Caccia all'estero con il TAV ???

[cheytac]

Ho proposto questa domanda anche su altri pianerottolo.

Come da titolo,Questa sera un amico mi ha fatto questa domanda,a cui ho preferito non rispondere!prima di essere ragionevolmente certo.Premesoo che il PDA caccia vale per cacciare nello stato italiano in quanto,rilasciato sulla base dell'abilitazione venatoria per la legge italiana.Nella maggior parte degli Stati europei la caccia,e' a livello privatistico,e vengono rilasciati per cacciare in quei paesi,licenze di caccia ,per un determinato periodo o annuali.Un possessore di PDA tav e carta europea valida,potrebbe recarsi in quei paesi e farsi rilasciare il permesso di caccia ,esattamente come faccio io da anni,comunicando unicamente all'agenzia il numero di PDA e quello della carta identità,come richiesto.In base a questo ragionamento,io ritengo sia possibile cacciare all'estero col tav,in quanto,arrivato nel paese europeo di caccia li avrò la licenza locale che generalmente e' anche abbinata ad una polizza assicurativa.Secondo voi e magari qualche legale ,la cosa è fattibile??Presenta controindicazioni,visto che la carta europea serve per movimentare armi e munizioni in tutto il territorio dell'Unione......Ciao veci

[zurito]

In Gran Bretagna io devo manadare anche fotocopia di licenza di caccia passaporto e assicurazione e loro mi danno una licenza temporanea di solito di 90 giorni che mostro in frontiera agli agenti di polizia unitamente alla carta europea.
Non dimentichiamo poi che i massimali della assicurazione legata al TAV non coprono gli incidenti di caccia.

saluti Paolo

[cheytac]

Non tutti avendo il tav hanno un'assicurazione,che è obbligatoria per lo stato italiano.....in alcuni paesi dell'est assieme alla licenza e' già compresa una assicurazione,per i massimali minimi in quel paese,e se uno fa disastri in più o fuori copertura ,o se li paga di tasca propria,o se ha altra Ass personale fa intervenire quella.Credo che anche inviando copia della licenza italiana,per i paesi riceventi non sia discriminante il titolo,visto che là si caccia con le loro regole ,e legislazioni,ed il PDA serva in sostanza solo a movimentare le armi,nei vari paesi interessati.imho ciao vecio

[zaza]

avendo amici che vanno annualmente in spagna a tordi posso dire che devono essere in regola con i versamenti della licenza italiana per poter poi cacciare la..parlo di tasse governative, atc, assicurazione...per il resto non so che aggiungere

[Alessandro il cacciatore]

Ho proposto questa domanda anche su altri pianerottolo.

Come da titolo,Questa sera un amico mi ha fatto questa domanda,a cui ho preferito non rispondere!prima di essere ragionevolmente certo.Premesoo che il PDA caccia vale per cacciare nello stato italiano in quanto,rilasciato sulla base dell'abilitazione venatoria per la legge italiana.Nella maggior parte degli Stati europei la caccia,e' a livello privatistico,e vengono rilasciati per cacciare in quei paesi,licenze di caccia ,per un determinato periodo o annuali.Un possessore di PDA tav e carta europea valida,potrebbe recarsi in quei paesi e farsi rilasciare il permesso di caccia ,esattamente come faccio io da anni,comunicando unicamente all'agenzia il numero di PDA e quello della carta identità,come richiesto.In base a questo ragionamento,io ritengo sia possibile cacciare all'estero col tav,in quanto,arrivato nel paese europeo di caccia li avrò la licenza locale che generalmente e' anche abbinata ad una polizza assicurativa.Secondo voi e magari qualche legale ,la cosa è fattibile??Presenta controindicazioni,visto che la carta europea serve per movimentare armi e munizioni in tutto il territorio dell'Unione......Ciao veci

Dipende da che Stato. In Germania se non hai fatto un esame per ottenere la licenza di caccia (non il porto d'armi, sia esso a uso di caccia o tav, che e' un'altra cosa) non ti fanno la loro licenza di caccia temporanea.
E' un po' come la patente di guida, te la danno se un altro Stato, più o meno con i loro metodi, te l'ha già data.
L'assicurazione e' un altro argomento: quella della federcaccia e' valida in tutta EU e buona parte del mondo: serve pero' una traduzione della polizza. Oppure ne fai una locale che non costa molto.

C' e' un gruppo di conoscenti romani che vanno a caccia solo in Argentina qualche settimana all'anno. Uno solo di loro ha il porto d'armi valido, che serve per portare le armi da casa fino all' aereoporto di Roma, poi in Argentina si arrangiano con gli usi del posto, senza tante storie (chiedono il permesso al proprietario del fondo, che glielo accorda sempre e gratis). Stop.

[cicalone]

avendo amici che vanno annualmente in spagna a tordi posso dire che devono essere in regola con i versamenti della licenza italiana per poter poi cacciare la..parlo di tasse governative, atc, assicurazione...per il resto non so che aggiungere

Ma sei sicuro? Perche' a me risulta che tu devi avere la tassa governativa pagata solo se devi portare il tuo fucile all'estero se no non serve....ipoteticamente devi avere la carta europea che in certi paesi sostituisce il pda e l'assicurazione poi affitti l'arma sul posto dove vai

[zaza]

a me loro hanno sempre riferito cosi,,,infatti pur non uscendo mai a caccia in italia pagano comunque tutto per potersi fare i loro due viaggi se non tre annuali in spagna...di piu nin zò

[retius2405]

Lo scorso mese mi sono recato in Spagna in Extremadura per cacciare e mi è stato richiesto - come anche in Andalusia in precedenza - CI, PDA e assicurazione venatoria valida.
Alcuni amici vanno a caccia in Spagna con il PDA per uso sportivo. Se sono in regola non so dirlo ma quello che viene richiesto in quel paese non contempla, a quanto pare, la licenza di caccia Italiana.

[cicalone]

Lo scorso mese mi sono recato in Spagna in Extremadura per cacciare e mi è stato richiesto - come anche in Andalusia in precedenza - CI, PDA e assicurazione venatoria valida.
Alcuni amici vanno a caccia in Spagna con il PDA per uso sportivo. Se sono in regola non so dirlo ma quello che viene richiesto in quel paese non contempla, a quanto pare, la licenza di caccia Italiana.

CI ? Cos'e' Stefano?[:-bunny]

[zaza]

penso che C.I. stia per compagna interessante[:D][:D]...dai scherzo c.i. dovrebbe essere carta identità

[cicalone]

penso che C.I. stia per compagna interessante[:D][:D]...dai scherzo c.i. dovrebbe essere carta identità

credo pure io [:D]

[retius2405]

Lo penso pure io .... anche se compagna interessante è meglio.

[Mattone]

Secondo me il discorso (con il tav) andrebbe diviso in 2:
1) Esportare ed importare un arma all'estero.
Chiaramente con il tav useresti la "scusa" di una competizione o quant'altro, pertanto la risposta dovrebbe essere positiva.
2) Cacciare nel paese estero: dipende dalle leggi vigenti, alcuni non potrebbero richiedere una licenza di caccia italiana, altri si.