Metodi artigianali

[vincycristaldi]

Ciao ragazzi. Ho un pensiero fisso che non mi fa dormire la
notte. Sparando con il mio Beretta AL
391 munito di calciolo di serie mi accorgevo che tiravo sempre a
sinistra dal punto mirato in quanto avevo la tendenza a tirare verso di
me il fucile nel senso che spontaneamente la mano sinistra si sposta a sinistra. Ho fatto la prova con il calciolo gel teck (fornito nella
valigeta della Beretta) e ad un tratto ho migliorato la linea di mira
(il calcio è più lungo) sparando senza dubbio meglio ma stavolta un pò
a destra. Parlo di almeno una decina di colpi sparati, da fermo e
appoggiato su un tavolo con delle stoffe di sopra, ad un foglio di
carta con disegnato un punto mirato di 5 cm di diametro. Ho smontato il
calcio e ho aggiunto uno spessore, sulla parte destra della piastrina,
costruito da me con due fogli di un piatto di plastica :-). Adesso
sparo dritto ma tra la piastina e il calcio, pur avvitando con forza il
tutto, in alcuni punti della sinistra rimane come un vuoto. Un armiere
di Vittoria (RG) mi dice che non succederà nulla visto che
l'alloggio
della piastrina è complanare e anche se non combacia l'intera
superficie il calcio non avrà mai problemi (cosa diversa era per un
sovrapposto). Concordate con l'armiere o è meglio ovviare al tutto in
maniera diversa?

[pacigianni]

Se ho ben capito applicando il nuovo calciolo ti è rimasta una conca al centro, dove questo non appoggia al calcio.
Se è questo il problema, io sono solito risolverlo carteggiando, con una carteggiatrice da banco, il piano di appoggio del calcio.
E' un operazione che richiede una certa precisione, per non danneggiare l'inclinazione preimpostata del calcio; quindi devi mangiare solo i due lati esterni, fino a che il tutto non appoggi perfettamente al piano della carteggiatrice, roba di pochi mm.
Poi rimonti il tuo calciolo che questa volta combacerà perfettamente.
Lo stesso sistema lo puoi adottare per limare l'eccesso esterno del calciolo, ma con molta attenzione per non rigare il calcio.
Ciao
Gianni

[vincycristaldi]

La non perfetta aderenza (conca al centro) non si verifica tra calciolo e calcio, ma tra calcio - piastrina di piega e castello. Scusate ma non mi ero saputo spiegare. Aspetto notizie[:-glass]
Ciao e grazie a Gianni

[Giaus]

Secondo me sparandoci qualche problemino potresti averlo
puoi provare a riempire questo spazio con una resina o qualche stucco .
ciao Giulio

[pacigianni]

Mi devi scusare, ieri avevo scritto la risposta, ma evidentemente ho dimenticato di inserirla.
Se il problema è fra il calcio e il fucile, ti consiglio di far fare il lavoro da un bravo armiere; ci vogliono pochi colpi di sgorbia, ma bisogna sapere dove darli, il lavoro richiede pochi minuti e quindi la spesa è irrisoria o nulla.
Comunque prova a stringere bene la vite di fissaggio prima.
Puoi approfittarne per farti sistemare perfettamente il calcio, cosa che mi sembra molto importante nel tuo caso.
Non condivido l'opinione del tuo armiere nel dire che non crea problemi il non perfetto accoppiamento.
In quel punto, estremamente stretto, si scaricano notevoli forze.
Ciao
Gianni

[al-per]

[quote]Messaggio inserito da vincycristaldi
Un armiere
di Vittoria (RG) mi dice che non succederà nulla visto che
l'alloggio
della piastrina è complanare e anche se non combacia l'intera
superficie il calcio non avrà mai problemi (cosa diversa era per un
sovrapposto). Concordate con l'armiere o è meglio ovviare al tutto in
maniera diversa?

Mi è capitato di vedere qualche volta sui campi di tiro a volo (trap) delle calciature con degli spessori di varia natura interposti tra la bascula e il legno per modificare la deviazione, proprio nel punto dove si inzoccano tra loro, e molte di queste opere estemporanee avevano il legno "criccato", proprio a causa della non perfetta aderenza.
E' pur vero che a caccia non si sparano un numero di colpi paragonabile a quelli esplosi in pedana (!) però a lungo andare un danno il legno lo subirà di sicuro.