ZOPPIA AGLI ARTI ANTERIORI

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raptor
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  • raptor

    #1

    ZOPPIA AGLI ARTI ANTERIORI

    E' già la seconda volta che la mia setter di 5 anni dopo un'uscita a caccia zoppica molto evidentemente agli arti anteriori la prima volta gli abbiamo dato degli antinfiammatori che hanno risolto il problema anche se dopo qualche giorno.Ora nuovamente sta facendo la stessa cura.La cagna manifesta dolore agli ossicini dei diti della zampa alla palpazione. Il veterinario inizialmente ha pensato ad una storta perche sembrava che era interessata una sola zampa ma poi dice che può essere artrosi e vuole fare anche un test per la lesmanosi.
    Voi cosa ne pensate potrò portare la cagna ancora a caccia?
  • Lucio Marzano
    Lo zio
    • Mar 2005
    • 30090
    • chiasso svizzera
    • bracco italiano

    #2
    lascia che il veterinario formuli la diagnosi ed in funzione di questa deciderai il da farsi, io temo si tratti di artrosi, che può essere curata con farmaci specifici che però curano gli effetti e non le cause , i soliti antinfiammatori a base di acido acetilsalicilico
    che vanno accompagnati da antiacidi.
    lucio

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    • Rossella
      ⭐⭐⭐⭐
      • Mar 2005
      • 14715
      • Gallia Cisalpina
      • Setter Inglese

      #3
      potrebbe essere un problema al carpo, spesso sottodianosticato ma presente nel setter inglese. Aveva fatto una lezione lo scorso anno il prof. Mortellaro in università e gli avevo chiesto materiali per approfondire ma poi non se ne è fatto nulla. Fai delle lastre ben fatte e fai controllare anche i gomiti (esiste anche il problema della displasia del gomito nel setter inglese). L'ideale sarebbe fare tutto da un buon vet ortopedico, posso vedere se c'è qualcuno bravo dalle tue parti. Glia ntiinfiammatori lasciano un po' il tempo che trovano, nel senso che andrebbe capita e se possibile risolta la causa. La buona notizia è che molti problemi articolari possono essere se non risolti per lo meno gestiti con intgrazioni nutrizionali (acidi grassi essenziali,condroitina-glucosammina erbe come la boswellia e la yucca, la vitamina b eccetera). Anche l'omotossicologia (cito tra i prodotti, Arnica Heel, Zeel T heel e Osteo Heel fanno miracoli). Fai una lastra assolutamente e un test per la leishmaniosi (può aggravare la sintomatologia articolare), controlla-chiedi al vet che metodo ha intenzione di usare per il test leish.
      Nel frattempo puoi dare senza rischi del condrostress o cosequin e vit B 8be total forte), io aggiungerei anche l'arnica ma prima vorrei vedere le lastre. Trovi molte risorse sulla mailing list orthodogsitalia che trovi sotto i gruppi di yahoo
      Rossella
      Dogs & Country http://www.dogsandcountry.it

      http://dogsandcountry.it/the-gundog-project/ Progetto di ricerca sul cane da caccia e da prove :-)

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      • raptor

        #4
        Ciao rossella ho cominciato a somministrargli del condrostress 2 pasticche al giorno da 3 giorni e il cane fa le feci liquide e catarrose che devo fare?

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        • Rossella
          ⭐⭐⭐⭐
          • Mar 2005
          • 14715
          • Gallia Cisalpina
          • Setter Inglese

          #5
          Strano, è il primo che sento. Sicuro sia colpa sua? prova a sospendere un paio di gg e ricompincia da una pastiglia la gg x qualche gg poi due e poi 3.
          Aggiungi poi il bet total e.. fai una lastra così si cerca di capire bene che cos'è intanto
          Rossella
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          • raptor

            #6
            Il vet. ha fatto il test per la lesmaniosi che è risultato negativo,mi ha detto ok per il condrostress,mi ha dato del plasil per l'intestino e non ha voluto fare la lastra perche secondo lui si tratta di una storta non guarita che ha fatto sforzare al cane anche l'altra zampa, percio mi ha detto di osservare un riposo di almento 15 gg.

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            • Rossella
              ⭐⭐⭐⭐
              • Mar 2005
              • 14715
              • Gallia Cisalpina
              • Setter Inglese

              #7
              bah... il plasil semmai serve per lo stomaco... non capisco la ritrosia nel fare una lastra...
              Rossella
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              http://dogsandcountry.it/the-gundog-project/ Progetto di ricerca sul cane da caccia e da prove :-)

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              • raptor

                #8
                Rossella sono d'accordo con te nel non capire il perchè non vuole fare una lastra, comunque il plasil lo ha dato perchè l'antinfiammatorio ha fatto si che il cane vomitasse più di una volta.Comunque ho riportato la cagna a cacia per circa due ore e anche se la sero ha notato una certa rigidita nel camminare sembra che non zoppichi. Speriamo bene.

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                • colpetrosa
                  ⭐⭐
                  • May 2005
                  • 748
                  • PETRITOLI, FERMO, Marche.
                  • BRACCO ITALIANO

                  #9
                  Se la somministrazione di un antiinfiammatorio provoca vomito significa che è responsabile di irritazione gastrica che va evitata associando un gastroprotettore es. Riopan gel, Maalox sciroppo Pantorek cpr ecc. ne esistono un'infinità per uso umano.-
                  Il Plasil è un antiemetico. Evita il vomito. Se associato ad un antinfiammatorio, risolve solo l'effetto (vomito) e non agisce sulla causa che lo genera (gastrite). Il Gastroprotettore protegge la mucosa gastrica dagli effetti negativi provocati dall'antiinfiammatorio. Secondo me se continui a somministrare il Plasil e non un gastroprotettore rischi di aggravare una gastrite acuta già presente rischiando di complicarla, in ulcera gastrica.
                  Quello che a me sfugge da una valutazione anamnestica della situazione è l'età del cane, importante per indirizzare una supposizione diagnostica prossima alla realtà.
                  Se il soggetto avesse 15 mesi non è pensabile trattarsi di un problema di tipo artrosico. E' bilaterale la zoppia? Nel qual caso non è pensabile, se non eccezionalmente,ad una storta che coinvolga entrambi gli arti, fatta eccezione per una caduta durante il galoppo in un solco nascosto o qualcosa di simile. Alla leishmaniosi sinceramente avrei pensato dopo aver sgombrato il campo da situazioni patologiche più ovvie.
                  Anche la displasia del gomito; se si trattasse di un soggetto giovane si, ma comparirebbe dai 4/6 mesi, può essere anche bilaterale ma la frequenza di una simile circostanza è molto più bassa.
                  Potrebbe trattarsi di una sofferenza articolare del gomito in soggetto avanti in età dove non esiste una vera e propria "displasia del gomito" (frattura del processo anconeo o becco dell'olecrano) per asincronia di accrescimento fra radio e ulna, ma la ristrettezza articolare può aver determinato un'erosione della cartilagine articolare e quindi aprire la porta a fenomeni degenerativi ed artosici dell'articolazione coinvolta.

                  Luigi Marilungo

                  colpetrosa

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                  • raptor

                    #10
                    Grazie per i chiarimenti, comunque ribadisco che la cagna ha 5 anni e la zoppia è bilaterale e il dolore sembra sia localizzato agli ossicini delle zampe perche è quella parte che se sottoposta a palpazione da dolore alla cagna.
                    Ultimamente ho fatto uscire il cane per non più di due ore ore continuative e sembra che la zoppia non si manifesti anche se si nota un po di rigidità dopo 2-3 ore che la cagna di è fermata ma scompare dopo un giorno.
                    Adesso ho smesso qualsiasi medicina ma anche se di rado il cane vomita una schiuma di colore giallo. Devo continuare con i protettori? Cosa mi consigliate.

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                    • colpetrosa
                      ⭐⭐
                      • May 2005
                      • 748
                      • PETRITOLI, FERMO, Marche.
                      • BRACCO ITALIANO

                      #11
                      Scusami Raptor per il ritardo con cui rispondo, ma la frequentazione del sito causa impegni, si è fatta mena assidua.
                      Il vomito occasionale, può essere indice di una iper acidità gastrica/gastrite. Può essere utile frazionare i pasti da uno a tre al di, oppure continuare per qualche tempo con un gastroprotettore.
                      Il materiale giallo vomitato, è sostamzialmente un reflusso di succhi gastrico-biliari, dovuto al digiuno.
                      Penso che il frazionamento del pasto sia sufficiente a migliorare la situazione gastrica.

                      Luigi Marilungo

                      colpetrosa

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