beccaccini 2018 - 2019

[marani diego]

Polcevera's Lotus primissimo approccio alla risaia domenica, loro c'erano all'appuntamento e noi abbiamo fatto il nostro dovere, fermati tre ed uno abbattuto e riportato a dovere.

[Eraldo]

Scusate innanzi tutto se mi intrometto in questa discussione. Personalmente mi ritengo un cacciatore polivalente, come pure il mio Breton, d'altra parte ognuno addestra ed alleva il proprio ausiliare in base alle proprie preferenze venatorie territoriali ecc. Quello che è un ottimo cane per mè, potrebbe essere un brocco per un altro. Se c'è una caccia che mi appassiona maggiormente, devo però dire che è quella alla Mini, credo sia così anche per il mio cane visto come si intrufola nei roveti e come le bracca. Nella bassa Novarese dove si trovano facilmente, (si fa per dire) oltre che in collina sono nei boschetti gerbidi incolti e rive di fossi ai margini delle risaie. Frequento perciò anche se marginalmente sovente le risaie. Ora che la caccia alle Mini è chiusa, mi piacerebbe fare qualche fucilata a Beccaccini, ma se devo essere sincero non ne ho mai visto uno. Ora la mia domanda è: oltre che magari un poco umida, che caratteristica deve avere la risaia per ospitare qualche beccaccino o simili? Scusate la banalità e la mia ignoranza. vi ringrazio comunque, continuo a leggere la discussione molto interessante anche se di beccaccini Continuerò a non vederne.

[old hunter]

Eraldo ai la fortuna di avere risaie in zona e vai,vai adesso,perche qualche incontro lo si fa ,diversamente noi qui nel Lazio le risaie,le sogniamo,facciamo pero il beccaccino in ambienti ugualmente eccitanti e con diverse caratteristiche di approccio,parlo di prati allagati,lungo fiumi,sguazzi,fossi con canaline,scoli di anse di fiumi,ect ect,ect...torbare,Falaschi,la differenza la noti soltanto nel procedere del cane nel rispetto dello standard,dovuto al fatto che la orobica del terreno e quella che è diversa ma non per questo meno nobile,d'altra parte se l'ausiliare cade in ferma dopo un accertamento,oppure dopo una corsa sfrenata sempre ferma è, se lo prende lungo in risaia avrà ed a,una sua difficoltà, ma se lo prende,ugualmente lungo,dentro uno scolo di acqua che da su una ansa di un fiume ai voglia te ad avvicinarti,devi essere oltre che cacciatore anche acrobata te e il tuo cane,.....se lo prendi in una vera torbiera,sai stare in piedi e una scommessa,anche per un giovanotto da qui la difficoltà del tiro è ancora maggiore,poi negli sguazzi quelli veri grandi estesi e lunghi ai bordi tra le cannuccie,con magari poca vista,diventa ancora più specialistica,con buona pace di chi dice,che la vera caccia al beccaccino si fa in risaia,solo in risaia,io ti dico volutamente in polemica con i radical chic cacciatori,che anno cacciato solo in un ambiente per tutta la vita,che la poesia del beccaccino nella sua essenza vera ,PALUSTRE,non sanno neanche lontanamente cosa è ,in ultimo,due parole sulla caccia al salto,altrettanto "NOBILE" come quella con il cane,saper poggiare i piedi saper interpretare il volo della sgneppa,saper resistere,alla lunga camminata,saper andare a vento,il beccaccino parte sempre con il vento in faccia,mai con il vento in culo,mai ,avere la passione che ti fa catturare l'unico animale in 10 km quadrati l'unico, sai e cosa diversa dal fare mazzetti di beccaccini,non e il numero che fa grande un cane e un cacciatore di beccaccini,anche se ritengo che un vero cacciatore se ne fotte di essere grande semmai essere solo un cacciatore,e se cosi è bene allora deve cacciarlo in ogni modo,altrimenti e solo un vanitoso,servo del cane e del fucile.saluti old hunter.

[Sep]

Che meraviglia che dev'essere la risaia!
Qui da me non ce ne sono ed i beccaccini si trovano più o meno come dice anche old hunter.
Il primo lo trovai per caso andando tra un bosco e l'altro in cerca di beccacce.
Il mio setter di allora, Aliè, ne sfrullò uno in mezzo ai giunchi che facevano da corolla ad un rivolo d'acqua perenne che scorreva al centro di un prato allagato nonostante il pendio (il posto ricorda un po' l'Irlanda).
Colto dalla sorpresa del bacio non sparai e lo guardai come un imbecille.
Nel frattempo però, Aliè era in ferma una ventina di metri più giù.
Servitolo si alzò il gallinago. Lo guardai zig zagare verso dei salici e, ad una cinquantina di metri, gli mandai una fucilata, ma mi parve vederlo atterrare indenne.
La decisione di ribatterlo fu più del cane che mia e mentre risalivamo il rivolo iniziò a scendere il nevischio. Il cane allargò prima nel prato, da cucciolone qual era, era la prima volta che lo vedevo così accanito, poi puntò dritto verso i salici. Si arrestò. Dopo dieci minuti fece dieci metri scarsi di gattonata per arrestarsi di nuovo. Io immobile sotto quella che ormai era una nevicata a tutti gli effetti tenevo la doppietta in mano stretta, con le mani rosse per il freddo. Dopo una mezz'oretta scarsa, decido di servire il cane che era fermo con la testa tra i salici, ma nell'avvicinarmi sprofondai fino alla cintola nel fango freddo.
Divincolatomi, per evitare un congelamento fui costretto a rincasare. Il beccaccino probabilmente morto per un pallino non lo recuperai, ma da quella volta smisi del tutto di cercare le beccacce in favore dei beccaccini. Almeno finché Alié non scomparisse prematuramente.

[maremmano]

Scusate innanzi tutto se mi intrometto in questa discussione. Personalmente mi ritengo un cacciatore polivalente, come pure il mio Breton, d'altra parte ognuno addestra ed alleva il proprio ausiliare in base alle proprie preferenze venatorie territoriali ecc. Quello che è un ottimo cane per mè, potrebbe essere un brocco per un altro. Se c'è una caccia che mi appassiona maggiormente, devo però dire che è quella alla Mini, credo sia così anche per il mio cane visto come si intrufola nei roveti e come le bracca. Nella bassa Novarese dove si trovano facilmente, (si fa per dire) oltre che in collina sono nei boschetti gerbidi incolti e rive di fossi ai margini delle risaie. Frequento perciò anche se marginalmente sovente le risaie. Ora che la caccia alle Mini è chiusa, mi piacerebbe fare qualche fucilata a Beccaccini, ma se devo essere sincero non ne ho mai visto uno. Ora la mia domanda è: oltre che magari un poco umida, che caratteristica deve avere la risaia per ospitare qualche beccaccino o simili? Scusate la banalità e la mia ignoranza. vi ringrazio comunque, continuo a leggere la discussione molto interessante anche se di beccaccini Continuerò a non vederne.

la risaia deve essere "molto umida" direi un vero e proprio motriglio dove si affonda fino alla caviglia e le stoppie devono essere mediamente alte da offrire il giusto riparo durante la pastura, non importa che sia allagata ( anzi l' acqua alta può impedire al beccaccino di pasturare e in questo caso magari è ricettiva per anatre di superfice ) ma in tal caso l' acqua deve essere "vecchia" e non dovuta alla prima pioggia recente.
nelle risaie non del tutto adatte si possono trovare comunque beccaccini nelle zone più pastose ... quali ad esempio le "rotate" dei trattori o degli irrigatori .
poi dipende molto da cosa hanno a disposizione i beccaccini per pasturare nella zona ...e inoltre dalla loro presenza sul territorio.
dipende poi anche da come sono state trattate le risaie dal punto di vista agricolo (un eccesso di diserbanti o pesticidi, incendio delle stoppie ... non sono l' ideale)

[bucks]

Oggi pomeriggio faccio un giro di un 'oretta in risaia con i cani per cercare un fagiano visto il giorno prima , e che dire beccaccini ovunque , quasi tutti in coppia , ma nervosi partivano via lunghi all'avvicinamento quasi tutti fuori tiro

[Eraldo]

Oggi Per impegni non proprio piacevoli, solo un'uscita fugace a beccacce in serata, senza per altro vederne l'ombra. Domani niente per impegni culinari, e per evitare fraintendimenti diciamo mangerecci. Ma in settimana cercherò sicuramente di mettere in pratica i consigli di Old e Maremmano che ringrazio, anche se la caccia col cane è ormai quasi conclusa.

[bucks]

Questa mattina beccaccini spariti

[Massimo]

Questa mattina beccaccini spariti

Direi classico comportamento ed infatti quando ci sono bisogna approfittarne poichè è sufficiente un cambio di tempo o di pastura e tanti saluti.

[fabietto91]

Giornata non delle migliori per il cane, il quale sembrava aver difficoltà nel fermare con sicurezza la sgneppa. Con 2 ferme e 3/4 lavori di naso senza fermare, riusciamo comunque a premiarci. Noto che ormaj i beccaccini sanno leggere e scrivere, si pesta la risaia e loro partono a 200km/h...

[michele2]

Io uscirò oggi allungando la pausa pranzo.

[michele2]

2 frullini.

Ho apprezzato il clima, terreno umido e soffice, nevischio, visibilità leggermente ridotta anche a causa della neve mista acqua sugli occhiali[:142], temperatura perfetta.

Meno di un'ora in cui i cani hanno corso alla grandissima, io ho scordato le rotture di collioni in ufficio e mi sono proprio divertito.

La strada per arrivare a essere "cacciatore celeste" (cit. [:-golf]) è ancora molto lunga ma l'ho imboccata.

Serenità

[old hunter]

[brindisi]

2 frullini.

Ho apprezzato il clima, terreno umido e soffice, nevischio, visibilità leggermente ridotta anche a causa della neve mista acqua sugli occhiali[:142], temperatura perfetta.

Meno di un'ora in cui i cani hanno corso alla grandissima, io ho scordato le rotture di collioni in ufficio e mi sono proprio divertito.

La strada per arrivare a essere "cacciatore celeste" (cit. [:-golf]) è ancora molto lunga ma l'ho imboccata.

Serenità

[brindisi][;)]

[fabietto91]

A Santo Stefano, dopo un bel giro a beccacce con nulla di fatto, mi immergo in pieno sole nelle risaie. Sembrava il cimitero, la nebbia si è rialzata e il ghiaccio sciolto sembrava reimpossessarsi delle pozze nelle risaie.
Il cane però, entra bello deciso nelle risaie, ma proprio durant3 una risalita a sfavore di vento, sfrulla un becco solitario. Sparisce nella nebbia.
Continuiamo e il cane sembra quasi aver meno fiducia. Rallenta, esamina e dettaglia. Dopo qualche km,il cane entra in un riso e ferma. Poi avanza lento, dettaglia appena e parte il becco. Tiro di stoccata e d istinto e lui va giù. Grande soddisfazione per una giornata difficilissima

[Sep]

Dopo una stagione da dimenticare, viste le difficoltà che ho con il cucciolone che sto crescendo, finalmente qualcosa ho visto. Qualche giorno fa mi reco all'alba nelle vicinanze di un fiume col cucciolone per vedere se riesco a fargli vedere qualche gallinella o magari qualche anatra riparatasi nell'entroterra dalle recenti nevicate. Appena sceso dalla macchina il cane si tuffa in una macchia con la coda a mille, lo avvicino e parte un beccaccino nello sporco e non riesco a spararlo. Non lo ha fermato ma quantomeno sono certo che ne ha avvertito l'usta e che fosse sua intenzione stanarlo (per il cane che ho ultimamente è già una mezza vittoria). Mi reco sulla piana golenale verso cui si è allontanato il gallinago ed il cane sembra seguirmi di buon grado. Mentre lui però si è allontanato in una macchia, in mezzo a dei giunchi parte il beccaccino, lo vedo quando ormai sorvola il fiume. Gli tiro una fucilata anche se è ad una quarantina di metri scarsi e con mio sommo stupore lo vedo cadere in acqua (chi ha detto che la gm3 col freddo umido non va?!?). Mi precipito sul fiume e lo vedo portato dalla corrente. Quando arriva a riva dopo diversi metri il cane mi ha già raggiunto e con mia enorme sorpresa afferra il beccaccino. Non porgo subito la mano, ma quando lo faccio me lo cede senza problemi.
Nella speranza che questo sia l'inizio di un grande amore!