Rompicapo!

[Oizirbaf]

Sembra la versione Ackley Improved di un .240... Mai visto nulla di simile; a chi è venuta la brillante idea di modificare la spalla?

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Oizirbaf

[mountain]

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Oizirbaf

Sul forum si fanno delle ipotesi ragionando da ricaricatori smanettoni. Di interessante c’è l’ultimo intervento, quello in cui si parla di una Weatherby Sauer di serie camerata con la spalla non convenzionale. Qualche 240 Weatherby Sauer l’ho visto sparare, ma di spalle alla Ackley non ne ho ricordo. Se fossero state modificate me ne ricorderei sicuramente così come mi ricordo delle Sodia. Quando si provava un Weatherby non “originale” prima di buttare i bossoli un’occhiata ci scappava di sicuro.

La parte riguardante Ferlach non l’ho dedotta e non mi è stata raccontata da nessuno, è solo che a Ferlach ci ho lavorato. Proprio lì dove si creavano quei fucili che oggi rimangono quasi sempre relegati nell’armadio, il più delle volte senza motivo perché il loro lavoro lo possono ancora fare. Certo che cambiare un’ottica con un attacco a “piede di porco” non è certo semplice ne immediato oltre che più oneroso dei classici attacchi fissi.

In quegli anni c’era un ragazzotto parecchio giovane, un piccolo artigiano con idee innovative, si faceva costruire alesatori con misure minime e si faceva pure lappare le canne delle armi che costruiva. Passavo spesso davanti alla sua officina (non si era ancora trasferito nel piccolo castello in cui immagino lavori anche oggi). Da lui normalmente prendevamo dei kipplauf o dei Bergstutzen. Era l’unico a Ferlach che parlava di diametro di foratura delle canne a palla e aveva sempre sotto mano i tamponi per misurarle. Come non ricordare i bossoli che uscivano dai suoi Kipplauf, perfetti, nessuna “spanciatura”, sembravano bossoli nuovi. Scheiring era l’unico in tutta Ferlach che negli anni 80 costruiva armi da caccia cercando in modo maniacale anche la precisione assoluta. Adesso le sue armi sono conosciute, ma in quegli anni non era di certo ben visto dagli altri costruttori proprio per le sue idee innovative.

Non è un periodo che ricordo volentieri, un ragazzo a quattordici anni dovrebbe far altro che pensare al lavoro. Sono almeno trent’anni che non ci torno, prima o poi lo devo fare, anche se sicuramente la stragrande maggioranza delle persone che ho conosciuto non la potrò di certo incontrare.

Questa è la prima arma che mi sono costruito, da qualche parte avevo già pubblicato le foto. 243 con canna da 55. Mi sa che nei prossimi giorni lo rispolvero e ci faccio quattro colpi, sono curioso di vedere cosa ne esce con palle da 80 e una bella dose di RS60.

Chi ha avuto in mano armi che arrivavano da quella zona non farà di certo fatica a capire da chi lavoravo, o meglio da chi imparavo a lavorare.

[TYPHOON]

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Oizirbaf

Era un po' che non rileggevo Pividori, sia pure su un post datato. Come idea quella di modificare la spalla non mi entusiasma, poiché ci si dovrebbe far preparare il ricalibratore con lo stesso alesatore, ma qui entriamo nella filosofia del Bench Rest, se uno è disposto a farlo non lo fa su armi destinate alla caccia.