cannocchiale da puntamento swarovski

[jonny]

L'esagerare è parte integrante dell'animo umano e la tendenza a farlo è quindi spontanea, soprattutto nel "primo tempo" della nostra vita.
I cacciatori alpini, nel secolo scorso, hanno abbattuto decine di migliaia di camosci, caprioli, cervi con carabine di derivazione Mauser e cannocchiali 4x32, con calibri spesso affatto radenti, senza torrette balistiche ma con un semplice reticolo n. 1 a tre stanghe grosse, senza telemetri con rilevazione inclinometrica ma con binocoli che erano spesso residuati bellici tramite i quali valutavano le distanze.
Anni fa appresi che alcuni armaioli si erano specializzati nell'approntare slitte attacco-ottica inclinabili, per estendere la taratura dei cannocchiali fino a 500/600 metri.
Immaginai subito che qualche spennacchiotto, dal cervello arruffato, ne avrebbe approfittato per cercare di fare quello che il buon senso, l'etica venatoria (quella vera) e l'amore per gli animali, raccomandano ed impongono di non tentare mai a caccia.
Nella caccia agli ungulati, il limite della distanza è dato dalla singola capacità di sparare con l'arma rigata con ottica, ma ancor prima dalla precisa conoscenza di quelli che sono i fattori esterni che condizionano il tiro a palla, ... e questi sono sconosciuti al 99% dei selecontrollori.
A chi viene assegnato un capo di selvaggina, oltre alla conoscenza della biologia, della zoologia e dell'etica venatoria, imporrei anche un corso di balistica esterna, e di prove di tiro a lunga distanza, a 300/400 metri.
Solo così avremo la certezza che tutti sappiano, che una modesta raffica di vento può spostare una palla a 350/400 metri di decine di centimentri e portare l'impatto dalla zona cardiaco-polmonare mirata, all'addome o alla zampa, trasformando un colpo seppur perfetto in origine in un blando e deprecabile quanto stupido ferimento.
A caccia il vero piacere, la difficoltà che premia il caccitore bravo, non è affatto un demenziale tiro lunghissimo, ma la capacità di individuare la preda, di prevedere dove e quando essa sarà nel punto migliore per sparare, nell'avvicinarla e nell'appostarla senza compiere errori fino a giungere ad una distanza tale, che si possa escudere un effetto esterno imprevisto, ed infine lo sparare con la certezza matemtica di uccidere sul colpo o in pochi attimi.
Questa è l'unica vera filosofia della caccia a palla.
Per questa caccia non servono più di 6-8 ingrandimenti, serve una buona luminosità che già un obbiettivo di 50 mm. con ottime lenti può dare e serve una carabina affidabile e controllata spesso al tiro, con cartucce scelte per avere un effetto terminale consono alle esigenze che nostra preda richiede.
Con la cifra che oggi costa un cannochiale inutilmente supersofisticato, si possono acquistare un buon 8x50 di marca europea ed un binocolo gommato 7x42 della medesima marca!
Oltre i 300 metri e col buio, in ogni caso non si dovrà mai sparare.

Cordialità
G.G.

Qualcuno potrebbe prenderci per antiquati...[old]
Inoltre voi avete mai sentito dire da chi si vanta di sparare e di compiere abbattimenti regolarmente a 3-4-5 cento metri, di aver mai ferito un animale? io no, non feriscono mai un camoscio, mai un capriolo....questo me lo fece notare un armiere di Feltre.

[SAKO]

Mi spieghi, per favore, l'uso delle "tre cannette di bambù"?
Grazie
matteo

Legate in testa con un ritaglio di camera d'aria da camion (!) mi accompagnano ovunque, chiuse servono da "alpenstock" nei tiri rapidi con animali a distanze ravvicinate (alla cerca se sei bravino capita di trovarti molto vicino e "dover" valutare l'animale direttamente nell'ottica mentre sfiori la sicura...quindi il tempo per sdraiarti sullo zaino, aprire l'ormai diffusissimo bipede o cercare l'albero al quale appoggiarti...non cè!) e aperta fungono da cavalletto quando impossibilitato a sdraiarti causa vegetazione e sei "costretto" a tiri da posizione eretta, con un pò di pratica sono abbastanza affidabili e con un pò di culo ci tiro regolarmente a buone distanze.
Certo non ti permetteranno di tenere fermo il reticolo su un animale a 400mt tantomeno con ottica 24x...ma lasciano un pò di sportività alla caccia costringendoti a volte a cercare miglior appoggio o a rinunciare al tiro.
Quanto ai reticoli illuminati, ho solo un cannocchiale dotato di illuminazione e "sbollita" l'euforia per l'acquisto, qualche anno fa l'ha privato della batteria così non mi avrebbe ossidato i contatti!
Se un 8x50 o 8x56 4A non ti lascia vedere il reticolo stai pur certo che in quel momento non sai neppure a quale animale stai sparando!
Il 6marzo ho abbattuto un daino a 130mt, erano le 18.45 e gli animali erano fuori da 10 minuti.
Se non fosse stato per la neve sullo sfondo ti garantisco che "separare" l'animale (valutato 10 min. prima) dalla "vegetazione" sarebbe stata impresa impossibile e in tutto il tempo il reticolo 4A non mi è mai "venuto meno".
Sarà per questo che non ho reticoli crosshair sulle carabine da caccia?
Liberissimi di spendere i vostri soldi comunque![:-clown]

[andreuxio]

Beh, devo dire che aver passato l'esame da selecontrollore e l'amore che sta' nascendo dentro di me nei confronti della caccia di selezione mi ha fatto forse sembrare un po' irragionevole nell'intenzione di acquisto dei modelli che ho citato all'inizio del post.
Essendo un neofita, ho cercato di documentarmi su internet , ma prima di qualsiasi acquisto avrei comunque chiesto lumi a voi che siete molto piu' esperti di me....[vinci]
Vi ringrazio moltissimo per i consigli che valutero' attentamente , per evitare di fare degli errori che farebbero risentire soprattutto il mio portafoglio [:D]

Sabato mattina, all'exa , faro' un bel giro e cerchero' di toccare con mano quel che ho visto soltanto in fotografia, magari sotto la guida del buon Cheytac, che molto gentilmente si e' offerto di guidarmi e consigliarmi negli acquisti.....

saluti a tutti,[:D]

Andrea

[G.G.]

Beh, devo dire che aver passato l'esame da selecontrollore e l'amore che sta' nascendo dentro di me nei confronti della caccia di selezione mi ha fatto forse sembrare un po' irragionevole nell'intenzione di acquisto dei modelli che ho citato all'inizio del post.
Essendo un neofita, ho cercato di documentarmi su internet , ma prima di qualsiasi acquisto avrei comunque chiesto lumi a voi che siete molto piu' esperti di me....[vinci]
Vi ringrazio moltissimo per i consigli che valutero' attentamente , per evitare di fare degli errori che farebbero risentire soprattutto il mio portafoglio [:D]

Sabato mattina, all'exa , faro' un bel giro e cerchero' di toccare con mano quel che ho visto soltanto in fotografia, magari sotto la guida del buon Cheytac, che molto gentilmente si e' offerto di guidarmi e consigliarmi negli acquisti.....

saluti a tutti,[:D]

Andrea

Con 2000 euro, si può decidere di acquistare il solo cannocchiale fin troppo "spaziale" oppure un buon cannocchiale ed un buon binocolo.
La scelta la devi fare tu.

Cordialità
G.G.

[andreuxio]

Con 2000 euro, si può decidere di acquistare il solo cannocchiale fin troppo "spaziale" oppure un buon cannocchiale ed un buon binocolo.
La scelta la devi fare tu.

Cordialità
G.G.

E si , hai assolutamente ragione....propendo, ovviamente per la seconda ipotesi!!!!

saluti, Andrea

[cheytac]

Questo giro Andre mi sa, che i soldini li lasci nel portafogli,col regalino che ti ho preparato[fiuu][fiuu][:D][:D].Anche perchè la blaser R93 l'hai presa ,il binocolo EL swaro pure,direi che sei già una spanna sopra con l'attrezzatura.Ciao vecio

[matteo1966]

Legate in testa con un ritaglio di camera d'aria da camion (!) mi accompagnano ovunque, chiuse servono da "alpenstock" nei tiri rapidi con animali a dis[:-clown]

Grazie per la spiegazione.
Avessi anche una fotina....
Ciao
matteo

[paolohunter]

Un diametro ampio della campana (senza esagerare) non fa mai male. Poi dipende che tipo di caccia devi fare. Per i caprioli un 50 è sufficiente nel 99,9% dei casi.

Se poi ti cambiano il regolamento e ti mettono che, nella selezione al cinghiale, devi fare distinzione di età e sesso, al buio, in mezzo ad erba/grano/ecc.. rigorosamente alti un metro in giugno................se non contenti, anche in caso di errore "giustificabile", ti mettono sanzioni medievali (squartamento con 4 cavalli, rogo pubblico, ecc..) o fai il mezzo-bracco (prima spari e poi vai a vedere a cosa) o diventi paranoico come il sottoscritto.

In pochi anni hanno costretto un normale selettore (che cerca di rispettare le regole) a dotarsi di: lungo Swaro 20-60x80 HD (ho provato senza l'HD e mi dovevo tornare a casa), treppiede sempre obbligatorio per evitare un minimo "mosso", Zeiss victory 3-12x56 illuminato o Swaro 2,5-15x56 HD non illuminato.
Tutto trovato, con molta pazienza, usato (una bella botta comunque).

Prima (e ancora oggi per capriolo e daino) andavo in giro con x40, x44 e un paio di x50 senza soffrire di complessi di inferiorità.

Una nota personale su reticolo illuminato si/no.
Sullo Zeiss (dove ho un reticolo illuminato sulla classica croce) è simpatico ma non è indispensabile (su un bel cinghialone nero, ai bordi di un campo scuro sotto una siepe, in una serata senza stelle è molto utile. Non capitano però solo tiri impossibili).
Sullo Swaro (dove ho un reticolo, non illuminato, con vari riferimenti distanziometrici) invece, secondo me l'illuminazione è dannatamente utile. Già all'emozione del momento devi aggiungere la difficoltà di mettere una croce nera su di un "coso" nero, se poi ti ritrovi con 3/4 di questi crocini (ricordo: sempre a buio o quasi) non è così automatico che stai "vedendo" il crocino giusto.
Per lo stesso motivo, ho immediatamente venduto un Nikon con uno strano reticolo (BDM o qualcosa di simile). Diversi puntini con tanto di cerchietti attorno con varie ed utili funzioni che, provato in poligono, mi aveva fatto innamorare. La porto a caccia ed esce un capriolo in pieno pomeriggio...fantastico (gli ho fatto una visita medica a distanza così precisa che potevo anche farmi pagare..). Passa il tempo e con ancora 4-5 minuti legali di caccia, esce un cinghialotto. Lo vedo benissimo con tutto il corredo ottico (il "fesso" è uscito in un campo mietuto completamente giallo secco), piazzo sopra la carabina e ..... vedo almeno 10 diverse croci (in realtà porzioni di reticoli coperte dal buio). Sono tornato a casa e ho smontato l'ottica.

[pako]

Qualcuno potrebbe prenderci per antiquati...[old]
Inoltre voi avete mai sentito dire da chi si vanta di sparare e di compiere abbattimenti regolarmente a 3-4-5 cento metri, di aver mai ferito un animale? io no, non feriscono mai un camoscio, mai un capriolo....questo me lo fece notare un armiere di Feltre.

Ma quanto ti quoto!!!..sempre quelli a buon fine, mai i feriti!!..[regol]

---------- Messaggio inserito alle 10:01 AM ---------- il messaggio prcedente inserito alle 09:47 AM ----------

Io non so rispondere in quanto dove caccio io è proibita la torretta balistica ed è proibito anche il reticolo balistico.
Dell'illuminazione del reticolo, cacciando camoscio e capriolo anche in condizioni difficili (nebbia per il primo, semi-oscurità per il secondo) non ne ho mai sentito la necessità.
Ciao
matteo

[occhi] Questa è bella!!...[:-bunny]
Ho sentito dire(non ho verificato) che in Piemonte nel mio ATC AL3 i 16 ingrandimente sono vietati...lì le torrette e il reticolo...
Io caccio con un Khales 3-10x50 ret. 4A.
ma se uno li utilizza per avere ulteriori riferimenti a un limite autoimposto di 250mt??[:142]...mi spiace ma non sono d'accordo a queste limitazioni.