Storia di un maiale ( tratto da una vecchia rivista di caccia?)

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  • trikuspide
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    • Jan 2019
    • 5795
    • Sicilia

    #1

    Storia di un maiale ( tratto da una vecchia rivista di caccia?)

    Mi pare quasi di udire le varie "orazioni":
    Chimico:
    "Signore ti ringrazio che ci hai dato il maiale così ricco di proteine".

    Sindacalista:
    "Signore, ti ringrazio che mi dai l'opportunità di consolidare convinzione e fede nella genuinità del mondo operaio che attraverso il rito della macellazione recupera alti valori della tradizione contadina e collettiva".

    La prof.sa di ragioneria:
    "Signore ti ringrazio che mi hai offerto la possibilità di tradurre in cospicuo risparmio sulla spesa giornaliera il rito di questa pittoresca cuccagna".

    La maestra:
    Signore ti dobbiamo il miracolo dell'evoluzione per cui la cultura della nostra civiltà è maturata nella semplice e rituale progressione dei valori contadini e che nell'umiltà di questo mio lavoro trovo la grande ricchezza di poter propagandare ai miei alunni e al prossimo il sincero messaggio di pace, amore e... cotechini."

    Il commerciante-cacciatore:
    "Come ogni anno,Signore, rieccomi a dover sorbire le prediche di questi amici letterati, invasati in pseudo teorie umanitarie ed invece così forventi operatori del vantaggio individuale gastronomico ed economico.
    È la più rurale rottura di p@ll& che conosca. Altro che tradizione contadina..."

    I macellai:
    "Signore e signori vi ringraziamo per farci fare i maiali che a noi ci piace, è un bel lavoro (nero) e siamo contenti".

    Il maiale:
    "Signore,non ho ringraziamenti da farti, anzi sono inz@zz@to come un maiale che mi hai fatto nascere con una fila così che quella porca di mia madre non ha provato alcun gusto e se la prendeva con noi che quasi ci sbranava.
    Sono cresciuto nella merd@ senza mai vedere la luce del sole e un bel giorno che avevo voglia di tromb@re è venuto un tizio in camice bianco dicendomi...no! Tu no!...
    e mi ha anche castrato.
    Ho mangiato giorni e giorni sempre lo stesso schifoso pastone ed ora mi devo sorbire coglion@te ideologiche prima di finire appeso in mille pezzi dentro il budello del mio b.d.c..
    Anzi,ti dico, Signore, che potevi anche farmi nascere cinghiale che almeno qualche opportunità di vivere e fottere quelli ce l'hanno sempre...anche a caccia aperta".
    Ultima modifica trikuspide; 23-02-22, 20:58. Motivo: Correzione errori di digitazione
    ".. appostati per tempo e aspetta immobile. La preda scruterá a lungo l'ambiente circostante , se nel mentre ti sarai mosso per quella sera non vedrai nulla!"
  • Luca1990
    ⭐⭐⭐
    • Mar 2020
    • 1911
    • Provincia di Venezia
    • Mambo - vizsla

    #2
    Mitico Gianni Lugari

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    • trikuspide
      ⭐⭐⭐
      • Jan 2019
      • 5795
      • Sicilia

      #3
      Originariamente inviato da Luca1990
      Mitico Gianni Lugari
      Grazie Luca, non ricordavo di chi fosse l'autore.....forse l'ho tratto da "diana".
      ".. appostati per tempo e aspetta immobile. La preda scruterá a lungo l'ambiente circostante , se nel mentre ti sarai mosso per quella sera non vedrai nulla!"

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      • Er Mericano
        ⭐⭐⭐
        • Feb 2022
        • 2024
        • Alabama
        • Labrador

        #4
        Manca il politico:

        Signore, ti ringrazio perrche' mi hai fatto a immagine e somiglianza del maiale, grande animale perche' come me e' felice se immerso nella lordura, se puo' rimpinzarsi fino a scoppiare, e se chi lo sente grugnire forte crede che sia una manifestazione di intelligenza.
        Chi se fa' pecora, la lupa arabbiata se lo magna!

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        • Oizirbaf
          Moderatore Buona Forchetta
          • Nov 2014
          • 2095
          • Milano

          #5
          non sono un animalista...ma, purtroppo, la vita è così:

          [VIDEO]https://www.youtube.com/watch?v=f8tTIjqRU2o[/VIDEO]

          Die Würde des Schweins ist unantastbar! (traduzione in Italiano)
          Artista: Reinhard Mey (Rainer May, Frederik Mey)

          Die Würde des Schweins ist unantastbar! (traduzione in Italiano)
          La dignità del maiale è inviolabile! ¹
          Stava in un angusto box
          Sul cemento, non propriamente adatto,
          Quando scoprì la luce del giorno in una lampadina.3
          Era il maialino numero quattro,
          Tre altri su di lei.
          Una tale ressa che quasi la soffocava!
          Appena dopo solo due settimane di allattamento
          Qualcuno è venuto a portar via la mamma,
          Ma anche se il ricordo stava già svanendo,
          A volte ritornavano al giovane maiale
          Di nuovo le parole della madre:
          "La dignità del maiale è inviolabile!"

          Il carcere divenne la sua casa.
          In uno stesso luogo, giorno dopo giorno.
          E sempre seduta nel proprio sudiciume.
          Il naso fine, l'odore!
          Divenne triste, si ammalò,
          E quando si ammalò gravemente, ci furono le iniezioni.
          Le fu ordinato di farsi ingravidare
          Lei non l'ha mai accettato
          Che essere maiali consistesse solo in riproduzione ed ingrasso:
          E quando qualcuno sconfisse la sua volontà,
          Ripensò alle parole della madre:
          "La dignità del maiale è inviolabile!"

          Poi giunse il camion del bestiame,
          Le afferrarono la coda e l'orecchio
          Insieme ai suoi compagni di sofferenza.
          Tremavano e strillavano ansiosamente
          E viaggiò e fece pause per ore,
          Costretta in uno spazio ancora più angusto del solito.
          Il maiale è intelligente, quindi già sospetta
          La tragica situazione
          Sapeva che questo era il suo ultimo fermata.
          Riconobbe subito il macello,
          E si avviò senza opporre resistenza.
          La dignità del maiale è inviolabile!

          Non ha mai visto il cielo,
          Non le fu mai permesso di andare nei pascoli,
          Non si è mai seduta su paglia asciutta e fresca.
          Non si è mai rotolata nel fango,
          Accoppiata felicemente e rinfrescata-
          Come potrei mangiare questo straccio di miseria?
          Col menu in mano
          Penso fuori dagli schemi²
          E non posso più dimenticare le immagini.
          Non ti voglio, povero disgraziato³,
          Essere complice della tua sofferenza,
          In quanto ospite in questo ristorante.
          E pertanto d'ora in poi ordinerò
          Il cavolfiore gratinato.
          La dignità del maiale è inviolabile!
          "...Apri la mente a quel ch'io ti paleso
          e fermalvi entro; ché non fa scienza,
          sanza lo ritenere, avere inteso..."

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