Setter inglese problemi

[Me Me]

Me Me buongiorno. Sly è una persona competente in fatto di socializzazione che essendo materia molto complessa si fa fatica a comprendere, ma i suoi consigli alle volte nebulosi , possono aiutarti a capire la natura del problema.

Chiedo perciò a sly8489 se può cortesemente evitare di mettere troppa carne al fuoco ( es il riferimento ai cani da guardia etc etc ho faticato anche io ad associarlo al problema del setter in questione) ed essere un pò più schematico e parlare per esempio semplicemente della problematica leader o dominanza o di qualsiasi altra conclusione a cui sei pervenuto.

Non è facile per chi non mastica la materia seguirti senza consigli più concreti...

Infatti mi sono persa leggermente 😅

[Me Me]

Se hai voglia di leggere qualcosa:
Graeme Sims -Portami con te
Tanti consigli buoni per persone con un cane di cui non conoscono il suo passato.
c’è anche un capitolo che parla di cani che non vogliono stare da soli…

Se hai voglia di leggere qualcosa:
Graeme Sims -Portami con te
Tanti consigli buoni per persone con un cane di cui non conoscono il suo passato.
c’è anche un capitolo che parla di cani che non vogliono stare da soli…

Grazie mille lo prendo sicuramente

[sly8489]

Hai ragione, sapere è meglio di non sapere.

[sly8489]

Ciao temo di non aver capito cosa suggerisci?

Scusami per non essere riuscito a spiegarmi bene, cercherò di essere più chiaro. Avevo scritto che il cane non deve obbedire per paura, ma per interesse, quindi se gli dovessi interrompere un'azione indesiderata lo sgridi, gli vai vicino e lo premi. Lo stai premiando perchè ha interrotto l'azione da te ritenuta indesiderata. Oppure lo puoi fermare con un No secco, lo chiami e lo premi, visto che il cane ricorda l'ultima azione, lo stai premiando perchè è venuto prontamente alla chiamata. Credo di essermi spiegato leggermente meglio, in ogni caso se ancora non sono riuscito a farmi capire, puoi chiedere senza nessun problema.

[Livia1968🦉]

Tutti gli esercizi sono propedeutici alla risoluzione del problema dell' abbaio SE questo fosse dovuto alla cattiva o inesistente socializzazione da cui la mancanza di una figura di riferimento. Ricordandoti che qui stiamo facendo ipotesi sulla base dei tuoi racconti.
Sarebbe meglio sentire un comportamentalista che abbia la possibilità di vedere il cane e come interagisce con te. In base alle sue considerazioni i consigli qui potrebbero essere più mirati.

[sly8489]

La prima settimana non ero abbastanza attenta ed è riuscito a pigliare un piccione in area cani e se l'ha mangiato, non son riuscita a toglierlo dalla bocca sennò a quasi "spuntino" finito.

Secondo la mia opinione, il piccione lo ha mangiato per una questione di dominanza, questa fa parte del sociale, potrebbe essere corretta con una buona socializzazione prima, e dopo con un buon addestramento. Con la socializzazione il cane farà per "devozione" solo con l'addestramento farà per "costrizione" per avere un buon risultato le due cose devono andare a braccetto. Una regola fondamentale per socializzare un cane è, quella di non fare mai quello che il cane ci chiede di fare.

Per capire bisogna osservare bene il cane. Chi osserva attentamente si rende conto che il cane viene sempre per avere, viene sempre per un suo interesse, ogni volta che il cane ci viene vicino, viene per chiedere, soddisfare le sue richieste, vuol dire sottomettersi al volere del cane.. Le richieste del cane vanno capite e soddisfatte quando il cane ha rinunciato a quello che stava chiedendo. Esempio, sono nel bosco, dove il cane non trova l'acqua, viene a chiedermi l'acqua, io l'acqua non gliela do, gliela darò quando avrà rinunciato a chiedere, dopo che ha rinunciato lo chiamerò e lo farò bere.

Questo è solo un esempio. Chi conosce i propri cani, non aspetterà che chiedono di bere, li chiamerò e gli farà bere. In entrambi i casi i cani eseguiranno e si presenteranno dopo la chiamata con sollecitudine estrema, hanno capito che fin da piccoli sono stati sempre chiamati per qualcosa che riguardava il loro interesse. Questo è collegato all'abbaiare, perchè anche l'abbaiare è un modo che ha il cane per farci capire la sua dominanza. Un cane che ha deciso di sottomettersi, accetterà con serenità le decisioni del padrone, non abbaierà quando il padrone andrà via, e non gli farà le feste quando lo vedrà rientrare. Non perchè non gli vuole bene, non lo fa perchè rispetta la leadership, ovvio che dopo questo rispetto concesso dal cane al leader, il padrone deve chiamare il cane e ristabilire la gerarchia. I cani hanno un concetto del bene diverso dal nostro. Sims vende libri, ha capito che per vendere deve scrivere quello che alla gente piace sentire.

Chi è amate dei cani ha capito che dopo le cure parentali, dove al cucciolino era permesso di fare tutto, il rapporto sociale si trasforma in dominanza sottomissione, qui subentrano le famose tre parole, dominanza-sottomissione-leadership. Il rapporto paritario non può esistere, il cane non può capirlo, come non riesce a capire i "bacini e bacetti" dati la sera prima e le sgridate la mattina dopo in addestramento.
Sono dell'opinione che per socializzare e vivere felici e sereni con il cane bisogna capire chi è il cane, e la sua provenienza.

[Livia1968🦉]

Grazie Sly. Oltre ad essere chiaro quello che hai scritto , lo trovo anche sensato e corretto

[jon62]

Esiste anche la remota possibilità che uno scrive un libro perché ha veramente da condividere delle esperienze valide, non per opportunismo.
Se lo sai fare meglio, perché non ti metti tu a scrivere un libro?

[Me Me]

Secondo la mia opinione, il piccione lo ha mangiato per una questione di dominanza, questa fa parte del sociale, potrebbe essere corretta con una buona socializzazione prima, e dopo con un buon addestramento. Con la socializzazione il cane farà per "devozione" solo con l'addestramento farà per "costrizione" per avere un buon risultato le due cose devono andare a braccetto. Una regola fondamentale per socializzare un cane è, quella di non fare mai quello che il cane ci chiede di fare.

Per capire bisogna osservare bene il cane. Chi osserva attentamente si rende conto che il cane viene sempre per avere, viene sempre per un suo interesse, ogni volta che il cane ci viene vicino, viene per chiedere, soddisfare le sue richieste, vuol dire sottomettersi al volere del cane.. Le richieste del cane vanno capite e soddisfatte quando il cane ha rinunciato a quello che stava chiedendo. Esempio, sono nel bosco, dove il cane non trova l'acqua, viene a chiedermi l'acqua, io l'acqua non gliela do, gliela darò quando avrà rinunciato a chiedere, dopo che ha rinunciato lo chiamerò e lo farò bere.

Questo è solo un esempio. Chi conosce i propri cani, non aspetterà che chiedono di bere, li chiamerò e gli farà bere. In entrambi i casi i cani eseguiranno e si presenteranno dopo la chiamata con sollecitudine estrema, hanno capito che fin da piccoli sono stati sempre chiamati per qualcosa che riguardava il loro interesse. Questo è collegato all'abbaiare, perchè anche l'abbaiare è un modo che ha il cane per farci capire la sua dominanza. Un cane che ha deciso di sottomettersi, accetterà con serenità le decisioni del padrone, non abbaierà quando il padrone andrà via, e non gli farà le feste quando lo vedrà rientrare. Non perchè non gli vuole bene, non lo fa perchè rispetta la leadership, ovvio che dopo questo rispetto concesso dal cane al leader, il padrone deve chiamare il cane e ristabilire la gerarchia. I cani hanno un concetto del bene diverso dal nostro. Sims vende libri, ha capito che per vendere deve scrivere quello che alla gente piace sentire.

Chi è amate dei cani ha capito che dopo le cure parentali, dove al cucciolino era permesso di fare tutto, il rapporto sociale si trasforma in dominanza sottomissione, qui subentrano le famose tre parole, dominanza-sottomissione-leadership. Il rapporto paritario non può esistere, il cane non può capirlo, come non riesce a capire i "bacini e bacetti" dati la sera prima e le sgridate la mattina dopo in addestramento.
Sono dell'opinione che per socializzare e vivere felici e sereni con il cane bisogna capire chi è il cane, e la sua provenienza.

Ti ringrazio del tuo messaggio chiaro dove ho compreso i miei errori. Che inizio da subito a correggere. Purtroppo il cane è con me da 1 mese non è mia uscito a caccia perché definito timido. Quindi è sempre rimasto chiuso. Suo cacciatore riferisce che a casa rubava i penutti e li mangiava e pensava fosse per gelosia. Ho chiesto per approfondire la questione. Con me l'ha catturato e mangiato e non sono riuscita a straparlo via perché ha serrato la mascella e non ero pronta io con cibo di scambio (non so se sarebbe stata azione corretta).
Qhindi se riesco a correggermi lui dovrebbe smettere di abbaiare? Grazie di cuore davvero

[Me Me]

Tutti gli esercizi sono propedeutici alla risoluzione del problema dell' abbaio SE questo fosse dovuto alla cattiva o inesistente socializzazione da cui la mancanza di una figura di riferimento. Ricordandoti che qui stiamo facendo ipotesi sulla base dei tuoi racconti.
Sarebbe meglio sentire un comportamentalista che abbia la possibilità di vedere il cane e come interagisce con te. In base alle sue considerazioni i consigli qui potrebbero essere più mirati.

Ho compreso i miei errori in base alla dettagliata descrizione del gentile utente sotto. Mi correggo da subito

[Livia1968🦉]

Me Me adesso che hai un po più chiare le idee hai capito che non si tratta semplicemente di addestrare il cane a non abbaiare. La causa dell' abbaio " potrebbe" avere radici più profonde . Il condizionale è d' obbligo perché è chiaro che per poter agire ti devi far aiutare in presenza da qualcuno specializzato in materia. Però è già tanto che qualcuno ti abbia fatto intravedere una possibile ma non certa, soluzione

[Me Me]

Me Me adesso che hai un po più chiare le idee hai capito che non si tratta semplicemente di addestrare il cane a non abbaiare. La causa dell' abbaio " potrebbe" avere radici più profonde . Il condizionale è d' obbligo perché è chiaro che per poter agire ti devi far aiutare in presenza da qualcuno specializzato in materia. Però è già tanto che qualcuno ti abbia fatto intravedere una possibile ma non certa, soluzione

In linguaggio chiaro, mi son fatta intenerire e fregare dal cane sapendo la sua storia e ho commesso degli errori. Da subito inizio a lavorare su quanto mi ha consigliato il signore.
anche perché il cane non è aggressivo ma estremamente dolce e nulla son stata sprovveduta.
Spero che una volta ottenuto quanto ha elencato il signore il cane accetti senza abbaiare di rimanere a casa tesoro neccessario. Fin ora possedevo altre razze, cane corso e tedesco e era un po' più facile. Forse anche perché presi da cuccioli senza un carattere già formato.

[sly8489]

Esiste anche la remota possibilità che uno scrive un libro perché ha veramente da condividere delle esperienze valide, non per opportunismo.
Se lo sai fare meglio, perché non ti metti tu a scrivere un libro?

Non ho detto che so fare meglio o sono più bravo di Sims, ho solo voluto dire che Sims predica bene e potrebbe razzolare male, da quello che ho potuto capire sono dell'opinione che non dice tutto quello che fa con i cani. Sims parla di dolcezza, dice: "La dolcezza cura ogni cosa, l'autoritarismo produce solo repressione". Finisce col dire: " Questo libro affascinante è destinato a tutti coloro che vogliono guadagnarsi il diritto di essere considerati i migliori amici dei loro cani." Secondo me quando scrive pensa più alle persone che ai cani, pensa ad accontentare il mondo animalista che è risaputo umanizza i cani. Si riesce ad addestrare il cane senza usare la forza o mezzi coercitivi, ma non con il sentimento dell'amicizia o del buonismo, ci vuole autorevolezza, non centra col buonismo o con l'amicizia. Dietro c'è un grosso lavoro che Sims non dice. Il cane non ha sentimenti di riconoscenza, non concede la sua sottomissione perchè ci considera buoni o perchè lo trattiamo con i guanti.

[jon62]

Si, si, va bene.

[sly8489]

Va bene, perchè io non sto giudicando, ho fatto delle considerazioni. A me piacerebbe sapere cosa cosa pensano gli utenti del forum del cane che scrive a Sims e lo ringrazia per i consigli che ha dato ai suoi genitori. Il cane chiama i padroni genitori. Se questo non è umanizzare, cosa è umanizzare? Scrive quello che la gente vuole sentire. Dovrebbe parlare del cane e dire chi è effettivamente il cane, non lo fa perchè venderebbe meno libri.

[Livia1968🦉]

Premetto che non ho letto il libro ma potrebbe essere che una persona in buona fede con una buona preparazione e con la voglia di condividere possa scrivere un libro per divulgare la sua esperienza e scelga anche il modo ( umanizzando) affinché la sua esperienza possa raggiungere una platea che essendo avezza ad umanizzare probabilmente, se parlasse in maniera più scientifica in contrasto con questa deleteria abitudine, non lo leggerebbe e non si avvicinerebbe alla corretta modalità di rapportarsi con il cane. Ovviamente il ritorno economico non è , come giusto che sia, escluso .

Per quanto mi riguarda , avendo superato a fatica lo ammetto, la fase umanizzazione ed avendone capito le potenziali capacità di far danno, non lo comprerei ma sarei curiosa di leggerlo per capire le strategie di comunicazione quando ci si pone davanti ad una platea che umanizza.

Ps. Nel privato anche io chiamo la cucciola "la mia bambina" in particolari momenti ma è solo perché mi piace il suono che può arrivarle e mai mi sognerei di trattarla come tale.

[jon62]

Allora, caro Sly, lo trovo abbastanza incoerente che proprio tu ai cani dai sempre der titoli come “approfittatori”, “falsi” e “opportunisti”, attributi tipicamente umani. E fammi un favore, non modificare tuoi vecchi post e dire che non lo hai mai detto.

Facciamo come dice Savonarola, bruciamo tutti libri di Sims!

[Me Me]

Allora, caro Sly, lo trovo abbastanza incoerente che proprio tu ai cani dai sempre der titoli come “approfittatori”, “falsi” e “opportunisti”, attributi tipicamente umani. E fammi un favore, non modificare tuoi vecchi post e dire che non lo hai mai detto.

Facciamo come dice Savonarola, bruciamo tutti libri di Sims!

Io il libro me lo prenderò perché sapere una cosa in più è meglio che una in meno.
non ho umanizzato il cane, ma sicuramente gli ho permesso qualche cosa di troppo che in questa fase non ci è di aiuto. Anche perché chiunque incontro con setter mi risponde che è strano che abbia così tanto.
Oggi abbiamo incontrato un germano reale, ha fatto ferma, ha iniziato ad abbaiare al germano dopo 15 Min e iniziava a fare giri su se stesso per andarlo a prendere.
Non essendo esperta di caccia non so come leggere suo comportamento del abbaiare anche al germano