Luglio giornata torrida e' piu' di due settimane che seguo il maschio dominante di capriolo che gravita in un vallone nella mia zona di caccia gia' due o tre volte sono riuscito a inquadrarlo nell'ottica ma valutando la distanza e la posizione ben oltre i 200 metri non ho mai sparato perche' non arrischio mai tiri siderali e cerco sempre di avvicinarmi il piu' possibile anche rischiando di far fuggire l'animale per essere certo di eseguire un tiro etico,quel pomeriggio cambio tattica finisco di lavorare prima allora corro a casa recupero mio padre e ci andiamo a cercare una postazione piu' in basso diversa dal solito sono le tre e mio padre dice scendiamo tranquilli tanto ora saranno nel fitto e invece no facciamo 30 metri e sulla sinistra sento un rumore mi giro e uno yarling mi osserva a 10 metri di distanza resto immobile per non spaventarlo ma dopo dieci secondi sta gia' abbaiando giu' nella tagliata scoraggiati avanziamo pensando che dopo l'allarme del giovane il piu' esperto dominante non si fara' vedere cosi' giuni sul costone scelto ci piazziamo e comincia la lunga osservazione le ore passano senza scorgere nulla ma appena il sole cala dandoci tregua succede qualcosa dal fondo del vallone sentiamo dei rumori l'adrenalina sale e lo stupore ancora di piu' quando su un pezzo di pulito tra due roveri compare un cinghiale che a occhio e croce sara' piu di 100 kg lo osserviamo per quasi un ora grufolare tranquillo ignaro della nostra presenza e io scherzo con mio padre dicendo che quando sono sulla posta non mi arrivano mai cosi' ma sempre di corsa e indemoniati quand'ecco che nella tagliata succede qualcosa una giovane femmina di capriolo esce allo scoperto e comincia a pasturare sono le 20.10 ed e' dalle 17 che siamo li'
ad un certo punto mio padre mi dice di aver intravisto qualcosa in uno sporco appena piu' in basso della femmina io punto l'ottica e attendo l'attesa diventa snervante anche perche' non vedo nulla ma d'un tratto mentre la femmina si sposta 10 metri piu' su' eccolo esce allo scoperto spavaldo e tranquillo lo osservo bene e noto con piacere che io e papa' avevamo ragione perche' un giorno insieme ad altri cacciatori lo avevamo visto e secondo me e papa' aveva un difetto sul palco e infatti e' cosi' ha un oculare spezzato forse dai combattimenti ma non mi interessa sono li per lui e appena si mette nella posizione che mi permette di sparare mio padre non fa in tempo a dirmi se me la sento che ho gia' premuto il grilletto e l'animale si accascia fulminato a 176 m di distanza ed e allora che succede una cosa che non ho mai sentito e anche se sono un cacciatore mi ha colpito profondamente la femmina che era sopra per 5 minuti ha continuato ferma ad abbaiare per rendere onore al re di quella valle giunti sull' animale morto non ho potuto fare a meno e penso che a chi legge sembrera' stupido di recitare una preghiera che gli indiani sioux recitavano quando ringraziavano per la caccia fortunata ,osservando il trofeo aveva l'oculare sinistro spezzato ma non m'importa nulla perche' quell'animale mi ha regalato una delle emozioni piu' belle della mia vita venatoria.
un saluto a tutti scusate la lunghezza[vinci]
ad un certo punto mio padre mi dice di aver intravisto qualcosa in uno sporco appena piu' in basso della femmina io punto l'ottica e attendo l'attesa diventa snervante anche perche' non vedo nulla ma d'un tratto mentre la femmina si sposta 10 metri piu' su' eccolo esce allo scoperto spavaldo e tranquillo lo osservo bene e noto con piacere che io e papa' avevamo ragione perche' un giorno insieme ad altri cacciatori lo avevamo visto e secondo me e papa' aveva un difetto sul palco e infatti e' cosi' ha un oculare spezzato forse dai combattimenti ma non mi interessa sono li per lui e appena si mette nella posizione che mi permette di sparare mio padre non fa in tempo a dirmi se me la sento che ho gia' premuto il grilletto e l'animale si accascia fulminato a 176 m di distanza ed e allora che succede una cosa che non ho mai sentito e anche se sono un cacciatore mi ha colpito profondamente la femmina che era sopra per 5 minuti ha continuato ferma ad abbaiare per rendere onore al re di quella valle giunti sull' animale morto non ho potuto fare a meno e penso che a chi legge sembrera' stupido di recitare una preghiera che gli indiani sioux recitavano quando ringraziavano per la caccia fortunata ,osservando il trofeo aveva l'oculare sinistro spezzato ma non m'importa nulla perche' quell'animale mi ha regalato una delle emozioni piu' belle della mia vita venatoria.
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