All.dei "Sanchi" curiosita'.
Comprimi
X
-
si vuole o meglio si vorrebbero avere cani che messi sul terreno , non facciano rimpiangere nessun altra razza, e "competere" non è inteso in senso agonistico, ma in senso pratico venatorio. Per esempio io vado a rosse e lo faccio col bracco italiano, ma se mi rimanesse a 40/50 metri , data anche la mia tenera età, sarebbe meglio che me ne stessi a casa, invece , per fortuna, ho soggetti che, senza rinunciare ad essere bracchi nelle andature e nella morfologia, aprono sui calanchi anche a centinaia di metri (se occorre farlo) mentre io seguo una linea intermedia senza dover andare su e giu'. Ti sembra Tuco che si "voglia arrivare" qualcosa di strano ????lucio -
Tempo fa' ad una mia affermazione su setter e beeper, Lume mi rispose con una frase che mi fece sentire quasi in colpa,piu' o meno il senso era questo ovvero ;lui con setter e beeper incontra piu' di me con la differenza che io,invece sparo tutte le volte ed effettivamente è vero,quindi mi sembra piu' efficace il mio modo di cacciare in senso pratico venatorio,se poi si vogliono contare gli incontri allora è un altro discorso.Quello che mi spaventa non sono le urla dei cattivi,ma il silenzio dei buoniCommenta
-
[QUOTE=ettore;569978]Tempo fa' ad una mia affermazione su setter e beeper, Lume mi rispose con una frase che mi fece sentire quasi in colpa,piu' o meno il senso era questo ovvero ;lui con setter e beeper incontra piu' di me con la differenza che io,invece sparo tutte le volte ed effettivamente è vero,quindi mi sembra piu' efficace il mio modo di cacciare in senso pratico venatorio,se poi si vogliono contare gli incontri allora è un altro discorso.[/QUOTE......[:-bunny][:-bunny]......anno magro ....più di 30 incontri.....[fiuu][fiuu]....[:D][:D]Commenta
-
L'importante rimane il non confondere collegamento e cerca ampia tra loro. Generalmente, chi sente il bisogno di un continentale Italiano proviene da esperienze dove il collegamento con i propri cani non è stato il massimo, da quì si cerca il cane (con giro di parole) a cerca ristretta. Non credo che si vorrebbe un cane tra i piedi, quanto invece si auspica uno naturalmente collegato. Spesso, però, le cose vengono confuse, appunto!GianniCommenta
-
Io ritengo che un cane possa essere collegato a 700 metri e non esserlo a 150, un bracco che sia tale, fa SEMPRE, riferimento al suo conduttore ed è questa caratteristica che ne permette un addestramento relativamente facile.
Di solito è scollegato il cane che viene continuamente richiamato alla voce o col fischietto perché sa perfettamente dove si trova il suo conduttore e non ha bisogno di cercarlo, mentre invece io consiglio, quando il cane è giovane, di obbligarlo a cercare il conduttore e di rendergli difficile la ricerca andando in direzione opposta alla sua di proposto, anche nascondendosi.
L'allargamento della cerca , quando il terreno lo permette, non è sintomo di mancanza di collegamento ma bensì di mentalità venatoria e di voglia di trovare, che non è in antitesi per nulla con il collegamento naturale, anzi questa mentalità di solito è caratteristica lodevolissima dei soggetti dotati di grande fisicità e passione.lucioCommenta
-
Io ritengo che un cane possa essere collegato a 700 metri e non esserlo a 150, un bracco che sia tale, fa SEMPRE, riferimento al suo conduttore ed è questa caratteristica che ne permette un addestramento relativamente facile.
Di solito è scollegato il cane che viene continuamente richiamato alla voce o col fischietto perché sa perfettamente dove si trova il suo conduttore e non ha bisogno di cercarlo, mentre invece io consiglio, quando il cane è giovane, di obbligarlo a cercare il conduttore e di rendergli difficile la ricerca andando in direzione opposta alla sua di proposto, anche nascondendosi.
L'allargamento della cerca , quando il terreno lo permette, non è sintomo di mancanza di collegamento ma bensì di mentalità venatoria e di voglia di trovare, che non è in antitesi per nulla con il collegamento naturale, anzi questa mentalità di solito è caratteristica lodevolissima dei soggetti dotati di grande fisicità e passione.Commenta
-
[QUOTE=tramontana;569992]Originariamente inviato da .[/QUOTE......[:-bunny[:-bunny]......anno magro ....più di 30 incontri.....[fiuu][fiuu]....[:D][:D]
anno magro[:(] + cane alla prima stagione[:-glass] = 22 bekke - 13 padelle [:142]= 9[:-clown]Quello che mi spaventa non sono le urla dei cattivi,ma il silenzio dei buoniCommenta
-
[QUOTE=ettore;570170]....a beccacce non conta la razza.....ma il metodo la passione e la collaborazione con i propri cani.....[:D]......ciao ettore e......controlla le canne.......[:D]Commenta
-
[QUOTE=tramontana;570181]
non volevo fare riferimento a nessuna razza ,a me non piacciono i cani che vanno lunghi nei boschi a bekke.
Non ci crederai ,le padelle le ho fatte x colpa del fucile, troppo drittoFile allegatiQuello che mi spaventa non sono le urla dei cattivi,ma il silenzio dei buoniCommenta
-
si vuole o meglio si vorrebbero avere cani che messi sul terreno , non facciano rimpiangere nessun altra razza, e "competere" non è inteso in senso agonistico, ma in senso pratico venatorio. Per esempio io vado a rosse e lo faccio col bracco italiano, ma se mi rimanesse a 40/50 metri , data anche la mia tenera età, sarebbe meglio che me ne stessi a casa, invece , per fortuna, ho soggetti che, senza rinunciare ad essere bracchi nelle andature e nella morfologia, aprono sui calanchi anche a centinaia di metri (se occorre farlo) mentre io seguo una linea intermedia senza dover andare su e giu'. Ti sembra Tuco che si "voglia arrivare" qualcosa di strano ????
salve sig. Marzano,x la mia poca esperienza e x quel che vedo,credo siate sulla buona strada,io non trovo grosse differenze tra i cani che vedo in mano ai cacciatori riguardo venaticita' ed aperture, intorno ai 100 -200m,rispetto ai continentali italiani che ho avuto,differiscono solo x velocita'(anche in agilita in certe occasioni),quindi ,siete voi che selezionando avete allungato? o sono loro che tirano i freni?ciao.Quello che mi spaventa non sono le urla dei cattivi,ma il silenzio dei buoniCommenta
-
salve sig. Marzano,x la mia poca esperienza e x quel che vedo,credo siate sulla buona strada,io non trovo grosse differenze tra i cani che vedo in mano ai cacciatori riguardo venaticita' ed aperture, intorno ai 100 -200m,rispetto ai continentali italiani che ho avuto,differiscono solo x velocita'(anche in agilita in certe occasioni),quindi ,siete voi che selezionando avete allungato? o sono loro che tirano i freni?ciao.
io penso che allargare di piu' sia una conseguenza della migliorata mentalità e delle migliorate capacità atletiche dei cani. I cacciatori poi, a seconda delle loro personali esigenze venatorie , possono anche "accorciarli", mentre "allungarli" non è possibilelucioCommenta
Argomenti correlati
Comprimi
-
Padre:
Todd dei Sanchi
Campione italiano di lavoro
Campione italiano cacce a starne
Campione internazionale di lavoro
...-
Canale: Annunci cucciolate utenti
-
-
Salve a tutti, per chi non mi conosce sono Antonio e caccio prevalentemente la selvaggina migratoria (allodole, turdidi, colombacci) tra la Basilicata,...
-
Canale: Armi & Polveri
-
-
da marbizzuSalve. Sapete il calendario delle gare per il tiro a volo delle varie discipline, e dove guardarlo in streaming gratis? Facendo una ricerca sono a pa...
-
Canale: Il ritrovo del cacciatore
-
-
da cioni ilianoBuonasera. Chiedo se la partecipazione alle gare Sant Uberto siano riservate ai tesserati Federcaccia.
Saluti.-
Canale: Cinofilia venatoria
-
-
da Mattia1985Sig.ri una curiosità, ma hanno un fine vita le nostre ottiche da puntamento?
Più o meno qual'è la vita media? dipende dai colpi sparati?-
Canale: Caccia di selezione
-
- Caricamento in corso ...
- Nessun altro evento.
Commenta