Io ho ottenuto valori non costanti ed attendibili con tre cronografi per uso amatoriale come quelli citati in questo thread.
La velocità è legata alla pressione e ad una variazione pressoria si rilevano incrementi o decrementi della velocità, calcolabili in base a parametri ben precisi riferiti al dosaggio polvere o ad altri fattori scollegati dalla quantità di polvere.
Non mi interressa sapere se una carica dà "circa" 380 o 400 o 420 m/s.
Con i dosaggi, materiali ed assetti che utilizzo so benissimo in quale range velocitario finiranno le mie cartucce; quello che mi interessa è invece sapere se ho costanza oppure no di un dato esatto, perchè da quello potrò giudicare la bontà dei componenti impiegati.
Un sistema di rilevazione che io giudico inaffidabile ed impreciso per i motivi tecnici sopra esposti (giudizio che con buona pace di tutti gli estimatori del cronografo amatoriale, vorrei vedere sconfessato in modo altrettanto tecnico) non mi interessa, perchè non avrei alcuna fiducia nei risultati.
Se devo fare una verifica empirica delle performances delle mie cartucce, tramite comparazione, allora piuttosto che fidarmi di un apparecchio da 100 euro che funziona sulla base di un'ombra più o meno definita, mi fido assai più volentieri dei dati di penetrazione su materiale inerte, che posso rilevare con una precisione ed una certezza ben superiore!
Cordialità
G.G.
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