vorrei sapere il vostro parere in merito a quanto indicato nel titolo. Ho avuto la sensazione che sparando cartucce che sono state confezionate da parecchio tempo, e per parecchio tempo intendo anche solo 30/40 giorni, ma portate svariate volte a caccia in cartuccera e che quindi hanno subito sbalzi termici, di umidità e quant'altro, queste abbiano delle prestazioni notevolmente diverse dai valori di banco. Cartucce che appena confezionate hanno valori di banco eccellenti, dopo diverse uscite a caccia anche se riposte con tutte le cure del caso, tali valori non vengono più ottenuti e le cartucce subiscono un infiacchimento notevole. Il tutto mi sembra si verifichi anche con le cartucce opportunamente corrette nei dosaggi per far fronte al clima invernale. Utilizzo esclusivamente bossoli in plastica ma ho come l'impressione che la plastica con cui sono costruiti abbia un coefficiente di permeabilità alquanto elevato che permetta all'umidità di trasudare fino ad interessare la carica di polvere modificandone il rendimento. Che dipenda dalla qualità scadente dei bossoli? A voi sembra succedere la stessa cosa o sono solo mie paranoie mentali generate dalla ricarichite?
Saluti
Massimo
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