voglio raccontarvi un'emozione che ho provato ieri mattina.... una cosa davvero particolare che mi ha toccato profondamente!!
come ogni anno la sezione comunale della mia associazione venatoria,organizza la giornata del cacciatore offendo ai soci una cacciata in riserva,con annessa mangiata presso l'azienda che ci ospita,quindi di buon'ora(dopo una chiamata del mio "compagno di merende" Pietro,per ritardo da errata impostazione sveglia[fiuu][fiuu]) ci ritroviamo nella corte padronale della riserva per organizzare l'uscita e aiutare i caccini nella preparazione delle delle zone.
alle nove partiamo,la nostra squadra è composta di 5 cacciatori di conseguenza optiamo per 2 cani al seguito e lascio il mio Duro in macchina per lasciare divertire gli altri ..
ma veniamo al dunque... verso le 10,30 decidiamo di far riposare una Kurzhaarina per eccesso di stanchezza e nel tornare alla base il suo proprietario decide di liberare la sua springer per muoverla un pochino dopo l'alzataccia... mentre io e Pietro stiamo cercando di mandare i cani al recupero di un fagiano abbattuto e non recuperato un'oretta prima,il trambusto cattura l'attenzione della cagnolina che si precipita a curiosare con la sua coda "metronomo" sempre in movimento...
rimaniamo io,Pietro e la sua inseparabile morosa in una zona tra un intrico di fossi per il difficile recupero con Duro e Cam,mentre gli altri continuano nella cacciata.. dopo qualche minuto riappare la springerina che sembra più interessata a tutti i nostri incitamenti coloriti e così urliamo al gruppo di richiamarla non accorgendoci subito della tragedia che si sta per compiere alle nostre spalle... un ramo di salice si infila nel collare e la piccolina per divincolarsi si dimena attorcigliando il collare sempre più stretto,fortunatamente ci avvisa la fidanzata di Pietro che il cane è in difficoltà!! mi precipito spezzando un pezzo del ramo che lo teneva bloccato,ma non riesco a liberarlo completamente,chiedo aiuto al socio perché ormai il cane aveva perso le forze e la lingua iniziava a colorarsi di blu,in due secondi riusciamo a rompere la "gommosità" del ramo e mentre la pupilla del cane si dilata e gli occhi spalancati pieni di terrore sembravano dare un tragico destino.... riesco a liberarle la gola così massaggiando il torace alla piccolina,vedo che inizia a riprendersi...le tolgo il collarino e vedo che inizia a reagire... mi guarda terrorizzata ma la accarezzo e le parlo di continuo... intanto arriva il padrone che non crede a quello che stava per succedere!! ci mettiamo un bel 5 minuti a tranquillizzarla e pian piano il metronomo ricomincia la sua eterna oscillazione.... si alza e ancora un pochino tremolante va dal suo padrone e ricomincia nel suo più grande divertimento..... passato lo spavento ritentiamo il recupero,ma ormai il fagiano ferito diventa un fantasma e decidiamo di ricompattare le fila andando incontro ai compagni che nel frattempo avevano ritrovato gli altri fagiani mancanti all'appello.... tra una battuta e l'altra,riappare la springerina che sentendo la mia voce mi punta decisa con un'espressione felice,sembrava ridesse... lo sguardo di un bambino la mattina di Natale col regalo più ambito.... arriva ad appoggiare il nasone sul mio ginocchio e senza togliermi gli occhi di dosso torna dal suo padrone ...
mi ha davvero colpito questa avventura a lieto fine e lo sguardo di riconoscenza e felicità di questo cane non lo dimenticherò mai!!
come ogni anno la sezione comunale della mia associazione venatoria,organizza la giornata del cacciatore offendo ai soci una cacciata in riserva,con annessa mangiata presso l'azienda che ci ospita,quindi di buon'ora(dopo una chiamata del mio "compagno di merende" Pietro,per ritardo da errata impostazione sveglia[fiuu][fiuu]) ci ritroviamo nella corte padronale della riserva per organizzare l'uscita e aiutare i caccini nella preparazione delle delle zone.
alle nove partiamo,la nostra squadra è composta di 5 cacciatori di conseguenza optiamo per 2 cani al seguito e lascio il mio Duro in macchina per lasciare divertire gli altri ..
ma veniamo al dunque... verso le 10,30 decidiamo di far riposare una Kurzhaarina per eccesso di stanchezza e nel tornare alla base il suo proprietario decide di liberare la sua springer per muoverla un pochino dopo l'alzataccia... mentre io e Pietro stiamo cercando di mandare i cani al recupero di un fagiano abbattuto e non recuperato un'oretta prima,il trambusto cattura l'attenzione della cagnolina che si precipita a curiosare con la sua coda "metronomo" sempre in movimento...
rimaniamo io,Pietro e la sua inseparabile morosa in una zona tra un intrico di fossi per il difficile recupero con Duro e Cam,mentre gli altri continuano nella cacciata.. dopo qualche minuto riappare la springerina che sembra più interessata a tutti i nostri incitamenti coloriti e così urliamo al gruppo di richiamarla non accorgendoci subito della tragedia che si sta per compiere alle nostre spalle... un ramo di salice si infila nel collare e la piccolina per divincolarsi si dimena attorcigliando il collare sempre più stretto,fortunatamente ci avvisa la fidanzata di Pietro che il cane è in difficoltà!! mi precipito spezzando un pezzo del ramo che lo teneva bloccato,ma non riesco a liberarlo completamente,chiedo aiuto al socio perché ormai il cane aveva perso le forze e la lingua iniziava a colorarsi di blu,in due secondi riusciamo a rompere la "gommosità" del ramo e mentre la pupilla del cane si dilata e gli occhi spalancati pieni di terrore sembravano dare un tragico destino.... riesco a liberarle la gola così massaggiando il torace alla piccolina,vedo che inizia a riprendersi...le tolgo il collarino e vedo che inizia a reagire... mi guarda terrorizzata ma la accarezzo e le parlo di continuo... intanto arriva il padrone che non crede a quello che stava per succedere!! ci mettiamo un bel 5 minuti a tranquillizzarla e pian piano il metronomo ricomincia la sua eterna oscillazione.... si alza e ancora un pochino tremolante va dal suo padrone e ricomincia nel suo più grande divertimento..... passato lo spavento ritentiamo il recupero,ma ormai il fagiano ferito diventa un fantasma e decidiamo di ricompattare le fila andando incontro ai compagni che nel frattempo avevano ritrovato gli altri fagiani mancanti all'appello.... tra una battuta e l'altra,riappare la springerina che sentendo la mia voce mi punta decisa con un'espressione felice,sembrava ridesse... lo sguardo di un bambino la mattina di Natale col regalo più ambito.... arriva ad appoggiare il nasone sul mio ginocchio e senza togliermi gli occhi di dosso torna dal suo padrone ...
mi ha davvero colpito questa avventura a lieto fine e lo sguardo di riconoscenza e felicità di questo cane non lo dimenticherò mai!!
Commenta