"Una considerazione finale"

[sly8489]

"Una considerazione finale ..........In poche parole la caccia americana è molto più democratica e rispetta i concetti libertari della nazione , evita i troppi legami e inutili artifici burocratici della caccia italiana ....." Secondo me la troppo libertà rende l'uomo onzo, mi sembra che in America c'è libero arbitrio. Ieri c'è stata ancora una sparatoria, forse perchè non hanno i nostri troppi legami inutili e burocratici. I nostri bracconiere in fatto di caccia hanno più mentalità di chi ha preso la licenza di caccia con una semplice telefonata. Forse qualcuno non ha ancora capito che una grandissima parte di americani non sono cacciatori, sono sparatori. Non ho nulla contro gli americani, ho qualcosa contro chi vorrebbe spacciare ferro per oro. Di libertà in Italia ce ne anche troppa, bisognerebbe cercare rimedio il prima possibile. Ho aperto questa discussione (sullo spunto di Louison) incominciata in un'altra sezione. P.S. La sezione è "Prove, Raduni, Eventi"

[Cristian]

Sono d'accordo con te!!! (strano) [:-golf]
Secondo me, di principio, rispetto a noi, hanno una cultura diversa, delle leggi diverse e ne consegue quello che la cronaca nera riporta quotidianamente.
Hanno molte agevolazioni burocratiche rispetto a noi...ma mi piacerebbe chiedere ai genitori dei bambini uccisi nella scuola se sono d'accordo con la politica delle armi nel suolo amercicano. Drool]

[Luca1990]

Ennesimo post pro/contro America.. mi aspetto un intervento a gamba tesa di Giovanni l’americano[wink][wink][devil]

[sly8489]

In Italia chi ha i requisiti, è libero di acquistare armi da caccia in numero illimitato, 3 armi comuni e mi sembra che da 6 è stato portato a dodici il numero delle armi sportive detenibili. Non mi sembra che ci manca la libertà. Ho visto in TV l'americano sparatore, sinceramente a quel personaggio non gli avrei concesso neanche di acquistare un coltellino multiuso. La cosa che mi fa paura è che le colpe degli americani potrebbero ricadere sugli italiani.

[gianni1]

"Una considerazione finale ..........In poche parole la caccia americana è molto più democratica e rispetta i concetti libertari della nazione , evita i troppi legami e inutili artifici burocratici della caccia italiana ....." Secondo me la troppo libertà rende l'uomo onzo, mi sembra che in America c'è libero arbitrio. Ieri c'è stata ancora una sparatoria, forse perchè non hanno i nostri troppi legami inutili e burocratici. I nostri bracconiere in fatto di caccia hanno più mentalità di chi ha preso la licenza di caccia con una semplice telefonata. Forse qualcuno non ha ancora capito che una grandissima parte di americani non sono cacciatori, sono sparatori. Non ho nulla contro gli americani, ho qualcosa contro chi vorrebbe spacciare ferro per oro. Di libertà in Italia ce ne anche troppa, bisognerebbe cercare rimedio il prima possibile. Ho aperto questa discussione (sullo spunto di Louison) incominciata in un'altra sezione. P.S. La sezione è "Prove, Raduni, Eventi"

Buongiorno,ti posso assicurare che anche in italia si prende il porto d'armi con una telefonata......Comunque non riesco a capire cosa c'entra la caccia e la burocrazia italiana( assurda) con quello che succede in america con le armi.[:-bunny]
Pensi che in italia non accadono sparatorie perchè non ci sono armi a disposizione o perche abbiamo burocrazia a gògò ? Io non credo....
Saluti

[Livia1968🦉]

Buongiorno,ti posso assicurare che anche in italia si prende il porto d'armi con una telefonata......Comunque non riesco a capire cosa c'entra la caccia e la burocrazia italiana( assurda) con quello che succede in america con le armi.[:-bunny]

Pensi che in italia non accadono sparatorie perchè non ci sono armi a disposizione o perche abbiamo burocrazia a gògò ? Io non credo....

Saluti

In Italia :
Con una telefonata il pda lo prendono i furbi, tale pratica è illegale e costituisce un reato.
Parimenti, chi gira con con un arma, senza averne titolo, sta commettendo un reato.

Ai delinquenti può non fregare nulla, ci sono e ci saranno sempre, in qualsiasi paese al mondo, alla gente comune, la consapevolezza di essere potenzialmente carne da tribunale, la maggior parte delle volte, fa riflettere quel secondo in più che fa la differenza tra essere un cittadino onesto ed un delinquente.
Quel secondo può significare il costo di una vita. E magari, I più intelligenti arrivano anche a comprendere il perché la detenzione di armi da fuoco è così regolamentata, magari molti possono rendersi conto che avere fra le mani un arma non è proprio la stessa cosa di portare a spasso una racchetta.
Direi che la legge, quantomeno, incentiva quelli che ce l'hanno, ad azionare il cervello.
Ti pare poco?

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[Er Mericano]

Allora, se si tratta di sparatorie, ce ne e' stata una recente in Danimarca. Sicuramente un americano in trasferta? Stragi? Mah! Noi americani abbiamo molto da imparare da quelli che hanno operato la strage di Piazza Fontana, quella di Bologna, l'attentato a Borsellino, il rapimento ed uccisione di Aldo Moro a suon di mitragliette. Noi magari cerchiamo di emulare con tentativi goffi e poco efficaci, come le due bombe alla Boston Marathon di qualche anno fa, da parte di due ceceni mussulmani ed effettuato con due primitive pentole a pressione. Di sicuro abbiamo troppa liberta' di comprare pentole a pressione senza una licenza e senza un background check. E queste davvero le puoi comprare al supermercato, come gli ignoranti credono che si possano comprare le armi negli U.S.

Sarcasmo a parte, anche questa volta si e' trattato, purtroppo, di incompetenza e lassismo da parte delle autorita'. Il pazzo che ha compiuto l'attentato era stato segnalato alle autorita' diverse volte, e gli avevano anche confiscato delle armi. Le autorita' affermano che aveva ottenuto le armi dell'attentato "legalmente." Davvero? Come? L'Illinois e' uno degli stati dove i controlli sulle armi sono ferrei. Ci vuole una licenza rilasciata dalle autorita' (in)competenti per acquistare un'arma da fuoco--insomma, uno stato dove fanno le cose come Sly e Bayliss vorrebbero che le facessimo.
Percio' emanare nuove leggi che si rivolgono alle armi ma non a chi le impugna per uccidere esseri umani sono inutili. Le leggi che fanno come i maestri che puniscono l'intera classe perche' uno dei bambini gli ha messo una puntina da disegno sulla sedia sono intollerabili a chi ama la liberta'. E non servono a niente, come le leggi di altri paesi come la Danimarca, la Norvegia (teatri di simili massacri, uno anche peggiore, nonostante le loro leggi sulle armi simili a quelle italiane) e, se vogliamo, anche l'Italia, dove, credo, le mitragliette e le pistole usate nelle rapine a banche ed uffici postali non sarebbero ottenibili ed invece lo sono. Come?

Il problema non sono le armi, che gia' sono controllate abbastanza, negli U.S., ma la tensione razziale, l'estremismo politico, la droga,l'immigrazione clandestina, le gangs, e tante leggi progressive, sinistrorse, che hanno impedito il controllo delle mele marce. Poi non parliamo delle corti che rilasciano criminali, e delle tutele fasulle della privacy che impediscono all'FBI di ottenere dalle corti e dalla sanita' i dati relativi a persone giudicate mentalmente difettive. Cosi' tali persone possono andare a comprare "legalmente" un'arma da fuoco e passare senza problemi il background check obbligatorio prima che l'arma venga consegnata all'acquirente.

Oggi poi aggiungiamo anche l'odio che il Democrat Party sta disseminando nel Paese. Odio contro le istituzioni, contro la storia, contro il conservatismo. contro le corti, contro la polizia, contro la Costituzione stessa. Non mi pare strano che un pazzo abbia diretto il suo odio e le sue pallottole ad una folla che celebrava la nostra festa piu' sacra, quella del'Indipendenza, ottenuta in grandissima parte con le armi detenute dai civili, una folla che amava la nostra storia, il nostro Paese, le nostre istituzioni repubblicane e democratiche. Un pazzo, si', ma un pazzo probabilmente influenzato dalla demagogia di sinistra, ed il cui compito omicida e' stato facilitato dalla sinistra. Se invece di sparare cazzate i cittadini di altri paesi cercassero di esaminare imparzialmente e con logica il problema delle stragi, capirebbero che non e' la liberta' di possedere armi che ne e' la causa. Se tale nozione fosse vera, allora perche' tali cose non accadono in Svizzera, dove quasi tutti i cittadini hanno in casa fucili automatici e munizioni per la difesa del loro Paese? Se prima di sputare sentenze su un paese nel quale non sono mai stati o--se ci sono stati--ci sono stati per una settimana o due come turisti, i cittadini di altre nazioni dovrebbereo dare una guardata alle statistiche, che indicano chiaramente che se si escludessero gli omicidi commessi con o senza armi da fuoco nelle citta' come Chicago, Portland, ecc.--citta' tutte governate dalla sinistra, gli U.S. sarebbero in fondo alla classifica mondiale del crimine violento. E del resto, anche includendo quelle citta', di certo non siamo al primo posto.

Ma a chi l'America non piace a priori, qualsiasi critica della loro logica fallace, qualsiasi elemento fattuale suona falso. E in fondo, a me che cosa importa? Io ho vissuto come cittadino italiano per ventisette anni, come residente americano dal 1975 e come cittadino U.S. dal 1981 ad oggi, e quindi posso affermare di parlare con piu' cognizione di causa di tanti altri che dell'America sanno cio' che leggono sul Corriere o ascoltano da TV3. Io qui ci ho vissuto quasi mezzo secolo, e la liberta' che ho goduto e godo in altre nazioni neanche se la sognano. Certo, la liberta' ha un prezzo, a volte salato ed amaro, come quello pagato da innocenti e dalle loro famiglie. ma come diceva Franklin, "Quelli che sacrificano la loro liberta' per ottenere un po' di sicurezza, presto perdono sia la liberta' che la sicurezza. In Italia ed in Germania nella storia recente, per ottenere un po' di sicurezza, milioni di benpensanti misero nelle mani di due dittatori la loro liberta'. Cio' che accadde poi lo sanno tutti.

Le leggi e restrizioni sulle armi che privano i cittadini per bene della loro libeta' non servono a nulla. Le leggi e le restrizioni dovrebbero essere indirizzate a quelli che abusano la liberta' ed i diritti individuali. Questi non dovrebbero essere protetti, coccolati, e perdonati. Il 74% dei crimini violenti negli U.S. sono compiuti da criminali inveterati entrati ed usciti dal carcere anche dozzine di volte. I pazzi non vengono piu' rinchiusi nei manicomi e sono liberi di girovagare e commettere le loro nefandezze, e le autorita' preposte alla sicurezza con le armi non possono accedere ai documenti che ne provano la pazzia e bloccarne l'acquisto di armi. Armi illegali e fiumi di droga entrano dal nostro confine meridionale quotidianamente insieme agli immigrati clandestini, e finiscono in mano alle varie gangs. Ma non si fa nulla per bloccare l'immigrazione clandestina, grazie al Democrat Party.

Ma, come una volta disse un Hippie intervistato da un giornalista televisivo che gli fece presente che cio' che diceva era assurdo, "Man, don't bother me with facts!" (Non mi scocciare con i fatti!).

Poi, vorrei sapere, che cosa c'entrano le accuse alle liberta' consacrate dal nostro Secondo Emendamento sulla discussione di come viene amministrata e condotta la caccia negli U.S. Vabbe', l'avemo capito che l'America nun ve piace. A me piace, vedi 'n po'. e non mi sono mai pentito di aver lasciato l'Italia. Si' a volte sono scoraggiato dall'idiozia della sinistra americana, ma tutto sommato, anche con quel kretino rincojonito che abbiamo adesso nella Casa Bianca, non mi sognerei mai di lasciare gli U.S. E a chi piace l'Italia, per carita', non vedo perche' voi dovreste mai lasciarla. Stateci, mi raccomando!

[cioni iliano]

Allora, se si tratta di sparatorie, ce ne e' stata una recente in Danimarca. Sicuramente un americano in trasferta? Stragi? Mah! Noi americani abbiamo molto da imparare da quelli che hanno operato la strage di Piazza Fontana, quella di Bologna, l'attentato a Borsellino, il rapimento ed uccisione di Aldo Moro a suon di mitragliette. Noi magari cerchiamo di emulare con tentativi goffi e poco efficaci, come le due bombe alla Boston Marathon di qualche anno fa, da parte di due ceceni mussulmani ed effettuato con due primitive pentole a pressione. Di sicuro abbiamo troppa liberta' di comprare pentole a pressione senza una licenza e senza un background check. E queste davvero le puoi comprare al supermercato, come gli ignoranti credono che si possano comprare le armi negli U.S.



Sarcasmo a parte, anche questa volta si e' trattato, purtroppo, di incompetenza e lassismo da parte delle autorita'. Il pazzo che ha compiuto l'attentato era stato segnalato alle autorita' diverse volte, e gli avevano anche confiscato delle armi. Le autorita' affermano che aveva ottenuto le armi dell'attentato "legalmente." Davvero? Come? L'Illinois e' uno degli stati dove i controlli sulle armi sono ferrei. Ci vuole una licenza rilasciata dalle autorita' (in)competenti per acquistare un'arma da fuoco--insomma, uno stato dove fanno le cose come Sly e Bayliss vorrebbero che le facessimo.

Percio' emanare nuove leggi che si rivolgono alle armi ma non a chi le impugna per uccidere esseri umani sono inutili. Le leggi che fanno come i maestri che puniscono l'intera classe perche' uno dei bambini gli ha messo una puntina da disegno sulla sedia sono intollerabili a chi ama la liberta'. E non servono a niente, come le leggi di altri paesi come la Danimarca, la Norvegia (teatri di simili massacri, uno anche peggiore, nonostante le loro leggi sulle armi simili a quelle italiane) e, se vogliamo, anche l'Italia, dove, credo, le mitragliette e le pistole usate nelle rapine a banche ed uffici postali non sarebbero ottenibili ed invece lo sono. Come?



Il problema non sono le armi, che gia' sono controllate abbastanza, negli U.S., ma la tensione razziale, l'estremismo politico, la droga,l'immigrazione clandestina, le gangs, e tante leggi progressive, sinistrorse, che hanno impedito il controllo delle mele marce. Poi non parliamo delle corti che rilasciano criminali, e delle tutele fasulle della privacy che impediscono all'FBI di ottenere dalle corti e dalla sanita' i dati relativi a persone giudicate mentalmente difettive. Cosi' tali persone possono andare a comprare "legalmente" un'arma da fuoco e passare senza problemi il background check obbligatorio prima che l'arma venga consegnata all'acquirente.



Oggi poi aggiungiamo anche l'odio che il Democrat Party sta disseminando nel Paese. Odio contro le istituzioni, contro la storia, contro il conservatismo. contro le corti, contro la polizia, contro la Costituzione stessa. Non mi pare strano che un pazzo abbia diretto il suo odio e le sue pallottole ad una folla che celebrava la nostra festa piu' sacra, quella del'Indipendenza, ottenuta in grandissima parte con le armi detenute dai civili, una folla che amava la nostra storia, il nostro Paese, le nostre istituzioni repubblicane e democratiche. Un pazzo, si', ma un pazzo probabilmente influenzato dalla demagogia di sinistra, ed il cui compito omicida e' stato facilitato dalla sinistra. Se invece di sparare cazzate i cittadini di altri paesi cercassero di esaminare imparzialmente e con logica il problema delle stragi, capirebbero che non e' la liberta' di possedere armi che ne e' la causa. Se tale nozione fosse vera, allora perche' tali cose non accadono in Svizzera, dove quasi tutti i cittadini hanno in casa fucili automatici e munizioni per la difesa del loro Paese? Se prima di sputare sentenze su un paese nel quale non sono mai stati o--se ci sono stati--ci sono stati per una settimana o due come turisti, i cittadini di altre nazioni dovrebbereo dare una guardata alle statistiche, che indicano chiaramente che se si escludessero gli omicidi commessi con o senza armi da fuoco nelle citta' come Chicago, Portland, ecc.--citta' tutte governate dalla sinistra, gli U.S. sarebbero in fondo alla classifica mondiale del crimine violento. E del resto, anche includendo quelle citta', di certo non siamo al primo posto.



Ma a chi l'America non piace a priori, qualsiasi critica della loro logica fallace, qualsiasi elemento fattuale suona falso. E in fondo, a me che cosa importa? Io ho vissuto come cittadino italiano per ventisette anni, come residente americano dal 1975 e come cittadino U.S. dal 1981 ad oggi, e quindi posso affermare di parlare con piu' cognizione di causa di tanti altri che dell'America sanno cio' che leggono sul Corriere o ascoltano da TV3. Io qui ci ho vissuto quasi mezzo secolo, e la liberta' che ho goduto e godo in altre nazioni neanche se la sognano. Certo, la liberta' ha un prezzo, a volte salato ed amaro, come quello pagato da innocenti e dalle loro famiglie. ma come diceva Franklin, "Quelli che sacrificano la loro liberta' per ottenere un po' di sicurezza, presto perdono sia la liberta' che la sicurezza. In Italia ed in Germania nella storia recente, per ottenere un po' di sicurezza, milioni di benpensanti misero nelle mani di due dittatori la loro liberta'. Cio' che accadde poi lo sanno tutti.



Le leggi e restrizioni sulle armi che privano i cittadini per bene della loro libeta' non servono a nulla. Le leggi e le restrizioni dovrebbero essere indirizzate a quelli che abusano la liberta' ed i diritti individuali. Questi non dovrebbero essere protetti, coccolati, e perdonati. Il 74% dei crimini violenti negli U.S. sono compiuti da criminali inveterati entrati ed usciti dal carcere anche dozzine di volte. I pazzi non vengono piu' rinchiusi nei manicomi e sono liberi di girovagare e commettere le loro nefandezze, e le autorita' preposte alla sicurezza con le armi non possono accedere ai documenti che ne provano la pazzia e bloccarne l'acquisto di armi. Armi illegali e fiumi di droga entrano dal nostro confine meridionale quotidianamente insieme agli immigrati clandestini, e finiscono in mano alle varie gangs. Ma non si fa nulla per bloccare l'immigrazione clandestina, grazie al Democrat Party.



Ma, come una volta disse un Hippie intervistato da un giornalista televisivo che gli fece presente che cio' che diceva era assurdo, "Man, don't bother me with facts!" (Non mi scocciare con i fatti!).



Poi, vorrei sapere, che cosa c'entrano le accuse alle liberta' consacrate dal nostro Secondo Emendamento sulla discussione di come viene amministrata e condotta la caccia negli U.S. Vabbe', l'avemo capito che l'America nun ve piace. A me piace, vedi 'n po'. e non mi sono mai pentito di aver lasciato l'Italia. Si' a volte sono scoraggiato dall'idiozia della sinistra americana, ma tutto sommato, anche con quel kretino rincojonito che abbiamo adesso nella Casa Bianca, non mi sognerei mai di lasciare gli U.S. E a chi piace l'Italia, per carita', non vedo perche' voi dovreste mai lasciarla. Stateci, mi raccomando!

Buongiorno. L' Italia è il Paese dei benpensanti alle vongole; e con la maschera.

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[gianni1]

Allora, se si tratta di sparatorie, ce ne e' stata una recente in Danimarca. Sicuramente un americano in trasferta? Stragi? Mah! Noi americani abbiamo molto da imparare da quelli che hanno operato la strage di Piazza Fontana, quella di Bologna, l'attentato a Borsellino, il rapimento ed uccisione di Aldo Moro a suon di mitragliette. Noi magari cerchiamo di emulare con tentativi goffi e poco efficaci, come le due bombe alla Boston Marathon di qualche anno fa, da parte di due ceceni mussulmani ed effettuato con due primitive pentole a pressione. Di sicuro abbiamo troppa liberta' di comprare pentole a pressione senza una licenza e senza un background check. E queste davvero le puoi comprare al supermercato, come gli ignoranti credono che si possano comprare le armi negli U.S.

Sarcasmo a parte, anche questa volta si e' trattato, purtroppo, di incompetenza e lassismo da parte delle autorita'. Il pazzo che ha compiuto l'attentato era stato segnalato alle autorita' diverse volte, e gli avevano anche confiscato delle armi. Le autorita' affermano che aveva ottenuto le armi dell'attentato "legalmente." Davvero? Come? L'Illinois e' uno degli stati dove i controlli sulle armi sono ferrei. Ci vuole una licenza rilasciata dalle autorita' (in)competenti per acquistare un'arma da fuoco--insomma, uno stato dove fanno le cose come Sly e Bayliss vorrebbero che le facessimo.
Percio' emanare nuove leggi che si rivolgono alle armi ma non a chi le impugna per uccidere esseri umani sono inutili. Le leggi che fanno come i maestri che puniscono l'intera classe perche' uno dei bambini gli ha messo una puntina da disegno sulla sedia sono intollerabili a chi ama la liberta'. E non servono a niente, come le leggi di altri paesi come la Danimarca, la Norvegia (teatri di simili massacri, uno anche peggiore, nonostante le loro leggi sulle armi simili a quelle italiane) e, se vogliamo, anche l'Italia, dove, credo, le mitragliette e le pistole usate nelle rapine a banche ed uffici postali non sarebbero ottenibili ed invece lo sono. Come?

Il problema non sono le armi, che gia' sono controllate abbastanza, negli U.S., ma la tensione razziale, l'estremismo politico, la droga,l'immigrazione clandestina, le gangs, e tante leggi progressive, sinistrorse, che hanno impedito il controllo delle mele marce. Poi non parliamo delle corti che rilasciano criminali, e delle tutele fasulle della privacy che impediscono all'FBI di ottenere dalle corti e dalla sanita' i dati relativi a persone giudicate mentalmente difettive. Cosi' tali persone possono andare a comprare "legalmente" un'arma da fuoco e passare senza problemi il background check obbligatorio prima che l'arma venga consegnata all'acquirente.

Oggi poi aggiungiamo anche l'odio che il Democrat Party sta disseminando nel Paese. Odio contro le istituzioni, contro la storia, contro il conservatismo. contro le corti, contro la polizia, contro la Costituzione stessa. Non mi pare strano che un pazzo abbia diretto il suo odio e le sue pallottole ad una folla che celebrava la nostra festa piu' sacra, quella del'Indipendenza, ottenuta in grandissima parte con le armi detenute dai civili, una folla che amava la nostra storia, il nostro Paese, le nostre istituzioni repubblicane e democratiche. Un pazzo, si', ma un pazzo probabilmente influenzato dalla demagogia di sinistra, ed il cui compito omicida e' stato facilitato dalla sinistra. Se invece di sparare cazzate i cittadini di altri paesi cercassero di esaminare imparzialmente e con logica il problema delle stragi, capirebbero che non e' la liberta' di possedere armi che ne e' la causa. Se tale nozione fosse vera, allora perche' tali cose non accadono in Svizzera, dove quasi tutti i cittadini hanno in casa fucili automatici e munizioni per la difesa del loro Paese? Se prima di sputare sentenze su un paese nel quale non sono mai stati o--se ci sono stati--ci sono stati per una settimana o due come turisti, i cittadini di altre nazioni dovrebbereo dare una guardata alle statistiche, che indicano chiaramente che se si escludessero gli omicidi commessi con o senza armi da fuoco nelle citta' come Chicago, Portland, ecc.--citta' tutte governate dalla sinistra, gli U.S. sarebbero in fondo alla classifica mondiale del crimine violento. E del resto, anche includendo quelle citta', di certo non siamo al primo posto.

Ma a chi l'America non piace a priori, qualsiasi critica della loro logica fallace, qualsiasi elemento fattuale suona falso. E in fondo, a me che cosa importa? Io ho vissuto come cittadino italiano per ventisette anni, come residente americano dal 1975 e come cittadino U.S. dal 1981 ad oggi, e quindi posso affermare di parlare con piu' cognizione di causa di tanti altri che dell'America sanno cio' che leggono sul Corriere o ascoltano da TV3. Io qui ci ho vissuto quasi mezzo secolo, e la liberta' che ho goduto e godo in altre nazioni neanche se la sognano. Certo, la liberta' ha un prezzo, a volte salato ed amaro, come quello pagato da innocenti e dalle loro famiglie. ma come diceva Franklin, "Quelli che sacrificano la loro liberta' per ottenere un po' di sicurezza, presto perdono sia la liberta' che la sicurezza. In Italia ed in Germania nella storia recente, per ottenere un po' di sicurezza, milioni di benpensanti misero nelle mani di due dittatori la loro liberta'. Cio' che accadde poi lo sanno tutti.

Le leggi e restrizioni sulle armi che privano i cittadini per bene della loro libeta' non servono a nulla. Le leggi e le restrizioni dovrebbero essere indirizzate a quelli che abusano la liberta' ed i diritti individuali. Questi non dovrebbero essere protetti, coccolati, e perdonati. Il 74% dei crimini violenti negli U.S. sono compiuti da criminali inveterati entrati ed usciti dal carcere anche dozzine di volte. I pazzi non vengono piu' rinchiusi nei manicomi e sono liberi di girovagare e commettere le loro nefandezze, e le autorita' preposte alla sicurezza con le armi non possono accedere ai documenti che ne provano la pazzia e bloccarne l'acquisto di armi. Armi illegali e fiumi di droga entrano dal nostro confine meridionale quotidianamente insieme agli immigrati clandestini, e finiscono in mano alle varie gangs. Ma non si fa nulla per bloccare l'immigrazione clandestina, grazie al Democrat Party.

Ma, come una volta disse un Hippie intervistato da un giornalista televisivo che gli fece presente che cio' che diceva era assurdo, "Man, don't bother me with facts!" (Non mi scocciare con i fatti!).

Poi, vorrei sapere, che cosa c'entrano le accuse alle liberta' consacrate dal nostro Secondo Emendamento sulla discussione di come viene amministrata e condotta la caccia negli U.S. Vabbe', l'avemo capito che l'America nun ve piace. A me piace, vedi 'n po'. e non mi sono mai pentito di aver lasciato l'Italia. Si' a volte sono scoraggiato dall'idiozia della sinistra americana, ma tutto sommato, anche con quel kretino rincojonito che abbiamo adesso nella Casa Bianca, non mi sognerei mai di lasciare gli U.S. E a chi piace l'Italia, per carita', non vedo perche' voi dovreste mai lasciarla. Stateci, mi raccomando!

Sono pienamente d'accordo con te [brindisi] se potessi lascerei l'italia ( non per il paese ma per chi lo governa ) e verrei da te anche a piedi.Purtroppo non capisco che cosa è successo a sto valoroso popolo che già ai tempi dei romani dominava il mondo....abbiamo il TOP di tutto, clima,citta,arte,montagne,mari,cultura,gastronomia , cervelloni eppure siamo diventati burattini di 4 porci con la cravatta.....
potrei continuare all'infinito!!!!!!
Er Mericano TI INVIDIOOOO
Saluti

[franki]

In Italia :
Con una telefonata il pda lo prendono i furbi, tale pratica è illegale e costituisce un reato.
Parimenti, chi gira con con un arma, senza averne titolo, sta commettendo un reato.

Ai delinquenti può non fregare nulla, ci sono e ci saranno sempre, in qualsiasi paese al mondo, alla gente comune, la consapevolezza di essere potenzialmente carne da tribunale, la maggior parte delle volte, fa riflettere quel secondo in più che fa la differenza tra essere un cittadino onesto ed un delinquente.
Quel secondo può significare il costo di una vita. E magari, I più intelligenti arrivano anche a comprendere il perché la detenzione di armi da fuoco è così regolamentata, magari molti possono rendersi conto che avere fra le mani un arma non è proprio la stessa cosa di portare a spasso una racchetta.
Direi che la legge, quantomeno, incentiva quelli che ce l'hanno, ad azionare il cervello.
Ti pare poco?

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Perche pensi che in USA la gente non abbia la consapevolezza, anzi la certezza della pena? Quello altro che carne da tribunale, quello rischia che gli tirino il collo come ad un pollo e pensi che non lo sapesse? Da noi cosa rischierebbe? qualche anno di galera? Come dici tu giustamente, i delinquenti, i pazzi , i criminali ci sono e ci saranno sempre, non potrai mai fermare le loro azioni criminali nemmeno togliendo tutte le armi e coltelli da cucina in circolazione, di questo dobbiamo esserne consapevoli, come dovrebbero essere consapevoli lor signori delinquenti che una volta nel sacco la fine del pollo, per loro, è certa e sicura

[Mattone]

Ricordiamo che scrivere ''il background check é obbligatorio'' non é esatto.
Dipende da stato a stato e in molti casi (vendita tra privati) non é richiesto.

https://en.wikipedia.org/wiki/Universal_background_check

E che i dati presenti nel background variano da stato a stato

https://help.checkr.com/hc/en-us/articles/360000739988-How-do-background-check-reporting-requirements-vary-by-state-

[Livia1968🦉]

Perche pensi che in USA la gente non abbia la consapevolezza, anzi la certezza della pena? Quello altro che carne da tribunale, quello rischia che gli tirino il collo come ad un pollo e pensi che non lo sapesse? Da noi cosa rischierebbe? qualche anno di galera? Come dici tu giustamente, i delinquenti, i pazzi , i criminali ci sono e ci saranno sempre, non potrai mai fermare le loro azioni criminali nemmeno togliendo tutte le armi e coltelli da cucina in circolazione, di questo dobbiamo esserne consapevoli, come dovrebbero essere consapevoli lor signori delinquenti che una volta nel sacco la fine del pollo, per loro, è certa e sicura

Stavo descrivendo il principio. È quello che ritengo corretto. È quello che va difeso.
In Italia le leggi ci sono e sono, per la stragrande parte, leggi validissime.
Quello che NON FUNZIONA è che non vengono fatte rispettare.

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[Er Mericano]

Ricordiamo che scrivere ''il background check é obbligatorio'' non é esatto.
Dipende da stato a stato e in molti casi (vendita tra privati) non é richiesto.

https://en.wikipedia.org/wiki/Universal_background_check

E che i dati presenti nel background variano da stato a stato
https://help.checkr.com/hc/en-us/art...vary-by-state-

Hsi in parte ragione. Il background check e' una legge federale e percio' e' obbligatorio in tutti gli stati. Qui percio' non avevi ragione. Invece hai ragione sulla vendita fra privati, che non e' obbligatoria in tutti gli stati, ma gia' in diversi stati (22) lo e'. E sta per diventare universale. Ma una legge federale poi sarebbe efficace? Gia' c'e' una legge federale che proibisce lo "straw purchase" di armi da fuoco, e che prevede 5 anni di galera per chi e' qualificato a comprare un'arma e passa il background check ma compra l'arma per passarla ad uno che ha precedenti penali o episodi di violenza domestica e non passerebbe il background check. Eppure i criminali ancora incensurati che comprano l'arma se ne fregano di tale legge, e cosi' anche quelli con fedina penale macchiata che la comprano da chi l'ha comprata legalmente. Io quando ho venduto un'arma ad un privato, prima di tutto lo dovevo conoscere bene, e poi gli ho fatto firmare una dichiarazione nella quale giurava di essere qualificato per l'acquisto ed il possesso di un'arma da fuoco.

[gianni1]

Stavo descrivendo il principio. È quello che ritengo corretto. È quello che va difeso.
In Italia le leggi ci sono e sono, per la stragrande parte, leggi validissime.
Quello che NON FUNZIONA è che non vengono fatte rispettare.

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mah....piu che non vengono fatte rispettare direi che sono talmente contorte e arzigogolate che è difficile farle rispettare..... un giudice che emette sentenza non fa altro che applicare la legge (dove possibile ovviamente ).Per leggi validissime poi cosa intendi? che per un omicidio se tutto va bene ti fai 5/6 anni? e magari esci anche con una laura pagata dagli italiani?

https://it.wikipedia.org/wiki/Delitto_di_Novi_Ligure

https://it.wikipedia.org/wiki/Omicidio_di_Meredith_Kercher

https://it.wikipedia.org/wiki/Delitto_di_Cogne

https://www.lanazione.it/arezzo/cronaca/dieci-anni-fa-la-morte-di-sandri-spaccarotella-in-cella-vede-la-fine-pena-1.3525862

saluti

[Livia1968🦉]

Mi complimento, tutti giudici ed avvocati...... E dire che un giudice o un avvocato lavora mesi per istruire una causa, e qui, i 3 minuti di lettura su un quotidiano, sono sufficienti per emettere sentenze e decretare se una legge è giusta o no, se la sentenza ha reso giustizia o no...... Mah!!!!
Tutti imbecilli quelli che studiano.
Rilassatevi, ad ognuno il suo mestiere.

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