Associazione riservisti: bufera nel mondo della caccia.

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  • Alessandro il cacciatore
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    • al centro della Toscana
    • Deutsch Kurzhaar

    #61
    Originariamente inviato da sly8489
    Se vogliamo far un paragone, il mio ATC è denominato Distretto Venatorio, sotto il Distretto ci sono 24 riserve comunali. (almeno nel mio) I regolamenti di fruizione venatoria passano per il distretto, vengono approvati e portati in Regione. Il Presidente di Distretto non può interferire con quello che è il regolamento di fruizione venatoria approvato dall'assemblea dei soci della riserva che è sovrana. Quindi è il primo organo statutario. Al primo posto c'è l'assemblea dei soci, al secondo posto il consiglio direttivo, al terzo il Direttore e vice direttore, al quarto il collegio dei revisori dei conti. Se fossero strutturate così le future riserve dell'Associazione Riservisti non sarebbe male.
    Sì Sly, me lo ha detto più volte, ormai sono diventato un esperto dei vostri regolamenti[:D], e ti devo direi che auspicherei per tutta l' Italia un sistema come il vostro.

    Quello che volevo dire che quando qui si legge ATC o Distretto venatorio, non bisogna pensare al proprio, perche' gli altri quasi sicuramente ( si potrebbe togliere il quasi) sono completamente diversi, per estensione territoriale e regolamenti.
    Ars venandi est collectio documentorum, quibus scient homines ad opus suum deprehendere animalia non domestica cuiuscumque generis vi vel ingenio. (Fridericus II Imperator 1194-1250)

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      #62
      Originariamente inviato da Alessandro il cacciatore
      Sì Sly, me lo ha detto più volte, ormai sono diventato un esperto dei vostri regolamenti[:D], e ti devo direi che auspicherei per tutta l' Italia un sistema come il vostro.
      Quello che volevo dire che quando qui si legge ATC o Distretto venatorio, non bisogna pensare al proprio, perche' gli altri quasi sicuramente ( si potrebbe togliere il quasi) sono completamente diversi, per estensione territoriale e regolamenti.
      Io caccio nella stessa Regione di Sly e questa cosa che gli ATC non hanno - meglio, possono non avere - tra i loro organi l'assemblea dei soci mi sembra incredibile: non si spiega se non con una concezione centralistica della gestione amministrativa, stridente con la provenienza di tale scelta da un ente politico, la Regione, prevista e finalmente nata come espressione del decentramento amministrativo, considerato un valore dalla Costituzione che lo prevede. Ci sarà stata anche la diffidenza per la capacità di autogoverno dei cacciatori, l'intenzione di evitare localismi e anarchie organizzative, ma non è così che si prevengono davvero, perchè ai localismi si arriva lo stesso e senza strumenti di controllo nè la possibilità di contrastarli da parte dei cacciatori: tutto rimane nelle mani di partiti e Associazioni Venatorie, che assumono il ruolo di mediatori. Pessimo.

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      • Alessandro il cacciatore
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        • Feb 2009
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        • al centro della Toscana
        • Deutsch Kurzhaar

        #63
        Originariamente inviato da pointer56
        Io caccio nella stessa Regione di Sly e questa cosa che gli ATC non hanno - meglio, possono non avere - tra i loro organi l'assemblea dei soci mi sembra incredibile: non si spiega se non con una concezione centralistica della gestione amministrativa, stridente con la provenienza di tale scelta da un ente politico, la Regione, prevista e finalmente nata come espressione del decentramento amministrativo, considerato un valore dalla Costituzione che lo prevede. Ci sarà stata anche la diffidenza per la capacità di autogoverno dei cacciatori, l'intenzione di evitare localismi e anarchie organizzative, ma non è così che si prevengono davvero, perchè ai localismi si arriva lo stesso e senza strumenti di controllo nè la possibilità di contrastarli da parte dei cacciatori: tutto rimane nelle mani di partiti e Associazioni Venatorie, che assumono il ruolo di mediatori. Pessimo.
        Senza tanti giri di parole: sono cose fatte da chi aveva come punto di riferimento l' URSS.
        Ars venandi est collectio documentorum, quibus scient homines ad opus suum deprehendere animalia non domestica cuiuscumque generis vi vel ingenio. (Fridericus II Imperator 1194-1250)

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        • pointer56
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          #64
          Originariamente inviato da Alessandro il cacciatore
          Senza tanti giri di parole: sono cose fatte da chi aveva come punto di riferimento l' URSS.
          .... lasciamo stare Guareschi e i trinariciuti, non è così semplice .... [:D][brindisi]

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          • Generale Lee
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            • Jan 2012
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            • Cairo Montenotte
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            #65
            Originariamente inviato da Alessandro il cacciatore
            Senza tanti giri di parole: sono cose fatte da chi aveva come punto di riferimento l' URSS.
            Infatti da me sono tutti trinariciuti che vestono la casacca di capitan salvietta per convenienza politica

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            • Alessandro il cacciatore
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              • Feb 2009
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              • al centro della Toscana
              • Deutsch Kurzhaar

              #66
              Originariamente inviato da pointer56
              .... lasciamo stare Guareschi e i trinariciuti, non è così semplice .... [:D][brindisi]
              Forse perchè è troppo semplice, che può sembrare incredibile.
              Marino, qui chi ha comandato da sempre in Regione Toscana? Se non dai nessun potere all'assemblea dei soci dell' ATC, e che si tratta sempre di nomine (del partito) e mai di elezioni, ti sembra qualcosa che abbia a che fare con la democrazia? Tutte le società di gestione partecipate da Regione, funzionano allo stesso modo.
              Ultima modifica Alessandro il cacciatore; 14-07-22, 18:30.
              Ars venandi est collectio documentorum, quibus scient homines ad opus suum deprehendere animalia non domestica cuiuscumque generis vi vel ingenio. (Fridericus II Imperator 1194-1250)

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              • BENELLI.78
                ⭐⭐⭐
                • Aug 2009
                • 2040
                • Napoli
                • Springer Spaniel inglese

                #67
                Originariamente inviato da Alessandro il cacciatore
                Forse perchè è troppo semplice, che può sembrare incredibile.

                Marino, qui chi ha comandato da sempre in Regione Toscana? Se non dai nessun potere all'assemblea dei soci dell' ATC, e che si tratta sempre di nomine (del partito) e mai di elezioni, ti sembra qualcosa che abbia a che fare con qualcosa di democrazia? Tutte le società di gestione partecipate da Regione, funzionano allo stesso modo.
                Destra e sinistra sono la stessa cosa . Gli ATC sono quasi sempre mal gestito a prescindere dalla giunta regionale.

                Inviato dal mio M2101K9G utilizzando Tapatalk
                Mira bene sbaglia poco

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                • Er Mericano
                  ⭐⭐⭐
                  • Feb 2022
                  • 2024
                  • Alabama
                  • Labrador

                  #68
                  Io ovviamente non sono piu' al corrente di tutta la politica dietro AA.VV. ecc., e posso soltanto pensare a come queste nuove trame mi avrebbero sistemato se abitassi ancora a Roma e cacciassi prevalentemente nella provincia di Roma, quella di Rieti, quella di Viterbo, e quella di Latina. E ho l'impressione che non sarei troppo felice se Coldiretti e AA.VV. fossero in grado di abrogare--o rendere impotente--l'Art. 842. Ma di sicuro non so. Forse chi di voi sa potrebbe spiegarmi se un cacciatore romano che non puo' permettersi di cacciare a 400 km da casa troverebbe un beneficio o no se queste riforme venissero attuate. Forse Gianni 'u Marines (accento sulla "e") saprebbe spiegarmelo, se mi legge qui.
                  Chi se fa' pecora, la lupa arabbiata se lo magna!

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                  • Alessandro il cacciatore
                    🥇🥇
                    • Feb 2009
                    • 20197
                    • al centro della Toscana
                    • Deutsch Kurzhaar

                    #69
                    Originariamente inviato da BENELLI.78
                    Destra e sinistra sono la stessa cosa . Gli ATC sono quasi sempre mal gestito a prescindere dalla giunta regionale.

                    Inviato dal mio M2101K9G utilizzando Tapatalk
                    Vedi se sono gestiti male dai cacciatori stessi è una cosa, se chi gestisce non sono i cacciatori è un' altra cosa. Nella prima se sono degli incapaci la colpa è solo loro, se lo sono i non cacciatori, è colpa del sistema che li ha messo degli incapaci a gestire gli ATC.
                    Ars venandi est collectio documentorum, quibus scient homines ad opus suum deprehendere animalia non domestica cuiuscumque generis vi vel ingenio. (Fridericus II Imperator 1194-1250)

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                    • FilippoBonvi
                      ⭐⭐
                      • Jan 2018
                      • 997
                      • Piacenza
                      • Bassotta

                      #70
                      Ritornando al titolo del post oggi le nuove associazioni hanno rilasciato un comunicato in cui rassicurano che l’art 842 non è in discussione
                      E vorrei vedere… dopo i vari referendum
                      Solo vorrebbero gestire meglio il 14% circa del territorio che già ora è in forma privata. Ne più ne meno

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                      • Tex Willer
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                        • Nov 2012
                        • 1793
                        • PROVINCIA DI PAVIA
                        • Setter Inglese

                        #71
                        Un ennesima aavv non gioverebbe a nessuno.

                        Le afv sono nella stragrande maggioranza a titolo.privato, anche perché non possono per legge essere aziende profit (per la caccia)
                        Le AATV la caccia è fondamentalmte un attività annessa alla azienda agricola, se le associazioni agricole hanno bisogno di quelle venatorie, ci penserei bene a rifare la tessera in quella associazione agricola.....

                        Il nocciolo quindi credo sia un' altro nascosto dietro questo intento di facciata

                        Occhio perché l'842 non è così ben visto di buon occhio dai proprietari terrieri, come non e' così scontata questa sinergia mondo agricolo mondo venatorio......

                        ---------- Messaggio inserito alle 11:51 PM ---------- il messaggio prcedente inserito alle 11:48 PM ----------

                        Io non sono molto ottimista sull'iniziativa....anche se so per certo che ormai la caccia attuale non ha prospettive future molto rosee, quindi un passo in questa direzione andrà fatto, sperando di farci meno male possibile.
                        La mia vita è un bosco, il mio cane al mio fianco, un fucile in spalla

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                        • pointer56
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                          • Sep 2013
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                          • Pordenone
                          • pointer femmina Aura - bassotto tedesco a pelo duro femmina Frida

                          #72
                          Originariamente inviato da Alessandro il cacciatore
                          Forse perchè è troppo semplice, che può sembrare incredibile.
                          Marino, qui chi ha comandato da sempre in Regione Toscana? Se non dai nessun potere all'assemblea dei soci dell' ATC, e che si tratta sempre di nomine (del partito) e mai di elezioni, ti sembra qualcosa che abbia a che fare con la democrazia? Tutte le società di gestione partecipate da Regione, funzionano allo stesso modo.
                          Ehi, Alessandro, stiamo dicendo la stessa cosa, so chi ha comandato in Regione Toscana. Io cercavo di capire quel modo di pensare che ci sta dietro. Il regionalismo, il decentramento, non è patrimonio originario, storico, della sinistra: non è giacobino. Vedi la Francia: lì i comunisti non hanno mai avuto il peso di quelli italiani (storia molto diversa): eppure i francesi - tutti - sono degli accentratori, politicamente, per tradizione. Detta un po' all'ingrosso, eh.

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                          • Alessandro il cacciatore
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                            • Feb 2009
                            • 20197
                            • al centro della Toscana
                            • Deutsch Kurzhaar

                            #73
                            Originariamente inviato da pointer56
                            Io cercavo di capire quel modo di pensare che ci sta dietro.
                            Semplice: tenere sotto controllo le leve di comando, piazzandoci persone di loro fiducia. Alla caccia di solito ci mandano quelli che a loro giudizio sono i peggiori, in modo che facciano meno danni possibili (all'urbanistica o alla sanità sarebbe un macello, no?). Te lo immagini se venisse eletto uno che scopre gli altarini ? E' un rischio inaccettabile.
                            I soci dell'ATC sono convinti che sia la legge nazionale a imporlo e comunque alla maggioranza va bene così. Alle assemblee, che altro non sono che comunicazioni di quanto fatto, viene letto il bilancio, di solito di più anni insieme e redatto in forma Entrate-Uscite, e cosi ci si capisce ancora meno, e naturalmente non c'e' un voto finale.
                            Ultimamente (sono diversi anni) non ho mai ricevuto l'avviso dell'assemblea dell' ATC.
                            Ultima modifica Alessandro il cacciatore; 18-07-22, 10:57.
                            Ars venandi est collectio documentorum, quibus scient homines ad opus suum deprehendere animalia non domestica cuiuscumque generis vi vel ingenio. (Fridericus II Imperator 1194-1250)

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                            • pointer56
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                              • Sep 2013
                              • 5185
                              • Pordenone
                              • pointer femmina Aura - bassotto tedesco a pelo duro femmina Frida

                              #74
                              C...aspita. Sono sempre più convinto che abbiamo bisogno di una riforma della 157. Solo che c'è il (fondato?) timore che potrebbe essere partorita una legge anche peggiore... Tu hai spesso fatto riferimento alla normativa vigente in Friuli (ambiti territoriali limitati - comunali - autonomia delle riserve-associazioni ecc.) come a un sistema che potrebbe favorire una vera autogestione della caccia e del territorio e io sono convinto che, in salsa toscana, potrebbe fare grandi cose. Qualcosa del genere lo si vede qua da noi nella pesca: mentre in Friuli la gestione delle acque è affidata a Enti accentratori, in Veneto la gestione di interi fiumi (frazionati per zone) è affidata a pescatori associati, che curano ripopolamenti ben fatti (dagli avannotti di pesci autoctoni, non pronta-pesca iridee) sorvegliano e curano le acque, diffondono la pesca sostenibile (no kill e così via). Funziona.

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                              • Alessandro il cacciatore
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                                • Feb 2009
                                • 20197
                                • al centro della Toscana
                                • Deutsch Kurzhaar

                                #75
                                Originariamente inviato da pointer56
                                C...aspita. Sono sempre più convinto che abbiamo bisogno di una riforma della 157. Solo che c'è il (fondato?) timore che potrebbe essere partorita una legge anche peggiore... Tu hai spesso fatto riferimento alla normativa vigente in Friuli (ambiti territoriali limitati - comunali - autonomia delle riserve-associazioni ecc.) come a un sistema che potrebbe favorire una vera autogestione della caccia e del territorio e io sono convinto che, in salsa toscana, potrebbe fare grandi cose. Qualcosa del genere lo si vede qua da noi nella pesca: mentre in Friuli la gestione delle acque è affidata a Enti accentratori, in Veneto la gestione di interi fiumi (frazionati per zone) è affidata a pescatori associati, che curano ripopolamenti ben fatti (dagli avannotti di pesci autoctoni, non pronta-pesca iridee) sorvegliano e curano le acque, diffondono la pesca sostenibile (no kill e così via). Funziona.
                                Allora, ai tempi della uscita della 157 e degli ATC, io vidi il progetto già pronto fatto da un bravissimo tecnico della Provincia di Siena: era perfetto, un ATC per comune all'incirca, con possibilità di ingresso per i cittadini. Come regolamento interno non si partiva da zero, avevamo avuto la Zona a Regolamento Specifico di Monticiano, dove avevano la possibilità di cacciare in forma esclusiva sia i migratoristi, quelli con cani da ferma e da seguita per la lepre e i cinghialai. Allora la selezione agli ungulati muoveva i primi passi (io feci il primo corso nel 1990) e solo in aree molto limitate della provincia e non fu presa in considerazione in quel progetto in quanto viaggiava su binari diversi, ma simili.
                                Il progetto fu bocciato dentro agli uffici della provincia, e restò ignoto ai più. I politici imposero 3 maxi atc provinciali. E lo spirito della legge 157 andò a quel paese.
                                Ultima modifica Alessandro il cacciatore; 19-07-22, 17:16.
                                Ars venandi est collectio documentorum, quibus scient homines ad opus suum deprehendere animalia non domestica cuiuscumque generis vi vel ingenio. (Fridericus II Imperator 1194-1250)

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