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Leggenda metropolitana. Totò Riina non ha mai avuto pda. Passiamo oltre...
Dagli articoli che ho letto lo svolgimento dei fatti è quello che ho riportato. Se hai notizie diverse, ben lieto di leggerle. Mi farebbe piacere che che le cose si fosse svolte diversamente
Qui stiamo commentanto uno che propone una legge che ci vorrebbe imporre un cartello alla schiena.
Per farlo, racconta cazzate e io parlo delle cazzate che vende alla stampa.
Originariamente inviato da cero
Per me rimane un un'automobilista che commete un reato con l'automobile.
Certo...come un che fa una rapina in banca e scappa in auto: è un automobilista.
Mi spiace, credo tu abbia solo voglia di provocare.
Per me, buon preseguimento: io non intendo alimentare una trollata.
Ascolta, questa la notizia per come riportata dal politicante.
“Nelle ultime settimane ci sono stati due episodi particolarmente gravi - ricorda - Nella zona di Cavarzere un cacciatore si è introdotto in un giardino privato e ha ucciso intenzionalmente un cane per poi puntare il fucile contro la proprietaria"
Iniziamo a metter un po' d'ordine.
Come possiamo considerare caccia o azione da cacciatore quanto sopra?
Una donna si trova in giardino un cane da caccia. Al seguito di questo cane arriva una persona vestita da cacciatore e armato di fucile che spara al cane delle signora, la minaccia con la stessa arma e poi scappa. Tutt'ora l'identità dello sparatore è ignota.
Se fosse capitato a me e avessi dovuto chiamare il 112 per segnalare l'accaduto avrei logicamente detto che un cacciatore è entrato nel mio giardino e ha sparato al mio cane.
Come altro avrei potuto definire quella persona se non come cacciatore?
Considerare veritieri e prendere alla lettera articoli di giornali mi sembra alquanto improvvido considerando che buona parte dei media è contro la caccia. Poi se ci diamo dentro anche noi è inevitabile che si finisca nel fango. Se il cacciatore ha veramente sparato al cane, certamente non è avvenuto durante la pratica venatoria dove nell'elenco delle specie cacciabili non rientra il cane. Quindi l'episodio, a cui credo ben poco, è avvenuto in altro contesto da parte di un individuo incosciente che potrebbe essere anche provvisto di PDA come di patente di guida ecc. ecc. L'incoscienza può essere depositaria in chiunque a prescindere e va sempre punita. Ricordo ai signori del forum che il cacciatore è l'unico cittadino scevro di ogni pendenza penale, che per conservare il PDA deve mantenere comportamenti corretti, non usare droghe ecc. ...lo stesso non è della maggior parte di quanti non perdono occasione per demonizzarci.
Il nostro grosso problema è che non abbiamo rappresentanti qualificati che si fanno sentire, eppoi anche noi siamo, passatemi il termine, in buona parte degli ingenui.
Per me rimane un un'automobilista che commete un reato con l'automobile.
Punti di vista? Secondo me invece non è l arma utilizzata che definisce il reato e di conseguenza il colpevole. È l azione atta a nuocere perpetrata dalla persona, la premeditazione o meno, le circostanze, il movente.
Per tornare all esempio della macchina se in seguito agli accertamenti viene alla luce che il signore colpevole è privo di patente che lo abilita alla guida, come lo chiameresti? Automobilista abusivo? [emoji16]
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"Ululò a lungo, ma poi mi fu addosso come un uragano, e io mi trovai, per così dire, avvolto in un turbine di furiosa gioia canina.” Konrad Lorenz
Avete ragione voi. Evidentemente nelle campagne di Cavarzare si aggira una persona vestita da cacciaore, armato di fucile, con cane da caccia che entra nelle proprietà altrui per ammazzare i cani e minacciare i proprietari.
Ma non è un cacciatore.
Be’ sull’episodio di cavarzere (cane ucciso) dobbiamo considerare quanto è facile far diventare una corte di campagna aperta in un giardino. Quanto è facile trasformare un pitbul o incrocio molto aggressivo a “piede libero” in un “povero cane”. Quanto sia facile dire “mi ha minacciato con il fucile” solo perché la controparte armata ha alzato la voce non potendo occultare l’arma. È evidente che siamo sotto attacco e ogni cosa è facilmente amplificabile “alla bisogna”.
Non è che si vuole difendere nessuno, ma a vedere come starnazzano certi personaggi, quanto sopra è molto verosimile.
Discorso analogo per il papà con il bambino, dove si parla di lesioni a naso e zigomo. I pallini se feriscono penetrano e se ciò fosse vero non saremmo stati sommersi da foto?!
Avete ragione voi. Evidentemente nelle campagne di Cavarzare si aggira una persona vestita da cacciaore, armato di fucile, con cane da caccia che entra nelle proprietà altrui per ammazzare i cani e minacciare i proprietari.
Ma non è un cacciatore.
Certamente può essere cacciatore è potrà essere anche un dottore o un'operaio o un ragioniere o un disoccupato, ecc., può essere anche pescatore o alpinista …. e se scoperta la sua professione o i suoi hobby che si fa? Si demonizza una o più categorie in base al mestiere e attività?
In questo caso un delinquente è tale per propria conformazione mentale al di fuori della categoria a cui si vuole associare. Diverso è il caso di "incidente" non intenzionale nel corso di specifica un'attività.
Be’ sull’episodio di cavarzere (cane ucciso) dobbiamo considerare quanto è facile far diventare una corte di campagna aperta in un giardino. Quanto è facile trasformare un pitbul o incrocio molto aggressivo a “piede libero” in un “povero cane”. Quanto sia facile dire “mi ha minacciato con il fucile” solo perché la controparte armata ha alzato la voce non potendo occultare l’arma. È evidente che siamo sotto attacco e ogni cosa è facilmente amplificabile “alla bisogna”.
Non è che si vuole difendere nessuno, ma a vedere come starnazzano certi personaggi, quanto sopra è molto verosimile.
Discorso analogo per il papà con il bambino, dove si parla di lesioni a naso e zigomo. I pallini se feriscono penetrano e se ciò fosse vero non saremmo stati sommersi da foto?!
Vero Simone, ma la cosa da vedere non è la notizia, ma come viene data, perchè viene fatto così, quale é l'obiettivo.
Il nostro politacante ha dato lui la notizia, anche nello specifico.
Quello dobbiamo commentare, ne' smentire se confermare.
L'analisi della posizione del personaggio non può lasciare dubbi:
- intanto, attribuisce valenza venatoria a fatti delittuosi -magari neppure chiari - e attribuisce tale devianza macroscopica al cortamento standard di una intera categoria.
Questa cosa, nel mondo civile, ha un nome: DIFFAMAZIONE.
- poi è chiaramente visibile la trappola mediatica: dividere la categoria attaccanto al ventre molle.
La condizione di sudditanza psicologica dei "melemarcisti" è nota.
Sempre troverai in mezzo ai cacciatori che faticano ad accettare l'ostilità qualcuno che, per sentirsi pulito, è disposto immediatamente a mettere alla gogna i suoi colleghi, senza nemmeno processo.
Captatio benevolentiae?
Fuga in avanti?
Sacrificio tribale?
Fatto sta che anche qui vediamo classificare come cacciatore un soggetto che sta commettendo una serrie di reati che nulla hanno a che vedere con l'attività venatoria.
Io sono in Veneto ma non ho votato e non voterò Zanoni. Nonostante ciò, mi reputo una persona per bene e non mi identifico con chi usa le armi in modo inappropriato. Se uno sbaglia, gli si straccia il porto d'armi, ma io non sono disposto a girare come un carcerato per questi delinquenti
Siamo tornati a discutere dell'ennesimo attacco preparatorio nei confronti della caccia...in vista del referendum.
Strategia ostile che permea ormai da più parti.
Anvhe la stampa siciliana oggi titola di un'altra "vittoria degli anti caccia".... Poi vai a leggere e capisci che hanno scoperto l'acqua calda, ma loro la spacciano come in grande successo.
Vedete un po' voi, lo sanno perfino gli asini che nelle zone bruciate non si caccia, ma il messaggio che vogliono far passare qui, come dice selecon, è un altro...
L'assessore all'Agricoltura Toni Scilla ha firmato il nuovo decreto dopo l'ordinanza del Tar del 3 novembre scorso, che sospende la caccia solo relativamente alla tortora selvatica e alla beccaccia. "Una mappa di geolocalizzazione faciliterà l'individuazione delle zone percorse dal fuoco"
".. appostati per tempo e aspetta immobile. La preda scruterá a lungo l'ambiente circostante , se nel mentre ti sarai mosso per quella sera non vedrai nulla!"
Io sono in Veneto ma non ho votato e non voterò Zanoni. Nonostante ciò, mi reputo una persona per bene e non mi identifico con chi usa le armi in modo inappropriato. Se uno sbaglia, gli si straccia il porto d'armi, ma io non sono disposto a girare come un carcerato per questi delinquenti
Nonostante ciò ti reputi una persona per bene...mi sembra logico. In maggioranza Zaia c'è anche una rappresentanza " Cacciatori Veneti" gestita dall'on. Sergio Berlato cacciatore appassionato che fa il possibile per salvaguardare la nostra passione, la nostra immagine..se finiamo in pasto al PD, 5 Stelle è finita.
Io il numerino lo metterei pure, anche il braccialetto satellitare... MA a condizione di:
1 - allargare il numero di specie cacciabili a tutte quelle classificate non a rischio;
2 - estendere i calendari venatori a tutto l'anno basandosi solo sulla gestione e la biologia delle specie oggetto di caccia;
3 - poter cacciare nei parchi;
4 - che venga introdotto e perseguito il reato di "disturbo venatorio";
5 - che non se ne parli più per i prossimi 50 anni.
Ecco qua altra pensata e proposta comuninazista spacciata per democratica e politicamente corretta, la domanda è questa: quanto tempo ancora dovremo sopportare questa gente quante ne dovremo sentire ancora prima che vadano a casa, certe idiozie non dovreddero essere neppure considerate invece i compagni di merende "i giornalisti " ci sguazzano nel riportare queste proposte oscene.
Ecco qua altra pensata e proposta comuninazista spacciata per democratica e politicamente corretta, la domanda è questa: quanto tempo ancora dovremo sopportare questa gente quante ne dovremo sentire ancora prima che vadano a casa, certe idiozie non dovreddero essere neppure considerate invece i compagni di merende "i giornalisti " ci sguazzano nel riportare queste proposte oscene.
Fino a quando chi lancia certe notizi non si beccherà una querela per diffamazione dalle nostre associazioni, andranno avanti.
Poi, mentre pagano l'avvocato, mentre sostengono un attacco mediatico coi fiocchi (ma di quelli che ti s*****no a livello nazionale) pensano.
Pensano che per prendere i voti forse non conviene diffamare i cacciatori.
Attenzione, vale per questo del PD, ma anche (anzi di più) per gli esponenti di tutti gli altri partiti.
Questo fa parte della gestione dell'immagine che io auspico.
Se una mandria di bufali pemette che uno di loro sia mangiato dai leoni, la colpa non è dei leoni.
Sono incappato in una serie di articoli sui contributi ai cacciatori. Vi incollo una traduzione (google) che ritengo possa essere interessante, sopratutto...
Cari amici del forum.
La nostra passione è sicuramente ricca di un bagaglio di cultura e tradizioni che ci lega tutti e che nel contempo, distingue...
27-08-25, 15:24
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