Mi chiamo Alessandro, sono un cinofilo professionista da oltre 15 anni. Mi sono sempre occupato di IPO, e di lavori di nosework. Con i segugi ho lavorato per diversi anni con il bloodhound nel mantrailing, attività che adoro e che ho approfondito. Il BLH, in questa disciplina è senza dubbio il Re indiscusso, però come tutte le medaglie ha il suo rovescio..... la mole!!
Stavo pensando di iniziare un nuovo percorso in mantrailing, con finalità esclusivamente sportive (agonistiche) - NO SOCCORSO - con il segugio italiano (pelo raso), perché mi affascina molto la tenacia e la costanza che esprime in ricerca, unite anche a notevole energia.... guardandolo lavorare si vede in modo palese cambiare totalmente quando mette il naso a terra!!! È bellissimo!
Ho però dei dubbi che vorrei sottoporre a chi conosce questa razza meglio di me.....
Il SI è notoriamente un cane che lavora in muta e libero... io non credo che farlo lavorare da solo sia un problema, ma la lunghina?? Posto che la mia ricerca è sicuramente dinamica e sono solito chiedere e pretendere dal cane molta concentrazione e precisione, ritenete che questa razza possa bene esprimersi?
Sicuramente qualcuno porrà l'accento, sul problema della selvaggina. Onestamente questo è un problema che si pone anche con altri segugi, ma nel tempo ho imparato come desensibilizzare in parte questo, e riconoscere il cambio di comportamento quando agganciano un selvatico, quindi questo aspetto non mi preoccupa più di tanto.
Grazie anticipatamente a chiunque voglia rispondere. Se avete qualsiasi altra informazione/indicazione/perplessità, non esitate ad esprimerla.... ci tengo a sentirle tutte e più opinioni possibili.
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