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Secondo me Gianni la tua entra in questa categoria (sono innamorato della tua bracca[cuori][ot]), come ci entra anche il mio Piper!!!
E questi sono i bracchi che piacciono a ME.....[:D]
Originariamente inviato da Lucio Marzano
Ondine pesava 26 kg. per un'altezza di 60/61 cm.
la sua andatura normale era di galoppo con tempi di trotto sfrenato.
Ok! Grazie, anche la mia sta sui 25/26Kg con un'altezza di 62 cm al garrese, andatura galoppo con fasi di trotto (non sfrenato però).
Avevo già qualche indizio, dato dalla mancanza totale di grassella che le conferisce un'aspetto fin troppo asciutto e forse anche un pò esile.
non direi che ci sia "totale" mancanza di grassella, c'é ma in misura ridotta.
Le caratteristiche non funzionali (grassella, giogaia , labbra ecc) devono esserci
ma , a mio parere, non in misura tale da appesantire il cane.
Se parliamo di "bracco leggero" (i puristi diranno che non c'é altro che un solo bracco, ma nello standard ci sta sia il leggero che il pesante e finché non lo modificheranno va tutto bene) il tuo rappresenta benissimo il "tipo" del bracchetto e soprattutto a caccia in collina, è il tipo ideale per rendere al massimo
ma a parte i pesi e le misure , che aiutano molto , è fondamentale la passione.
P.S. nello standard non è nemmeno citata la grassella(cio' che a mio parere è un errore) e la linea inferiore è così descritta
- LINEA INFERIORE -
Il profilo inferiore, quasi orizzontale nella parte toracica risale leggermente nella parte addominale.
La tua ha un torace arcuato col ventre he risale abbastanza bruscamente (causa le ridotte dimensioni della grassella) , ma è giovane e con l'età il ventre assumerà dimensioni maggiori
non direi che ci sia "totale" mancanza di grassella, c'é ma in misura ridotta.
Le caratteristiche non funzionali (grassella, giogaia , labbra ecc) devono esserci
ma , a mio parere, non in misura tale da appesantire il cane.
Se parliamo di "bracco leggero" (i puristi diranno che non c'é altro che un solo bracco, ma nello standard ci sta sia il leggero che il pesante e finché non lo modificheranno va tutto bene) il tuo rappresenta benissimo il "tipo" del bracchetto e soprattutto a caccia in collina, è il tipo ideale per rendere al massimo
Ah questo è sicuro, ha già dato prova dato che le mie zone sono prevalentemente collinari, a volte con pendenze di tutto rispetto. Un filo più d'orpelli non mi dispiacerebbero,[:D]
ma a parte i pesi e le misure , che aiutano molto , è fondamentale la passione.
Di questa, per fortuna, ne abbiamo da vendere
La tua ha un torace arcuato col ventre he risale abbastanza bruscamente (causa le ridotte dimensioni della grassella) , ma è giovane e con l'età il ventre assumerà dimensioni maggiori
La presenza della grassella aiuterebbe a mantenere una linea inferiore pressochè parallela al terreno, comunque, so per esperienza che i cani con la maturità fanno mille cambiamenti.
bella quella bracca dardo.....proprio come piacciono a me.......
spero tanto che ............................. mi basterebbe poter avere delle copie. Che ti devo dire insisti insisti e quando si deciderà fai un fischio che arrivo a darti una mano a ricopiare il tutto.
Ma la cosa piu' interessante ...........................
la cagna della foto "ondine" se supportata da passione avrebbe fatto 1 grande figura anche qui al sud,vedo 1 soggetto non grasso,ma tirato,rene corto e groppa ampia,alta d'avanti,bel collo,poi cagna che di 25klg e' a livello setter di buona stazza,bella,moltoooo differente da certi soggettoni visti,in 1 video "perche' bracco" si vede 1 soggetto che affronta 1 piccola salita,ma con quale grazia e con che leggiadria?ma lo capisco e' grosso,potrebe andare bene in pianura,ma oggi in italia la beccaccia riempie l'annata e si svolge nei boschi che non sono prati.
natella
p.s sig. marzano e' stato sfortunato con questa cagna se anche aveva grandi doti olfattive.
è successo che ero all'apertura , caldo fortissimo, era venuto un amico che amava di piu' chiacchierare che andare a caccia, così feci buon viso a cattivo gioco e rimasi sui sentieri con lui, mentre ondine dava sfogo alla sua passione andando da una parte all'altra dei calanchi, io non mi ocupavo del cane che così si prese un colpo di caldo. Io non mi accorsi di nulla, a fine caccia la misi in macchina e andammo a mangiare (auto all'ombra ed aperta e c'era anche un altro cane con me che non ebbe alcun problema, ma aveva fatto un terzo della strada fatta da ondine)quando dopo la colazione andai a trovarla per darle da mangiare , la trovai morta. Collasso cardio-circolatorio fu la sentenza dopo l'autopsia.
Ed era 25 kg non oso pensare se fosse stata 35 kg. Con il mio vivo con la paura del colpo di calore dal 1 giugno fino al 1 novembre. Sarò sempre un promotore di: alleggerire.
quello che dispiace soprattutto è che non ci siano delle.... come dire .... "correnti di sangue" di questi bellissimi "bracchi leggeri".
<!-- / message --><!-- sig -->oggi purtroppo non piu', ma c'erano : i famosi Aschieri , di colore quasi interamente bianco, i cani del Re cacciatore , Vittorio Emanuele II, i melati Liguri Bagnasco, i famosi roani Ranza , i leggeri del canile dell'Ossolano, anche a prevalente mantello bianco, grandi cacciatori alpini e tanti altri .
Ma ho l' impressione che sul piano venatorio/agonistico si stia andando verso
una preferenza per soggetti non solo molto nevrili nelle andature , ma anche molto asciutti di costruzione.
Ma il braccofilo è in genere molto favorevole al bracco "marcatamente accessoriato", che piu' gli rammenta il tipo di cane di tradizione rinascimentale,
(anche il pointer ed il setter di antan erano di proporzioni molto superiori a quelli attuali con "accessori" piu' evidenti, poi l'utilizzo ha portato a preferire soggetti di taglia e pesi piu' ridotti nonché meno "accessoriati")
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