva di caccia ,che io nonostante abilitato,non posso cacciare in ATC(CA zona alpi)in quanto ho scelto la forma vagante restante territorio,che mi permette previo adesione ad altro ATC anche fuori regione,di praticare la caccia al cinghiale,la caccia di selezione agli ungulati,la stanziale in genere,o la migratoria all'interno dell'ATC secondo le modalità del calendario.Questo secondo la 157/92.Enrico il problema dei giorni usufruibili per la caccia 3 o 5 settimanali, fissi o a scelta è uno di quei problemi che vi sono proprio a causa delle autonomie regionali,quindi in totale contrasto con quello che vorrebbero quelli del sedicente S.V.I!!!!!!La legge nazionale fissa dei concetti minimi,che le regioni a seconda di chi le governa con le leggi regionali può far risultare più restrittive,e mai più estensive.@ super90 anche oggi puoi circolare su tutto il territorio nazionale,esattamente come 20 anni fa ,e lo puoi fare secondo le regole della legge nazionale,in accordo con le modalità di quelle regionali.Imparate a non ascoltare gli imbonitori scaldapopolo all'occorrenza,imparate a capire le leggi che vi sono,e vi accorgerete ,di quanti diritti avete e allo stesso tempo di quante possibilità non usufruite per pigrizia,e che solo la volontà degli spara tutto e di più con la demagogia e populismo,ascoltandoli vi preclude.L'evolversi ed il progredire dipende dal singolo,non certo dai trombati,politicamente e venatoriamente!!!Ciao veci
Avete ragione a guardare con diffidenza visto la parentesi pietosa di cacciaambiente,però......« Come adoro questo Lago e come mi fa ira, quando certuni, come Illica, me lo chiamano pantano! Già essi non possono comprendere le dolcezze del vivere al cospetto della natura.........Commenta
-
Guarda che non esistono solo i permessi giornalieri,e se leggi la 157, te ne saresti ben accorto!!!Il problema non è la parentesi pietosa di cacciambiente(che fin dalle prime batture era scritto sarebbe finita così,come tutte le altre soluzioni similari nate di li a poco da CRCA(ora CRA visto che la parola caccia se la sono rimangiata)MCR(morta ancor prima di nascere) Italia federale, e via discorrendo con il movimento in Calabria ecc.Il problema è,che in tutti questi movimenti,o partitelli,si ritrovano e li fondano,tutti i trombati di qualche altro partito,o ass venatoria,in cui non hanno avuto fortuna o sono caduti in digrazia,cercando di rimanere a galla,o meglio col sedere ben piantato su di una seggiola solitamente ben remunerata!!!!Il tutto,con le promesse false e sfruttando la faciloneria di taluni, mossi dall'onda della passione venatoria.Le fortune di questi, che sulle spalle della Caccia e dei cacciatori,si sono però infrante con la realtà delle leggi,e la testa dei cacciatori,che nei fatti non sono poi così stupidi come taluni li preferirebbero.Ciao veciWaidmannsheil!!!Commenta
Argomenti correlati
Comprimi
-
Buongiorno a tutti.
Sta accadendo a Catania che, per aver rilasciato il tesserino venatorio, bisogna iscriversi on-line al sito comunale "Catania...-
Canale: Legislazione venatoria
-
-
-
da DFSIl Comitato Regionale Faunistico Venatorio siciliano ha approvato all'unanimità il Calendario Venatorio per la prossima stagione.
Il testo...-
Canale: Il ritrovo del cacciatore
-
-
Buongiorno a tutti,
su un gruppo Facebook che seguo è iniziata una discussione sulla questione "cani liberi" in montagna o campagna non...-
Canale: Legislazione venatoria
-
-
- Caricamento in corso ...
- Nessun altro evento.
Commenta