sfatare il tabù"poter cacciare in ogni regione,isole comprese tutte,fino alle alpi.
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la verità come sempre "sta nel mezzo"ovvero che è indubbio che molte delle rimostranze contrarie anno fondamento,ma è altrettanto indubbio,che la ricerca di una "equa ripartizione di tre misere giornate venatorie distribuite nei 1200 km di lunghezza,non ricordo la larghezza,...ma stretta non è,..non sono a guardare con identità evoluta,aperta e liberale ,diciamo celeste,un CATACLISMA,VENATORIO,anche uno stolto a pensarci bene ,se le cose sono fatte bene,vedrebbe i vantaggi,economici,sociali,soldi che si muovono,amicizie che si fondano perche no anche conoscenze che portano a formare nuove famiglie,amori felicità,prosperità,la caccia e anche questo,diventiamo meno egoisti,meno arrabbiati,più generosi,siamo dei grandi privilegiati,dovremmo essere orgogliosi di far conoscere,il nostro territorio,....oggi ripensavo a questo tread,e mi dicevo che io qui nel lazio ho poco da offrire venatoriamente parlando a magari ad un ospite abituato alle celesti,cotorne,ai sublimi galli,oppure ai saettanti beccaccini vercellesi,però poi il cacciatore celeste che è in me,prorompente maestoso potente mi ha detto forte impetuoso senza paura ,offri quello che puoi con tutta la sincerità amicizia e rispetto,se ai davanti un fratello cacciatore lo gradirà,e sara anche lui un nuovo cacciatore celeste.viva la caccia viva i cacciatori,... A NOI .americo old. -
Ciao a tutti.
Non conosco le realtà venatorie di ogni singolo territorio e il mio discorso non voleva certo generalizzare.
Se ci sono ambiti talmente stretti dove la pressione venatoria deve essere esercitata solo dai residenti c'è poco da discutere e non sarò certo io ad insistere per andarci a caccia.
Che nel nord Italia non ci siano spazi per esercitare la caccia alla selvaggina migratoria da parte di qualche persona non residente per "mancanza di territorio" è una affermazione che si commenta da se.
Che il numero di cacciatori italiani si sia più che dimezzato negli ultimi trenta anni è una notizia statistica e non il sogno di questa notte.
Se trenta anni fa il doppio e a volte il triplo della gente andava a caccia in un determinato territorio senza spararsi a vicenda per il soprannumero non capisco tanti inutili allarmismi.
La regione Umbria dove risiedo fa oramai da anni accordi di mobilità venatoria con le regioni vicine in particolare modo Toscana e Lazio.
Tanto per parlare di esempi concreti i posti messi a disposizione degli umbri e dei toscani dalla regione Lazio sono di ben 135 per l'Umbria e altrettanti per la Toscana + 80 posti per le altre regioni. Totale 350 posti per tutto il Lazio... ma di che vogliamo parlare.
Nel Lazio che è la mia regione di elezione per la migratoria, spesso non si raggiunge nemmeno la quota dei posti disponibili per i cacciatori umbri, io non ho avuto mai difficoltá a prenotare. Nell'atc Roma 2 che copre un territorio vastissimo le prenotazioni spesso non arrivano a dieci unità: i dati delle prenotazioni sono visibili online per gli iscritti nel sito dell'atc Rieti1 e a disposizione di tutti, a dimostrazione che le "orde barbariche" sono tutt'altro che propense ad invadere l'altrui territorio e che i mostri che disturbano i pensieri di alcuni sono solo fantasie: la proiezione fatua del loro egoismo e delle loro paure.
Volendolo fare tutto si può regolamentare, il territorio è talmente vasto che non sarà impossibile trovare un compromesso numerico che accontenti gli uni senza scontentare gli altri, soprattutto in alcune regioni del sud particolarmente vocate al transito e allo svernamento dei migratori.
Rimango dell'idea che come cittadino italiano ho il sacrosanto diritto di poter cacciare su tutto il territorio del mio paese.
Poi che tutto debba essere regolamentato da leggi eque e giuste atte a salvaguardare la fauna e il rispetto di chi abita quei territori sono il primo a sostenerlo.
Un saluto
MaurizioCommenta
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Buongiorno a tutti.
Devo rettificare un dato che ho scritto nel mio precedente intervento.
Secondo gli accordi interregionali fra Toscana Umbria e Lazio i cacciatori umbri, toscani e altre regioni che possono accedere per un massimo di 20 giornate nel Lazio per cacciare in mobilità venatoria la selvaggina migratoria sono 350 solo per l'atc Vt 1.
Per tutti gli altri atc le quote sono variabili con una media regionale di circa 200/250 accessi al giorno per ciascun atc, con numeri limitati e precisi per ogni regione.
Le cifre esatte sono controllabili sul sito atcri1.it
Chiedo scusa per l'imprecisione.
Un saluto
MaurizioCommenta
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Buongiorno a tutti.
Devo rettificare un dato che ho scritto nel mio precedente intervento.
Secondo gli accordi interregionali fra Toscana Umbria e Lazio i cacciatori umbri, toscani e altre regioni che possono accedere per un massimo di 20 giornate nel Lazio per cacciare in mobilità venatoria la selvaggina migratoria sono 350 solo per l'atc Vt 1.
Per tutti gli altri atc le quote sono variabili con una media regionale di circa 200/250 accessi al giorno per ciascun atc, con numeri limitati e precisi per ogni regione.
Le cifre esatte sono controllabili sul sito atcri1.it
Chiedo scusa per l'imprecisione.
Un saluto
MaurizioCommenta
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[quote=Pike;1324458]rispondo a Maurizio perchè non riesco a farlo nel suo post.
Ciao Sly, qui non stiamo parlando di migratoria gestita con appostamenti fissi curati da parte degli esercenti che giustamente rivendicano il lavoro e l'impegno svolto e che altrettanto giustamente invitano chi vogliono.
Per caccia alla selvaggina migratoria si intende il vastissimo terreno libero a disposizione di tutti: questo non dovrebbe essere precluso a nessuno.
Poi come regolamentare la caccia nei territori e negli appostamenti riservati ne discuteremo in seguito, non è questa la priorità.
Caro Maurizio il “vastissimo” territorio libero nel nord Italia lo vedi solo tu!! Togli strade, urbanizzazione, colture intensive dove lo trovi il vastissimo?? Cacciabile ovviamente!!
Il numero dei cacciatori si è più che dimezzato negli ultimi anni e anche le "presunte invasioni" da parte di cacciatori confinanti non dovrebbero compromettere la caccia più di tanto, visto che nessuno si lamentava anche quando poco più di un ventennio fa non solo non c'erano limiti per chi veniva da fuori regione, ma anche gli stessi autoctoni erano il doppio di oggi.
Dai mi pare che tu viva su marte!! Se nessuno si lamentava perché le cose sono cambiate radicalmente con le legge 11 febbraio 1992, n. 157 Norme per la protezione della fauna selvatica omeoterma e
per il prelievo venatorio? e perché mai proliferò il fenomeno delle aree autogestite?
Il vero unico problema è e rimane l'egoismo di chi pretende di conservare tutto per se anche quando la selvaggina e il territorio presente sono più che sufficienti per permettere anche ad altri meno fortunati di divertirsi senza peraltro intaccare o intaccando in maniera irrisoria il patrimonio faunistico degli autoctoni.
Il vero problema è ignorare che a seguito della legge di cui sopra le regioni in collaborazione con le ex province e le associazioni venatorie stilarono piani faunistici che tenessero conto di:
specie cacciabili, e prelievo venatorio controllato, gestione del territorio in relazione al numero dei cacciatori presenti, creazione di spazi riservati alla riproduzione ( che ovviamente devono essere rispettati). Gestione col mondo agricolo per l'osservanza dei territori coltivati, osservanza (elastica, vedi legge in deroga) dei regolamenti europei. Questo ha permesso alla caccia di sopravvivere; ora tutto è perfettibile ma tornare al passato non ha alcun senso. Poi se per te questo è egoismo, bene, sono egoista.
Un salutoCommenta
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[quote=Seagate;1324815]non ho problemi in merito, tu si ?Commenta
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il concetto di mobilita' venatoria dovrebbe essere ampliato, ci sono ancora troppi legacci e divieti che lo rendono difficile da usufruire... primo ma non ultimo il costo ....
detto questo, credo proprio che la possibilita' di andare a caccia al di fuori del proprio ambito di appartenenza, dovrebbe essere possibile senza permessi o permessini per tutti.... all'interno delle 55 giornate... almeno 20 dovresti poter andare dove vuoi... oppure in ambiti a tua scelta. sia alla stanziale che migratoria.... questo per me e' un concetto basilare...
cosi' come trovo assurdo il fatto che abitando a cavallo di due province, due ambiti.... se voglio andare a caccia in regola... sono nell'ambito limitrofo e devo pagare 2 ambiti con tutto quello che ne deriva.... basterebbe fare una convenzione ..... con un tesserino si fa' due province....
Ne deduco che sarebbe tutto troppo facile......Commenta
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il concetto di mobilita' venatoria dovrebbe essere ampliato, ci sono ancora troppi legacci e divieti che lo rendono difficile da usufruire... primo ma non ultimo il costo ....
detto questo, credo proprio che la possibilita' di andare a caccia al di fuori del proprio ambito di appartenenza, dovrebbe essere possibile senza permessi o permessini per tutti.... all'interno delle 55 giornate... almeno 20 dovresti poter andare dove vuoi... oppure in ambiti a tua scelta. sia alla stanziale che migratoria.... questo per me e' un concetto basilare...
cosi' come trovo assurdo il fatto che abitando a cavallo di due province, due ambiti.... se voglio andare a caccia in regola... sono nell'ambito limitrofo e devo pagare 2 ambiti con tutto quello che ne deriva.... basterebbe fare una convenzione ..... con un tesserino si fa' due province....
Ne deduco che sarebbe tutto troppo facile......
Maurizio.Ultima modifica Maury; 21-12-18, 18:24.Not all who wander are lost.Commenta
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molti cacciatori,qui fanno viaggi venatori,in paradisi terrestri pagando,non capisco ,...anzi capisco bene,e non me ne capacito ,come gli stessi guai a "invadere il "LORO TERRITORIO"per tre giornate,oppure cinque,nell'arco di una stagione venatoria,che qualcuno qui si è espresso ad una transumanza senza regole?,non pagando il giusto?,senza accorgimenti.tecnici ed altro!!,qui ci si nasconde dietro tecnicismi legati al territorio,tecnicismi superabili,con attento studio,programmazione,ed altro,..no!!.. la ipocrita,gelosia territoriale non centra nulla,suvvia non dipingiamoci,per quello che non siamo,ipocriti legati al propio orticello in un mondo che corre si evolve,...magari male,ma va avanti supera in alcuni aspetti antichi retaggi di paure ancestrali legate alla propia identità,rurale.mi fa specie vedere come magari gente anche laureata si perde nei "miasmi paludosi,di un razzismo culturale radicato e profondo inestirpabile,...sembrerebbe,signori se non si cambia se non ci si apre a nuove vedute siamo destinati a finire.saluti oldCommenta
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secondo me come al solito c'è qualcosa di buono nella proposta e però c'è anche qualcosa di male ... anzi malissimo :)
poichè molti di quelli che vanno o vorrebbero andare in altri ambiti a piacimento lo fanno esclusivamente perchè quello che cercano "non lo trovano più" nel proprio ambito ... pochi secondo me sarebbero quelli che lo fanno per conoscere altri mondi venatori ... per la loro bellezza diversa da quella usuale e propria ... per combattere con selvatici che non possono esistere nella propria regione.Commenta
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Maremmano nessuno qui sta parlando di andare a " piacimento " che mi sembra un termine superficiale,si parla di pochi giorni ,3/5 giorni per quattro mesi,dopo un attento studio di fattibilità, con regole severe,e oneri economici,il tutto fatto per tempo.la ragione,è evidente,che la ipocrisia,di una stragrande maggioranza di italici cacciatori,regna sovrana,e evidente,anche se dagli interventi, che ci sono stati tutti molto civili,e argomentati,,qualche speranza di ravvedimento io la nutro essendo di natura ottimista ,...per cui se ci si lavora un po su fra una,ventina di anni la cosa può essere fattibile,sempre se la caccia esisterà ancora[;)]Commenta
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buonasera a tutti, vorrei sapere se avete conoscenze in materia chi puo cacciare nelle aree contigue dei parchi....?? vi chiedo questo perche nel versante...
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da U.N.Propongo al forum questo quesito:
Chi dispone di una seconda casa ( affitto o di proprietà che sia) in un’altra regione può andarvi a caccia...-
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da LorisNon ricordo se cacciando da appostamento temporaneo accompagnati da persona senza fucile si può partarsi appesso più di un fucile...grazie
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da Francy68Buongiorno a tutti, mi presento, mi chiamo Francesco, caccio in forma vagante senza cane (ho avuto in passato pointer di estrazione e discendenza trialer,...
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